Buongiorno Meryl!
Questa è la prima recensione che lascio alla tua bellissima storia... Spero non la troverai idiotissima! In realtà mi imbarazza un po' l'idea di "recensire" un'autrice tanto brava, ma mi sembra il minimo che possa fare per ringraziarti per aver scritto questa Fanfiction - che attendo con curiosità ogni domenica... Sebbene ieri sera non sia riuscita a leggere l'aggiornamento per il troppo caldo asfissiante anche a notte tarda! -, come se fosse una sincera forma di rispetto, nei confronti tuoi e di tutti gli altri autori che si impegnano con costanza!
Bene, stop, parliamo della storia: ho sempre avuto un po' di timore a leggere le Fanficions storiche, vuoi per la competenza sufficiente di noi normali adolescenti/giovani adulti, vuoi per la necessità di dover usare un linguaggio "aulico"; tuttavia le descrizioni che fai degli oggetti d'epoca, come l'abbigliamento quotidiano, i costumi da cerimonia, e i diversi aspetti che contraddistinguono nobiltà e bassi ceti, sono state accurate ed emozionanti, senza risultare affatto troppo pedanti, e mi hanno letteralmente trascinata nel mondo dei personaggi. La lettura è davvero piacevole, e la trama... Che dire? Siamo ancora in attesa per quel che succederà! Un fatto che mi è piaciuto particolarmente consiste proprio nel fatto che la tristezza della malattia, l'amore passionale e il mistero legato ad Itachi si mescolino tra loro benissimo. In quest'ultimo capitolo, poi, la presenza sfuggente di Itachi è stata eccezionale! Sono ancora cui con la mascella che tocca il pavimento [e il particolare del mantello decorato con le nuvole rosse... Geniale!].
Per quanto riguarda i protagonisti, devo dire che Sasuke non mi piaccia tanto quanto Sakura e Shikamaru [okay, ammetto che per quest'ultimo la mia stima arrivi a livelli cosmici, eheh!], che ho trovato perfetti e ben argomentati; forse non ho trovato altrettando interessante l'Uchiha Junior perché si discosta un po' dal personaggio originario di Kishimoto, ovvero, mi aspettavo di immaginarlo un po' più combattivo, non saprei... Probabilmente, però, lo sarà appena ci terrà con tutte le sue forze a rimanere in questo mondo con la persona che ama. Insomma... sarà a lieto fine, no? Mi pare di averlo letto nella descrizione della storia! Ahahah! Spero vivamente che sia così...
Come già detto [anzi, scritto] ho adorato il modo in cui hai descritto Sakura, personaggio che personalmente odio [per questo nella mia Fanfiction che hai letto sto tentando di rivalutarla, ahahah!]: la tua Sakura è combattiva, e non si lascia trascinare dalle avversità passivamente, ma le accetta per i vantaggi delle persone che ama; inoltre è estremamente intelligente, ma anche insicura, e questo fattore non può che contribuire a farci immedesimare ancor di più in lei.
Anche Naruto, che in questo capitolo ha fatto la sua regale entrata, mi è piaciuto un sacco; spero che anche la NaruHina trionferà... Povera timidona Hinata!
Bene, dopo questa sfilza di considerazioni nonsense, ti faccio i complimenti per questa tua fantastica storia... alla bellezza dell'undicesimo capitolo. Lo so, arrivo sempre in ritardo, ahahah!
E ti ringrazio anche per avercela regalata e per l'impegno che ogni volta metti per scriverla!
Al prossimo aggiornamento, e buon inizio [torrido] di settimana!
P.S.: avrei solo un piccolo appunto da fare, se posso: ho trovato una ripetizione che non mi suonava molto durante la lettura, proprio alla fine del testo. Hai scritto: "si chinò sul suo volto e sfiorò le sue labbra dolcemente, tenendo a freno il desiderio di assaporare a lungo quelle dolci labbra."
Hai scritto due volte "labbra". Magari potresti rendere così: "si chinò sul suo volto e sfiorò la sua bocca dolcemente, tenendo a freno il desiderio di assaporare a lungo quelle dolci labbra."
Secondo me suona un pochino meglio, ma ovviamente puoi fare come vuoi e mandarmi a quel paese per questa mia impertinenza, ahahah!
Ancora grazie, e a presto!
(Recensione modificata il 06/07/2015 - 11:05 am) |
