Eeeeee... squilli di trombe e rulli di tamburi, eccoti qua!
Ossignore, non ce la facevo più, niente più tuoi scritti per un mesetto, insomma, la morte.
E sì, lo so che in realtà c'è quella cosa su Death Note di San Valentino, ma dato che lo sto ancora leggendo (sì, è abbastanza indecente che io ci metta qualcosa come sei mesi a finire un cavolo di manga da poco più di 100 capitoli, quando mi sono sparata tutta Impel Down e Marineford in una sola notte l'anno scorso, ma a pensarci bene io e la decenza di recente abbiamo un po' tagliato i ponti), ho evitato accuratamente spoiler e compagnia bella.
E sì, non ci sentiamo decisamente da un sacco di tempo, ed era davvero bello leggere le tue storie ogni settimana, ma in questo periodo penso che bene o male siamo tutti impegnati fino al collo tra una cosa e l'altra, io a malapena mi rendo conto che è già passata la giornata, ed è tremendo a ben pensarci. Di buono c'è che perlomeno sto scrivendo e disegnando abbastanza, ma procede tutto con una lentezza indicibile, e non me ne riesco neanche a capacitare, e sento davvero di non aver mai desiderato l'estate più che in questo momento. Estate. L'ho sempre odiata come la carie, tutto quel caldo, l'afa, il caldo, le zanzare, il caldo, l'abbiocco, il caldo, eccetera eccetera. Adesso però comincio a capire perchè più o meno il 99,999% delle persone non fa che adorarla.Vacanze. Mioddio, non le ho mai desiderate così tanto. Comincio ad avere dei dubbi sulla mia preferenza per le mezze stagioni.
Coooomunque, dopo gli sproloqui sulla mia crisi d'astinenza e la mia relazione complicata con il meteo, direi che iniziare la recensione non sarebbe un male.
Allora, Sanji.
Non è proprio uno dei miei super-preferiti, a dire il vero. Cioè, appena incontrato, al Baratie, mi sembrava il genio della lampada, mitico, geniale, fantastico. Il suo retroscena, per quanto breve, è stato uno dei miei preferiti in assoluto - cioè Zeff si è mangiato la sua gamba per lui. La sua cavolo di gamba. Ho pianto i fiumi quando me ne sono resa conto -, ma con il passare del tempo ha finito per non saper pensare davvero ad altro che al gentil sesso, e ogni tanto mi dà sui nervi. Ho capito, l'esperienza da Iva non deve essere stata un granchè d'aiuto, ma quando poi mi sfocia nel sessismo lo prenderei a pugni. Ecco se io fossi un personaggio di One Piece potrei tranquillamente passare per Kuina o Tashigi, questa cosa che essere una ragazza comporta venire oggettizzata o anche solo protetta mi urta terribilmente, anche se nella maggior parte dei casi non c'è davvero qualcosa di male. Quando poi arriva Sanji con le sue millemila scenate "Nami-san" "Robin-san" o "sono il cavaliere protettore del genere femminile e nessuno mi può fermare", potrei davvero vomitare lava. Sono probabilmente l'essere più orgoglioso e ostinato del mondo, sai no, di quelli "di' quel che vuoi, ma io qua me la devo cavare da sola, sono tanto forte quanto un uomo", e sì, lo so che proprio da un punto di vista fisiologico siamo fatti diversamente e non ci possiamo fare un granchè, ma in generale il rimpianto di non essere nata maschio ce l'ho sempre un po' dentro, e quando Sanji parte con le sue menate... diciamo che me la filo sempre dalla parte del marimo, che con la storia di Kuina si è guadaganto tutta la mia simpatia, e siamo decisamente molto più simili. Sai, no, orgoglio e cose varie. Io e Zoro ce la intendiamo di brutto. Per questo, nonostante il mio sempiterno amore per la Zoro/Tashigi, la ZoSan non mi dispiace, c'è dentro un po' di quell'angst che finisce per farmi amare Sanji comunque, come succede a Zoro.
Come tutti i Mugiwara, Sanji è comunque un personaggio meraviglioso, che alla fine non puoi non amare, perchè quando c'è bisogno arriva sempre e salva il culo a tutti, sa il fatto suo ed fortissimo, e che in fondo, ignorando le mie scenate da femminista convinta, finisce per farti fare le tue belle risate, coi suoi occhi a cuoricino eccetera. Insomma, il mio rapporto con Sanji ha un po' dell'angst, ma funziona, soprattutto se mi fai leggere queste nakama-bromance, dove il suo lato eccessivamente cavalleresco non ha motivo di esistere ed è solo e puramente il Sanji carismatico e fantastico che mi piace tanto, quello che non ha esitato a dare da mangiare di nascosto a un uomo affamato, o non voleva lasciare le persone che avevano bisogno di lui, neanche per inseguire il suo sogno. Perchè sì, Sanji ha un lato buono, sorridente e affidabile che secondo me col nuovo design che Oda gli ha dato, tutto a linee squadrate e incazzate, e tutta la sua evoluzione in sè, si è un po' perso, ma che comunque c'è, ed è dannatamente doveroso ricordarlo.
Tornando a noi, è stato quasi nostalgico sentir parlare del vecchio Zeff. Vedere Sanji che pensa a lui, alla persona probabilmente più importante della sua vita, anche prima di Rufy, che alla fine finiamo tutti per dimenticare. Mioddio, se ripenso a quando abbiamo incontrato Zeff la prima volta, mi sembra un mondo totalmente diverso. Davvero, questa flash ha riportato a galla molto del vecchio Sanji, più vulnerabile e riflessivo, anche se ugualmente carismatico, e sono proprio contenta.
"Sanji sorride: un sorriso vero, genuino."
Il rapporto tra Sanji e i Mugiwara viene sempre oscurato dal suo ostentato favoritismo nei confronti di Robin e Nami, e raramente ci si rende conto di quanto lui ci tenga davvero, a Rufy e agli altri (sì Zoro, anche a te <3). Però per grazia di dio ci sono persone come te, che imperterrite continuano a sostenere e diffondere la nakama-ship per il fandom, sempre e comunque, e io ti amo immensamente per questo, potrei davvero presentarmi sotto casa tua con gli occhi a cuoricino stile Sanji e un mazzo di fiori, giuro.
Per quel che riguarda Rufy, invece, bisogna trattarlo con le pinze. Come devo aver già spiegato in qualche mio vecchio papiro, quello di Rufy è uno dei caratteri più difficili da decifrare per me. E' uno che va lasciato andare a ruota libera, per renderlo abbastanza, e anche se in sè racchiude una saggezza a dir poco infinita, come tutti i bambini, mettergli in bocca parole troppo sagge, o più che altro pensieri troppo elaborati, è una delle cose che io eviterei come la peste, perchè sarebbe davvero davvero difficile renderlo credibile. Rufy in pratica non è mai cresciuto, anche se ha coltivato la fiducia in sè, le sue competenze e le sue amicizie. Poi c'è stata Marineford, e da lì cercare di dare un senso a quello che passa per la testa a quel ragazzo è un'odissea. Cioè, perchè è ancora tremendamente infantile, ma si vede che è cambiato in qualche modo, e forse qualche cosa che prima avrei evitato di mettergli in bocca, ora gliela lascerei dire senza problemi. Perciò ho apprezzato il modo in cui hai tentato di farlo esprimere:
"...nessuna differenza» prosegue, soffermandosi sull'ultima parola, facendola rotolare sulle labbra quasi con cautela, come se temesse di rovinarla. «È a quest'ora che si è davvero liberi, capisci? Perché non c'è nemmeno la lontananza» conclude, dedicandogli un sorriso enorme."
Questo suo sforzo nel cercare di esprimersi in qualche modo, per me è davvero azzeccato. Di solito quando fa i suoi discorsoni sulla libertà eccetera è spigliato, e ti dice le cose come se fossero le più ovvie del mondo, ma è anche vero che di solito si esprime in modo semplice, senza troppi giri di parole. "Macchè dominare e dominare! Voglio solo essere l'uomo più libero del mondo!", per indenderci. Qui invece gli dovevi far dire qualcosa di quasi poetico e filosofico, non proprio il tipo di cose che uno si aspetterebbe da Rufy, ma che dopo questa sua specie di maturazione uno si aspetta che potrebbe provare a dire, dopo tutto il tempo che deve aver passato a soffrire e anche a pensare. Questo suo goffo tentativo di tirare su il morale a Sanji con le parole mi piace, è qualcosa che secondo me il personaggio a questo punto ha imparato a fare. Non è più quello che ti consola dicendoti "Non ti preoccupare, qua ci penso io", e prende a calci il cattivone di turno, perchè con la morte sa di non poterci fare niente, l'ha vissuto sulla sua pelle, e oltre che Sanji, forse prova ad aiutare anche se stesso, e tu qui me l'hai spiegato dannatamente bene:
"Sanji lo guarda per un istante che sembra interminabile: alla fine, Rufy è così. Il più delle volte è difficile capire cosa gli passi per la testa, ma se c'è qualcosa di certo con lui è che per i suoi amici farebbe di tutto, che si tratti di sconfiggere il pirata di turno o di sollevare il morale di uno di loro. E poi, forse in questo momento è l'unico che possa capirlo davvero, con la storia di Ace così fresca nei suoi ricordi."
Poi vabbe', il risultato è sempre lo stesso: sorride e magicamente si aprono i cieli, gli arcobaleni fluttuano, il sole brilla e i fiori sbocciano, ma si sà, quello è Rufy. Il sorriso di Rufy è la forza che muove i pianeti e fa bruciare il sole (mhm, questa me la devo segnare), è sempre e comunque infallibile.
In ultimo, arriviamo al punto clou: il cielo, il blu, i pesci che nuotano nel cielo, il mare, il mio amato orizzonte.
Tu e tuo padre siete dei poeti, sappilo. Mio padre da piccola mi raccontava un sacco di storie, le costruivamo insieme, ogni posto in cui andavamo si inventava che lì ci abitava una strega o cose simili e io giocavo un sacco sulle sue storie, ma alla poesia non si è mai spinto. No davvero, è un'idea fantastica. Adesso ogni volta che andrò al mare vedrò tutti i pesci volare nel cielo e sarà bellissimo.
Per non parlare del fatto che il sogno di Sanji è l'All Blue. All blue. Tutto blu. No davvero, forse non te ne sei neppure resa conto ma sei una specie di genio: All Blue, se ci atteniamo al significato letterale, possiamo intenderlo come il luogo dove tutto diventa blu e non c'è nessuna differenza. Dove i pesci... nuotano anche in cielo? E non era l'All Blue famoso per ospitare tutti i tipi di pesce esistenti sulla Terra? Ti giuro, ahaha, non riesco a smettere di pensarci, che in qualche modo, grazie a Rufy, Sanji ha trovato una sorta di All Blue tutto particolare!
Tornando a noi, la flash non è stato il tuo lavoro migliore, ma non era neppure mirato ad esserlo, ed è comunque una cosa bella, dolce e ben fatta. E' sempre bello leggerti!
E... okay, in realtà mi piacerebbe parlare di All Blue, cielo, Sanji e Rufy per tutta la notte, ma sento che sto per crollare, e domani è mercoledì, in pratica la settimana non è ancora iniziata e devo già recuperare un sacco di sonno.
Buonanotte/Giorno/Momento-dell'-All-Blue!
Tua,
Emma ^^
p.s. piccola nota: tra le indicazioni della storia, è voluto che non ci sia Sanji tra i personaggi? Mi sa che hai avuto una svista, perchè io ci vedo solo Rufy! |