Anche in questo capitolo rispolveri attimi della storia che tutti conosciamo, ma analizzandoli da punti di vista originali. Non tutti si sono mai soffermati sul personaggio di Roberto e sulle sue scelte. La rabbia di Sakura nei suoi confronti è comprensibile, prima lui pensa di portarle via l'adorato fratellone, poi lo lascia a piedi senza alcuna spiegazione con un gesto, come tu stessa hai definito, vigliacco. E' molto tenera questa sorella che ancor più del fatto di soffrire per la mancanza del fratello, odia di più vederlo disilluso e in lacrime a causa di una promessa infranta. Anche l'abbraccio di Natsuko ai figli è assolutamente realistico: spesso ci dimentichiamo che Tsubasa era solo un bambino delle elementari quando è successo il misfatto e dopo Roberto, anche i suoi più cari amici partono, lasciandolo solo a Nankatsu, luogo troppo stretto per coltivare i suoi sogni.
Mi ha fatto sorridere il modo in cui hai introdotto l'argomento trasferta a Parigi, con mamma Natsuko che rammenta i pochi capricci della figlia e già mi immagino questa ragazzina con i lacrimoni di fronte a Mikami con una gocciolona in fronte e Katagiri con la sigaretta a penzoloni dalla bocca aperta per lo stupore. Bellissima la descrizione dell'incontro con Taro, l'ho apprezzato nell'anime e ancora di più mi è piaciuto in questo capitolo, dove l'impatto emotivo è amplificato, perchè se Tsubasa riabbraccia il suo migliore amico, Sakura ritrova il suo primo amore.
Con questa parentesi ci introduci il secondo triste addio della storia, il fatidico autobus che parte questa volta lasciando due ragazze in lacrime che non possono fare altro che sostenersi a vicenda in un momento così doloroso.
L'evoluzione del rapporto tra Sanae e Sakura mi sembra molto azzeccata, nel senso che, si potrebbe dare per scontato che le due fraternizzino subito dato l'amore, anche se in modo diverso, che provano per la stessa persona, ma tu hai dato questo tocco di originalità spiegando che Sakura era un po' considerata l'ombra di Tsubasa e solo con la sua partenza lei ha affermato la sua personalità.
La conclusione è molto tenera: Taro è uno dei personaggi che mi hanno sempre ispirato dolcezza, come un fratello da coccolare, e me lo immagino un po' impacciato a invitare fuori per un innocente gelato la sorella del suo migliore amico.
Continua con questo andazzo che mi stai facendo intenerire!

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E quindi??? O mamma! Escono escono!!! Siiii che bello!!! Aspetto l'appuntamento con ansia... E Sanae povera anima rimasta sola... Ooooo che bello! Brava!

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Bentornata Cugi!
Ma che roba!
Qui entriamo nel vivo della vicenda e vediamo la Sacchan adolescente che piano piano si svincola dall'ombra dell'ingombrante fratello.
Certo, quando sei la sorellina del suoer-mega-arci-fenomeno di turno, alias Mr. Perfezione, non è mica facile emergere. Soprattutto con un carattere come quello di Sacchan.
Ma poi arrivano le prime esperienze "da sola": essere manager della Nankatsu con Sanae e Yukari in primis. Sicuramente incomiciare a legare con la futura "cognata" è un gran passo avanti. Utile per entrambe...
E finalmente arriva... Taro! (Cit.)
Il suo primo amore.
O forse addirittura l'Amore.
Mah, chissà...
Io crepo dalla curiosità.
Intanto ti faccio tantissimi complimenti e ti mollo un bacione.
La Cugi

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*___* letta oggi, in pausa pranzo!!!
Finalmente, ecco la storia di Sakura! *_* Non pensavo l'avresti impostata a mo' di flashback, e quindi come un continuo tornare indietro, immergersi nel passato, solo suo e di Natsuko, dove gli altri affiorano tramite i ricordi.
Mi è piaciuta molto questa scelta e sono davvero curiosa di sapere l'intera storia tramite gli occhi di questa adorabile sorella di Tsu. :3333
Mi piace come hai descritto l'attaccamento della ragazzina per suo fratello maggiore, le difficoltà nel doversene separare e la pucceria di Koudai che spiega alla piccola Sakura il significato di una parola importante come 'sacrificio'. Non so perché, ma penso che l'abbia imparato bene, crescendo, questo significato la nostra Sacchan!
*_* aspetto con tantissima curiosità il prossimo capitolo, tessò!!! :)))))

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Non immagini come sono contenta di questa fanfiction che ha come protagonista Sakura. Personalmente penso sia un bellissimo personaggio principale, proprio perchè sappiamo su chi è ricalcato. Fin da subito riesci a calamitare l'attenzione del lettore, mettendo un piccolo indizio: l'indomani sarà una giornata speciale per Sakura e la signora Natsuko e io già sto tirando a indovinare cosa possa succedere.
L'infanzia di Sakura ispira una grande tenerezza, il rapporto che la lega a Tsubasa che da bravo fratello (quanto è buono) cerca di non farle pensare alla lontananza del papà. Capisco il tipo di legame che vuoi far percepire e si può anche immaginare come le crolli la terra sotto i piedi, quando si rende conto che il suo fratellone, che fino a quel momento è stato il punto fermo che il padre, per cause di forza maggiore, non può essere, decide senza coinvolgerla di andare in un altro continente.
E' molto commovente la descrizione delle percezioni di Sakura che da bimba piccola si rende conto della sofferenza discreta dei suoi genitori e il suo proposito di non piangere più alle partenze del padre è proprio dolce. Una sorellina da coccolare.
Sono molto curiosa di leggere il prossimo capitolo.

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Ciao!!! Mi ero appassionata a Sakura e per fortuna è tornata!!! Molto bene! Promette bene questa storia... Non vedo l'ora di andare avanti... Si sposa con lui vero? Con il mitico Taro? Speriamo di si... Erano cosi carini! A presto!

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ciao sakura chan che bello rivedere sacchan, vedo che per ora hai parlato di roberto e del fatto che lo vuole portare in brasile, mi pare di capire che sacchan non sia molto contenta, anche perchè tsubasa è il suo punto di riferimento,quindi lei,deve ricrearsi altri punti di riferimento per sopperire alla mancanza del fratello. mi piacciono molto questi flash back di sakura che racconta ciò che vede,prova e sente,parlandone in prima persona. ciao baci.

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Ciao Saku!
Ma che meraviglia! *___*
Non vedevo l'ora di leggere la storia di Sakura (il tuo OC, non TU, XD) che hai reso pubblica soltanto come adolescente.
Mi piace molto il modo in cui hai deciso di sviluppare la storia: una narrazione al presente fatta da una Sacchan adulta che, attraverso brevi ed intensi flash-back ci racconta le vicessitudini della Famiglia Ozora.
Davvero bello e ben scritto: ha già parlato di due momenti salienti del manga cioè l'arrivo di Roberto Hongo e la famosa sfida di Tsubasa a Wakabayashi (aka lo Stronzo-sempre con affetto, lui lo sa!).
E Sacchan ha espresso un po' le perplessità di tutti noi: come può un giocatore brasiliano appena arrivato accollarsi la responsabilità di portarsi un ragazzino in Brasile? Io me lo sono sempre chiesta effettivamente.
Bravissima.
Questo primo capitolo mi è piaciuto un sacco.
Aspetto con ansia il seguito e immediatamente piazzo la ff tra le seguite.
<3 <3<3
A presto... Anzi... PRESTISSIMO(sì, Tesoro... É una minaccia!XD)
Ai

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mi piace moltooo ti andrebbe di leggere la mia storia si chiama miyu comunque se molto brava complimenti