In questa lunga cavalcata per la tua storia mi sono divertita e a volte mi sono irritata... non so bene come scrivertela la review sai? Detesto le recensioni di una riga sola un po' passpartout del tipo "mirabile racconto che ripercorre in modo nuovo intrecci noti" che non vogliono dire niente e starebbero bene con qualunque storia, ma detesto pure le iperboli non motivate che sanno un po' di presa in giro. Mi sarebbe piaciuto riuscire a darti dei consigli per scriverla meglio, a mio parere (modestissimo per altro... non faccio la scrittrice di mestiere) perché per certi versi la storia è carina e per altri no. Però mi chiedo se tutto questo abbia un senso... non mi rimangio ogni cosa che ho scritto, per carità, però l'idea che mi sono fatta è che tu sia giovane anagraficamente, ma non so quanto: ha senso aspettarsi che tu scriva come una "vecchia babbiona" della mia generazione che nel frattempo ha fatto uan serie di esperienza terra terra tipo i figli il lavoro, la suocera, gestire le proprie delusioni? non ce l'ha. I ragionamenti che poi trovarein alcune storie non sono solo frutto di intelligenza emotiva, diciamo, ma pure di esperienze naturali... per cui mi chiedo, questa Elisabeth... davvero ha 25 anni? io la vedrei bene molto più giovane che ha problemi da ragazzina giovane - tieni conto che a 15 anni se nobili cominciavano a pensare di sposarsi, quindi un giovane relativo... è la cos ain torno a cui ho girato tanto in queste mie considerazioni e te la confermo... se tu un giorno la riscrivessi o ne scrivessi un'altra ispirata in un certo senso a questa, usa una piccoletta e non importa che sia principessa... di sicuro cosa pensa una piccoletta lo sai (lo siamo state tutte)...

Elisabeth ha dato ciò che meritava al Conte di Fersen; mi spiace solo per il Conte Dorian, che è una brava persona come sta dimostrando.