Ciao Leila,
questo capitolo si può dire che sia la quiete prima della tempesta.
Mi sono piaciuti molti i pensieri di Eowyn e Meriodac prima della prima della battaglia di Minas Tirith. Eowyn ha capito che la vita del cavaliere non è tutto il contrario di ciò che immaginava. Nessuna battaglia epica o comodità, ma tanta sofferenza fisica e poco riposo e il peggio deve ancora venire. Chi invece si sta dimostrando molto stoico è il piccolo Hobbit: nessun lamento, nessun ripensamento, anzi, è più convinto che mai. Crede fermamente in ciò che sta facendo e fa ricredere uomini più grandi e grossi di lui. Anche un piccolo Hobbit può essere decisivo nel cambiare le sorti della guerra.
E cosi Efhelm è a conoscenza del segreto di Eowyn, ma ha deciso di reggerle il gioco. Certo, le sue motivazioni restano oscure, però il fatto che abbia deciso di fidarsi della donna, la dice molto lunga. È consapevole che se la dama di Medusel è lì con loro non lo fa per un mero capriccio o desiderio, ma perché vuole dare concretamente una mano.
Comunque, una Eowyn che da mentalmente di matto, perché oscilla tra il ruolo di mamma chioccia a quello di soldato intransigente, mi ha fatto morire dalle risate.
Finalmente è arrivato il meritato riposo e con lui anche delle riflessioni più o meno piacevoli. Non credo che Merry volesse offendere o far pesare il suo status di donna a Eowyn, più che altro era un suo preoccuparsi per lei. Forse non ha espresso al meglio il suo pensiero, ma si denota che ci tiene molto alla donna.
E così l'atteso momento è arrivato, la battaglia per Minas Tirith è alle porte e con lei giungono anche i giustificati carichi di ansie, che Merry spazza via con una riflessione più che giusta. Non si può essere pronti per la guerra, ma è necessaria affinché si possa chiamare il proprio luogo felice casa.
Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo!
Grazie per la bella lettura.
A presto.
Mask.

Ciao, finalmente sono tornata a leggere e commentare questa storia, una delle cose che riesce sempre a illuminare i miei lunedì e che per questo è così preziosa per me. Per fortuna il lavoro sta per finire e allora avrò più tempo per leggere e commentare questa e tante altre storie che mi aspettano e che non vedo l'ora di leggere!
Il capitolo è breve, sì, ma è anche pieno di momenti intensi e bellissimi! Ho adorato Eowyn che si rende conto della stanchezza di Merry ma, per delicatezza, non gli dice niente per non mortificarlo, visto che lei stessa sa benissimo quanto sia dura essere sempre considerati inadatti. Ho adorato come si sia resa conto che essere un cavaliere non è poi quella cosa così bella e perfetta e eroica che immaginava lei, non ci sono solo le storie di eroi e guerrieri, c'è la fatica, il dolore, la stanchezza delle lunghe cavalcate (e questo nelle leggende non si racconta mai!). Meraviglioso il rapporto con Efhelm che conosce il suo segreto ma non la tradisce e ancora più delizioso e tenero il colloquio tra Eowyn e Merry. Che carino e adorabile lo Hobbit che resta stupito di come tutti lo guardino, che ha sempre saputo che esistono varie razze nella Terra di Mezzo ma non ha mai avuto pregiudizi o strane curiosità su di loro (e anche in questo si vede la sensibilità di Merry, e degli Hobbit in generale, rispetto alle altre razze come Elfi o Uomini). E' stupendo come entrambi si rendano conto del fatto che andare in battaglia non è affatto bello o glorioso come raccontano le storie, che c'è la morte, la paura, la possibilità di perdere le persone care... ma Merry sa anche che, se non si fa coraggio, non potrà più tornare a casa. Che se c'è una sola possibilità di salvare Pipino e la sua Contea è quella, altrimenti Sauron distruggerà tutto e il suo mondo pacifico e meraviglioso non esisterà più. Io penso che i veri eroi siano proprio loro, perché non si vergognano di avere paura, ma superano la loro paura perché sanno che è il solo modo per dare una possibilità a se stessi e ai loro cari. E questo è stupendo, è vero, è così profondamente realistico e commovente! Mi piace moltissimo anche il fatto che tu riesca a rendere Merry lo stesso Hobbit ingenuo, tenero e sincero che è sempre stato, nonostante tutte le cose terribili che ha visto e affrontato, questo è ciò che io amo degli Hobbit e devo dire che preferisco vederli così, nella versione di Tolkien mi era sembrato che lui e anche Pipino fossero diventati troppo "adulti", che avessero perduto la parte più bella del loro essere Hobbit, ossia l'eterna capacità di stupirsi e di vedere il bello nelle piccole cose. Il tuo Merry resta un vero Hobbit anche nei momenti peggiori e di questo ti ringrazio e ti faccio mille complimenti, perché per me è davvero molto importante che sia così.
Lo stesso vale per Eowyn, che adesso ha compreso cosa significhi davvero essere un guerriero, ma nonostante tutto cerca di superare la fatica e la demoralizzazione perché anche da lei dipende la salvezza del mondo che conoscono.
Ecco, ora la storia diventerebbe ancora più perfetta se salvassi Theoden... ma purtroppo so che sei fedele al canon! Comunque questa storia diventa sempre più bella ad ogni capitolo e tu riesci a entrare nel cuore dei personaggi in modo stupendo, facendomeli amare sempre di più. Complimenti e a presto!
Abby

Eccomi di nuovo qua! :DD
E così Eowyn ha finalmente iniziato a fare i conti con la vita da soldato, constatando che non è poi così rosa e fiori: quelle bellissime armature scintillanti che tutti i giovani sognano da bambini, sono in realtà molto pesanti e scomode, e la gloria e la gioia della vittoria sono in realtà un'illusione, perché la guerra porta solo morte e disperazione, a prescindere che uno vinca o meno. Ma per fortuna la nostra cara fanciulla è forte e determinata e non si tira indietro ;) mi ricorda tanto Mulan, una delle mie principesse disney preferite *-*
Comunque ammiro molto il coraggio di Eowyn e Merry, e sono veramente felice che ti sia soffermata così tanto sulla loro amicizia, perché è una delle cose che più ho amato del Signore degli Anelli. Poi Merry è adorabile *///* sempre così loquace e amichevole! *///* poi mi è piaciuto ancor di più quando ho letto che, mentre parlava, gesticolava tutto il tempo xD lo faccio sempre anch'io ahahah xDD.
Eowyn è veramente adorabile con lui *^*sembra tipo una madre con il proprio piccolo.
Comunque hai fatto bene a soffermarti sul riposo prima della battaglia, e mi domando i soldati come facciano a riposarsi >.< io sinceramente non riuscirei a chiudere occhio se sapessi che l'indomani dovrei andare in guerra. Al solo pensiero che potrei morire mi verrebbero i brividi! >.<
A presto! :)

Lucri

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"Il Mezz’uomo sembrava provato tanto quanto lei, ma Éowyn non lo aveva mai sentito lamentarsi. Non una singola volta.
Lei da parte sua decise di non domandargli nulla, temendo di poterlo ferire nell’orgoglio, se mai avesse fatto trasparire la sua preoccupazione.
Merry si era guadagnato il diritto di essere lì con loro, di essere trattato da pari. Nessuno poteva capire questa cosa meglio di lei, e che fosse dannata se ora avesse dovuto rovinare tutto con atteggiamenti da mamma apprensiva!"

Ho particolarmente apprezzato queste righe: sta pian piano diventando una donna, e anche il gesto, più avanti nel testo, di arruffare i capelli allo Hobbit ne è un segno; Eowyn sta crescendo, e quasi noto un certo attaccamento alle piccole cose.
Una carezza, un sorriso.
Adoro l'amicizia tra Merry e lei, è probabilmente la cosa più dolorosa della storia: uniti dall'essere negletti, il desiderio di vendetta e di onore che li riempie.
Mi hai commossa, tra parentesi.
Non so che altro aggiungere, scatto al prossimo senza indugi!
Ciao Benni, bravissima!

Giulia<3

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Ciao Benni:3
rieccomi!
accidenti mi fai aspettare la battaglia! ahahaahaxD infatti finisco di scrivere e poi mi butto nel prossimo capitolo!
posso solo immaginare la stanchezza di Eowyn durante la marcia verso Gondor... insomma i soldati sono abituati lei no!
per fortuna che con lei c'è Merry ed ha trovato Efhelm che nasconde la sua vera identità rispetto ai suoi compagni di arme!
mi ha fatto amaramente sorride la velocità con Merry è riuscito a conquistare la simpatia degli altri soldati, amaramente perchè sente molto la mancanza di Pipino! povero caro <3
Merry stava per dire ciò che non doveva mai pensare, soprattutto conoscendo il caratterino lo mangiava vivo xD per fortuna che hanno suonato l'allarme e si parte per la battaglia!
ci sentiamo nel prossimo capitolo
Bisous
Sylvie

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ecco, finalmente riesco a recensire! ^^

allora, non scusarti per il capitolo di transizione (ho idea che la mia storia viva solo di quelli XD) anzi, secondo me è perfetto perché non si poteva passare direttamente dalla fuga di Eowyn alla battaglia, almeno secondo me, e così abbiamo l'occasione per alzare il pathos e per sapere delle cose interessanti.

primo, sono felice di sapere che Eowyn abbia utilizzato la sua identità segreta <3 (sì, sapevi che la cosa mi avrebbe fatto felice XD) ed è interessante vedere la nostra fanciulla alle prese con la guerra vera e propria, che ovviamente è completamente diversa dalle sue fantasticherie di battaglie gloriose e dai racconti delle gesta dei suoi antenati. povera cara, mi fa una grande tenerezza, esattamente come Merry che la accompagna in questa "ribellione" e che deve farsi valere a tutti i costi. e ci riesce perfettamente direi, sono contenta che sia riuscita a zittire i soldati che lo prendevano in giro parlando di Pipino! (grande Merry! u.u)
mi è piaciuto anche come hai sottolineato le differenze tra loro: Merry titubante e insicuro, pieno di dubbi e conscio che quello a cui vanno incontro potrebbe significare la morte, non solo per loro ma anche per tutto ciò che conoscono, ed Eowyn decisa e determinata fino alla fine, che ha accettato il suo destino, e che, anche se ha ogni tanto qualche guizzo di ripensamento, è sempre qualcosa che dura poco e che viene immediatamente accantonato.

la licenza che ti sei presa con Elfhelm mi ha dato un po' da pensare ... ci può stare e voglio vedere come se la caverà lui con Eowyn da tenere d'occhio, ma mi chiedo il perché di una tale accettazione. ho come l'impressione che Elfhelm pensi che il mondo sta per cadere sotto il dominio di Sauron, che non c'è più speranza per loro e quindi è meglio che Eowyn muoia in battaglia gloriosamente piuttosto che venga presa prigioniera ... o forse sono io che la metto sul tragico! O.o
comunque mi ha fatto piacere vederlo, mi sono sempre stati simpatici i capitani di Rohan, non so perché! :D
e poi il finale .. ora sì che ci siamo, non vedo l'ora di vedere la tua descrizione della battaglia, sono sicura che non mi deluderà! ^^
ti consiglio solo di correggere alcune cose del testo, in certi punti sei passata dal tempo presente al passato remoto e viceversa senza accorgertene, e dovresti correggere ELfhelm! ^^
un bacio, la tua storia mi piace sempre di più! 

Fey 

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Dici a me di non scusarmi per i capitoli brevi e/o di passaggio, ma tu razzoli male quanto me xD
Soprattutto quando concordo pienamente con la tua scelta di scrivere questo capitolo di intermezzo!
Hai perfettamente ragione nel dire che passare subito alla battaglia sarebbe stato troppo affrettato.
Ti sei soffermata sulle considerazioni di Eowyn riguardo alla vita da soldato e questo ci ha aiutati ancora di più a conoscerla, per quanto la si possa conoscere già!
Sono queste piccole cose a rendere la tua storia, come posso dire... tua! Perchè ci dai un ulteriore visione di Eowyn, che poi è la tua, ma che le calza a pennello =)
Poi i tuoi dialoghi con Merry sono fantastici, si vede proprio che ami gli Hobbit e questo traspare dalla cura con la quale scrivi di loro =) Hai intrecciato le fila dell'amicizia tra lui ed Eowyn in modo magistrale, lasciamelo dire. Probabilmente, se Merry non avesse accompagnato Eowyn, le sarebbe stato molto più difficile andare incontro alla battaglia, ma in questo modo, almeno un pò, la gravosità della situazione è stata alleggerita. Come credo di averti già scritto una volta, credo che gli Hobbit abbiano un qualcosa che porti serenità. Per quando possa essere un momento buio loro sanno portare quella ventata di freschezza e ingenuità che rendono il cuore più leggero (abbi pazienza non mi vengono sinonimi di leggero al momento xD). Quindi nonostante, stia aspettando con trepidazione l'incontro con il Nazgul ho apprezzato tantissimo questo capitolo di transizione perchè mi ha fatto sorridere e rasserenare =)

Aspettandoti al prossimo capitolo ti abbraccio amica mia!
Che Mahal ti protegga ;)

Marta

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Oh ma che gentile sei stata a citarmi! E allora devo per forza lasciare una recensione anch'io! ^^
Ho iniziato a leggere la tua storia per semplice curiosità, poiché anch'io sono sempre stata intrigata dal personaggio di Eowyn (sia nel libro che nei film) e l'ho divorata nel giro di un paio di giorni. Devo dire che tu la descrivi molto bene e anche le vicende in cui si muove sono assolutamente credibili. Questo è davvero un punto cruciale e sono ansiosa di scoprire come proseguirà, se ti atterrai al libro (o ai film) oppure devierai e ci riserverai qualche sorpresa!
Per quanto riguarda la forma, ti consiglierei di rivedere magari i tempi verbali: a volte passi dal presente al passato (anche in questo capitolo, specialmente all'inizio). Ma per il resto, tutto benissimo.
Alla prossima, allora! ;)

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Ehilà, ecco qua :)

yes, l'ho preferitorata da poco, ma solo perché credevo di averlo già fatto u.u scusami, sono parecchio stontonata

E' stato un capitolo davvero interessanti: sono quei missing moments dove vengono chiariti alcuni dettagli che rendono ancora più completa la storia.
Ed ecco qui Eowyn alle prese con la quotidianità di un'esercito in marcia.
Fortunatamente ha trovato un capitano di armata che ha accettato la sua presenza, promettendo di tenere nascosta la sua identità.
Effettivamente quello che traspare in questo capitolo è un messaggio abbastanza chiaro: maschi o femmine, gente piccola o gente robusta, non importa. Tutti loro hanno il diritto di combattere per le persone che amano, hanno il diritto di non essere lasciati indietro perché devono dare il loro apporto contro quel male che li sta annientando.
Per questo i soldati che prima vedono Merry come una buffa mascotte poi si dimostrano solidali con lui non appena sentono di Pipino. La maggior parte di loro sa bene cosa vuol dire avere un amico o compagno d'arme che rischia la vita o che è morto. Sanno l'angoscia che si prova nel non poter fare niente: non possono levare al piccolo hobbit la possibilità di combattere.

E questo è un sentimento che unisce le truppe certo.
Ma dall'altra c'è comunque la paura per la battaglia che ormai incombe: è il punto di non ritorno... nel film ad un certo punto a Minas Tirith, Gandalf dice a Pipino qualcosa come "è il respiro prima del salto". Questo è il respiro prima del salto di Eowyn e Merry.

complimenti :)

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Noooo!!
Io Merry lo adotto! *-*
Voglio arruffargli i capelli anch'ioooo! *^*
ahahahah

E' stato inaspettato trovare delle considerazioni sulla vita del cavaliere, ma l'ho apprezzato molto, perché Eowyn non si aspettava di dover affrontare anche la parte "bassa" (a suo dire) dell'esserlo: dormire all'addiaccio, fare cavalcate lunghissime (non voglio immaginarmi il sedere e la schiena come stanno ahahahaha), soprattutto quando il cavallo ahimè non è tutto per te. Ma suvvia, quanto dev'essere pucciosa la situazione? Portare un Hobbit a cavallo! awwwwww!! <3
La giovane sta già maturando la consapevolezza che le farà voltare pagina (con debito aiuto di Faramir), quella che le detterà la maturità che deve ancora acquisire.
La gloria non è sempre a portata di mano, tanto meno la si conquista facilmente, e non senza prezzi dettati dalla fatica a prescindere dal combattimento vero e proprio.

Ricordavo bene il suo nome da Rohir qualsiasi! :D QUando lessi di "Dernhelm" è stato molto sorprendente per me!
Efhelm (wow! l'ho trovato nei Racconti Incompiuti!! I tuoi collegamenti sono impeccabili! :D) è stato molto generoso verso di lei: avrebbe potuto benissimo dire tutto al Re, ma è evidente che è a conoscenza dello spirito che spinge la ragazza a quella missione. COsì come capisce Merry.
Questo piccolo ragazzo si è guadagnato la fiducia di persone che, stupite, si erano chieste di che utilità fosse, piccolo com'è e non essendo neanche abituato a combattere. I cavalieri hanno sentito da se i sentimenti che lo animano, perché alla fine anche loro stanno combattendo per i loro cari, no? Possono in qualche modo calarsi nei suoi panni.
Sentirlo parlare di Pipino poi, penso che abbia intenerito tutti, nonostante non sappiano neanche chi sia. Magari hanno identificato lui con qualcuno dei loro fratelli o figli. Chi lo sa?!

"Vorrei solo che tutto questo non fosse necessario. Vorrei essere un grande guerriero, forte come vostro fratello e fiero come il Re. Vorrei poter sbaragliare tutti i nostri nemici con la sola forza del pensiero e arrivare galoppando in Città, per salvare Pipino. Vorrei poter tenere al sicuro anche voi, vorrei potervi offrire di più di quello che sono. E ciò che sono è solo… solo uno Hobbit!"

E' strabiliante come in poche righe hai dato un quadro completo di Merry! Più tardi darai anche stralci di quella che è la sua indole: di sapere notizie fra i cavalieri, di informarsi. Sai che è questo che mi piace di più di questo personaggio! ;)

Anche se magari qualcuno non avesse letto tutto e si soffermasse *solo* su questa parte del discorso, troverebbe riassunta tutta la sua personalità: anela la pace, ma se necessario vorrebbe essere il più prode dei cavalieri, per salvare i suoi cari (ovvio, Pip in primis! ;D). Vorrebbe essere in grado di dare slancio alla sua condizione (anche perché finora si è sentito un bagaglio inutile, povero! :( ) assecondando i suoi desideri.
Inoltre, la coscienza stessa di Merry gli suggerisce di non tornare indietro: da un lato potrebbe non esserci più una Contea, ma d'altro canto se ne sentirebbe macchiato se non vi partecipasse. Perché sapere di aver fatto qualcosa anche se poi si cade è molto meglio che scappare e salvarsi.
Per adesso, più di tutto desidera difendere Eowyn: così giovane, così bella, così impavida. Di certo lei è stata per lui il trampolino di lancio per fiondarsi in quella missione, ma al tempo stesso il suo aspetto suggerisce una ragazza appena nel fiore degli anni che potrebbe correre pericoli seri se dovesse scendere sul serio sul campo di battaglia (ed infatti, più tardi vedremo che rischia la vita).
Ed inoltre, c'è la paura della morte! Mamma mia se solo penso che oggi ho continuato... T-T
Sanno che la possibilità di morire uccisi non è più così remota come se la sono immaginata, e piano piano sembra scendere una nuvola nera su di loro.
Nonostante non si tiri indietro, Eowyn "lo sa", ma la sente quella paura, tanto è palpabile.
Un pensiero che li scuote sul serio nel momento in cui sentono il corno suonare: niente più dubbi, si parte e basta. Penso che anche questa improvvisa "campanella" ha contribuito a farle comprendere quanto sia difficile essere un cavaliere.
La fretta: un altro elemento che Eowyn ha dimenticato di mettere in considerazione. Se la guerra incombe, non si può restare ancora a riposare, neanche con il corpo intorpidito, con la fame o con il freddo.

Ho trovato un appuntino da sistemare:
Non aveva ancora trovato una posizione che (le) si confacesse.

Bene, direi che è tutto. *Spero* di aver detto tutto!

Ancora una volta complimenti! ;*

PS: Si arriva al combattimento contro il Re Stregone??? EVVVAAAIII!!

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Cooorto questo capitolo!
Val è molto triste per questo. Vorà dire, che per farti perdonare, scriverai il prossimo di almeno 20 pagine in World con carattere 8 XD
Che simpatica umorista che sono, vero? >.<
Scleri a parte, toccante il pezzo in cui Marry racconta ad Eowyn di come gli altri cavalieri lo canzonino, per via della sua statura e dell'esile corporatura ma, nel momento in cui spiega loro di Pipino, tutti diventino più comprensivi e lo appoggino.


Éowyn sorrise: lo Hobbit aveva imparato bene la lezione.
“Dimmi, Merry”
“Potremmo morire domani …”
“Lo so bene”. Lo aveva accettato ormai da diversi giorni.
Tuttavia questo non le impedì di sentire comunque una morsa, acuta come una stilettata e fredda come il ghiaccio, opprimerle il petto.

L'ho avvertita anche io quella stilettata al petto. Non so, mi sono immedesimata in lei, sdraiata vicino ad un focolare che comunque non reca alcun conforto, alcun calore ad un animo impaurito (perché per quanto Eowyn possa credere di essere preparata, alla fine non si è mai troppo coraggiosi di fronte alla morte), consapevole di poter trovare la fine all'alba di un nuovo giorno.
Nonostante tutto questo non la ferma, anzi, al risuonare del corno e al richiamo del comandante dell'éored reagisce con determinazione: serra le palpebre e quando le riapre non v'è più alcun timore o dubbio ma solo una fervida passione.
Ancora mille volte brava!!
Te l'ho mai detto che aspetto sempre con ansia il nuovo capitolo? Credo di no...quindi te lo ripeto ;)
Alla prossima (vicinissima) pubblicazione my dear!
Un baciozzo!
_Val_

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Ciao carissima, a me non dispiace affatto questo capitolo, sono daccordo con te sul fatto che serviva, diciamo uno stacco, prima di arrivare alla battaglia, e far vedere un po' Eowyn nei panni del suo alter-ego maschile. Nonostante abbia notato che forse l'hai scritto di fretta e con tutti gli impegni scolastici di mezzo è comunque riuscito molto bene, ed hai aumentato la suspence in attesa del momento clou della storia. A presto! Eve

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Eccomi qua! :-)
Eh, mia cara Eowyn: la guerra è ben diversa da come la si dipinge nei gloriosi poemi della gente di Rohan! Occorre cavalcare senza sosta, patire il reddo, sopportare la mancanza di sonno e mille altre privazioni.
Mi piace come ci haii mostrato lo scontro di Eowyn con la "dura realtà", cosa che tuttavia non la fa desistere dai suoi propositi.
Mi avevi già preannunciato la tua licenza a proposito di Elfhelm (non Efhelm, ti consiglio di correggere quando puoi) nondimeno sono rimasta un po'... Non so, di nuovo mi dà l'idea che questo renda Eowyn più "protetta" di quanto ella stessa non gradirebbe. Devo ammettere che, a conti fatti, è una scelta che non mi convince appieno... Insomma, se Elfhelm sa della sua presenza avrà sempre un occhio di riguardo nei suoi confronti, e come farà la nostra principessa a scendere in campo, affrontando il Re Stregone di Angmar?
Beh, non mi resta che aspettare... Penso che saprai stupirmi, e che Eowyn in preda alla collera e alla disperazione sarà in grado di eludere qualsiasi sorveglianza! E poi beh, parliamo dei campi del Pelennor, anche Elfhelm avrà il suo el da fare!
Tralasciando le mie elucubrazioni, come sempre deltutto inutili, ho invece apprezzato la tua scelta di far interagire Merry con il resto dei soldati: forse anche qui la cosa suona un po' inverosimile, ma mi è piaciuto tantissimo vedere il piccolo Merry che si fa valere nonostante i motteggi dei Rohirrim e che, alla fine, riesce a conquistarsi la loro stima e il loro rispetto. Perché Merry è coraggioso... E al coraggio di uno Hobbit non si può certo rimanere indifferenti!
Mi piace tanto anche la tua resa del rapporto tra Merry ed Eowyn: qui si coglie appieno, secondo me, il carattere di Eowyn come l'ho sempre vista anch'io: fredda e un poco brusca, non avvezza a manifestare il proprio affetto, eppure sempre più colpita e ammirata per il coraggio del suo compagno... Che tenerezza che mi fa Merry, sia nella tua storia che nel libro... Mi sono sempre chiesta quali fossero, a conti fatti, i suoi sentimenti nei confronti di Eowyn... Sicuramente ne è profondamente affascinato, ciò si coglie chiaramente!
Di nuovo mi complimento con te per la tua resa di questo coraggioso Hobbit: quando ripensa alla Contea e sente di non poter più tornare indietro... Beh, è davvero toccante e "hobbittoso"!
Una parte di me sperava che avremmo incontrato han-Buri-Ghan, ma vista la commistione con il movie capisco la tua scelta di non inserirlo.
Ora attendo il Re Stregone... Uno dei passi più belli ed epici di tutto LotR, secondo me... ddio, ti confesso che io farei fatica ad accostarmici! Ma io non sono affatto brava a trattare scene d'azione, quindi lasciamo stare XD.
Ti segnalo solo un paio di cose: nella parte iniziale del capitolo ho notato alcune discordanze nei tempi verbali, se vuoi stasera rileggo e ti scrivo con calma cosa non mi convince. In più ho visto qua e là qualche errore di battitura, niente di grave, giusto qualche distrazione... Se vuoi poi ti segnalo anche quelle!
Oddio, cii stiamo avvicinando alla fine della storia.... Non voglio! Ma poi pensi che tratterai anche un po' di vita di coppia tra lei e Faramir? Vedremo nascere il piccolo Elboron? O il progetto si ferma prima?
Ok, come sempre precorro i tempi... Ti prego, sopportami!
Un forte forte abbraccio, a presto!
Melianar

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