Ciao! Scusa il ritardo! (E scusa se per ora mi fermo qui xP leggerò anche il prossimo, però. Intanto recesisco.)
Allora...Intanto complimenti per la storia, la trovo originale. Comincia con i problemi, non è la solita salita verso un lieto fine, ma è la discesa dopo di esso (o almeno, per ora, io la vedo così). Mi piace e la vedo molto realistica. Mi piace anche il fatto che tutto sia dal punto di vista di lui, di solito il romanticismo è donna, quindi spesso sono protagonistE e non protagonistI :P
Altro punto a tuo favore è il lessico.
Wow!!! Hai un lessico che dir ricco è dir poco! Usi molte parole, diverse e spesso ricercate, tanto che io di alcune non ne conoscevo neanche l'esistenza. Mi piace molto, adoro chi ha un dizionario vasto. Anzi, tra tutto, credo che questa sia la tua punta di diamante. Davvero complimentissimi!!! Ti invidio molto, sai? :P
Poi (ancora xD) mi piace il tipo di introspezione, riesco, con poche frasi, a entrare perfettamente nella mente del protagonista e a percepirne i sentimenti, quindi anche con scarse descrizioni riesco comunque a vedere la scena. Davvero brava. Anche se, proprio sull'introspezione, devo ammettere che ho qualcosa da ridire. E' bella e ricca, ma forse anche troppo. Più volte mi sono ritrovata a correre più velocemente con gli occhi sul testo perchè annoiata da quelle immense pause introspettive. Credo che siano eccessive e rallentano molto la storia, dal mio punto di vista dovresti perderti in un po' meno di pensieri e metafore e concentrarti più sul decorrere della storia. Poi ti dico solo quello che ho provato io.
Per il resto nulla da ridire, se non che c'è qualche erroretto sparso, ma sicuramente di distrazione e correttura. Ad esempio parole ripetute (probabilmente avevi scritto prima in un modo, poi cambiando in fase di correzione non hai cancellato completamente quello che c'era prima). O un paio di verbi che non mi tornavano molto, ma roba di poco.
Parlando della storia in sè, invece, nonostante ci sia un abisso temporale da un capitolo all'altro (tanto che non ho ben capito il secondo in che arco temporali si trovi), però bene o male è facile raccapezzarcisi. All'inizio mi son sentita un po' disorientata, chiedendomi "e ora dove sono?" ma poi, dopo qualche riga, ho capito xD
E infine...trovo fighissima la scelta di mettere per ogni capitolo il titolo di una canzone (ovviamente pertinente con quanto poi raccontato). Complimenti per l'idea :P (e la pazienza di cercare una canzone diversa per capitolo xD).
Bene...credo di aver detto tutto.
Appena possibile leggerò anche il prossimo (ora son curiosa :P)!
Ti mando un saluto.

Ray.

Ps. Che ansia la scena dove sta per violentarlaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa @O@ ommioddio!!! Mi stava prendendo l'angoscia per lei, poveretta. Ho tirato un sospiro di sollievo quando s'è fermato. Meno male! Comunque fossi stata io non avrei reagito con così tanta diplomazia come lei u.u tanti "vaffa..." e arrivederci, dimenticami! Altro che "non posso darti quello che cerchi..." pppppppppppffffffff.
Ma forse son io che son troppo acida ahahaha xD

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Ciao!
Devo dire che questa raccolta di OS mi ha ispirata subito, e ho scelto questo capitolo perché AMO la canzone She will be loved.
Voglio innanzitutto farti i complimenti per l'originalità, sia della raccolta, che della trama di questa specifica OS. Hai parlato di tematiche delicate, ma anche di argomenti che vengono affrontati ogni giorno nella vita. Questa canzone rappresenta al meglio la storia.
Ciò che mi è piaciuto di più è sicuramente il tuo modo di scrivere. Cavolo, sei davvero brava a esprimere al meglio ciò che avviene. il lessico poi, è davvero adatto e specifico.
Complimentoni, alla prossima!

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eeeeeeeeeee! sono la prima a recensire questo capitolo! da quanto non succedeva? boh. comunque eccomi qua!
allora. ALLORA. ok, odio il padre di yennefer, spero sia morto soffrendo. non so se sia morto, ma me lo auguro. altrimenti lo vado a cercare e gli tagli le palle. no, sul serio. dio, mi ha fatto rivoltare lo stomaco quel breve flashback di yennefer. con pochissime parole hai descritto in maniera ottima una cosa terribile, mi è parso di vederlo. e non è stato bello, affatto. dio, che schifo. è morto, vero? dimmi che lo è. e mentre suo padre abusava di lei, la madre se n'è andata. ma dico, poteva portarsela dietro? perchè l'ha abbandonata tra le grinfie di quel mostro?
poi capisco perché yen è così scostante, con tutto quello che ha passato durante l'infanzia e la prima adolescenza. anzi, onestamente mi stupisco che abbia trovato il coraggio di giacere con altri uomini dopo le esperienze orribili che ha vissuto. un trauma del genere te lo porti dietro per sempre, non importa dove andrai, cosa farai o con chi sarai. cioè, ho capito che yennefer è una donna forte, che ha trovato il coraggio di andare avanti nonostante tutto, e questo in parte si vede proprio nel fatto che lei ha avuto altre relazioni dopo. avrei immaginato che avrebbe rifiutato per sempre di farsi toccare da un uomo, invece non è il sesso che la preoccupa, ma i sentimenti, il legarsi a qualcuno. e anche la paura dell'abbandono, come fece sua madre.
yennefer è un personaggio ancor più complesso di quel che pensavo, piena di contraddizioni, intrigante.
insomma, questo capitolo interamente dedicato a lei mi è piaciuto, ma ammetto che mi ha scossa parecchio. ho apprezzato di conoscere qualcosa in più sulla sua routine, cosa studia, cosa pensa, quali sono le sue passioni (il disegno, bellissimo hobby!) e mi è stretto il cuore quando ho letto quella parentesi sul suo passato.
e poi arriva il ricordo di edward e i sentimenti assopiti si risvegliano. le manca e non può negarlo più di tanto. mi è piaciuta molto la scena di lei sulla spiaggia e il rumore del mare in sottofondo. molto suggestiva.
e per il suo compleanno, per lei non esattamente un giorno felice, ha deciso di tornare al locale, e sotto sotto so che spera di incontrare edward, lo so!
e qui ecco che ci si dovrebbe ricollegare al primo capitolo, giusto? spero sia un epilogo con il lieto fine, mi raccomando! ne ho abbastanza di tutta 'sta tristezza, voglio vedere i personaggi felici, cavolo!
bellissimo capitolo, tesoruccio! aggiorna presto!
un bacione!
lady1990

ed eccomi anche qui, finalmente! scusa il ritardo u.u
allora, la cosa si fa tragica. in questo capitolo, pur essendo consapevole dell'amore e del coinvolgimento emotivo di edward nella sua relazione con yennefer, l'ho visto come un uomo un po' egoista. cioè, è furioso per il tradimento di yen, ma non si ferma a riflettere sul perchè lei lo abbia tradito. glielo chiede e lei risponde, ma edward avrebbe bisogno di un piccolo esame di coscienza. ok, poi ci sta anche che yennefer fosse, in un certo senso, spaventata dalla piega profonda che stava prendendo il rapporto con edward e che sia scappata per paura di soffrire. del suo passato ancora si sa pochissimo e sono curiosa di scoprire cosa le è successo per renderla la donna algida che è adesso.
edward reagisce male, ma reagisce come un uomo. cerca di dominarla con la forza fisica perchè non riesce a farlo con il cuore, non riesce a legarla a sé come vorrebbe. così ricorre alla violenza, anche se per fortuna non la porta a termine. è un uomo e gli uomini sono più "fisici" rispetto alle donne. non sto dicendo che non ha esagerato, ma non mi sono stupita della sua reazione, ecco. me l'aspettavo, diciamo. tutta la tensione che si accumula nella prima parte del capitolo doveva sfociare in qualche atto impulsivo e così è stato.
yennefer è distante o si atteggia e basta, non lo so. perchè ha tradito edward? cosa ronzava nella sua testa mentre lo faceva? quali pensieri o fatti l'hanno condotta a tradirlo?
e poi, se devo essere sincera, non mi è parsa poi tanto stupita nemmeno lei della reazione violenta di edward, come se se l'aspettasse o come se non aspettasse altro che quello. è difficile spiegarlo.
ad ogni modo, hanno rotto e lei se n'è andata e adesso sono curiosa di sapere cosa faranno, quali saranno gli eventi che li riporteranno nel locale del primo capitolo e a quella sveltina in bagno. *^*
aspetto con ansia l'aggiornamento! ancora complimenti!
un bacione e a presto!
lady1990

Ciao,
Francamente non capisco perché seguiti a considerare pessima questa mini long, io la trovo semplicemente divina.
Questo capitolo è anche migliore del precedente: i personaggi sono costruiti ad arte, sembrano - sono - reali!
Tutti i dubbi che assalgono Edward sono così veri, così umani... così condivisibili...
La vena di malinconia getta una penombra su tutto, eppure c'è speranza, una speranza sostenuta da una passione profonda, che è sfociata in amore:lui è determinato a "guarirla", a curare quelle ferite che lei reca nella sua anima, anche a costo di essere ferito lui medesimo e si vede, te lo assicuro: non solo lo dici, si avverte in ogni frase, in ogni suo pensiero.
Ma allo stesso tempo, lui stesso desidera abbandonarsi all'amore e farsi sostenere, riempire un vuoto che solo lei può colmare.
Yennefer,è evidente che l'uomo che tanto male le ha fatto è che tuttora detiene potere su di lei e ne determina carattere e, in parte, le azioni è il padre. Una figura che dovrebbe essere un riferimento, protezione, un riparo nel quale rifugiarsi è stato invece causa del suo malanimo ad aprirsi e fidarsi. Che un padre sia fonte di simile tormenti e sentimenti per la figlia causa un trauma, il quale è la fonte della ritrosia di Yen a fidarsi e ad abbandonarsi completamente alla relazione con Ed, rifiutandosi persino di collocare questo rapporto all'interno di qualsivoglia definizione.
Eppure, si amano. Eppure, benché non riescano a comunicarsi completamente, usano come lingua comune l'andare a letto insieme: a volte per soddisfare un prepotente desiderio, a volte per dolcezza, a volte per cercare e trovare sostegno nell'altro.
E, in ogni caso, Yen, anche dietro quella barriera di acidità e rigidità, non è come potrebbe apparire ad una prima occhiata o lettura: è dolce e premurosa, nel profondo.
Nonostante tutte le paure che si agitano nel suo animo, è in grado di mettere al primo posto Ed e di dedicarcisi fino a che lui stesso non supera le proprie paure, i propri dubbi e i pensieri malinconici.
Spesso le tue frasi sono così vere, eppure edificate con cura ed esperienza, simili a piccole poesie che inserisci di tanto in tanto all'interno del testo, il quale scorre via fluido e raschiante allo stesso tempo, poiché entra dentro e si ricava di prepotenza un posto nei pensieri del lettore. Colpisce dritto al punto.
Immagino che scrivere questa opera non sia né facile, né privo di una certe sofferenza emotiva.
A me piace e molto, non importa quello che dici. Credi a me.
Non hai quasi fatto errori, questa volta... in pratica sei stata sublime e tanti saluti ai poveri scrittori mortali.
Due unici appunti:
-"Lui l'aveva guardata senza capire, ricercando in nelle labbra serrate e l'espressione granitica una crepa" vedi tu stessa che è da ristrutturare;
- C'è una lieve discrepanza di carattere temporale: hai detto che la storia dura da sei mesi, che loro si conoscono da tale lasso di tempo. Eppure dici chiaramente che nel presente sono a settembre, ma quando si sono incontrati era dicembre.
Brava, altro non posso dire.
Aurelianus

Buonasera Hime,
Che dire? Mi è piaciuto molto, davvero molto: non solo è scritto con un registro elevato, perfettamente indicato per trasmettere lo stato d'animo dei personaggi, ma è scolpito tutto con grazia e cura.
Si avverte tutta la malinconia di Edward, tutta la sua disperazione, l'atmosfera del Black Angel e l'inebriamento causato dall'alcol; si riesce perfettamente ad immaginare l'ambiente della discoteca, le sue luci, i suoi odori, i suoi sapori... e gli attori che si muovono sul palcoscenico.
Il risultato di quanto hai scritto è così scorrevole e bello che ti carpisce in un vortice che ti lascia andare solo dopo essere stato letto tutto d'un fiato, sia il principio, che il centro e la conclusione.
Davvero affascinante l'immagine dell'amplesso accompagnato dalle note di Animals, pregno di significato, denso di valore: sei riuscita a rendere poetica, significativa e dolce una cosa normalmente solo fisica, specie considerando il luogo dove l'atto si consuma.
Yennefer, diciamo che assomiglia molto alla Yennefer di The Witcher, per aspetto e odore, ma... il carattere forse non è del tutto simile.
Ed, invece, mi piace già...
Avevi torto, non è affatto un pessimo lavoro: continuerò a leggere, pricnipessa u.u
Alcuni appunti:
-"Dall'esterno non sembrava niente di che." Va accentato "ché";
-"davanti all'entrata, sgomitando e fremendo nell'attesa che il buttafuori si spostasse per farli passare. Aveva visto gente attendere per ore, fremendo impaziente di abbandonarsi alla musica e" ripetizione;
- "volte era andato ad invischiarsi in situazioni inaspettata" scritto al singolare;
-"La osservò muoversi sulle note di una canzone dai toni bassi, lasciò scivolare lo sguardo su quel corpo conosciuto avvolto da un attillato abito da sera nero e, per una frazione si secondo," scritto si al posto di di;
-"Intrecciò le loro dita mani, le strinse fino a far sbiancare le nocche," mani o dita?
Aurelianus

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Ciao!ci ho messo un po' ma alla fine sono riuscita ad approdare anche qui. Per ora ho letto solo il primo capitolo, ci tenevo a lasciarti almeno una recensione piuttosto che farti aspettare un secolo per mettermi in pari con i capitoli. Comunque intendo continuare a leggere e farti sapere cosa ne penso perché, nonostante sia una storia romantica, devo ammettere che mi ha interessato fin da subito. 
Innanzitutto la parte iniziale, più simile a una spiegazione o a un'introduzione si lega benissimo alle cene successive, questa cosa in particolare mi ha davvero colpita, ti faccio o complimenti! 
Mi è piaciuto anche il lodo in cui hai alternato i versi della canzone e la scena del bagno, chiamiamola così, che ha risolto (neanche tanto) la situazione tra i due, o almeno che l'ha fatta evolvere. comunque il modo in cui si è concluso il capitolo mi ha lasciato troppo in sospeso, accidenti a te (<3). Sono curiosa di vedere come proseguiranno le cose *.*
Ci sono giusto un paio di errori, che però ti sono già stato segnalati in altre recensioni, quindi non sto a segnalartelo. Lo stile di questa storia mi è piaciuto molto, è ovviamente più sbeccato rispetto a Fuoco e devo dire che non mi dispiace per niente, rende molto bene i pensieri e le situazioni, quindi ancora complimenti! 

A presto! 

PS Voglio anche io una discoteca in cui fanno un po di musica decente u_u 

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E finirà che alla fine userò questo account solo per recensire quello che pubblichi.
Detto questo, devo avere pure io qualche turba mentale potente, perché mentre leggevo sorridevo. Forse è perché ti conosco così bene, che ormai prevedo cosa stai per scrivere. O perché farei le stesse cose.
Uhm... mi sa che siamo da rinchiudere. xD
Scemenze a parte, non so proprio decidere per chi parteggiare. Sì, lo so che in teoria Ed è il bravo ragazzo tradito e Yen la *inserire insulto a caso* cattiva e malefica, ma la amo troppo. Non ci posso fare niente. Emana fragilità e fa presa il mio tenero cuoricino di pietra. E sono convinta che ci sia una più che ottima ragione per quello che ha fatto. Non so quale, ancora, ma ne sono fermamente convinta, quindi sii buona e scrivi il seguito. >w<
Altra cosa: credo di aver capito cosa volevi dire con Il carnefice che diventa vittima del prigioniero., ma non ne sono del tutto convinta. Cioè, nel senso letterale, l'ho capito. E' per il sottinteso che mi sto fdacendo millemila paranoie. D:
Ora, lo so che questa non è al livello delle mie solite recensioni, ma avendo praticamente mollato EFp, non dovrei neanche scriverla. xD
Voglio solo dirti che li avrei abbracciati tutti e due a turno. E le parole di Yennifer mentre usciva... mi hanno fatto venire quasi un colpo al cuore. Aw. Dolore!
Ti amo e ti odio, quando fai queste cose. çwç

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Eccomi!
Beh, che dire... davvero mozzafiato questa parte. Il rievocare dei ricordi di Ed è qualcosa di dolce e malinconico allo stesso tempo, e nel suo dire "posso abbracciarti?", mi è scappato un sorrisino di beatitudine, credimi XD (piccolo orso!)
Yen, purtroppo, non me la racconta giusta. Per quanto riguarda il suo passato, credo di aver capito qualcosina sul suo conto, ma non vorrei sbilanciarmi troppo. Se fossero, con molta probabilità, delle violenze domestiche, beh... è un argomento estremamente delicato da tirar fuori. Eppure quell'osservare di Ed, contrapposto a quel poco e niente che sa di Yen, è davvero emblematico. Sono felice di aver divorato anche questo capitolo, mi hai dato la possibilità di interfacciarmi con la realtà vissuta da ogni personaggio. Il loro primo incontro è incantevole e, scusa se sarò ripetitiva, ma l'erotismo che usi l'apprezzo da morire.
Stasera leggerò il terzo capitolo! ^^

Jupiter

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Eccomi come promesso per lo scambio recensioni!
Ho divorato l'intero capitolo leggendolo dal cellulare, che dire, sono rimasta senza parole. Hai una scrittura fluida, ricerchi vocaboli che non stonano di una virgola col contesto in cui la storia si snoda, la cura e la dedizione che dedichi ad ogni frase è davvero ammirabile di questi tempi qui su EFP. La punteggiatura è perfetta, niente da ridire sulle espressioni che adotti, anzi, le ho trovate dannatamente forbite e ricercate. Devo esser sincera su di un punto, permettimelo: solitamente di romanticherie ne leggo a bizzeffe, ma solo ciò che mi attira (prediligo slash e femslash, dannate ossessioni!). L'approccio iniziale con la tua storia, per l'appunto, è stato piuttosto scettico ma, detto francamente, mi sono ricreduta non appena giunta al terzo rigo. In tutto questo la tua padronanza linguistica ha agito a dovere, quindi mi complimento ancora su ciò! ^^
Per quanto riguarda la trama, nonostante sia solo un capitolo, ho immensamente apprezzato lo scorcio che hai dato all'intera vicenda: Ed è un uomo frustrato, misterico ed ombroso, che annega la sofferenza della perdita nell'alcool. L'introspezione del personaggio l'ho adorata non sai quanto, solitamente ne divoro di storie introspettive, hanno un non-so-che di evocativo, almeno a parere mio. E tu hai saputo rendere alla perfezione il "castigo" che l'uomo si impone tra una bevuta e l'altra, osservando Yen. Oggettivamente non amo le caratterizzazioni di questo tipo, ma contrapposto al dramma personale di Ed ci sta tutta. Hai girato sul cliché del "dannato e perso", devo ammettere di aver provato una certa nota di malinconia scorrendo sempre più giù XD E ciò, come ho ribadito, è un bene! Non ho mai staccato gli occhi dal tuo raccontare, davvero. Passiamo poi alla scena clou, quella che davvero mi ha fatto rizzare sull'attenti: l'erotismo buttato lì alla male che capita mi da su i nervi non sai quanto, Da sempre preferisco leggere di storie con un leggero velo di poeticità attorno all'atto, credo che sia nettamente più godibile nel racconto. Per cui, credo sia palese la mia ennesima opinione a riguardo! E' un tumulto di sensazioni, l'angst scivola via con niente, lo senti addosso che è una meraviglia! Sembra scontato dirlo ma, cara, metterò la storia tra le preferite. Hai abbattuto con niente le mie convinzioni e ringrazio lo scambio di recensioni che ho indetto nel gruppo. Dovevo conoscere questa storia, sì sì!
Per finire questo solliloquio, ti segnalo qualche piccolo refuso. Errori di poca importanza, don't worry:

- Alcune volte era andato ad invischiarsi in situazioni inaspettata; plurale!
- Che cazzo mi hai portata a fare qui, eh? - sibilò, puntando ii suoi occhi furiosi [...]; una "i" di troppo.
- Intrecciò le loro dita mani, le strinse fino a far sbiancare [...]; vocabolo di troppo ^^

Beh, credo di aver detto tutto. Scusa per la recensione stra-lunga, ma ci tenevo a dare un commento degno di esser chiamato tale!
Se il sonno non l'avrà vinta, recensirò entro stasera anche i rimanenti due capitoli. Alla prossima recensione! ^^

Jupiter

ciao, sono una delle ragazze dello scambio recensni su fb.
scus il ritardo ma volevo leggere tutti i capitoli della storia per farmi un'idea più precisa.
sinceramente non ho molto da dire, se non qualche coplimento.
tutto è ben scritto, è scorrevole e senza errori. riesci a tramettere molto bene i pensieri e le emozioni dei tuoi personaggi e rendi i loro gesti in odo molto concreto. anche nei momentipiù drammatici mantiei un certo tatto che aiuta tanto il lettore.
i personaggi sembrano ben impostati. 
grazie per aver accettato lo scambio. a presto Aris

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Ciao Hime, eccomi qui.
Ho impiegato tempo perché ho letto attentamente questo primo capitolo ,il titolo mi ha fatto pensare alla canzone dei Maroon 5 e con mia grande sorpresa ho scoperto che hai fatto riferimento proprio a quella.
La tua storia si distingue, si vede sempre la ragazza indifesa, lasciata, delusa ,invece, tu hai cambiato visuale: dal punto di vista di lui.
Abbiamo un uomo di nome Edward che contempla la sua delusione nell'alcol.
L'amore per questa donna Yennifer che ha perso, lo ha reso abbastanza debole. Uno che beve non è forte. Ho adorato il loro incontro, la sua gelosia da maschio alfa e beh ... anche ciò che è successo in bagno.
In alcuni parti ho avvampato, ma non è un male ,anzi è la tua bravura nel descrivere bene, al tal punto da permettere al lettore di entrare pienamente nella storia.Il linguaggio che usi è scorrevole e moderno, mi piace il narrare in terza persona. Molti pensano che narrare in terza persona porti a non far vedere un'ampia introspezione , io non sono d'accordo... anche perché tu sei la prova che narrando in terza persona , spacchi lo stesso :p Spero che Edward e Yennifer inizieranno di nuovo ad amarsi e che non sia solo sesso.
E' una storia stupenda che va nelle preferite, recensirò anche gli altri capitoli perché non ho intenzione di abbandonarla.
Baci,
Alessia.
(Recensione modificata il 21/03/2015 - 04:28 pm)

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Eccomi qui, perdonami se non li ho ancora letti tutti, ma ho avuto più cose da fare del previsto.
Allora, non c'e' bisogno che ti faccia i complimenti per la forza che, a mio parere, sfiora la perfezione!
Per quanto riguarda la trama, in realtà non amo troppo questo genere e lo trovo un pochino scontato, anche se però ho notato dei dettagli dei personaggi che mi fanno pensare a qualcosa di più. Magari sarà poi tutto incentrato sulla loro psicologia e allora le cose cambieranno!
Il personaggio di Yen mi piace, per quanto non lo sopporto, credo che abbia tanto da dire e da far conoscere e io sono un' immancabile curiosa.
Leggero' gli altri capitoli il prima possibile,

Alla prossima,

OSally
(Recensione modificata il 20/03/2015 - 08:26 pm)

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Bella! A me di solito non piacciono le storie a rating rosso però devo dire che questa non è niente male. Restando fedele a me devo dire che mi è piaciuto molto di più l'imcipit di questo primo capitolo. Volevo farti anche i complimenti perché scrivi bene mi sono totalmente dimenticata di star leggendo una ff e l'ho letta davvero come il Primo capitolo di un libro! Complimenti ancora!

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Rieccomi qui ^^
Dunque, le cose sono due. O questa ragazza è incapace di amare, cosa comprensibile nel suo caso perchè non ha avuto esempi da persone che avrebbero dovuto insegnarglielo per prime, anzi.
Oppure semplicemente ha capito che, per liberarsi di lui tradirlo era l'unico modo. È stata lei a volerselo scrollare di dosso, questa è la cosa più fattibile che mi viene in mente. Lei forse è anche innamorata visto che si è fatta ritrovare a quel locale dove si erano conosciuti, e non ci si va a caso in un locale che sai frequenta anche il tuo ex, eh ;)
Però si rende conto di non essere capace di amare normalmente, si pone il problema. Questa è un'altra caratteristica mooooooolto reale che riscontro nella storia di cui ti parlavo nella recensione precedente.
Non stupirti se non ti dico nulla sullo stile, sono sempre dell'idea che sia perfetto! ^^
La storia mi piace davvero e spero che aggiornerai molto presto!
Buona giornata

- A.

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