Oddio, oddio, oddio!
Riemergo dall'oltretomba, finalmente, e in una serata ho recuperato gli ultimi due capitoli della "Lunga strada" e i primi tre di questa "Primavera" (per inciso: già solo il titolo merita mille punti! E' una delle mie massime preferite dall'adolescenza, e me la sono anche tatuata :D) e come al solito sono rimasta con la curiosità alle stelle (appunto, ad astra… ahahahah)!
Che dire, che dire? L'impulso di Daria, miss tempismo eccellente in assoluto, è arrivato tardi, ma è arrivato!!! Leggere quella zuccona che finalmente ammette di esserci dentro fino al midollo, in questa storia, mi ha tirato fuori, oltre i consueti improperi (:DD), un bel sospiro di sollievo… peccato che l'ottimismo della volontà, da solo, non basta proprio a risolvere tutto (e, diciamocelo, non sarebbe neanche divertente, alla fine), specialmente per un'anima insicura, tormentata, pessimista e "io-non-ho-bisogno-di-nessuno-e-figurarsi-se-qualcuno-ha-bisogno-di-me" come lei… Verso la fine della "Lunga strada" hai saputo far venir fuori alla grande (o forse sono io che ho poco spirito di osservazione, ma ho un carattere troppo simile a quello di Daria per giustificarla del tutto ahahahah) questo quadro terribilmente umano e perciò pienamente comprensibile che la caratterizza, avvicinandoci Daria ancora di più, e questo processo sta continuando anche in questi nuovi capitoli, decisamente. Accetta stoicamente la mail a Emma e le telefonate dei due "pasticcini" (geniale! :D), però Shannon in clinica è un colpo troppo basso, davvero… Per un attimo ho avuto paura che tutti i piani franassero, almeno momentaneamente, ma dopo l'intervento di Marco e la riappacificazione finale con Alice… vabbè, non dico né spero niente, perché so già che in qualche modo ci stupirai! :D (…e, ok, lo ammetto: l'istinto di creparla di mazzate è venuto meno, anche se lo farà mai non del tutto! ahahahahah).
Alice: continua a essere la mia President d'elezione!!! :D Riesce a portare avanti la sua missione segreta (a sto punto non più così tanto segreta, però vabbè…) mentre è presa dai suoi impegni (a proposito, altri mille punti per la tesi su Nietzsche :D): se non è amicizia con tutte le lettere maiuscole questa… :) E forse è anche la voglia di continuare i suoi meravigliosi siparietti con Jay… non oso pensare che combineranno questi due, quando si vedranno! :D E il fatto che anche loro, e specialmente Jared, nella tua resa dimostrino sempre, in primo luogo, tutta la loro umanità, è qualcosa che tiene sempre più incollati a questa serie e per cui meriti sicuramente un elogio :)))
Constance, Vicki e Tomo: love, love, love! :D
Christine: out of sight, out of mind… è una storia finalmente chiusa, come si deve (… non si vede che non vedevo l'ora che sparisse dalla circolazione, vero? ahahahahah)
Dulcis in fundo, Shannon: continuo a essere di parte, ma mi si stringe sempre troppo il cuore, quando si parla di quest'uomo! Durante la famosa telefonata piangevo con lui, quasi, e un po' anche durante tutta la parabola di autodistruzione. Però sono - strano! ahahah - d'accordo con Alice: rendersi conto del problema e volerlo affrontare, con un qualche tipo di metodo e senza fretta, è già un bel passo in avanti… e chissà (e qui riemergono l'eterna ottimista e l'amante del lieto sepolte in me) che il dottor Connors (personaggio fantastico, che ispira simpatia a pelle!!!) e quel bel peperino di Rosalita non lo aiutino, questo miracolo :))) Anche qui, il tasto dolente risulta come sempre il tempismo: vabbè, ma è anche per questo che Shannon e Daria si amano alla follia, no??? ahahahah :)
Bene… Pongo fine ai miei deliri e spero di rileggerti presto, e di poter tornare a essere una lettrice e commentatrice più costante, nonostante gli impegni :)
Melania |