Buonasera!!! :-D
Indovina un po' chi è tornata, dopo aver completato e pubblicato il suo nono capitolo?!
La risposta è ovvia, quindi passiamo alla recensione.
Bello il flashback, molto. Mi pare, ormai, di capire che i tuoi capitoli seguono la struttura di flashback alternati al racconto del presente (che è una cosa che apprezzo moltissimo, ma che io non sono in grado di fare).
L'essere incompreso dai genitori è prerogativa di molti giovani uomini, quindi suppongo valga lo stesso anche per i giovani nani. E, come c'era da prevedere, anche l'epilogo straziante, dell'addio non proprio sereno e del tutto inconsapevole ai genitori. Immagino i sensi di colpa del povero Jari T.T
Poi, per fortuna, arriva Dis (sembra il titolo di un film XD) e il nostro nano dal cuore d'oro riesce a sciogliere anche il ghiaccio che si era annidato nell'anima della principessa d Erebor.
Ottimo lavoro, davvero!
Non vedo l'ora di proseguire (sempre coi miei tempi da lumacone, ahimè! -_-' )
Un abbraccio,
Fjorleif

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Questo scontro tra Jari e i suoi genitori è stato doloroso. Due diversi modi di vivere che si affrontano, ma che non possono cambiare ciò che sono. Anche se in fondo l'unica cosa che vorrebbero è poter far parte di un unico abbraccio.
Tra le altre cose sono abbastanza fissata con i nomi e con i loro significati, e trovo che quelli che hai scelto siano davvero molto adatti: Hannarr "abile" e Jari "ansioso di battaglia". Sono perfetti, in particolare quello del tuo protagonista, che sottolinea la sua voglia di mettersi in gioco e confrontarsi col mondo, nonostante i dubbi che inevitabilmente lo accompagnano perché non è mai riuscito a scegliere tra le due nature che lo animano.
Un guaritore dunque... ecco una cosa che non mi aspettavo per Frerin e che mi incuriosisce molto! Un guerriero che ama curare gli altri... sì mi piace! Bello anche il costante pensiero per i fratelli nei momenti di difficoltà, segno di quanto forte sia il loro legame.
E l'idea di Thorin furioso di fronte al suo stendardo preferito strappato e usato come benda di fortuna è stato il giusto stralcio di allegria in mezzo a tanta desolazione. Ce lo vedo a sbuffare e sbattere i piedi per un simile oltraggio!
Che altro dirti ancora? Ah sì, mi piace l'alternanza tra passato e presente, è scorrevole, ben articolata e non confonde chi legge.
Quindi continua così!!
Buona giornata e a presto!
Tielyannawen

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Allora,
torno da una serata di lavoro e penso: adesso mi metto a leggere su EFP che mi mancano le mie donzelle <3
Leggo la tua storia, leggo dei nomi strani, inizio e CAPISCO cos'hai inserito e ho già gli occhioni grandi e attenti. Ma prima di immergermi nei soliti commenti sclerotici di tutto ciò fatti dire una cosa, maledetta tragediomane che non sei altro ( con profondo affetto <3 lo sai! ) ...questo capitolo mi ha uccisa.
Tutto. 
Prima di tutto c'è una cosa che ti devo dire che proprio mi ha fatto salire il magone alle stelle: ho amato molto i genitori di Jari e li ho capiti tantissimo. Nel senso, si sa che i nani sono degli indomiti guerrieri nel loro essere (anche l'essere solo fabbri li rende guerrieri, loro lavorano duro, giorno dopo giorno!) e penso che sia il lato primario di ogni genitore di ogni razza quella di difendere il proprio figlio, o di continuare una qualsivoglia tradizione di famiglia - anche questo per proteggere un figlio v.v da qualsiasi delusione/morte/sbudellamento che sia. 
Sua madre è una donna estremamente comprensiva ma - da come l'ho letta - un po' condizionata dal marito che prende in mano un po' la situazione di Jari. E' un po' bigotto, tradizionalista e spaccacastagne ma da un lato lo comprendo. E sì so che l'ho insultato nel capitolo precedente, e avrei continuato a farlo se NON avessi letto la fine di questo capitolo.
Mi si è crepato il cuore ç_ç non posso pensare che l'ultimo ricordo di Jari dei suoi genitori sia quello. Loro due abbracciati e sconvolti, senza il loro fanciullo nanesco da stringere, con lui che corre via e SA, in cuor suo, che quell'abbraccio lo avrebbe desiderato lui stesso. Sto male, sto proprio male, mi hai fatto venire le lacrime ç_ç 
So che dico sempre che amo le tragedie ma .... poi guarda come ci riduciamo qua!

E poi non parliamo della seconda parte del capitolo.
Frerin vabbè, è inutile che mi ripeto: ma quanto è bonazzo sto nano, oh? v.v Qua sta famiglia sforna solo sti sexumi, non so, cioè, che si faccia qualcosa.
D'una dolcezza e lealtà infinita guarda, verso Jari, verso uno che considera "fratello" quanto lo stesso Thorin e anche il nostro capoccione di Dwalin.
Mi è piaciuta molto la battuta finale sull'arazzo di Thorin ahahahaha. Frerin è proprio come l'ho sempre immaginato: un po' scemo ma coraggioso. Il nano che tutti vorremmo avere come amico. 
E che amico, cioè.
Io sto sperando, dentro di me, che tu cambi la storia ç_ç so che non puoi, perchè è il prequel della tua original ma... lo spero. Voglio un finale alternativo.
Voglio un Dil-alternazione, falli vivere tutti felici e contenti, NON prendere il mio esempio DAMNATION.
*momento disperazione*
Ah tra l'altro Jari che si pente di aver scelto questa strada e che si immagina Dis che lo cazzìa per la fuliggine mi ha distrutto.
La pianti di fare così? T_____T Sono solo al terzo capitolo e sono già morta almeno venti volte, io non lo so. Faccio un'assicurazione sulla vita!

Beh che dirti amica mia, 
continua questa storia e non finirla maaaai. Ho paura di continuare, sto cercando di resistere per non mangiarmela lo sai maaaa è difficile.
Sempre di più è.é colpa tua, sallalalsoalsalsaosal
Questo è diventato il mio capitolo preferito per ora <3 ma io sto aspettando momenti fluffi in cui immergermi perché sì è.é 
A presto bella,  un grossissimo bacione ( spero che ieri tu ti sia strafogata di cioccolata! ) 
Tuissima Cris.
 

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ciao Diletta cara!
eccomi come sempre :3
mi è piaciuto molto l'inserimento dei genitori di Jari che ovviamente hanno paura di quello che potrebbe accadere in battaglia... dato il futuro scelto dal giovane nano.
se mi metto nei panni di un genitore credo che sia comprensibile la loro angoscia e che da una parte ritengono che sia meno pericoloso fare il fabbro che il guerriero.
mi dispiace comunque che si siano lasciati in questo modo...
per quanto riguarda mi piace anche il primo approfondimento della figura di Frerin e la sua doppia natura da una parte legata alla medicina e dall'altra alla guerra, e come si trova a fare qualcosa che in verità non gli piace ma costretto comunque dal fatto che deve tenere alto il suo rango!
entrambi hanno un pensiero per Dis e trovo ciò molto ma molto dolce tenendo conto della drammaticità della situazione!
come sempre ti faccio i miei complimenti!
Bisous
Sylvie

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Ciao Didi!!
Un altro interessantissimo capitolo ^^, mi è piaciuto come ha introdotto i personaggi dei genitori di Jari (e complimenti per la fantasia, io sono pessima a inventare nomi çç)
Mi ha stupita la rabbia di Hannarr, al momento della scoperta del segreto del figlio: il suo sfogo sembra più dettato dal terrore che non dall'astio.. come se avesse già perso qualcuno per colpa della guerra e che ora sia terrorizzato di perdere anche suo figlio. Ho avuto come l'impressione che gli stesse nascondendo qualcosa.
E la reazione di Jari, da una parte mi ha resa orgogliosa di lui, per il modo in cui ha difeso le sue idee; dall'altra invece mi ha spezzato il cuore çç: è tristissimo vederlo trattare così i suoi genitori, e scappare in quel modo. Lo rimpiange immediatamente, quando dice che vorrebbe fare parte di quell'abbraccio, solo che ormai è troppo tardi...
E al pensiero che forse quella sia l'ultima volta in cui li vedrà sto ancora peggio çç.. cavolo no, spero di no..
L'amicizia con Frerin è davvero forte, e adoro i momenti di alternanza flash-back presente.
Accidenti spero che Dwalin e Thorin stiano bene!
Non vedo l'ora di leggere del prossimo ricordo =)
Un abbraccio, alla prossima!

Benni

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