Recensioni per
Sole di Primavera
di leila91

Questa storia ha ottenuto 409 recensioni.
Positive : 409
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
16/09/21, ore 21:08

Ciao Leila,
angst ne abbiamo in questo capitolo?
Scherzi a parte, trovo che tu abbia reso benissimo la morte di Re Theoden. È morto esattamente come voleva, durante una battaglia, con onore. Finalmente non potrà più vergognarsi dinnanzi ai suoi avi (anche se mi sono sempre chiesto di cosa dovesse vergognarsi). Se il Re dei Rohirrim accetta con serenità la sua dipartita, Eowyn non è dello stesso avviso. Non è pronta a dare l'ultimo addio al suo amato zio. Neanche le dolcissime parole di commiato di suo zio riescono a lenire il suo dolore.
E poi, mentre la battaglia infuria ancora, tutto sfuma nel nero.
Un nero atipico, che le dà un certo senso di serenità. Solo la voce di Pipino e di suo zio interrompono momentaneamente quella monotonia e monotonia. È dura lasciarsi tutto alle spalle, lasciar fluire tutto quel dolore; restare lì nel buio da sola è molto più rassicurante e meno doloroso, ma una voce la ridesta. Non una qualsiasi, ma quella del Re. Le mani del re sono mani di guaritore si usa dire a Gondor, ed è proprio Aragorn che cerca di strapparla da quel torpore, ma è suo fratello Eomer a farle fare il passo decisivo. Ed eccola che ritorna alla vita, eccola che ritorna tra i vivi. Fratello e sorella di nuovo insieme, finalmente.
Ce ne ha messo di tempo, ma finalmente Eomer è riuscito a comprendere sua sorella, le sue necessità, le sue ambizioni, la sua volontà. Non una dama che attende pazientemente nel suo castello, ma lei è un cavaliere del Mark, capace d'imprese incredibili.
Il peggio è alle spalle, non resta che sperare in un futuro migliore.
Grazie per la bella lettura.
A presto.
Mask.

Recensore Master
28/06/21, ore 13:18

Ciao, eccomi di nuovo alla tua storia su Eowyn... e come puoi immaginare non volevo proprio leggerlo questo capitolo, non volevo arrivare alla morte di Theoden! :( Ovviamente sai già quanto mi dispiaccia la morte di questo personaggio che amo tanto, ma visto che nella tua storia mi sono affezionata tantissimo anche a Eowyn e ho amato il rapporto bellissimo tra zio e nipote, per me è ancora più doloroso pensare che Theoden muoia lasciando ancora una volta sola Eowyn! Capisco benissimo il dolore, la disperazione, lo sconforto e anche la rabbia della povera ragazza che ha subito fin troppe perdite nella sua breve vita e non può sopportarne un'altra, davvero, non è giusto, prima i genitori, poi Thèodred e adesso lo zio... è veramente troppo crudele. Certo, anche nel libro di Tolkien sappiamo che Eowyn è orfana e che il figlio di Thèoden è morto, ma nella tua ff ho potuto immedesimarmi in Eowyn, sentire la sua solitudine, il suo dolore e ogni nuova perdita è sempre più dura, le strappa un pezzo di cuore...
L'unica cosa che mi ha un po' consolata è stata il fatto che nella tua versione Thèoden può dire addio all'amata nipote e le rivolge parole bellissime, non è arrabbiato perché lei ha disobbedito, anzi è fiero della sua Eowyn guerriera e le fa capire che lei è forte, coraggiosa, che dovrà lottare ancora per Rohan ora che lui sta morendo. E' stato commovente e dolcissimo quando ha detto che lei e Eomer sono stati la sua gioia negli ultimi diciassette anni, e sicuramente è vero che, se non ci fossero stati loro, forse anche Thèoden avrebbe vissuto molto peggio la morte della moglie. E sono felice che, in un certo senso, il Signore del Mark veda la morte come una cosa positiva, lui potrà riposare e, combattendo valorosamente, non deve più vergognarsi del tempo perduto a farsi plagiare da Vermilinguo, Thèoden muore in pace da vero guerriero e raggiungerà i suoi padri e Thèodred (nel Valhalla, mi verrebbe da dire...).
Meravigliosa poi la scena alle Case di Guarigione! Eowyn è tra la vita e la morte, in un certo senso è lei che sembra volersi lasciar andare, restare nel posto magnifico in cui si sente tornare bambina, raggiungere lo zio, i genitori e tutte le persone che ama. E' lo stesso Thèoden, però, a dirle che non deve farlo, che lui sarà sempre nel suo cuore, ma lei deve andare avanti e vivere la sua vita. Dici che non ti convince molto questo intermezzo "tra la vita e la morte", ma anche se forse Tolkien non avrebbe scritto una scena così sappiamo che lui era profondamente cristiano e cattolico e molto spesso le persone raccontano di aver vissuto un'esperienza di pre-morte in cui hanno visto le persone care, gli angeli o una luce che forse era Dio. A me è piaciuta la scena e non mi è sembrata fuori luogo.
E ancora più belle le scene successive. Devo ammettere che sono molto contenta che Eowyn non si sia riscossa alla voce di Aragorn, che abbia abbandonato il suo "sogno adolescenziale" e che si renda conto che lui non ha niente da offrirle e che non varrebbe la pena di tornare in vita se fosse solo per lui. Ma poi c'è Eomer e tutto cambia. La voce del fratello la risveglia veramente, lei capisce che non è sola, che anzi lascerebbe lui da solo se morisse. E' stupendo ciò che le dice Eomer, che si sente in colpa per non averla compresa fino in fondo, per non aver accettato il suo desiderio di combattere... e da applausi proprio il momento in cui Eowyn e Eomer si abbracciano e la ragazza capisce che davvero il suo sentimento per Aragorn non era niente, che aveva scambiato per amore una semplice ammirazione, ma che il vero amore è quello che prova per il fratello, che provava per lo zio e per Thèodred, e sarà quello l'amore che dovrà cercare per il suo futuro (e che troverà prima di quanto immagini!).
Complimenti, ancora una volta un capitolo bellissimo e intenso, ti ringrazio ancora per aver permesso a Eowyn e Thèoden di dirsi addio e perché hai affrontato la morte del mio sovrano preferito in modo commovente così che anch'io ho potuto accettarla meglio, come l'ha accettata lui.
Complimenti e a presto!
Abby

Recensore Master
02/09/16, ore 23:02

Ciao Benni! =DD
Accidenti! Che capitolo struggente! DDD: povera Eowyn, i genitori e il cugino non erano sufficienti, anche lo zio doveva perdere T.T ho trovato molto realistica la sua reazione dinanzi alla morte di Theoden, ovvero una vera e propria esplosione di rabbia, una rabbia dovuta al fatto che debba sempre costantemente perdere le persone a lei care.

“Mi hai salvato ora, figlia mia, e mi hai salvato diciassette anni fa. Tu e tuo fratello siete stati la mia luce, lungo tutti questi anni. "

T.T non posso leggere queste cose, nonpossononpossononposso! T.T

Comunque mi è piaciuta molto la parte in cui Eowyn, nel "sogno", rivede le persone a lei care che sono perite anni addietro, l'ho trovata veramente una cosa super angstosa(?), perfetta per il contesto.
Alla prossima! =)

Lucri

Recensore Veterano
28/08/15, ore 15:06

Bellissimo anche questo capitolo! Anzi, bellissimissimo! Eomer dal cuore tenero, poi, mi fa sciogliere come un panetto di burro xD
complimento ancora

Recensore Veterano
23/05/15, ore 22:03

Invece trovo che il sentire quelle voci sia stato un intermezzo positivo, nel senso che ci sta proprio a pennello.
Poco Tolkeniano, sicuro, ma dopotutto questa è una tua storia personale, inventata e solo ispirata all'originale.
C'è gente che ha scritto roba con i piedi, non stare a preoccuparti, sei l'ultima che dovrebbe farlo :*
Theoden... quante lacrime per la sua morte.
Non credo riuscirò mai a superarla completamente.
Eowyn è a un passo dal divenire donna... le manca poco, pochissimo.
Ha superato la sua fase del dolore e dell'angoscia, poi quella della solitudine, in seguito dell'apatia, infine della disperazione.
Le manca l'amore, per il suo Faramir e per i bisognosi, per chi vorrebbe vederla sorridere come suo zio, come Eomer, come Faramir stesso.
Bravissima per il capitolo, as usual, corro al prossimo!
Giuly <3

Recensore Master
03/04/15, ore 19:13

ciao Benni :3
rieccomi! oramai i miei frammenti di tempo libero li passo qui nella tua storia xD voglio mettermi in pari ihihihih
allora allora capitolo che mi ha fatto venire un bel nodo alla gola... e ti assicuro che il nodo alla gola e il fastidio ai lati degli occhi è il massimo che gli scrittori possono chiedere con mexD non avendo la lacrima facile!
quindi complimenti!
mi concentro ora sul capitolo!
ho trovato straziante la scena di Eowyn con suo zio, ho apprezzato molto che tu abbia deciso di optare per la scena del film! davvero credo che già in quel pezzo hai iniziato a commuovermi!
lui che se ne va in pace con il mondo sorridendo veramente! e non si sente più l'influenza della malattia che tanto gli è pesata poco tempo prima!
poi sono stata un attimo in ansia nel momento in cui lei era in uno stato di trance... prima la voce di Merry e poi quella dello zio che cerca di farla ragionare! per fortuna l'intervento credo più di Eomer che di Aragorn la ha salvata!
poi il momento con Eomer, cioè mi rimangio quanto detto prima e nomino per il momento questo come preferito e la frase che mi ha rapito te la cito subito
Ti ho lasciata sola quando avevi più bisogno di me. Non ho mai compreso fino in fondo quali fossero i tuoi veri desideri, e sono stato cieco di fronte a tutto il dolore che ti ha colpita di recente. Col mio atteggiamento ho contribuito anch’io a creare una gabbia attorno a te, e se ora ti trovi qui metà della colpa è mia. Perdonami”.
cioè è bellissimo che lui abbia chiesto perdono alla sorella.. e loro due sono bellissimi!
mi vado a leggere anche il prossimo che compare Faramir *.*
a presto bisous
Sylvie

Recensore Veterano
22/03/15, ore 15:31

Benniii!!
Ohhh tremendo ritardo anche questa volta!! Ho letto entrambi i capitoli, ma non sono riuscita a commentarne neanche uno! Mi perdoni?? Tra autoscuola e compleanno il tempo è proprio volato!
Coomunque torniamo a noi.
La morte di Thèoden, come già ti ho detto è, assieme a quella di Boromir, una delle scene più tristi e toccanti della trilogia...
Conosciamo ciò che accade, infatti non vi è nulla di nuovo in quello scritto da te, anche se reso sempre molto bene.
Originale è l'inserimento di ciò che vive/sente Eowyn durante il 'coma' (Non so se lo possiamo definire così). Mi sono sempre chiesta cosa dovessero sentire lei e Marry in quel sonno senza riposo dopo aver combattuto contro Morgul, e tu sei stata la prima a provare a dare un risposta!
Forse è vero, non è descritto proprio in genere Tolkieniano, però riprende un pochino la sequenza del film Le due Torri, quando Aragorn, dopo essere caduto dalla rupe con il mannaro, sogna/vede Arwen (Anche se nel suo caso Arwen è viva a Gran Burrone)

Parliamo di Eomer...me lo voglio sposare...ORA!(Tra poco dirò la stessa cosa di Faramir, non farci caso...)
Molto dolce, finalmente lascia cadere il suo fare burbero, vinto dalla tristezza di aver perso il suo secondo padre e dal terrore di poter perdere anche sua sorella.
In fin dei conti bravissima come sempre!!
Ci sentiamo entro breve!!
Bacioneee!
_Val_

Recensore Veterano
14/03/15, ore 22:53

Benni <3

scusa per il ritardo con cui ti recensisco ^^
allora, questo direi che è uno dei capitoli che mi ha commosso di più, assieme a quello sulla morte di Theodred! T_T
è stato incredibilmente triste vedere Re Theoden spegnersi, ma almeno è morto come un re come lui dovrebbe morire, sul campo di battaglia, e con la possibilità di potersi riconciliare con Eowyn. anch'io penso che, se avesse saputo, sarebbe stato incredibilmente fiero di lei, nonostante gli avesse disubbedito, perché dopotutto Eowyn è libera, non è qualcuno che si possa sottomettere facilmente.
poi, veniamo al sogno di Eowyn, è stato molto particolare, è una sequenza davvero ben gestita, anche perché penso sarebbe stato impossibile passare direttamente al risveglio!
ok, non è una sequenza tolkieniana al 100%, ma in fin dei conti mi sembra che da qualche parte nella HoME si dica che Sauron era chiamato il Negromante proprio perché poteva interferire con gli spiriti dei morti prima che giungessero a Mandos, e in fin dei conti Eowyn ha ammazzato il re stregone di Angmar, u.u (prendila con le pinze però come informazione, perchè non ne sono certa =/) 
ti dirò, penso che la pace per Eowyn debba venire un po' più tardi, che non sia così pronta a lasciare lo zio ... ma ciò non toglie che sia una bella scena, ben descritta e che mi abbia commossa T:T
bello anche il punto dove Eomer si scusa con Eowyn, e scusa, avrebbe dovuto sapere subito che sua sorella non era una bambinetta, ù_ù ok, lo perdono! :P
mi è piaciuto anhce il pezzo in cui Eowyn sente la voce di Aragorn, e per orgoglio, per qualche istante tituba a lasciarsi attrarre ... è stata davvero evocativa!
perdona la recensione sconclusionata, non ce la faccio a scrivere nonsense >_>
un bacio, 

Feanoriel 

Recensore Veterano
13/03/15, ore 16:27

E siamo giunti fino a qui...
Desideravo e temevo leggere questo momento e non sono rimasta delusa!
Parti sempre con delle frasi magnifiche! Per cui, già dalle prime tre righe ero in brodo di giuggiole, anche se un pò rattristata..
La descrizione di Theoden nel suo ultimo momento rende benissimo l'idea del guerriero che è stato fino alla fine, perchè essere un cavaliere di Rohan vuole anche dire sapere quando è il momento di lasciarsi andare e di essere lasciati andare.
Eowyn è giovane, è una donna, ma è una donna di Rohan e superato il primo rifiuto anche lei ha accettato che alle volte le cose bisogna lasciarle scorrere.
Ti dirò che nel loro ultimo dialogo mi è mancata un pò la battuta "conosco il tuo viso" per il resto è stato davvero toccante. Nonostante la brutta situazione, anche sereno, se vogliamo.
Il sogno mi ha sorpresa, non me lo aspettavo proprio, ma non temere! Ci stava benissimo =) Dopo tutto, chi lo sa in quei momenti di incoscienza la nostra mente cosa crea e cosa sente.
E per concludere, per sanare un pò la ferita che la morte di Theoden ha lasciato, le splendide parole tra fratello e sorella. Amo veramente questi momenti tra loro, perchè sanno di casa, sanno di serenità anche dove sembra non essercene più.
Ti chiedo scusa se sono stata sintetica, ma non dubitare, il capitolo mi è piaciuto davvero moltissimo! E' sicuramente il mio preferito fino ad adesso =)
Aspetto con (im)pazienza il tuo prossimo aggiornamento ;) (Faraaaaamirrrrr hihihi).

Buon weekend scudiera di Rohan ;)
Un abbraccio,

Marta

Recensore Master
13/03/15, ore 15:08

Eccomi qua, finalmente arrivo anch'io, sempre con i miei tempi biblici :-).
Innanzitutto, trovo che la parte centrale sia la parte più intensa e più bella di tutto il capitolo.
Lo stato di "delirio onirico" (proprio non riesco a trovare un termine migliore) in cui versa Eowyn è descritto in maniera molto particolare, come già ti dicevo io avrei immaginato qualcosa di diverso e molto angosciante, della serie: "cos'è la Casa di Eorl se non una capanna di paglia"... Ecc, o ancora un'eco delle parole, più suadenti ma altrettanto velenose, di Grima... In ogni caso, il lavoro che hai fatto tu mi ha molto colpita... Già il fatto di soffermarsi su un simile momento senza passare direttamente al risveglio è una scelta coraggiosa e molto interessante!
Dici che tutto ciò non è tolkieniano... Eppure, a conti fatti, potrebbe trattarsi di sogni, e i sogni si fanno anche nella terza era della Terra di Mezzo :-). Se poi si vuol vedere dell'altro in tutto ciò... Beh, che la mente degli uomini sia un mistero ce lo dicono anche gli Eldar, no? XD e altrettanto misteriosi son tutti i processi che li riguardano.
A ogni modo, davvero brava!
Per ciò che riguarda il resto del capitolo, penso che qui si colga pienamente quanto le nostre visioni di Eowyn siano differenti.
Forse dovrei rivedere i film che non guardo più da anni, perché può essere che certe prospettive diverse dipendano da questo, o forse è solo una differenza d'interpretazione... Il bello di Tolkien è che i suoi personaggi, complessi e multisfaccettati come sono, si prestano a visioni tra le più diverse... Io lo adoro per questo!
Comunque, vengo al sodo: io credo che Eowyn non abbia sofferto nel "lasciar andare" lo zio. Piuttosto, penso che ne invidiasse la sorte.
Eowyn desiderava morire in battaglia, desiderava gloria e onore. Tutte cose che lo zio ha ottenuto. Lei no. Lei è ancora viva, ancora sofferente. E impotente, di nuovo. Non a caso, nelle Case di Guarigione, si lamenterà della forzata inattività.
Temo di essere davvero estrema (ti prego di non venire a cercarmi a casa armata di spada XD) ma credo che Eowyn quella morte l'avrebbe meritata a pieno, non fosse che Tolkien aveva bisogno di riportare tutto al "giusto" ordine. Ecco perché mal digerisco il matrimonio con Faramir. Ma questa è un'altra storia, non è ancora il momento. Anyway, penso che Eowyn non abbia faticato poi tanto ad accettare la morte dello zio. Forse, anche, perché lo amava tanto.
Perciò ammetto che l'addio a Theoden non mi ha particolarmente toccata (nonostante tu l'abbia ben gestito e si colga, dalle tue parole, il profondo dolore di lei e la ritrovata pace del sovrano).
Mi è piaciuto vedere Eomer che finalmente si scusa con la sorella. (Troppo tardi, mio caro Eomer, troppo tardi! No, va bene, non riesco ad avercela con lui). Ma di nuovo Eowyn mi è parsa accettare il tutto troppo in fretta... Nelle note però tu hai detto che non starà magicamente meglio, e mi fido di te... Sono davvero molto curiosa di leggere il seguito e sì, anche l'incontro con Faramir (preparati alle mie filippiche... Povero Faramir, e pensare che come personaggio lui mi piace anche tanto).
Ho apprezzato molto anche la grande amarezza che si coglie in Eowyn all'udire la voce di Aragorn... Lui la richiama alla vita in tono imperioso, ma lei non ha alcuna intenzione di svegliarsi per lui. E perché mai dovrebbe? Molto, molto bello.
Ripeto, attendo il seguito con curiosità... E perdona tutta 'sta tirata su Eowyn, ultimamente mi sto avvicinando molto a questo personaggio e ho tante, troppe cose da dire in merito. Ti ringrazio, anzi, per avermela fatta riscoprire!
Un abbraccio, a presto!
Melianar
(Recensione modificata il 13/03/2015 - 05:25 pm)

Nuovo recensore
11/03/15, ore 20:02

capitolo fantastico!! più di tutto mi piace la parte in cui Eomer le dice che è fiero e che è stato l'amore a guidarla. credo che sia vero, per una volta ha smesso di obbedire e seguire la testa e ha seguito l'istinto cosa che, ahimè, anche io dovrei imparare a fare. ho sempre trovato bello il fatto che sia Eomer e non Aragorn a "richiamare" Eowyn che finalmente ha quasi raggiunto la serenità, finalmente ha dimostrato quanto vale e per una volta non è rimasta indietro. si può concludere che, effettivamente a volte faccia bene riuscire a seguire il cuore!
A presto,
Electra :)
PS: mi sono dimenticata di recensire lo scorso capitolo, sorry u.u

Recensore Veterano
11/03/15, ore 18:10

Oh povera Eowyn, arriviamo forse alla perdita più dolorosa che subisce questa fanciulla. Theodred è stato certamente il cugino che l'ha capita più di tutti gli altri, ma lo zio è una figura che ha rivestito per lei un'importanza fondamentale. E' lui quella che l'ha accolta e fatta sentire al caldo e al sicuro nei primi giorni della sua permanenza a corte: in qualche modo ha contribuito a regalarle ancora un'infanzia normale e serena, circondandola di quelle attenzioni paterne e da signorina che, forse Eowyn ha in parte schifato, ma che nell'insieme hanno contribuito a farla sentire parte della sua famiglia
Non mi ricordo se lo dissi in una delle prime recensioni, ma penso che a Theoden sarebbe piaciuto avere una figlia femmina. Con Eowyn instaura un rapporto del tutto speciale fatto non solo d'amore paterno, ma anche di una forma d'orgoglio molto particolare. Una forma d'orgoglio che non sparisce nel vedere la giovinetta al suo fianco negli ultimi attimi, anzi... è come se l'uomo, finalmente libero *da quel peso* che si stava portando dietro negli ultimi tempi (a partire da quando Grima ha iniziato ad avvelenarlo fino alla morte del figlio... per non parlare della consapevolezza di aver in qualche modo tradito la fiducia del suo regno e della sua famiglia) riesca ad esprimere anche quell'orgoglio che spesso ha taciuto nei confronti della nipote.
Fa davvero tristezza che sia morto: è una splendida figura nella sua umanità e nel suo rapporto con i nipoti. Ma a quanto pare fa parte dell'ordalia di Eowyn veder morire diverse persone che ama. Povera piccola.

Il tuo azzardo di scrivere di quello stato onirico in cui sente le voci di Merry e dello zio lo trovo più che azzeccato. Ovviamente è sempre difficile capire quello che succede nella mente umana in simili condizioni, ma essendo i suoi ultimi pensieri rivolti a quelle due persone è più che plausibile che siano le loro voci ad essere udite. E poi stiamo parlando dell'universo Tolkeniano: è possibile che in qualche modo l'empatia le faccia sentire la spiegazione del piccolo hobbit... e che possa in qualche modo lasciar andare suo zio per sempre.

E così la giovane ritorna nel mondo dei vivi, richiamata sì dalle cure di Aragorn, ma soprattutto dalla voce del fratello.
E' come se finalmente i due avessero un chiarimento: Eomer diverse volte è stato messo in secondo piano rispetto al cugino. E' sempre stato quello con cui Eowyn non ha trovato la forza di confidarsi del tutto... il giovane ha sempre voluto proteggerla, cercando di assumere in sé non solo il ruolo di fratello maggiore, ma anche quello di *protettore*, ma questo ha avuto delle conseguenze. Eowyn non ha mai voluto privarlo di questo ruolo non solo per compiacerlo, ma anche perché temeva che non l'avrebbe mai capita nelle sue ambizioni di essere se stessa.
Ma non ci possono essere recriminazioni per questo: se c'era un Eomer che la trattava in un modo dall'altro Theodred controbilanciava. E poi, come hai giustamente sottolineato, Eowyn alla fine ha preso le sue decisioni da sola. Semplicemente prima non era pronta, tutto qui.
Però è meraviglioso vedere come questa strana barriera che si era creata tra i due fratelli venga finalmente distrutta. E' come se in questi momenti Eowyn si renda veramente conto di essere amata per quello che è, senza doversi nascondere dietro segreti e piccole menzogne.

Sì, decisamente il peggio è alle spalle... e sappiamo che il meglio deve ancora venire *°*
*mostra il cartello "Eowyn&Faramir"* *__*

Stupendo capitolo molto toccante.
Fra te e Stella in questi giorni mi avete fatto fare il pieno di emozioni

Brava :D

Recensore Master
11/03/15, ore 14:47

Ciao carissima! Se devo essere sincera, questo capitolo, non so perchè, mi è piaciuto leggerissimamente meno degli altri. Non so che cosa, ma c'è un qualcosa di diverso rispetto agli altri che me lo ha reso un po' meno scorrevole. Comunque con questo non voglio certo dirti di abbatterti: non era certo un argomento facile da trattare, quello della morte di Theoden. Si, forse la parte centrale è un po' poco Tolkeniana, come hai detto tu: mi ha fatto pensare ad Harry Potter quando, nell'ultimo libro, incontra il prof. Silente in quella specie di limbo che lui scambia per la stazione di King's Cross. Molto tenera invece la parte finale: hai reso perfettamente l'amore che passa tra i due fratelli! Scusami se questa volta non sono entusiasta ed alle stelle come al solito, ma ti stimo troppo per mentirti con una recensione zuccherosa che poi non corrisponde a quello che penso. Comunque la bandierina è verde perchè amo troppo la storia per darti un colore diverso! Bacioni ed alla prossima! Eve

Recensore Master
11/03/15, ore 14:08

Che colpo al cuore questa scena!
E' una di quelle che non dimentichi facilmente, di quelle che ti sorgono nella testa così all'improvviso.
L'hai resa nel più piccolo dettaglio, di quelli che si colgono a stento, troppo catturati dal momento.

E c'è tutta la grinta, la veemenza della Eowyn forte ed impulsiva, che davanti alla sconfitta non si arrende e non vorrebbe accettarla. Ma se per lei la morte di Theoden simboleggia la rassegnazione (eh già, che brutta e triste condizione, specie agli occhi di una fanciulla tanto fiera come lei), una sorta di "sconfitta" nei confronti di colui che ha amato come un padre (mi hai fatto ricordare Merry quando dice "Tu un padre fosti per me! *^* Ma ripeto, la versione del vecchio Pete è bellissima! *-*), per Theoden la morte in battaglia è stato motivo di riscatto (wow, a pensarci si potrebbe fare un paragone con quella di Boromir, che dici? ;) ): ha passato gli ultimi anni della sua vita come un vecchio incapace (ops... no, Theoddy, non dicevo sul serio ahahah), temendo di essere l'ultimo dei Re di Rohan per valore e coraggio. Cadere in guerra lo ha definitivamente convinto di aver fatto la scelta giusta, appoggiando Gondor nel momento del bisogno (e qui ti voglio, Theoddy... Dov'era Gondor quando il Titanic è affondato e tu con lui?), ma prima di tutto tenendo fede alla leggendaria discendenza di Eorl (mamma quanto adoro fare i riferimenti con quello che ho letto! Yuppy Yeah! <3).

E... io ti adoro! Lo sai che ti adoro?
Se tutto è un sogno confuso, quella realtà che è stata costretta a sopportare, bellissimo e struggente è il sogno vero che ripercorre tutti i momenti in cui la piccola Eowyn ha goduto della compagnia di suo zio, in cui ritrova, seppur con malinconia, la voglia di riaprire gli occhi.
Merito dell'athelas! xD
Ahahahha no aspetta, devo trovare la calma necessaria per continuare questa recensione! xD
L'ho persa dal momento in cui riappare Aragorn! u.u
Il Re guaritore, benché riesca a svegliarla, è ancora oggetto di delusione per la bella Dama Bianca. Ho apprezzato molto che tu abbia messo quella nota autoritaria, di un vero Re, che esce dalle sue labbra. E' un richiamo alla vita quasi pretenzioso, ma in un senso sorprendentemente positivo! :D
Ma è il fratello la persona per cui Eowyn riprende definitivamente i sensi: il legame indissolubile con lui fa sì che abbia una ragione ancora per vivere (e ne avrai altre, Eowyn!! E una si chiama Far... oh, no! Spoilerare ad un personaggio!! Ahahahaha)

E Merry! Già mi manca, quel piccolo nerd! xD
Ebbene sì, nonostante tu ti sia dimostrata la guerriera pe eccellenza in questa storia, devi molto anche a questo piccolo Hobbit che tanto si è prodigato per te nel momento del bisogno! :) <3
Povero piccolo... Basta! Ora adotto uno Hobbit e me lo tengo in braccio tutto il giorno!! xD

Ecco bravo, Eomer!
Goditi la sorellina! :P
Che momento meraviglioso quello fra i due fratelli! Ad Eomer è preso un colpo vedendola in mezzo ai morti, e vederla risvegliarsi per lui è come nascere una seconda volta, senza dubbio. :)
C'è il ricordo di Theoden a far da sfondo a questo dialogo, ma il sapersi l'uno nelle braccia dell'altra è una consapevolezza che vale così tanto! *^*
Ecco bravo ancora! Scusati! u.u
Ma in ogni caso Eowyn sarebbe partita: è probabile che la cosa sarebbe stata meno impulsiva in altre circostanze, ma la sua sete di gloria era molta, ed altrettanto forte la delusione del rifiuto di Aragorn.
E sì, oltre a quello è stato l'amore per gli altri a spingerla a combattere, proprio come Meriadoc, di avere la propria parte nella storia (sì, lo so... amo *quella* frase!). La gloria aveva eclissato la consapevolezza di quel sentimento che Eowyn covava; l'amore non è stato mai sostituito! Altrimenti, come avrebbe potuto fareun gesto così nobile come proteggere il corpo straziato del Re di fronte al Re Stregone? eh? eh? :D *^*

Ora arriva la ciliegina sulla torta! *ç*
Sai a cosa, a CHI mi riferisco, no? <3
Bravissima, cara! Continua così! Via i dubbi, non ne hai motivo!! :*

Un altro appuntino (oggi ti sto scocciando xD): qual’era senza apostrofo.