Questa storia si preannuncia (e già è) incredibilmente interessante! Amo tutte le tue fanfiction su I Miserabili, nessuna esclusa, quindi è con spirito pieno di fiducia che mi sono affiancata a questi due capitoli. Anche perché so che riesci a rendere benissimo e a dare un idea a tutto tondo dei personaggi di cui tratti. Anche se sinceramente sono ancora un po' inquietata alle coppie future che si preannunciano, la fiducia che ripongo in te non è stata affatto smentita, e sappi che ho adorato in questi capitoli le parti di Fantine, Courferyac e Grantaire.
Suppongo che sia davvero difficile rendere bene Fantine in un contesto in cui lei sarebbe già dovuta essere morta da molti anni, ma l'ho amata moltissimo. Il dettaglio di lei che evita di fare un sorriso con la bocca aperta per paura di mostrare i denti mancanti è bellissimo. Così come il fatto che Courferyac le ricordi il padre di Cosette e questo la atterrisca. C'è qualcosa d'intimamente innocente in Fantine, anche dopo tutto quel che ha passato, e credo che questa versione che hai dato a Fantine si adatti meravigliosamente al canone.
Insomma, io ti adoro per come scrivi, e persino per tutto l'angst che metti dentro a ogni storia (specie se all'interno è trattato Valjean, a quanto ho visto), perché non è mai angst gratuito, nonsense o esagerato: giustamente i rapporti che i personaggi hanno con gli altri e con se stessi non sono mai a rose e fiori, e tu invece d'inserire fluff a caso tratti questi problemi, facendo crescere i personaggi. In generale in ogni tua storia che ho letto è sempre tutto molto realistico. E mi piace.
Anche il modo in cui tutti questi personaggi sono sfuggiti alla morte regge con tranquillità.
Sono curiosa di vedere interagire Grantaire e Javert. Li avevo trovati un'accoppiata piuttosto interessante in una fanfiction smut che tu scrissi tempo fa (la foursome ExR e Javert/Valjean) e sono due dei miei personaggi preferiti, quindi. *inserire faccina contenta*
In generale non vedo l'ora di leggerne e saperne di più!
Piccolissima nota: all'inizio del capitolo hai scritto "Enjolras sembrava ancora provare dolore, ma se non altro stamattina aveva parlato di più di ieri". E' un parere puramente soggettivo, ma credo che ci starebbe meglio "ma se non altro quella mattina aveva parlato più del giorno prima", visto che comunque si sta parlando al passato. E' una cosa che ho notato perché è un errore che io faccio continuamente, visto che l'istinto di passare al presente è molto forte.
Insomma, sei incredibilmente brava e io sono contenta di avere la possibilità di leggerti. Tra l'altro abbiamo la stessa età ma tu sei più brava a scrivere di me, accidenti. Ti odio ;)
Un abbraccio
|