Recensioni per
Sensi di colpa
di _Lady di inchiostro_

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
01/03/20, ore 01:38

Ma è super bellissima e specialissima.
Io amo alla follia le FF Incentrate tra i due fratelli da piccoli e non e quando ne trovo una, mi getto a capofitto nella lettura.
Mi ha davvero toccato il cuore e hai reso bene su tutti i loro pensieri ed emozioni.
Tutto questo rimanendo fedele alle personalità dei personaggi. Ottimo lavoro.
(Recensione modificata il 01/03/2020 - 01:44 am)

Recensore Veterano
24/06/15, ore 22:48

E sono di nuovo io, yeee.
Ho talmente tanto tempo libero che ormai passo le giornate sulle pagine di fanfiction su One Piece, quindi eccomi qui a recensire questa meraviglia, perché altro non è.
Io adoro Ace.
Ma davvero tanto tanto. 
Mi è sempre piaciuto il suo carattere scontroso e come volesse bene al suo fratellino nonostante cercasse di non dimostraro troppo, awww.
Certo, poi è cambiato, e anche tanto, ma sappiamo tutti che l'Ace piccolo era una cosa assurdamente carina (okay, mi ero ripromessa di non sclerare in una recensione, ma è più forte di me).
E questa scena? Quanto posso amare questa scena? Avrò rivisto quella parte miliardi di volte, era come un'abitudine ormai. Tornavo a casa da scuola e accendvo il computer per guardarla, avevo persino salvato le scan sul computer per potermele rileggere in santa pace, avevo persino trovato fanart su Tumblr e su We <3 It. 
Perché non si può fare altro che shipparli, questi due, sia come fratelli che come qualcos'altro (eh eh eh).
Insomma, devo ancora dilungarmi su quanto mi sia piaciuta? 
No. Certo che no.
Chiara
 

Recensore Master
24/06/15, ore 10:11

E una storia stupenda ! come non ne leggevo da tanto sui fratellini! e no io personalmente trovo che sia rufy che sopratutto ace non siano per niente occ, anzi trovo che tu li abbia resi tremendamente icc, che rufy si senta in colpa non l'hanno mai detto esplicitamente ma conoscendolo è molto probabile che avrebbe reagito esattamente così, specie ricordandosi lo stato di ace e vedendolo in quelle condizioni, è nel suo carattere non portare rancore e non essere severo con gli altri e colpevolizzarsi essendo troppo duro invece con se stesso.
E anche Ace, che si senta in colpa è chiaro nel originale tutti gli altri pensieri che hai espresso sono perfettamente in linea con l'originale e sono un approfondimento profondo e per niente noioso.
E poi ace sotto sotto è davvero dolce,almeno con rufy , ha un carattere tundere.
Insomma sei davvero brava a descrivere i loro pensieri ,spero che ne scriverai altre così.

Recensore Veterano
24/06/15, ore 01:07

Cos'è questa cosa? Una recensione? Così presto?
IL MONDO STA PER FINIRE! *una figura incappucciata guarda il suo operato*


Dunque, vedo che le mie minacce e torture psicologiche sollecitazioni hanno dato i loro frutti, e il mondo può godere di questa storia bellissima e adorabilerrima (?)
Stavolta cercherò di mettere le parole in ordine e di non sclerare durante il processo, visto che mi sono già resa abbastanza ridicola nella registrazione che ti ho mandato.
Prima di tutto: Ace e Rufy. Tu non hai idea del mio livello di gongolamento ogni volta che mi annunci che scriverai qualcosa su di loro. Perche una tua storia sulla brotherhood AceRufy è già di per sé una garanzia, e che dire, non ti sei smentita neanche stavolta.
Già dall'inizio mi ero messa nell'ottica di dover essere sommersa da una valanga di fluff e giusto quel pizzico di angst che non fa mai male, e la cosa mi ha aiutato a conservare la mia sanità mentale durante la lettura (Eh? Cosa? Io non sono comunque sana di mente? Cosa dici!? Non ti sento lalala)
Come penso avrai intuito, no. Non ci sono riuscita. Ci ho provato, ma proprio non ce la faccio a non immedesimarmi nelle cose che leggo, specie se sono scritte tanto divinamente.
Partiamo dal fatto che le frasi che hai scelto sono davvero le più significative, e mi piace il fatto che Rufy se le ricordi un po' nebulosamente all'inizio, e che non sia capace di collocarle nello spazio-tempo corretto. Anche l'ultima, quella aggiunta, non stona per niente all'interno del racconto.
La scelta della tempesta che richiama l'altra storia (When a nightmare or a thunderstorm comes, you can hug me) mi ha fatto sperare sin dall'inizio in qualcosa di altrettanto tenero e bello, come poi è stato.
Devo dire che non mi aspettavo, da parte di Rufy, il paragone con il dolore provato quando era stato torturato da Polchemy, ma l'ho apprezzato. Anche quando dice che però in quel momento gli fanno più male, mi ha fatto pensare che forse quel dolore non è solo dato dalle ferite fisiche, ma anche da quelle affettive e psicologiche che ha subito da poco e che ovviamente influiscono anche sul suo fisico, ma probabilmente sono io che mi faccio troppi film mentali ^^"
La seconda frase tratta dal manga, ha avuto, come al solito, il potere di ridurmi il cuore in una poltiglia informe.
Sono entrambi confusi e arrabbiati, e non riescono a trovare un nuovo equilibrio dopo la morte di Sabo (la morte, seh) finendo per urlarsi addosso le rispettive paure. Anzi, Rufy mette in evidenza la paura di Ace di non essere bravo abbastanza come fratello maggiore, e Ace riporta in mente a Rufy il terrore che ha di veder morire un altro fratello (Oda! Perché?). In generale, non erano ancora pronti abbastanza per andare avanti.
Per come l'hai posta, e per come la voglio pensare, credo che l'episodio dell'orso sia effettivamente stato il punto di raggiungimento di un nuovo equilibrio tra i due. E quindi c'è Ace che mette da parte l'orgoglio per aiutare il suo fratellino, e Rufy che cerca di dimostrare che sa cavarsela da solo, anche senza l'aiuto di suo fratello, finendo poi per capire che in un modo o nell'altro, avrà sempre bisogno di lui.
Mi piace il modo in cui hai descritto la posizione di Ace, quando Rufy si sveglia. Rannicchiato, con il cappello tra le mani, e la testa sulle ginocchia, e bagnato come un pulcino, perché non ha voluto allontanarsi nemmeno un secondo da lui.
Nell'ultima parte, poi, sei riuscita, con poche frasi mirate, a mostrare la disperazione di Ace, senza predere l'IC. Tanto di cappello.
E Rufy che paradossalmente, dopo essersi reso conto che quelle frasi non erano solo frutto della sua immaginazione, si sente in colpa per averlo fatto preoccupare e averlo fatto piangere, al punto da scoppiare a piangere anche lui.
Poi: non posso crederci che ti fai ancora problemi sulla caratterizzazione dei personaggi.
Come ti ho detto, c'è una cosa che devi metterti bene in testa: li hai capiti, questi personaggi. Li conosci bene, sai come muoverli, non c'è modo che tu possa renderli OOC. E sì, ce lo vedo benissimo Ace che ha un crollo e di conseguenza fa scivolare via la maschera da "duro" per rassicurare il fratellino e per preoccuparsi per lui come si deve. Rufy, cucciolo mio, che al solito, sa sempre cosa dire. Lo dirò ogni qualvolta sarà necessario, quel ragazzo non sarà un genio, ma in quanto a percettività (soprattutto nei confronti delle persone a cui vuole bene), supera praticamente chiunque.
L'abbraccio?
No, dico, l'abbraccio?
Ace che tende le braccia verso Rufy e gli chiede di abbracciarlo perché ha paura di fargli male? Io non so dove tu veda l'OOC. Tra l'altro e Ace stesso a chiedersi il perché di quel comportamento, senza però riuscire a fare altro che continuare ad essere preoccupato per Rufy e felice del fatto che l'abbia perdonato.
La fine, con quel "Ti voglio bene..." e conseguente "anch'io, scemo." mi ha sciolto, letteralmente. Come un ghiacciolo ad agosto.
E vederli così, che si abbandonano e si affidano l'uno all'altro, non so, da un lato mi riempie di gioia immensa, e dall'altro di tristezza, perché... Oh, non me lo fare dire!

Non ho alcun appunto sulla parte grammaticale e ortografica, e ti rinnovo i solito complimenti. Sei davvero bravissima, e rendi questi due amorini in modo divino. Io non vedo l'ora che tu sforni qualche altra storia del genere, con tanta introspezione sul rapporto di fratellanza tra Ace e Rufy, e che mi riempi di nuovo di questa dolcezza. Mi scalda il cuore leggere di loro, e il mondo ha bisogno di più tue storie, ricordalo.

Detto ciò, dopo aver sparato la mia solita marea di scemenze (come se tu non ci fossi abituata), di cui mi scuso, tra l'altro, ti mando un fortissimo abbraccio e un bacione.
Ti voglio tanto tanto bene!
Laura

Nuovo recensore
23/06/15, ore 22:25

Adoriamo questa storia,è dolcissima e allo stesso tempo molto triste. In poche parole..........è FANTASTICA!!!!. Sei bravissima.<3