Ciao. Sto recensendo adesso la tua storia e non mi pento di niente, anzi, nonostante la fine sia stata piuttosto terribile ed orrenda la povera Violet, ognuno agisce per proprio modo di risolvere i problemi. Certo, non bisogna fare così ma anzi... bisogna aiutare le persone che hanno bisogno di cure psichiatriche come Violet e Billy. Perché anche quest'ultimo aveva bisogno di un medico, assolutamente. Stessa cosa per quanto riguarda i personaggi di contorno. Johanne non compare mai eppure sono curiosa di scoprire chi possa essere, stessa cosa Otto e Sally - conoscere meglio la sorellina di Billy. Così come i personaggi secondari, per capire meglio le situazioni che gravano attorno ai due principali. Billy è una persona chiusa e problematica e stava scoppiando per il problema che portava Violet e quest'ultima, appunto, avrebbe bisogno di aiuto. Se tutti coloro che hanno problemi mentali o di rabbia come Violet, finissero uccise addio agli istituti psichiatrici. Comunque molto bella e approfondita bene, devo dire per certi versi. Au revoir

Buongiorno, eccomi qui per lo scambio ^^
Ho trovato la tua storia interessante, davvero interessante.
Sicuramente è originale, sia come trama (che pur essendo decisamente inquietante in molti punti e piena di interrogativi irrisolti è davvero ottima e ben strutturata attraverso questi quattro documenti così diversi che si incastrano fra di loro soltanto un po'. Oh, insomma, diciamolo chiaro e tondo: l'ho amata, complimenti!), che come sviluppo (appunto per questi documenti. Non c'è un vero e proprio sviluppo definito e tocca al lettore mettere insieme i pezzi del puzzle, nonostante tu ne abbia volutamente lasciati alcuni mancanti...ed è una cosa intrigante e che tiene incollati alla pagina!).
Poi ci sono questi personaggi che passano dall'aver torto all'aver ragione a seconda del tetsimone che racconta, perchè appunto, come tu specifichi nelle note, anche il racconto di Otto è chiaramente di parte nonostante ci sia la ricostruzione fredda e meccanica dei fatti. Insomma, questi personaggi noi li conosciamo ben poco, eppure io posso dirti di averli sentiti vicini, mi sembrava di conoscerli più di quento la tua storia dicesse e per questo devo farti i complimenti. 
Il cambio di punti di vista conferisce luci e ombre semre diverse su questi personaggi. Sally sembra l'incarnazione dell'inocenza, la bambina che osserva la vicenda da lontano senza il coraggio, o la forza, di entrarvi e risolvendo con un semplice patto, probabilmente senza rendersi conto dell'effettiva gravità del tutto.
Violette e Billy amano e ragionano a modo loro, entrambi uccidono, eppure lo fanno sentendosi nel giusto, così presi dalla loro vicende e dalla loro follia. E poi ci sono Otto e Johanna, osservatori esterni un po' come Sally, ma che si fanno coinvolgere e che cercano di aiutare Billy come possono. E qui mi sorge un dubbio...sappiamo almeno un po' la situazione di Billy, ma mi incuriosisce davvero motlo la famgilai, il passato, il tipo di vita che ha alle spalle Violette prima della sua fine, dato che non viene nemmeno accenntao. Sicuramente, per come la vediamo noi, credo nulla di buona, o magari nulla proprio.
Evitando le storielle mentali, ancora tantissimi complimenti perchè questa storia è incredibile ^^
A presto 99

Seconda classificata (pari merito) al contest "L'amore è uno stato d'animo"
Sul mio corpo – Tatika_Tai_Tacchan
 


Stile e lessico: 10/10
Ineccepibile, semplicemente ineccepibile! Hai uno stile a dir poco entusiasmante, capace di carpire le emozioni dei personaggi e di usarle come frecce che arrivano al cuore del lettore; per quanto mi sforzassi, non c’era neanche l’ombra di una virgola fuori posto, hai usato la punteggiatura in modo assolutamente perfetto! La lettura scorre rapida e senza ostacoli, mantenendo una fluidità invidiabile: con dei semplici segni grafici, hai dato maggior risalto a sentimenti intensi e hai reso la vicenda ancor più intrigante.
Per quanto riguarda il registro linguistico, sono profondamente ammirata dal lavoro che hai fatto: hai puntato su un lessico ricco e sempre puntuale, conferendo al testo freschezza e profondità nello stesso momento. Insomma, non mi resta altro da dirti se non chapeau!
 
Originalità: 10/10
Brillante come poche, questa storia trasuda originalità da tutti i pori: non solo la vicenda in sé appare molto originale, ma è soprattutto grazie alla struttura del testo che hai raggiunto un punteggio simile. Si presenta come uno scambio di lettere, poi si trasforma in un diario, passa attraverso la struttura di una mail e si conclude con un racconto apparentemente distaccato; mi ha colpito tantissimo questa versatilità, capace di rendere ancora più accattivante una storia di per sé unica nel suo genere. Ottimo lavoro!
 
Stato d’animo: 5/5
Follia allo stato puro, senza ombra di dubbi! Sia Violet che BillyJoe mostrano chiari segni di squilibrio, segni che poi si ripercuotono sul loro rapporto, fatto di parole dolci e di pura violenza. Entrambi arrivano al punto di commettere un omicidio e la cosa più incredibile è che non vi è l’ombra del rimorso: Violet ghigna mentre dorme, Bill è talmente felice da non curarsi neppure del dolore fisico. Sei stata a dir poco geniale, bravissima!
 
Gradimento personale: 15/15
Questa storia mi ha letteralmente messo i brividi! Ha un fortissimo impatto emotivo, dovuto in primo luogo alla struttura così mutevole del testo. Si potrebbe dire che quest’alternanza di lettere, diari e cronache sia “piacevolmente destabilizzante”, in quanto rispecchia il disordine interiore dei protagonisti. Violet appare come una violenta ragazza capace di qualunque cosa pur di difendere “ciò che le appartiene”; la sua relazione è basata sulla paura e sul possesso, sebbene lei probabilmente non se ne renda conto, il che prova la sua follia. Dall’altra parte c’è Billy, il ragazzo succube che sopporta in silenzio e che si riempie di pillole pur di mantenere la calma: fa di tutto pur di sopportare, ma tutti hanno un limite e una volta raggiunto la situazione è destinata a precipitare. Adoro i personaggi complessi che vivono situazioni complesse, ma se a tutto ciò si aggiungono uno stile perfetto e una struttura così particolare, non posso che restare estasiata: complimenti!
 
Totale: 40 – 0,25 = 39,75
La penalità è dovuta ai seguenti errori:
•“non avrete alcune intenzione” = probabile errore di distrazione, manca la concordanza nel numero tra aggettivo e sostantivo (alcuna intenzione);
•“magiassero” = errore di battitura, manca una “n” (mangiassero);
•“nei sui dipinti” = altro probabile errore di distrazione, manca una “o” (suoi).
 

Ciao!
Sono qui grazie allo scambio di recensioni e devo dire di essere stata molto contenta di aver trovato la tua storia.
Nonostante si abbiano pochi elementi, la storia si lascia interpretare abbastanza bene.
Deduco che Otto e Johanne siano due psicologi interpellati da chissà chi (forse un centro giovanile, una casa famiglia?) per seguire Violet.
Che poi, l'ho paragonata alla Violetta della Traviata, non tanto per la vita personale, ma quanto per l'amore travagliato che vive e per il triste epilogo.
Sì, perché anche Violet vive un amore, malato, insano, dannoso, ma pur sempre amore e in questo penso che tu ti sia attenuta molto bene alla traccia del contest.
Sally vive un altro tipo di amore, quello per il fratello e, a mio parere, rappresenta la visione più oggettiva e neutra di tutta la vicenda, perché è esterna alla vicenda, ma abbastanza vicina al protagonista e perché, avendo solo dieci anni, difficilmente la si può ingannare.
Quando sono piccoli, i bambini raccontano semplicemente ciò che vedono, interpretando con il cuore e non con la mente.
La lettera di Billy Joe è stata la più toccante, segna la sua rinascita, anche se penso che sia finito in un ospedale psichiatrico (almeno questo ho immaginato) per riprendersi dalle violenze non solo fisiche, ma anche psicologiche subite dalla sua ex ragazza.
Riguardo il ruolo di Otto e Johanne, una cosa non mi torna: non avrebbero dovuto comunque chiamare la polizia? Violet è un'assassina, ha ucciso un'altra ragazza, qualcuno dovrà pure indagare!
Anche se hanno tentato di seppellire le prove, qualcuno riaprirà il caso, no?
Ecco, forse questa è l'unica ombra che ho riscontrato in questo componimento, l'assenza della polizia che, seppur citata, doveva esserci per dare una completa parvenza di realismo. In fondo, lo stampo di questa storia è noir e la presenza polizia, come ulteriore elemento di neutralità nel raccontare la vicenda, non avrebbe guastato. Ovviamente, la storia è tua e la mia non è una critica, solo un'annotazione (chiamiamola così).
Conosco molto bene il carme da te citato e, in effetti, Violet può essere interpretata anche come una moderna Lesbia, che fa soffrire il poeta con i suoi comportamenti liberitni (qui violenti).
La grande originalità di questo scritto sta nel mettere in evidenza come anche le donne possano essere violente e stalker nei confronti degli uomini. Lo trovo un messaggio molto importante da dare.
Dal punto di vista grammaticale, non mi pare di aver riscontrato errori di sorta.
In sostanza, una buona prova.
Saluti ed in bocca al lupo per il risultato del contest (se ancora non l'hai ricevuto).
*Halley*

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Wow. la storia è molto cruda, mi ha un po' scombussolata, però è interessante e non mi aspettavo si concludesse così.comunque mi è piaciuto

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ciao!!!! non riesco a capire chi è il deficiente in questa storia: violet che picchia il suo ragazzo, billyjoe (o come si chiamava) ce ha ucciso e bruciato la sua ragazza ed in più ha ficcato in questa storiaanche altre due persone che non capisco chi sono... un po' intricata ma carina come lettura, soprattutto la poesia era molto in tema ma non mirata! ciao!!!

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