Recensioni per
L'Adorabile
di Manto

Questa storia ha ottenuto 25 recensioni.
Positive : 25
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
07/01/16, ore 16:44

Eccomi qua ad approfittare dello scambio per continuare a recensirti - sono stata impegnatissima con un contest e non ho avuto modo di farlo prima. ^^"

Inizio col dire che questa storia continua a piacermi molto: un po' per il mito in sé, che non conosco bene; un po' perché lo stile si adatta tanto bene alla materia narrata da rendere la lettura particolarmente gradevole. Mi piace il tuo alternare periodi lunghi frasi più brevi e incisive (unica eccezione, questa parte: "I giorni si rincorrevano senza freni. E il mio dono aumentava.", che mi è parsa un po' troppo spezzata. Forse, un semplice trattino avrebbe dato quella pausa che serviva per creare l'incisività; il punto mi è parso un po' troppo lungo. Ma si tratta solo di un'eccezione, come detto).

Apprezzo molto come gestisci la narrazione in prima persona, che non mi piace particolarmente; trovo invece che la tua storia l'accordi benissimo con lo stile che hai scelto, così aulico e anticheggiante, tanto che sembra davvero di leggere un estratto di un poema epico in cui un personaggio narri le sue avventure. Anche le immagini e il tuo modo di descrivere è suggestivo.

Per quanto riguarda i contenuti veri e propri, la figura di Parthenope, così decisa a restare una vergine ma altrettanto condannata ad attirare gli uomini, mi sta piacendo, soprattutto nella crisi finale in cui per la prima volta la giovane prova sulla propria carne il desiderio. Ho trovato questo snodo un"ironia tragica", il fatto che venga trasformata nel più attraente dei mostri - quasi sia il Desiderio incarnato, che può scaldare come può scottare. Come spesso accade, ho provato pena per lei, che non ha scelto di essere bella e si trova in balia della Sorte, come quasi tutti i personaggi dal destino tragico.

Il discorso di Afrodite è stata forse la parte più bella: continuo ad apprezzare il gioco di parole ("potresti non essere amata da Nessuno").

Continuerò a seguire con piacere questa storia: aspettati altre mie ricomparse, per quanto di grande lentezza. XD

Le mie solite piccole note\consigli, sperando che ti siano utili:

"mortali" --> Poiché indici la stirpe di appartenenza, anddrebbe in maiuscolo.
"agnelli, perché" --> Penso che la virgola sia superflua, in questa frase: crea un fastidioso stacco alla lettura, non trattandosi di un inciso.
"perché" / "perché" --> Piccola ripetizione. Sostituirei il secondo "perché" con un "poiché", per variare un poco.
"tentatore" / "tentai" --> Anche qui, per variare cambierei "tentai" con "provai".

Recensore Junior
06/01/16, ore 17:48

Ho aspettato il secondo capitolo per recensire e devo dire che questo pezzo "Lo desideravo terribilmente, il pensiero di non rivederlo più mi rendeva furiosa, mi faceva urlare, mi toglieva il respiro. E quando lo vedevo, quando lui mi sfiorava e prendeva, desiderandomi come un folle, volevo sfuggirgli, perché sapevo che non avrei potuto resistergli a lungo." ti ha fatto guadagnare la bandierina verde :D Scherzi a parte e eccetto il fatto che lo trovo bellissimo perché mi identifico in un modo pazzesco in queste parole, la bandierina verde è per la bravura che dimostri: non è facile scrivere di miti greci, non è facile trovare qualcosa di nuovo che non scada nel ridicolo o nel già conosciuto e tu, con questa storia di Parthenope ( è la sirena da cui si dice discenda la città di Napoli oppure hai semplicemente scelto un nome che ti piace?) stai facendo qualcosa di davvero nuovo e straordinario. Mi complimento con te e continuo a leggere i prossimi due capitoli :D

Recensore Junior
17/11/15, ore 19:13

Ciao! Dopo un arduo combattimento come me stessa, alla fine ho scelto questa.
Credo di aver capito di cosa stai trattando, o meglio che personaggi hai scelto.
Immagino che lei sia diventata una sirena, ovviamente non di quelle dolci e docili con la coda conosciute da tutti, ma quelle ancora ben più antiche. Penso che sia così, in caso contrario correggimi. Ero indecisa con le arpie per la trasformazione, ma se non erro le arpie non dovevano avere una bella voce :D
Per ora ho letto questi due capitoli, ma ti devo fare i complimenti come al solito.
E come al solito sei riuscita a unire in nuovo con l'antico, la scrittura moderna con quella greca arcaica.
Te l'avrò già detto mille volte, ma è sempre la prima cosa che mi colpisce quando leggo i tuoi scritti.
Sei riuscita molto bene a trasmettere i pensieri, le emozioni dei tuoi protagonisti e sono curiosa di sapere come si evolverà la vicenda in questa mini-long. Si chiama così? Sono nuova del gergo :)
Comunque, perfetta.
A presto!

Mc :*

Recensore Veterano
25/08/15, ore 22:25

Eccomi anche al secondo capitolo. Ma del resto, è una storia che si fa leggere con molto piacere <3.
Avevo in programma le revisioni per stasera, ma questo mi sta dando la carica!
Ti ricordi quello che mi hai detto qualche recensione fa? Ricordare quale di preciso è dura, me ne hai lasciate parecchie oggi, comunque il discorso delle recensioni.
Hai uno stile invidiabile... compiango i poveri stolti che non ti hanno ancora scoperta, ma prima o poi... vedrai che giungeranno a te.
Chiunque ami la mitologia. Tu verrai scovata, e le recensioni pioveranno a bizzeffe XD.

Ma passiamo a questo corposo capitolo.

Sai chi mi hai ricordato immediatamente, con le parole di questa povera vittima dei capricci della matrigna di Biancaneve degli Dei? Psiche.
Se eri troppo bella, BAM, Afrodite ti rovinava.
Tesò, sei tu la più bella, paura della concorrenza? Sei una Dea, non abbassarti a certe piccolezze!
I timori della bella Parthenope, il suo disagio, il suo sentirsi non nel posto giusto... e poi questo fugace e meraviglioso incontro.
Dei, è stato meraviglioso!
E Parthenope, è così... pura. Sente il desiderio, ma lo rifugge. È un fiore delicato e meraviglioso.

Poi arriva lei, ed è chiaro che saran c**** per tutti!
Quante mazzate che le darei. È una punizione orrenda quella che infligge alla poverina. L'amore è un dono, ma ognuno di noi ha i suoi tempi per farlo crescere e maturare.

Leggendo le ultime frasi, sento come la voce spezzata della giovane che si strugge al pensiero del futuro orribile che la attende.
Complimenti, complimenti davvero per questa splendida storia. Resa in maniera divina, toccante e assolutamente coinvolgente!

Shera ♥

Recensore Master
08/07/15, ore 17:57

Ciao Iris!
In ritardo com'è ormai nel mio stile, ma eccomi qui a recensire il secondo capitolo! Tranquilla, li recupero tutti! ;)
Che dire? Mi sono commossa. Mi sono commossa talmente tanto, che mi sono dovuta prendere qualche istante prima di scrivere una recensione di senso compiuto.
Mi piace tantissimo il tuo stile così leggero, semplice e delicato. Sai, mi ha fatto pensare proprio ad un canto, uno di quelli un po' tristi che ti commuovono e ti restano dentro.
Parthenope ha sempre saputo che prima o poi si sarebbe attirata addosso l'ira di Afrodite, perché sa che la sua bellezza è in realtà una maledizione (un po' come lo è per Elena...), così come lo è anche il canto. Tutto il testo è permeato da un senso di tristezza e amarezza, che diventa più concreto nel giorno di festa: tutti sono felici, ma Parthenope sembra non esserlo affatto, soprattutto dopo la visione che ha avuto durante la sua esibizione. La descrizione è veramente ben fatta e sei riuscita a trasmettere sia i sentimenti della protagonista sia l'impalpabilità della visione stessa!
Parthenope rifiuta l'amore perché consapevole che ad ammaliare gli uomini non è davvero lei, ma la sua voce (correggimi se ho capito fischi per fiaschi!) e, ovviamente, quella gran simpaticona di Afrodite decide di trasformarla in un mostro senza "se" e senza "ma".
Mi è piaciuta particolarmente la frase "tu che non ami, potresti non essere amata da Nessuno", perché mi ha fatto pensare alla vicenda di Polifemo, dove il ciclope inizia ad urlare ai suoi compagni di essere stato ferito "da Nessuno"! Laerte e Anticlea hanno avuto davvero tanta fantasia, con questo nome... xD
Che posso aggiungere? Ti faccio i miei complimenti! L'unica cosa che mi dispiace è che questa storia ha solo 4 capitoli: è davvero molto, molto bella!

Cercherò di proseguire con la lettura il prima possibile!
Elly

Recensore Veterano
30/06/15, ore 21:11

la leggenda di Partenope, bellissima! è una delle mie leggende preferite, sarà che amo molto Napoli.
Visto che sono passata a leggere?
Mi piace come l'hai sviluppata, sinceramente. un abbraccio
e.