Torre di Carta, Recensione regalo!
#14. Sono arrivata alla quattordicesima recensione lasciata nell’arco di due giorni – il che un poco mi spaventa, ma dato che l’iniziativa l’ho proposta io, era ovvio che fossi quella più attiva. Come credo si sia capito, gli admin di Torre di Carta stanno recensendo l’utenza per Natale. Per ringraziare chi ha partecipato alle nostre iniziativa e per premiare quelle storie che secondo noi meritano almeno un pensiero, seppur piccolo.
Ho scelto il fandom di Noragami. Ho postato qua, in passato, ma non credo di aver mai commentato – non sono in molti a scrivere qui, a essere onesti. Alla fine, possiamo definirlo piccolo come fandom, non tanto ‘sfiga’fandom, ma di certo non è popolare come un Naruto o un Dragon Ball. Motivo per cui, ho deciso di selezionare questa tua storia, che tanto per cominciare si concentra su Yato e Yukine.
Premessa: io personalmente non li shippo; li vedo molto come ‘padre e figlio’, quindi per certi versi non mi riesce di metterli assieme (cosa che invece accade per esempio con Kazuma e Bishamon, che sono invece palesi, credo – credo, ecco). Ciononostante, il tuo scritto mi ha intrigato tantissimo, perché malgrado Yato e Yukine siano sottintesi come coppia, sono tanto IC da rendere plausibile questi pensieri di Yato, che non sono banali, ma intriganti, ben calibrati e inseriti perfettamente in questo breve scritto.
Mi piace come metti in evidenza la purezza di Yukine, mi piace come noti i particolari del suo corpo, degli occhi ‘simili a frutti di biancospino’ e della pelle ‘di un gelido bianco avorio’ (ho adorato questa descrizione e l’utilizzo che hai fatto del prompt). Mi piace che ci ricordi che quella purezza è stata sporcata, seppur per poco, perché non poter essere umano sporca, avere pensieri che non sono adatti allo strumento divino di un Dio sporca, alla fine, quando è tutto troppo e i sentimenti strabordano.
Mi piace come caratterizzi Yato, sempre a sbuffare, fare il megalomane e il testone, per poi donargli una profondità che ha anche nell’opera di riferimento. Così come mantieni IC anche lo stesso Yukine, che nelle poche battute è lui, che nell’aspetto è lui, che nel rapporto col proprio padrone è lui, in tutto e per tutto. Decisamente un buon lavoro, non c’è che dire.
Sono contenta di aver selezionato questa storia per la mia recensione regalo. Avevo proprio bisogno di leggere una storia del genere. Non posso quindi che farti i miei complimenti ancora una volta e spero di poter trovare il tempo per recensire altre tue storie, perché scrivi davvero bene e meriti di essere letta.
Un bacione!
Mokochan
(Recensione modificata il 22/12/2018 - 03:35 pm) |