Non mi è mai piaciuta Tessa, mi è sempre sembrata una ragazza forte ma perennemente indecisa ed è come se nella tua fanfiction si fosse trasformata, soprattutto mentre tiene testa a Dickens.
Ora la domanda è: Dickens è sceso sulla Terra appositamente per aiutare Tessa? Sapeva cosa avrebbe portato il dialogo?
Sono pienamente d'accordo con te: Storia di due città non è un romanzo d'amore, o per lo meno non solo. Innanzi tutto è un romanzo creato per denunciare le ingiustizie subite dal proletariato e che spiega che la realtà non può essere cambiata.
Davvero, il vero amore di questa meravigliosa trilogia (che preferisco quasi a TMI) è l'amore fra Will e Jem, che può essere una romance o una bromance ma è sempre il più vero degli amori.
L'amore fra Tessa e Will o fra Tessa e Jem è forte ma non è così pieno e puro perché contiene sempre i lati negativi dell'amore romantico.
Riguardo queste fanfiction mi hanno fatto letteralmente piangere.
Molto triste quella di Max e Izzy che sei riuscita a caratterizzare perfettamente, molto bella anche la Malec, di cui mai mi stancherò, e la Clace mi è piaciuta abbastanza.
Raphael molto profondo ma con un finale decisamente triste, perché non sempre uno riesce in tutto quello che vuole.
Continuerò a seguire la storia in attesa dell'ultimo capitolo.

Catarina

Mi sono accorta di non aver recensito neanche questa WTF?!
Anyway *-*
Shtelli loro e Shtello Charles Dickens che fa il cazzone ai matrimoni.
Per un attimo la parte iniziale mi stava per far piangere come una deficiente, poi intervengono i fantasmi a farmi ridere (non so se è una frase che si può dire questa haha)
Comunque - indipendentemente dall'ironia- è una storia che ci permette di vedere un aspetto di Tessa legato sì a Jem e Will, ma più concentrato su di lei *-*
Meraviglia, meraviglia, meraviglia.
Ti vi bì.
Annalisa

Non so davvero cosa dire, leggere la tua ff mi ha fatto venire voglia di bruciare tutto quello che scrivo. Hai idee stupende e scrivi da dio. Non ho mai compreso fino in fkndo i sentimenti di Tessa, mi è sempre sembrato impossibile il fatto che lei ami due persone allo stesso modo, o forse in modi diversi, dato che Will e Jem sono persone così diverse. Il fantasma di Dickens è un'autentico colpo di genio! Povera Tessa, che però è riuscita a difendersi. Ho trovato triste ma meraviglioso il fatto che Jem abbia assistito al matrimonio e abbia tracciato la runa sulla pelle di Will, e il fatto che abbia sorriso. Ho sempre adorato Jem, e tu lo hai reso alla perfezione. Detto questo, aspetto il prossimo capitolo!

Leggi la risposta dell'autore

Ciao, ho appena letto tutti e cinque i capitoli, e la storia mi piace tanto! Mi piace molto come scrivi, ormai qui è diventato difficile trovare persone che scrivono in modo grammaticalmente corretto, figuriamoci poi lo stile e la forma! Ma tu scrivi davvero bene.
Che dire? Fai comparire di nuovo Jules e Emma, ti prego! Ho adorato la caratterizzazione che hai dato loro, spero che anche Cassie li descriva così...

di nuovo complimenti, continua presto!
Ginny_theQueen ♥

Oh mio Dio

Già, torno a quelle banali tre parole, non posso farne altrimenti.
Allora.. mh,
ciao :)
Innanzitutto, volevo permettermi di uscirmene con una piccola critica: a raccontare queste storie ad Emma, dovrebbe essere Jace, no? Cioè... a quanto ho capito... e quindi non dovrebbe sapere della storia di Tessa, del suo matrimonio.. Ok, forse sono io che sbaglio, pardon.
By the way.. il capitolo!
Dio, questo capitolo è il più spara feels di tutti! Sarà che, secondo me, The Infernal Devices è molto più profondo e pieno di significato di The Mortal Instruments (senza togliere niente a quest'ultimo, sono entrambe due saghe perfette. Maaa, non so, TID mi sa di.. più) Comunque, Tessa che si sposa con Will, ma che è triste per Jem.. molteciplità, appunto.. beh, è fantastica. Mi piace tantissimo come sei riuscita a far trasparire tutti i sentimenti di Tessa, e di Will, e di Jem.. come riesci a far essere tutti i personaggi così IC, lo sai solo te, ed è la cosa che apprezzo più di questa fan fiction, probabilmente (insieme all'idea, al contenuto, e tutto il resto)

"Il suo sogno si realizzò, ma a viverlo fu qualcun altro; eppure, nel momento esatto in cui lei e Will diventarono ufficialmente marito e moglie, le labbra di Jem si tesero verso l'alto, increspandogli le cicatrici sulle guance. Will pianse come un bambino." Oh, ho capito. Vuoi farmi piangere di nuovo? No, perché Jem che sorride con le cuciture da Fratello Silente sulla bocca, e increspa le cicatrici.. e Will che piange.. Dio! Non so se amarti o odiarti, sei veramente fantastica.
E poi arriva il fantasma di Charles Dickens, l'eroe di Tessa, colui che ha scritto "Racconto di due città", uomo che.. non ci capisce niente. Ok, è un po' un insulto, ma questo Dickens non capisce veramente niente. È così formale e parla del suo libro in un modo, senza sapere che, la gente, un libro lo interpreta come vuole. Tu potresti scrivere di gatti acciambellati al sole, io potrei interpretare in un certo modo quest'immagine, e il libro non cambierebbe certo. Ma Dickens non lo capisce, e vuole, per giunta, definire Tessa. È bellissimo come lei gli tiene testa e, anzi, gli fa mangiare la polvere. Mi strapiace!
Boh, le tue idee sono geniali, e questa del fantasma è tra le più geniali.
Non vedo l'ora di leggere il prossimo (e ultimo, giusto?) capitolo, di leggere di nuovi di Emma che parla con Julian, e tutto..
Vado ad aggiungere la storia alle preferite, perché te lo meriti veramente.
Complimentissimi (again),
One