Recensioni per
Bloody Games - the first edition
di VerdeMenta

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
20/07/15, ore 12:01

Ehilà!
Innanzitutto, perdona il ritardo nel recensire. Inizio subito con il capitolo, così da non perdermi in altri inutili convenevoli.
Il capitolo mi piace, apprezzo sia più lungo degli altri (o almeno, credo), ed ho letteralmente adorato la parte in cui i due fratelli Odair lottano, non per particolare sadismo, ma perché persino nelle loro sfide c'è una sottospecie di affetto che dovrebbe essere normale in una famiglia; e spero si conservi anche all'interno dei giochi, dato che rende la storia decisamente interessante e, da un certo verso, anche triste.
Poi, passiamo a Micheal, il primo mentore del distretto 4 nella storia degli Hunger Games. Anche lui mi sembra avere la determinazione di Lilith e Ray, e scommetto che li incoraggerà il più possibile per ottenere i risultati migliori dai loro giochi, nonostante anche lui fosse un ribelle (e, in effetti, l'umiliazione qui è potente). Sono decisamente curiosa di sapere cosa accadrà nei prossimi capitoli.
Detto questo, mi dileguo,
Bolide

Nuovo recensore
08/07/15, ore 13:00
Cap. 1:

Ciaoo! Allora il capitolo è scritto bene e mi piace!!! Ma c'è un errore di grammatica, " ... Una giovane donna È un giovane uomo..." La e non è voce del verbo essere ( almeno mi pare) per il resto è stupendo... Ho solo un dubbio ma i tributi non sono 24? Oppure hai cambiato rispetto all'originale? Ora vado ad aggiungere la storia tra le preferite perchè è davvero bella!!
Ciaoooo

Recensore Master
01/06/15, ore 16:36

Ciao!
Avrei sospettato che i due fossero andati insieme ai giochi, e ancor più che uno dei due si offrisse volontario, ma ugualmente posso affermare che Ray è un enorme cretino. No, non ti sto criticando, ma quando qualche personaggio che mi piace fa queste assurdità tendo a criticarlo. E sì, Ray mi piace. Anche Lilith, a dire la verità.
Odair è quindi il loro cognome? Interessante. Questo sembra favorire Ray, però, in modo da sopravvivere e continuare la genealogia degli Odair, trasmettendo il loro cognome. Lilith, essendo donna, non potrebbe. Oppure, ci sono altri Odair.
Sono curiosa se mi smentirai (probabile) nei prossimi capitoli. Perciò, a presto,
Bolide

Recensore Veterano
30/05/15, ore 21:09
Cap. 1:

Ciao!
Mi sembra molto interessante come prologo, anche se corto!
Non ho mai letto storie sulla prima edizione degli Hunger Games, e questa inizia già ad incuriosirmi parecchio. Mi piacciono molto Ray e Lilith, a quanto ho capito ragazzi del 13 trasferiti nel 4. Mi fanno pena...anche se non dovrebbero. Mi danno l'impressione di due ragazzi forti, soprattutto Lilith.
La grammatica è corretta, meno che un paio di sviste, errori di distrazione. Metto la storia tra le seguite :)
Ci vediamo!
Candy
P.s anche io ho qualche storia, se ti va facci un salto!

Recensore Master
28/05/15, ore 16:39
Cap. 1:

Ciao!
Come capitolo, in effetti, è piuttosto corto; come prologo, ha una lunghezza normale. La sua importanza non sta nella notizia degli Hunger Games, che già conosciamo, ma nel presentarci i personaggi principali, i due gemelli. Lilith mi sembra un caratterino interessante, come la storia alle sue spalle, mentre suo fratelllo Ray una persona piuttosto altruista che per lei potrebbe fare tutto. Credimi, sto sinceramente sperando che le tue intenzioni non sia cacciare entrambi nell'arena. Sarebbe una cosa orribile, purtroppo verosimile, ma certamente orribile.
Un paio di cosette che ho notato dal punto di vista grammaticale: la prima è che, quando finisci il discorso diretto, a volte inizi dei periodi che non specificano ciò chi ha parlato prima eppure cominciano con la lettera minuscola. Essendo delle frasi "indipendenti", dovrebbero invece essere con la maiuscola.
Un'altra è un verbo essere messo a posto della congiunzione: "una giovane donna è un giovane uomo", un errore che modifica totalmente il senso della frase. Per fortuna, ce n'è solo uno.
L'ultimo: sul finale del capitolo, scrivi "fra i 12 e i 18 anni". Dato che è un testo scritto, sarebbe più corretto utilizzare le lettere e non le cifre. Però è un errore molto comune e facilmente rimediabile. (P.S.: per indicare i distretti puoi utilizzare le cifre, invece, anche nel libro è così).
Detto questo, seguirò la storia. Perciò, alla prossima,
Bolide