Recensioni per
Pelle bianca, anima nera
di Amor31

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
24/12/18, ore 17:54

Prima recensione per il premio: Reservoir Dogs
nel contest: Due è una compagnia, cinque è un party!, di Setsy
Cara, ho letto con vero piacere questa storia su Game of Thrones... questi giorni di festa sono ideali per concentrarsi ^^
Cerei è, e sarà per me, forse il personaggio femminile più odioso, ma credo di aver colto tutto quello che volevi trasmettere nella fiction.
Non è una "giustificazione", ma una spiegazione di quello che vive nella sua anima ormai troppo macchiata, il cui colore nero, in questo momento, si accosta bene allo sporco esteriore.
Questa scena le è valsa della simpatia,e colgo qualcosa anche nelle tue parole: non un perdono per la regina crudele, ma compassione per la donna umiliata, con una sensibilità tutta femminile.
E' una persona che non ha avuto un amore sano, visto che suo marito era innamorato di Lyanna (cosa comprensibile) ma il più sbagliato, quello che probabilmente ha pagato con la morte dei figli, suo punto debole - in realtà, migliore.
La camminata della vergogna è stata una scena fortissima, e qui hai raccontato con precisione e in modo approfondito sia la parte vista dall'esterno - l'odio del popolo, la sua volgarità, il modo di vendicarsi che concepisce e che può raggiungere, d'altra parte - sia i pensieri nascosti della Leonessa.
Tutto quell'oro delle vesti è così fasullo, adesso...il paragone che hai fatto con il ritratto di Dorian Grey è fantastico!
La rappresentanza non copre la sua anima macchiata e ora tutti possoon vederlo grazie alla lordura che la ricopre.
Quando si dice: "il re è nudo"...
un bel pezzo, soprattutto pensando che su questa scena si è scritto molto; non ci ho trovato nulla di scontato, anzi, mi ha catturata dall'inizio alla fine
a presto, buone feste
Setsy

Recensore Master
01/10/18, ore 12:25

- Recensione premio prima classificata al contest "Creazione sperimentale di intimità interpersonale -
Wow!
Davvero, ho poco altro da dire: un'altra perla, senza alcun dubbio! Ho letto i libri ormai anni fa e non li ricordo bene quanto vorrei, ma questo passaggio descrive alla perfezione i pensieri di Cersei durante la sua famosa "walk of shame" - a partire dalla similitudine chioma-criniera, che mi pare sia uguale nei libri!
Il paragone con "Il ritratto di Dorian Gray" (e Oscar Wilde è il mio scrittore preferito, quindi ho apprezzato ancora di più!) è evidente e perfettamente azzeccato: durante la camminata viene fuori lo sporco nell'anima di Cersei, la verità di ciò che è lei - e ciò che ha dovuto essere.
In poche righe sei riuscita a inserire i temi che più le stanno a cuore: il potere, Jaime, i figli. Tutte cose per cui viene punita, per le quali ha lottato, ma è stata comunque incapace di gestire. E questa consapevolezza segue l'eco dei suoi passi e cresce fino a portarla alle lacrime, mentre guarda la Fortezza Rossa come fosse un rifugio.
Ho amato il paragone tra la pelle bianca e l'innocenza e, soprattutto, quello tra le strisce rosse e i baci di Jaime: sono quei piccoli "dettagli d'arte" che aggiungono qualità e profondità alla storia!
In sostanza, complimenti vivissimi anche per questa fanfiction davvero scritta bene (e inserita nelle ricordate come l'altra)!
Alla prossima,
Tsuki

Recensore Veterano
21/06/16, ore 07:11

PRIMA RECENSIONE PREMIO PER IL CONTEST "NOTRE DAME DE PARIS"

Salve!
Devo ammettere che quando ho visto che la Ff era su Cersei sono stata parecchio incuriosita: é un personaggio strano per me, da una parte provoca repulsione, dall'altra é incredibilmente intrigante e complesso. Tu in questa storia sei riuscita a fare emergere il lato "migliore" della donna, che sarebbe il secondo.
Descrivi una Cersei con mille sfaccettature, in evoluzione, umana.
Hai colto secondo me molto bene l'essenza del momento e l'hai ampliata con un'introspezione notevole.
C'é la Cersei "Lannister", fiera, leonessa (quanto é ben fatto questo paragone nella tua storia? Ho gli occhi a cuoricino!), ma cé anche una donna che nella serie i vede poco, corse qua e nei momenti tragici con i figli, soprattutto con Myrcella, una donna che riconosce le sue debolezze e i suoi peccati.
Nemmeno io ho letto i libri, non so come Martin si gestisa questo punto, ma tu lo hai fatto molto bene.
Anche a livello di stile, scegli una struttura delle frasi un po' piú complesse del normale, ma questo é molto da Game of Thrones e ancora di piú é da Cersei Lannister.
Ho notato alcune imprecisioni di spaziature e simili, ma credo si ia per la visione da cellulare.
Concludo facendoti i miei complimenti, a presto! 99
(Recensione modificata il 21/06/2016 - 07:14 am)

Recensore Master
19/06/15, ore 01:09

Ciao :)
Premetto che io ho letto i libri e sono contenta che questa scena, nella serie, sia stata abbastanza coerente con ciò che ha scritto Martin. Una scena cruda, una scena che ha suscitato molta empatia negli spettatori, anche in coloro che la odiano, immagino.
Penso che Cersei Lannister sia uno dei personaggi più complessi dell'intera saga/serie tv, allo stesso tempo, uno dei più (in)giustamente criticati. 
Cersei ha fatto ciò che ha fatto, tutti lo sappiamo, ma non si può negare che sia un bellissimo personaggio. Fiera, orgogliosa, determinata, elegante in ogni cosa che faccia. La scena della sua "Walk of Shame" è stata girata alla perfezione e mi è piaciuto il fatto che sia stato ripreso più volte il suo volto (scusa il gioco di parole). Cersei che guarda alla Fortezza Rossa e poi a tutta la strada da percorrere. Il suo sguardo immobile, una maschera che nasconde le mille emozioni che danzano dentro di lei, mostrandosi immune agli insulti e alle parole del popolo. Poi, quasi giunta alla fine, Cersei sta per crollare, le lacrime agli occhi. Ma alza lo sguardo e si dimostra ancora una volta per quella che è: una donna forte, una regina con la R maiuscola.
Hai reso i suoi sentimenti alla perfezione e, avendo letto e gradito moltissimo "Il ritratto di Dorian Gray" ho apprezzato la metafora del bianco della sua pelle con la sua anima, in teoria, "purificata" tramite quella camminata della vergogna, in opposizione al momento in cui la sua pelle, invece, diventa nera e Cersei si rende conto che rispecchia la sua anima, anch'essa nera.
Stile impeccabile e scorrevole, molto poetico ed introspettivo al punto giusto, mi è sembrato di rivedere la scena. Io, al contrario di molti, adoro Cersei ed è una dei miei personaggi preferiti. Per quanto molti affermino che se lo sia meritato, io non sono d'accordo: ha commesso molti errori e fatto molte bastardate, è vero, ma una vera regina spesso e volentieri è costretta a sporcarsi le mani.
Cersei è così: non è mai bianca o nera. E' un mistero ed è per questo che la adoro.
Ancora complimenti per la storia, la inserisco subito tra le preferite!
Baci, a presto ^^
-N.