Recensioni per
Dear Serena
di dearwriter

Questa storia ha ottenuto 18 recensioni.
Positive : 18
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
25/05/15, ore 15:38

Ciao, cara! :)
Avevo letto il capitolo qualche giorno fa, ma trovo il tempo per recensire solo ora (in ritardo, ma lo faccio!).
Ancor prima di leggere le tue note, avevo intuito che questo fosse un capitolo molto importante per comprendere la psicologia di Clarissa, soprattutto per capire il modo con cui si rapporta e affronta il dolore (considerando ciò che le capiterà in futuro...).
Sai, leggendo la frase "Ed io sono qui, stesa di lato nella mia camera a fissare il nulla, come se il mio dolore potesse minimamente essere paragonabile alle piaghe che affliggono l’intero pianeta" mi hai strappato un sorriso amaro: è vero, il dolore che prova Clarissa non è paragonabile a quello - ad esempio - di un genitore che ha appena perso il proprio figlio, ma non per questo ha meno dignità. Il dolore ci rende umani, veri, ed è proprio per questo che adesso Clarissa è diventata "concreta" ai miei occhi: senza questo capitolo, credo che la storia sarebbe ben diversa e che la protagonista rimarrebbe solo un personaggio fatto di carta e inchiostro (o di HTML, visto che è su una pagina web...!).
Personalmente non sono il tipo che soffre per amore. Non pensare che abbia un cuore di ghiaccio! Sono solo una persona estremamente "logica" che tende a razionalizzare i sentimenti (sbagliatissimo, lo so). Ma con questo non voglio dire che reputo Clarissa una frignona, tutt'altro: l'ammiro, perché lei ha il coraggio di abbandonarsi al dolore e di conseguenza anche all'amore che prova per Serena.
Credo che parlare con sua madre o con la sua migliore amica possa aiutarla almeno ad uscire dal baratro in cui è caduta. La vera soluzione, però, è affrontare Serena e chiederle una spiegazione. Devono parlare faccia a faccia, perché dietro un cellulare è troppo facile dire "Forse dovremmo restare solo amiche".
Perdona lo sproloquio, ma questa storia mi sta prendendo tanto e ho iniziato a "fare miei" i personaggi (= mi immedesimo a tal punto che quando sono arrivata alla fine del capitolo precedente ho sclerato manco fossi stata mollata io!).
Che dire? Il tuo stile non delude mai! Hai reso concreto il dolore di Clarissa, così come in precedenza hai fatto con il suo amore nei confronti di Serena. Non posso che farti i miei complimenti!

un bacione,
Elly

Recensore Junior
22/05/15, ore 19:28

Leggendo la "definizione" di dolore ho finalmente capito da dove avevi preso la citazione che hai postato su facebook, mi sembrava infatti di non averla mai letta prima!
Il capitolo, come al solito ormai, è stupendo. Il modo in cui hai descritto le non-sensazioni di Clarissa è uno dei più efficaci che mi è mai capitato di leggere, perchè molto spesso leggo di quanto il protagonista soffra e le motivazioni del suo deperimento finiscono lì, come se fosse solo quello la causa di tutto. Tu invece hai ben delineato la mente di Clarissa nello spiegare come si senta vuota, rendendosi conto che ci sarebbero situazioni ben peggiori di quella ma proprio perchè incapace di provare alcun tipo di emozione non riesce a usarle come paragone per riprendersi.
Per me questa continua a essere una delle storie più belle di efp. Sono veramente contento di come la qualità non stia diminuendo pian piano che avanzano i capitoli, non posso che farti i complimenti anche per questo :)