Buongiorno!

Ho deciso di leggere e recensire questa storia che ha catturato il mio interesse fin da subito, ma prima ritengo opportuno fare una precisazione: conosco qualche canzone degli One Direction perchè ascoltata alla radio, ma non so quasi nulla su di loro. I miei gusti musicali sono diversi e ammetto la mia ignoranza riguardo i nomi e gli eventuali "gossip" o notizie riguardo i componenti della band. Voglio sottolineare questo fatto perchè magari, sebbene abbia compreso dalle note AU che non sia poi importante saperne di più su di loro, mi piacerebbe trovare conferma in questo senso; mi sono infatti proposta di approcciarmi alla lettura della storia come se fosse una vera e propria OS.

La trama accennata, che promette un'ambientazione vittoriana dalle forti tinte dark, mi stuzzica parecchio. L'ho scovata navigando nel tuo profilo; sei autore di una storia che ho letto e amato diversi anni fa, che commentai anche con uno dei miei vecchi account e che tuttora conservo tra le preferite: "Dove muoiono i sogni". Ritengo che il tuo stile di scrittura sia molto maturo, e che nulla abbia da invidiare a quella di un romanzo editato.

Siamo già immersi nella situazione storica dell'Inghilterra di fine '800, epoca di grandi cambiamenti e netta divisione sociale tra le classi - l'alta borghesia che la fa da padrona, e la situazione disperata dei proletari indigenti. Conosciamo anche il professore Louis Tomlinson, che è stato chiamato ad insegnare in questo collegio maschile per giovani e ricchi rampolli di famiglie altolocate.

L'ambiente dei collegi antichi mi ha sempre intrigato, e scommetto che i misteri non tarderanno ad arrivare.

Alla prossima!

Federica.
(Recensione modificata il 13/01/2017 - 02:59 pm)

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Ciao, sono una lettrice molto recente della tua storia e, a quanto ho capito, sei un ragazzo. 
Bene, premetto col dire che mi piace molto il fatto che ti piaccia scrivere e lo fai anche discretamente (poi gli errori li facciamo tutti) e quindi volevo complimentarmi davvero. Scusami la bandierina bianca ma proprio non potevo farne a meno e ti spiego il perché. 
Nonostante la tua storia -in questa sezione- differisca dalle ormai tutte uguali e stereotipate fanfiction condotte sulla boyband One Direction (e mi riferisco alla trama sempre ricorrente) la trovo un po', come dire... 
Ho trovato la tua idea del college moooolto simile al film con Robin Williams, L'attimo Fuggente (Capitano, mio capitano, per intendersi) ed io non sopporto assolutamente chi -magari perché a corto di idee o ispirato da un film senz'altro suggestivo come appunto il suddetto- arrivi su tali siti e spacci le trame per COMPLETAMENTE INVENTATE. 
Ovvio, prendere spunto è ammesso e, anzi, molto spesso non se ne può fare a meno e, nonostante la tua storia sia stata riadattata per il tuo uso e dominio (mi riferisco al fatto che gli avvenimenti all'interno di questa storia sono scritti da te) siano basati troppo su una storia già famosissima. 
Detto questo, spero di poter leggere un giorno una storia INTERAMENTE tua. 



Positivamente ammirata

William

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Ciao! DI solito faccio recensioni lunghissime, ma qui vorrei sbrigarmi subito, perché vorrei leggere il prossimo capitolo, sono troppo curiosa. Questo college... mi sa di mistero, schiattano tutti?
Scusa le tre righe, ma non è che ci sia molto da commentare!
Bye