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Nemmeno stavolta è una cornicetta, ma non è nemmeno la mia faccia :3 stavolta è la faccia di Tamala (che per inciso ha fatto la stessa mia faccia alla fine dello scorso capitolo) appena ha sentito la parola MOGLIE (fa uno strano effetto di questi tempi :p) lei poveretta, per poco non si strozzava pure.
Ma come? Lei la conosce da anni, è la sua migliore amica e non sapeva che fosse una moglie... SUA MOGLIE!!!
Però poi veniamo a sapere che questa unione è qualcosa di più di una cerimonia, qualcosa di più di una festa organizzata, di un rito religioso o semplicemente civile, veniamo a sapere che è un'unione di promesse, di gesti, di sguardi e di parole non dette, perchè inutili quando sono gli occhi a parlare. Un'unione dove non ci sono anelli da scambiare, ma simboli importanti e creati con le proprie mani *_________* un matrimonio proprio del cuore...
E poi torniamo alla realtà, ad una Stana che si corrode, dalla rabbia e dalla gelosia, urlando alle amiche, completamente frastornate, che quelle promesse non erano niente (ma chi ci crede? Loro no e nemmeno tu) ed ecco che si lascia andare, che vuole a tutti i costi dimenticare e "fare male" perchè quello che da subito dopo, mettendosi in mostra, provocante e troppo sciolta direi, non era altro che un modo per fare male a Nathan.
E Nathan ci casca con tutte le scarpe, cerca di farla riflettere, litiga con il tipo di cui non mi ricordo il nome (mi scoccia andare su a leggere, pensate come sto messa ahhahah) e quando lei lo manda via, lui la prende di peso e la porta fuori per parlarne in privato. Ora non per criticare, ma dopo tutta sta scenata volete ancora il privato? E tutto quanto è successo, per come ha capito il mio povero neurone, proprio perchè Stana aveva paura del "contorno", del fatto che loro sono Castle e Beckett, che non avrebbero avuto un momento di pace se si fosse venuto a sapere... e che fanno? Scenate insensate in luogo pubblico! (Qui ci sta il nostro cagnolino che si batte la zampetta sulla fronte :3)
Ma sono attori, sono star e si sa, le star sanno essere estreme...
Il loro discorso fuori è pazzesco. Nathan le dice apertamente che l'ama e lei gli sputa in faccia la sua rabbia.
(Tontoloni sempre e comunque, anche da star)
Il modo in cui Nathan si preoccupa per lei, dando la sua giacca a Terry è dolcissimo e fa sciogliere anche lei.
Quello che ho amato sono stati proprio Andrew e Terry, due genitori, due persone che li prendono per mano per cercare di calmarli. Quello che ho amato di meno sono stati Michael e Susan che comunque potevano anche farsi gli affari propri e non spiattellare segreti in giro detti soprattutto in un momento di dolore e ubriaco (ah... queste star!)
Ho amato tanto i ricordi di Stana nel raccontare tutto a Terri.
Ho amato il modo in cui entrambi, in due momenti diversi, ma tanto simili, hanno trovato i loro rispettivi reperti, Stana il ciondolo nella giacca di Nathan e Nathan il portachiavi nella borsa di Stana e "sentire" i loro sentimenti, la loro malinconia, il loro modo di arrendersi a tutto questo...
Uh... c'è un'altra cosa che non ho amato, per quanto nana, tettona e "ingombrante" Mikaela non meritava certo di essere trattata così, per dirla alla messinese: c'avissa lavatu a facci a sputazzati... :p
Spero stiate ridendo, perchè se andando avant le cose non si sistemano, lavo la faccia pure a voi due *-* |