Io detesto le flash: troppo. Io sono prolissa, mi piace spremere le parole, allargarmi con la storia.
Le flash mi fanno sentire una totale incapace, perché nelle parole io c'inciampo, e mi ci faccio male.
Sono una totale impedita a scrivere cose così piccole e pregne di significato semplicemente perché sono impedita con le parole, e ho bisogno di allargarmi per arrivare ad esprimere qualcosa di valido o significativo.
Poi ci sono persone, invece, che anche in 498 parole riescono, con tutta la semplicità del mondo, a metterti davanti a risultati simili, 'ugualmente perfetti'.
I personaggi li vedo IC, come al tuo solito: su questo è difficile vederti sgarrare; poi, su questi due proprio... li conosci, li rigiri come calzini, e ogni volta sembrano essere stati fotografati in una situazione totalmente naturale, al punto che sembrano svolgere davvero l'attività che descrivi. Io me li vedo, assieme, con Sakura che sbuffa e lui che se la ride: in fondo in fondo si fida, della sua kunoichi: la lascia fare. Sa di cosa è capace, e sa di essere in buone mani.
È una missing moment, quindi c'è davvero poco da discutere sulla trama: non hai fatto nient'altro che descrivere una situazione usuale, e anche in questo, considerate le 498 parole, sei stata decisa e dritta al punto senza sembrare superficiale.
Il manga ha lasciato trasparire in maniera piuttosto evidente quanto lui sia orgoglioso di lei e di ciò che è diventata, e tu l'hai semplicemente colto e messo quassù, con delicatezza e maestria.
Una flash fine e bella. Mi piace!
- もえ (Recensione modificata il 23/04/2015 - 12:00 am) |