Ciao :)
Eccomi qui :) beh che dire? Non c'è molta azione in questo capitolo, come hai detto anche tu nelle note questo è solo un capitolo di passaggio, ma servono anche questi, no? :)
Molto bene. Penso che tu abbia uno stile inconfondibile, e che tu abbia veramente grandi capacità. Mi piace come riesci a trattare una vicenda che, in fondo, è piuttosto complessa.
Isabella poi è un personaggio fenomenale. Simpatica, sempre attenta alla postura e alla moda, sotto un certo aspetto è parecchio accattivante. Chi non fa il tifo per lei? :)
Beh, del resto per ora la protagonista ha subito solo 'un amichevole quarto grado' :) (se escludiamo fughe in auto rubate e vicende varie) ed ora la vogliono rimandare a casa. Ma un Isabella così motivata, una personalità così forte e vivace riuscirà ad uscire dalla scena del crimine per tornare a casa e stare ferma lì, ad attendere? No, non è da lei. Mi aspetto che ne combini una delle sue... :)
Comunque, occhio, quel poliziotto è molto garbato con Isabella... forse troppo. Uhm, non ne nascerà qualcosa? :) lo so è presto da dirsi, per ora ho più domande che altro quindi penso sia meglio attendere il prossimo capitolo per aggiungere qualcosa :)
E poi, tu e l'altra ragazza di cui hai inserito il link della storia state incrociando le vicende? Ma se è così è magnifico! Cioè, la poliziotta Marion che appare di sfuggita nel finale svolge indagini nell'altra storia? Comunque, appena ho tempo sufficiente per fare una qualche buona recensione e per leggere passo subito a dare un'occhiata anche a quella storia :)
Bravissima e complimenti per il bel racconto che stai scrivendo :) a presto :)

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Finalmente dopo tante giornate lunghe e dure, sono riuscita a dedicare del tempo alla tua storia. Ho iniziato a leggere questa perché è quella che presenta meno capitoli, poi con calma mi dedicherò anche a qualcun'altra. Mi piace molto perché è scorrevole e la trama è molto intrigante: adoro Isabella e adoro i dialoghi che fa con se stessa. Ho amato la parte della fuga (quella con la macchina), hai descritto perfettamente la follia della coinquilina di Cristina. E adesso.. Adesso voglio vederci chiaro! Cosa succederà?? Povera Isabella, è appena arrivata a Parigi e guarda cosa è successo! Spero che le cose si sistemeranno, e spero che il mistero non scomparirà mai. Adoro le storie che sono avvolte nel mistero, mi fanno stare sulle spine e soprattutto m'intrigano di più!
Brava!
A presto. :*

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Uoh, uoh, uoh! Andiamoci piano, che troppi salti temporali mi spappolano le meningi!
Dunque, Isabella/invictus (seriamente, hai nascosto delle telecamere in casa mia? Mi stai spiando? No perchè Isa-nipote è esattamente come me! A parte il fatto della gonna. Io non metto gonne. MAI.) ha perso il trolley rosa (*si dispera e quasi si strappa i capelli per la notizia*), la borsa e il telefono. Ha giusto i soldi per un biglietto della metro e tutto quello che le viene in mente di fare è tornare sul luogo del misfatto. No, ma brava Isabella! Non potevi, che ne so, ritornare alla macchina abbandonata? Controllare se ci fossero poliziotti in zona e, solo dopo essere sicura di non essere vista, cercare nell'abitacolo se magari l'avevi abbandonato lì il trolley? No, andiamo tutti felici dal poliziotto armadio e proviamo a corromperlo con un paio di orecchini, che è tutto ciò che hai.
Però, un momento: lei non ha fatto niente. Non è colpevole, non c'entra nulla con l'esplosione, è vittima della sfiga. Oh, Isa, come ti capisco! Se fossi reale in questo momento saremmo sedute una accanto all'altra a rimuginare su come le balle che raccontiamo a volte non vanno a buon fine e ci tocca trovare scuse che ci puliscano a sufficienza la coscienza. Comunque quel paio di scarpe che ho visto ieri sul sito di Zara sono davvero scontate; pago con la mia carta?
Oh, ma non posso divagare, o questa recensione diventa un capitolo!
CRISTINA E' VIVAAAA!! Sì, lo sapevo che non era lei la cena di Hannibal! La mia curiosità ora mi spinge a scoprire cosa sia questo prototipo così figo e ricercato che porta le persone a farsi saltare per aria a vicenda. *si massaggia il mento con fare pensieroso* Sono moooolto curiosa!
Il finale epico di questo capitolo è... EPICO. Isabella Altichieri fa il suo ritorno in veste di nonna moderna, che guida e usa whatsapp. Non posso chiedere di meglio giuro! Avresti dovuto vedere la mia faccia quando ho cominciato a legger il paragrafo; all'inizio non riuscivo a capire, dentro di me davo dell'idiota all'altra Isa perché non concepivo il fatto che si fosse gettata a braccia aperte nel pericolo, ma poi "occhiali da lettura" e "nonna" hanno fatto scattare una lampadina nel mio cervello da ameba.
Posso solo dir che questa storia si fa ogni capitolo più interessante, quindi aspetto con impazienza il prossimo!! :)
Come sempre un lavoro impeccabile
A presto!!

p.s. se riesco darò un'occhiata alla storia che hai citato a fine capitolo! :)

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No, ma allora Cristina è morta sul serio?! E io come una povera scema che ho aspettato tre capitoli per rendermene effettivamente conto -.-"
Veronica sembra più un agente segreto, che una cara coinquilina che per un fortunato caso della vita ha studiato la tua stessa materia all'università. Ma è ancora troppo presto per sbilanciarmi su questo personaggio, per ora so solo che sa identificare bombe artigianali (quindi presumo anche fabbricarle), guidare meglio di Stig (http://it.wikipedia.org/wiki/The_Stig#Vari_Stig) e prendere decisioni importanti a mente fredda manco fosse James Bond in fin di vita. Bene, dai: una persona tranquilla!
La povera Isa è sballottata avanti e indietro, a destra e a sinistra, lungo la Senna, i boulevard, nei tunnel (fortunatamente non fa la stessa fine di Lady D!) e ora le tocca pure vagare per Parigi nella veste di ricercata, sperando che nessuno la riconosca o la trovi. Ho come l'impressione che vederemo ricomparire il mio amico ispettore, quello con le galosce del supermercato. Nel senso di buste della spesa.
Beh, che dire, anche io ho le ginocchia che sembrano una panna cotta alla fragola e, dopo un inseguimento così intenso, spero che per la padrona del trolley-domestico ci sia un momento di tregua -anche se sarebbe più divertente vederla in qualche rocambolesca fuga dalle forze dell'ordine! Ahahah sono meschina, lo so- .
Ah, parlando di inseguimenti, non ho visto il film che hai citato alla fine, ma conosco la serie cinematografica e credo che cercherò qualche video su You Tube; scommetto che Jason Bourne impallidirebbe davanti alle doti della nostra Veronica! ahahah
Bravissima, come sempre!
Al prossimo capitolo ;)

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La cosa più divertente di tutto ciò è senza dubbio la presenza del trolley rosa Barbie. Voglio dire, questa cara ragazza accompagnata dalla sua valigia-domestica che scorrazza sulla scena del crimine e finisce col fuggire con questa Veronica dalle dubbie intenzioni: EPICITA' a livelli massimi.
Hanno un non so che le tue storie, un misto di vari elementi che sono un concentrato di felicità. Mi azzardo a definirla tale perchè, dopo essere tornata da un deludente esame universitario a Milano (direi anche MOLTO deludente), mi metto a leggere la tua bella e tanto attesa storia e subito mi dimentico del fatto che forse sto andando nella direzione sbagliata, che forse ho preso una strada non proprio giusta, che probabilmente devo fermarmi un attimo e rivalutare il percorso. Ma c'è Isa, che con Veronica mi affianca su quell'auto rubata, abbassa il finestrino e mi dice: "ehi, lo vuoi o no un passaggio?" E io non posso dire di no. Assolutamente.
Tutto questo per farti capire come ciò che descrivi sembra reale, concreto, palpabile. Il che per me è un bene, perchè secondo la mia modesta opinione da povera studentessa in crisi, uno scrittore per essere bravo, deve riuscire a far immedesimare il lettore nei suoi personaggi, o a farlo viaggiare accanto ad essi nel corso della vicenda. E io sono lì, vicino al povero signore a cui gli è stata rubata la macchina, che guardo i fumi neri e soffocanti di un incendio che ha ucciso qualcuno, mentre penso quale condimento potrebbe scegliere Mr Lecter per gustarsi i resti abbrustoliti di quella gamba (bleah!) e, soprattutto, di chi è quella gamba!
L'ispettore mi sta antipatico a pelle; questi francesi che vogliono fare i brillanti e dimostrare a noi italiani che sanno parlare la nostra lingua senza problemi. TSK! *Sacre bleu* "Mangez votre baguette e ne me cassez pas les marrons!" *EHM EHM*
Ad ogni modo, molto, molto, molto bene!
Passo spedita al prossimo capitolo ! :)

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*lancia urletti di gioia come una fan di fronte al suo cantante preferito*
Il mio desiderio è stato esaudito e "Estate di Spie" ha un seguito! Sì!!
Sono davvero felice, perché su questo sito trovo difficilmente storie ben scritte e ancora più difficilmente autori che le portano avanti quando è palese che meritino un seguito. Ma tu non sei una di queste, cara Steph. Nossignore!
Come primo capitolo direi che è abbastanza contenuto, ma è un prologo, quindi ci sta a pennello.
Ti avverto che già mi identifico in questa nuova Isabella, anche "invictus" e "genio" o "laurea" non stanno nella stessa frase se non accompagnati da una bella negazione del tipo: "invictus, non sei un genio e non prenderai mai la laurea!" SBAM! Così diretto e coinciso!
Una delle cose che più apprezzo de tuo stile è il fatto che riesci a far andare a braccetto un discorso serio (esplosione di una bomba/incendio con annesse vittime) e quella punta di sarcasmo e ilarità che non può mancare (pilota pinguino - tra l'altro, me lo chiedo anche io perchè debbano esserci i -20° su ogni volo che prendo -/poliziotto armadio).
E poi la ciliegina sulla torta è quel tocco di macabro che manco Horatio Caine in CSI! Divino!
Nulla da segnalare, volo al prossimo capitolo e spero di riuscire a recensire entro stasera!
*si infila i RayBan specchiati e sulle note di "won't get fooled again" dei The Who passa al capitolo 2. YEEAAHHHHH!*

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Bonjour mon amie! 
Dopo essermi accorta (in ritardo *cof*, a differenza tua che sei più svizzera che altro) che hai pubblicato, finalmente trovo un po' di tempo libero per recensire, con calma. Molta calma, perchè questo è stato un capitolo molto intenso. Arrivata circa a metà avevo un sorriso idiota già stampato in faccia, poi verso la fine la mia faccia assmoigliava a quella di un criceto drogato di caffè e noccioline ipercaloriche... sì, circa siamo lì, il problema è che la situazione si è presentata pressochè identica dopo la rilettura del capitolo, nonostante fossi preparata a ciò che doveva avvenire. 
Partiamo con l'equilibrio mentale di Isabella che, nonostante fosse convinta di avere come cugina un arrosto, si appoggia ad un palo ed evita i pianti in pubblico. Molto composto, molto educato... voglio vedere come diavolo reagirà, però, quando scoprirà (presto si spera) che sua cugina (aka "arrosto" dovrà diventare il soprannome di qualcun'altro sigh) scorrazza spensierata -ma anche no- per Parigi. No, ma Isabella è una ragazza forte, più della nonna secondo me, e non ha tempo per le lacrime, si rimette subito in sesto decisa a farsi arrestare... già che non poteva starsene con le mani in mano a girarsi tra le dita cinque euro (o meno, chi lo sa) di resto decide che è meglio vendersi al nemico, troppi pochi fondi cinque euro... sì, diamine, oteva fare a meno di tornare in quel vicoluzzo a stuzzicare la polizia, i ricercati scappano il più lontano possibile di solito, a costo che l'FBI regali a tutti grandi somme di denaro per teste in vassoi d'argento (l'offerta di lavoro è ancora attiva, andiamo tutti a fare i cacciatori di taglie). 
Signori e signore, se i pinguini non vi bastavano, noi vi diamo la luna! Senza radio funzionante annessa, i fondi erano finiti e non siamo riusciti a farla riparare, ci di spiace molto arrivederci. Sei tremenda, esilarante e certe idee non so proprio da dove le tiri fuori, non mi pare dessero documentari sulla luna dei giorni scorsi... ma probabilmente me lo son perso. Forse è stata la radio difettosa della cara isa a convincerla a consegnarsi, forse era stata iinfuenzata psicologicamente COMPLOTTO! okok la smetto. .... oh! Ma alla Bastiglia spero avranno radio che funzionano bene, o che isa si muova a schiarirsi le idee: in una storia che si intitola "complotti casuali" non ti puoi fidare della tua ombra e... e lei si consegna ad un tipo sconosciuto senza uniforme con cui finirò a shipparla. 
 
*spazio pubblicitario* 
Radio interstellari usate, telecamere di sicurezza finte e ordigni altamente pericolosi ad ottimi prezzi solo su EFP!
*fine pubblicità* 
*musichetta importante*
Seconda parte: aka mettetevi comodi che è la più bella, comincio a vedere un po' di luce nel buio che circonda Cristina, ed era ora... 
è ancora viva! Vivaaaa!!! okkey, mi calmo, ma tra un po' mi mettevo anche io ad avere crisi appoggiata sui pali, sono una persona molto empatica (credo). Ma soprattutto: o Isabella ha bisogno di un bel paio di occhiali (mmmh no, io non me la vedo con gli occhiali, quindi scarto questa opzione) o c'è un arrosto con il DNA diverso in quella stanza... proposta molto allettante... magari il bastardo si è fatto saltare la bomba in mano e non è rimasta che una gambetta dai! Giustizia divina, Karma, chiamiamolo come vogliamo quando sappiamo tutti che sono le mie fantasie mntali (mezze omicide) su storie tue. 
Cristina cara, anche io son paranoica, anche se non mi hanno minacciato di morte... io e Cristina abbiamo feeling, me lo sento. 
Quindi, quindiquindiquindi .... HAI CROSSOVERATO PURE TE *bum!* *auto-esplosione (senza necessità di ordigni di genere)* e non sono abituata a reagire a tali """citazioni""" in tali belle storie quali sono quelle della Scrittrice Talentuosa. Ero tipo a indicare le righe dove avevi fatto apparire quelle due figure misteriose con l'indice e a pensare "oh! ma dai! ma quelli sono veramente loro! ma dai!" con una risata isterica preoccupante. Cioè, mi sento veramente onorata v.v la ringrazio vivamente per lo scambio di personaggi... 

Questa terza parte poi POI P O I torniamo ai vecchi tempi, ripeschiamo Isa-nonna e facciamole fare la sua bella figura da sbroglia pasticci! Mai sottovalutarla, mai dimenticarsi della sua estrema presenza e della sua autorevolezza in fatto di complotti. 

                *** 

Grazissime per la citazione a fine pagina (prima che mi dimentichi di fartele). 
Complimenti per lo stile impeccabile e per la trama che appena sembra sgarbugliarsi un pochetto, ci ripensa, e torna ad annodarsi in modi ancor più inimmaginabili (tranne che da te ovviamente, maestra dei complotti quale sei, ormai ci stai prendendo la mano). 

Ci si rivede (che poema di recensione v.v come ai vecchi tempi (?)),

Mery 
 

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Oh che bellezza!! Tu sei tornata finalmente e anche io per fortuna!
Non sai quanto ho aspettato questo quarto capitolo e le elucubrazioni di Isabella nipote sono così divertenti che sembra impossibile credere che sia una storia d'azione. E poi, invece, PUF! Spunta Cristina!!
Ehhh ma io lo sapevo che era ancora viva, o meglio, me lo sentivo e la cosa è davvero grandiosa, perché a questo punto la domanda sorge spontanea: di chi era quel piede carbonizzato? (Bleah al solo pensiero!)
E poi ancora, ancora Isabella nonna, cioè ci sta che Cristina sbaglia numero, ma dire a una della tua famiglia, con il nome "Isabella" di non andare da lei e di restare lontana e ancora meglio se in aeroporto, è come un invito a cena al Bellagio. E questa nonnina, 50 anni più vecchia, carinissima che indossa gli occhiali per vedere meglio il display. Mi piace davvero un sacco.
Adesso un'altra cosa importante: ho apprezzato moltissimo i cambi temporali e i diversi punti di vista del narratore. In questo capitolo sei riuscita a continuare la narrazione di Isabella, ma allo stesso tempo ci hai fatto vedere cosa è successo davvero e con qualche piccolo indizio ci hai preannunciato qualcosa di questa storia.
Come sempre incredibile e divertente!!!
P.S. Isabella nonna va a Parigi vero?? u.u

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Ciao :)
Questo capitolo è veramente molto bello! Isabella (la nipote) è veramente simpatica, vulcanica e chiacchierona. Soprattutto simpatica! I suoi pensieri sono sì un pò strambi, visto che è ricercata, e invece di lasciarsi prendere dal panico, la sua mente vola verso gli astronauti dell'Apollo 13 e a come bisogna sedersi su una panchina. A questo punto mi viene solo una domanda da farti; ma come fai ad avere certe idee? ahah, sei troppo forte! :)
Beh, mi fa piacere sapere che Cristina non è stata abbrustolita. Immagino sia andata a nascondersi da qualche parte.
Povera Isabella (la nonna)! Sapere che entrambe le nipoti sono in pericolo in un altro Stato, dev'essere veramente qualcosa di angosciante. Chissà come reagirà. Posso solo immaginare che non resterà lì ferma con le mani in mano.
Per ora, non posso far altro che rinnovare i miei complimenti. Scrivi veramente molto bene, ed hai idee veramente molto originali :)
Alla prossima :)

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davvero fantastico ahahahah! muoio dalle risate "Erasmus.... mulini a vento e tulipani". ;)
torniamo seri: la storia è ok e non ho niente da dire.
Adesso devo uscire quando posso recensirò il terzo capitolo.
ciao,
German

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Che piacere!! Mi mancava tantissimo estate di spie e questo è un buon modo per farmi passare la nostalgia :)
Capitolo fantastico, leggero, ironico e divertente... (Ma lo sai già).
Solo un refuso che ho notato (e il tuo correttore di bozze no ahahaha) so che una cervellona manca il verbo essere
vado a leggere gli altri!!

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Mia cara Steph *respiro affannoso* sono veramente, ma veramente contenta (non posso dire stupita, da te mi aspetto questi capolavori\inseguimenti sconquassa budella) della mia dose quotidianna di azione. Arrivo un po' in ritardo, ma ora sono in vacanza e ho tutto il tempo che voglio tra mezz'ora devo andare a sciare, spero comunque di riuscire a lasciarti una recensione a livello di quelle che tu lasci a me (se non ci riesco la continuo questa sera, non ho intenzione di lasciarti solo quattro righe, mi dovrai sopportare, ma questo capitolo si merita una bella bella recensione).

Partiamo con l'autista: Veronica.  Sembra una fatta di cocaina fino in fondo che vede cerberi a cinque teste che la inseguono con il desiderio di sbranarla lentamente, e la metafora mi sembra ancora riduttiva. Non ho detto che ha torto, ma nemmeno le ginocchia di Isabella hanno tutti i torti. Complessivamente ha fatto veramente un'esibizione da Le Mans -autobus e macchina esclusi- e ha dimostrato grande talento come pilota, ma avrebbe potuto uccidere Isabella o farmela finire in ospedale, nel migliore dei casi (okkei che i medici parigini sono bravi, ma non mettiamoli alla prova proprio con Isa và). Il povero pedone se l'è vista brutta, povero e ignaro pedone... quello sì che se l'è vista brutta, più di Isa mi sa... Posso rubarti l'identit di quel pedone sì? Vero? Un americano appena arrivato a Parigi che cerca di fare un giro per la città. Sempre che tu mi dia l'autorizzazione, non vorreiappropriarmi indebitamente di pedoni con angeli custodi molto bravi. 
L'unica cosa che mi fa strano è che stiano inseguendo Veronica manco fosse una criminale tra i dieci criminali più ricercati nel mondo, quelli che si trovano nel sito dell'FBI (se li acciuffi di danno qualcosa come diecimila dollari, vieni a fare la cacciatrice di taglie con me?). Per ora non l'hanno presa, fortunatamente... sì, ha messo in pericolo la vita di Isa ma, in fondo, tifo ancora per lei. Ha un'unità di polizia alle calcagna, ma tifo ancora per lei. E vorrei anche dire a Isa di non consegnarsi alla polizia parigina, diciamo che non tutti i poliziotti sono onesti come la figlia di Elenoire (con ciò ho spoilerato a sufficienza sulla mia cosa); meglio essere prudenti con certi elementi in circolazione. 
Infine, le rivelazioni di veronica, more like "ci uccideranno tutti!!!" che, se fossi stata Isa avrei già deciso di lasciare parigi e passare la mia vacanza in Toscana.  

Non è venuta bella come speravo, ma spero che sia almeno accettabile. Devo andare, prega che non mi schianti contro un pino. 
Mery 

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Gran bel capitolo!
Tantissima azione, inseguimenti, corse folli nel traffico di Parigi con una ragazza al volante che sembra una pazza... cosa chiedere di più? :) La povera Isabella si è ficcata in un bel guaio :)
Poi, c'è una minaccia di morte che aleggia sui ricercatori colleghi di Cristina, e su Cristina stessa(che per ora sembra che sia già stata eliminata).
E' molto divertente leggere i pensieri di Isabella, soprattutto riguardo alle grandi offerte che trova su Internet ahah :)
Veramente, stai scrivendo una storia molto bella e ben curata. Complimenti! :)
Non mi resta che attendere il prossimo capitolo. C'è ancora un velo di mistero che avvolge la vicenda, ma sono certo che ben presto si scoprirà qualcosa di più :) Continua così, scrivi veramente molto bene :)
A presto :)

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"Le moto della polizia erano vicinissime. Fecero inversione all'incrocio ma eravamo già lontane.
Io non riuscivo più a pensare e mi domandavo se la pazza al volante ne fosse in grado.
Ad un certo punto, il viale si allargò. Potevamo accelerare, ma in realtà andavamo già molto più veloci di quanto fosse consentito. Oltre che pensare, non riuscivo nemmeno più ad urlare. Macchina evitata a destra, macchina evitata a sinistra, furgoncino sorpassato dalla parte sbagliata della carreggiata. Sirene sempre dietro. Ci tuffammo in un tunnel. Dopo la povera Lady Diana, i tunnel di Parigi cercherei di non percorrerli ad alta velocità."
Questo pezzo mi ha fatto morire dal ridere, ma giuro che non sono riuscita a staccare gli occhi da l capitolo fino a quando non l'ho finito. Quest'inseguimento è stato azione pura e terribilmente adrenalinica. Isabella è una contraddizione vivente, infatti nella prima frase del pezzo che ho copiato dice che la polizia era vicina e poi loro erano già lontane!
Per non parlare di questo: "Mi accontentavo di avere le ginocchia ancora tutte intere. Solide come il budino, ma intere." INTERE. BUDINO. SOLIDE.
Dunque, apprezzo moltissimo i tuoi riferimenti storici che riesci a infilare ovunque, e come sappiamo gli inizi dell'800 sono stati gli anni dell'urbanizzazione delle città; come hai detto tu a Parigi erano stati creati i Boulevards, a Vienna venne data un'impostazione a Ring.
Va bene la smetto.
Con questo capitolo fantastico mi hai sballottato in giro per Parigi, e sapere che le strade di Parigi si intersecano tra loro e spesso ai lati ci sono negozi e bar, mi ha fatto divertire un sacco, perché mi sono immaginata questo "macinino", come dici tu, che correva come un matto, non sai che ridere. Però bello, bello, bello. Mi lasci sulle spine ogni volta!!!
Adesso però cominciano le mie elucubrazioni: Veronica è scappata dalla polizia perché ha detto che vogliono ucciderla. Afferma che Cristina è morta, perché aveva scoperto qualcosa nel suo lavoro. Però, Veronica cosa c'entra? Anche lei fa lo stesso lavoro di Cristina e quindi è in pericolo? Qualcosa non mi convince.
Grandiosa, come al solito. :D
P.S. Se fossi stata al posto di Isa, avrei preso a schiaffi Veronica dopo avermi mollata da sola!! Chissà ora che succederà! Curiosità portami viaaaaaaa
P.S.2. LE MANS!!!!

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Cioè, Isabella Sartinelli arriva a Parigi da Roma, con il suo trolley rosa, raggiunge casa di sua cugina in fiamme, vede un piede abbrustolito e, anziché essere sconvolta per la probabilissima morte di sua cugina, lei fa pensieri strani sui soprascarpe, sull'ispettore "quasi" carino, sull'armadio a quattro ante, sulla persona da utilizzare, se "tu" o "lei". Eh no cara, tu dovresti rivedere proprio le tue priorità!
Dunque andiamo al centro del discorso dopo tutto questo cianciare. L'inizio mi è sembrato molto divertente, complice la simpatia di Isabella e il suo gran senso dell'umorismo, e solo alla fine si comincia a vedere l'inizio di tutto il fracasso che, sono sicura, seguirà a breve.
Lineare e semplice come sempre. E' un piacere leggerti!!
Aspetto il prossimo capitolo, un bacio!!!

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