Ok. Ok. Ok ok ok.
Ho detto che volevo recuperare alcune tue storie vecchio, ma devo dire che non mi aspettavo questa. Oddio, sono stata male. Mai, nemmeno per un secondo, mi aveva mai sfiorato la mente l'idea che Obi Wan potesse essere preoccupato per Anakin: sono sempre stata convinta che da subito avesse capito chi fosse il responsabile della strage, e niente, mi ha fatto male. Molto male.

E dove sarà mai il tuo, di bambino?

Oddio, questa frase non riesco nemmeno a commentarla: faccio fatica a immaginare Obi Wan con un pensiero così tenero... è vero che la differenza di età c'è, ma quando Ani era davvero un bambino Obi Wan non è stato altro che distante da lui... Quanta deve essere la sua preoccupazione per pensare adesso una cosa del genere çç? E' straziante, come lo è ancora di più tutta la parte successiva. E la cosa peggiore è che Obi Wan nemmeno riesce a pensare che a quel punto, tanto voleva fosse morto... perchè ciò che desiderava davvero era che l'altro fosse vivo *il mio cuore si è appena spezzato.

Poi va beh, l'immagine di Ani che accende la saber davanti a quel povero cucciolo che gli stava chiedendo cosa fare è un trauma per quanto mi riguarda simile alla morte di Mufasa, e adesso l'ho appena rivissuto.

Dovrei odiarti, invece ti faccio mille complimenti anche perchè immagino non sia stato affatto facile scrivere una storia così...

Sei sempre il massimo, Peps, un bacione <3

Benni
 

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OH.MIO.DIO.PERCHE'.SCRIVETE.QUESTE.COSE. 
Voi mi volete morta, eh va beh, che posso dire? Siete delle scrittrici cattive cattivissime >><< 
Trovo che siano due momenti molto belli quelli che hai descritto, per quanto male facciano, e l'ultima frase e una sberla assolutamente. 
Ci vedo tanto un accenno di Anakin/Obi, bella bella. :)

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Io non so se farti una statua per la tua immensa abilità oppure venirti a strozzare di persona, dovessi venire in capo al mondo, per far SEMPRE soffrire il mio cuoricino!
Il mio povero piccolo Obi-Wan... Non puoi rigirare il coltello nella piaga, o almeno non in un modo cosi doloroso e perfetto.
Quando si riferisce ad Anakin come "il suo bambino" e poi lo vede nelle registrazioni uccidere gli altri Jedi... Prima mi sono sciolta come burro al sole di ferragosto per poi far scendere una lacrimuccia riuscendo a controllarmi prima di trasformarmi in una fontana.
In queste duecento parole mi hai fatto provare emozioni estremamente contrastanti tra di loro, ma tutte cosi vivide.
Devo dire ch hai mantenuto la promessa, niente tu-sai-a-chi-mi-riferisco in una certa condizione di sonno eterno.
Finito con le mie pazzie ancora complimenti!

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Lo senti?
No?
Ascolta.
Sai cos'è? E' il rumore di qualcosa che si spezza dopo aver letto la tua storia; e non smette!
Se l'obbiettivo era quello di prendere il mio povero cuore e frantumarlo davanti ai miei occhi, hai fatto centro.
Muscolo cardiaco a parte, non credo di aver mai provato così tanta pena per Obi-Wan come in quel momento. Credo che scoprire che il tuo migliore amico, tuo fratello, sia stato in grado di compiere un'azione simile è qualcosa che uccide.
E tu sei stata perfetta nel descrivere ciò che Obi-Wan ha provato in quei momenti: la speranza che Anakin fosse ancora vivo e la consapevolezza che il bambino di Tatooine è morto insieme agli altri Iniziati.
Triste e angosciante ma, allo stesso tempo, maledettamente vera.
Congratulazioni, te le meriti tutte!
Revan93

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Mi hai ucciso. Sul serio. Questo nei film è stato uno dei momenti che mi ha fatto più male. E tu hai avuto la capacità di renderlo ancora più angosciante. Dopotutto, come hai scritto, il desiderio di Obi-Wan si è avverato, no? Anakin è vivo e in salvo. Ma forse la sua anima invece è morta con quei bambini. Nel primo pezzo si vede Obi-Wan che contro ogni logica spera che il suo (ormai ex) padawan sia ancora vivo, nel secondo ne ha la conferma, ma forse avrebbe preferito saperlo morto. Quindi, tralasciando il mio povero cuore sanguinante, ancora una volta tanti complimenti! Sai arrivare all'anima delle persone.

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Ugh, è una mazzata completa e senza indecisioni.
Poche ma efficaci parole, due sole scene: tutto perfettamente necessario a far trasparire angoscia, speranza ed alla fine ancora angoscia, come un cerchio di tragicità.
Fa male al cuore, anche se sappiamo come fortunatamente andrà a finire tutta la storia.
Complimenti tanti tanti tanti. (ed un abbraccio per il tuo momento di depressione)
Chiara

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Ciao. Ok che dire, visto che parla da se'? Molto profonda, mi ha fatto piangere. Ho trovato due differenti Obi-Wan che mi hanno fatto commuovere entrambi. In effetti mi ero sempre chiesta quando nel film mostravano Obi-Wan guardare quei video e che lui tentava disperatamente di capire il perché Anakin avesse fatto questo. Hai descritto benissimo i sentimenti e i pensieri che non sono stati detti o sono stati sottointesi nel film. Mi è piaciuta moltissimo la frase: " E dove sarà mai il tuo, di bambino?" Nonostante creda che il loro sia un rapporto più fraterno che padre-figlio non mi è dispiaciuto il paragone con gli altri Iniziati.
Bella storia, anzi belle storie tutte e due:) complimenti anche per il modo in cui le hai scritte.
P.S per essere un momento di depressione ti sono venute fuori benissimo, non oso pensare quando sei "in forma" :):)
Blacky98

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Momento molto produttivo anche se mi dispiacr enormemente che sia un monento così, piuttosto che uno più felice.... che dire scrivi molto bene anche così. ... e le due parti rispecchiano benissimo la frase di Wilde. Alla fine Obi-wan ha cisto il suo bambino vivo come sperava.... ma che dolore che deve essere stato. .... mooolto malinconica. ... spero comunque che il tuo momento di depressione possa passare presto..

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