Ciao, cioè.....wow!! E' una storia bellissima, mi sono commossa :) Apparentemente, può risultare semplice, ma ci sono piccoli particolari che fanno la differenza, per esempio quando parla Tom, o Bill...Ah, e fin da subito mi ha attirato e piaciuto il modo in cui parla l'orfana. Complimenti davvero!!

Come sempre rimango senza parole dopo le tue storie e se mi sforzo di recensire è solo perchè mi sento terribilmente in debito con te per le emozioni che mi fai provare. Mi sembra quasi inutile dire che questa è davvero una storia fantastica, ma te lo dico comunque: E' UNA STORIA FANTASTICA!!!! è strana, non me l'aspettavo assolutamente, lo ammetto, mi hai sorpersa anche più del solito. Ma come ti vengono certe idee??
Come storia è brevissima, ma perfetta, sarebbe stato inutile farla più lunga, sarebbe risultata noiosa, ripetitiva, non avrebbe avuto senso. Si riuscita insomma a calibrarla perfettamente, senza tralasciare niente, lasciando tutto un po' nel mistero (rispetto alle altre tue ff dove il carattere dei personaggi è così approfondito e complesso). Insomma è semplice e stupenda nella sua semplicità e bellezza, ti scalda il cuora leggela (ommiodio, ma come mi esprimo?? sembra mia nonna!!!).
Chiudo qui prima di cadere in altre stupide frsette fatte senza senso. Ma sappi ce ti AMO per quello ceh scrivi!!!!

Ciao ^^

Innanzitutto, complimenti per il tuo stile, che in ogni tua FF è un marchio non indifferente e che ti ritrae come qualcuno che sa cosa scrive e lo fa bene, non solo tecnicamente.
Per recensire questa one shot ho aspettato tanto, forse più di un anno, perché è stata la prima storia tua che ho letto, e non volevo giudicarla 8e giudicare te come scrittrice) in modo errato, non senza avere prima letto qualcos'altro di tuo.
Adesso che l'ho fatto, posso anche osare!

Io vado matta per le one shot, le vedo come ciliege (una tira l'altra), e pur non essendo più fan dei TH, sono rimasti tra i miei ispiratori principali per scrivere fan fictions di ogni tipo, categoria e lunghezza.
Ho letto proprio questa perchè il protagonista era il mio membro preferito nella band, Georg.
Come altri lettori, all'inizio confusi la gattina con una bimba ^^.
Ho letto e riletto una decina di volte, e piano piano ho sviluppato un pensiero che ritengo di non poter più cambiare, purtroppo, e mi sembrava giusto fartelo sapere.

Questi "pezzetti di vita", solitamente semplici e quotidiani, di solito mi piacciono; mi piace sia leggerli che scriverli. Forse il mio sarà eccessivo raziocinio, o anche cinismo nei confronti di tanta semplicità, ma non mi piace quando a certi momenti si da tanta importanza, specialmente attraverso la scrittura, che quindi diventa ricca di enfasi.
[Sarà per questo che leggo poco un autore come King, che descrive un battito di ciglia con 30 pagine e 3000 sensazioni nel mezzo.]

Vedi, sulla terminologia non ho niente da dire, come sulla sintassi, perchè sei abilissima, quasi poetica nelle descrizioni e nello svolgimento in generale.
Però si tratta di un micio randagio che si accosta ad un ragazzo per attirare la sua attenzione per strada, per pochi minuti, immagino, prima che quest'ultimo se lo porti via e lo adotti.
E' un bel momento, lo riconosco, come quello, idilliaco, che viene dopo: tutti adorano questa gattina, che è rinata, e tutti insieme le dedicano attenzioni come se fosse una persona.

Personalmente, ritengo gli animali migliori di molte persone, e proprio di recente ho riscoperto il fascino e la simpatia dei gatti!

Però questa storia, con tutte queste sensazioni,tutta questa enfasi e tutta questa bella evoluzione, ha al centro una protagonista che, francamente, ritengo inopportuna, perchè non è una persona, un essere umano.

Mi ha deluso un pò, tutto qui. Ma tu l'hai pubblicata, e sicuramente l'hai fatto perchè ti è piaciuta così.

Ho voluto fare una semplice critica e spero che non proverai rancore...

Oddio, sembra passata una vita dall'ultima volta che ho pianto per una FanFiction. Sto piangendo e, devo dirlo, manco mi ero accorta di avere iniziato.
Hai un dono stupendo, sai? Quello di far sentire ogni sentimento ai lettori, quello di mostrare la storia come in un film.
Questa storia è delicata, piena di bontà e al tempo stesso di cattiveria. Il cuore d'oro di Georg è un netto contrasto con la crudeltà del mondo esterno. Hai saputo esprimere questo con grande maestria, quindi ti faccio i complimenti.
Senza contare la dolcezza e l'amore. Mi hai sciolto il cuore e fatta piangere. Porbabilmente, più che adorarti dovrei odiarti, ma fa nulla.

Non ci credo, non ho recensito sta storia... e magari l'ho anche messa nelle storie scelte...
E' fantastica principessa... E' struggente, quella micina piccina piccina che si perde nel petto di Georg, Dio vedo la scena come se me la stessero proiettando...
Ma meno male che nons crivi sempre le solite cose, se escono shot così belle...

Ma era un gatto! Oooh, che carino! Sei un genio, mica c'era arrivata che era un gatto eh! <.< Zanzan segreto svelato xD

Passavo di qui per caso e mi sono ricordata che l'altra sera mi avevi accennato ad una nuova shot ed eccola qui! Ammetto che all'inizio non avevo capito si trattasse di un gattino però ne sono stata piacevolmente sorpresa.
Malinconia, dolcezza,simpatia e affetto si fondono in una miscela adatta a scatenarti dentro le più intense emozioni... Complimenti, sei stata stupenda anche qui.
Un bacio
Marty

T_T Commossa... Che teneraaa! Si è vero è una storia speciale! Bacini... continua così

Ciao... Che cosa posso dire? E' dolcissima ç___ç mi sono anche un po' commossa...( c'è da dire che ho le lacrime in tasca, sempre a portata di mano, io! ù.ù! )... Intanto il protagonista, questo triste ragazzo, è Georg (^________^),poi la micina... Io Adoro i mici!E poi... Ti fa capire che la tristezza e la malinconia colpisce tutti nessuno escluso... Che sia una ricca rockstar o un gattino abbandonato a sè stesso... Una triste verità, ma ti fa anche capire che a volte basta davvero poco per tornare a sorridere, come fare qualcosa per gli altri... Bella, davvero! ... ...“Ha preso da me,” si vanta Bill, guardandomi dritta negli occhi. “È vero che hai preso da me?” Io gli rivolgo uno sguardo contento. “Certo che hai preso da me!”... ( che immagine dolcina il mio Macky con in braccio un fagottino pelosetto *___*! )... Ovvio, finisce tra i miei preferiti! Kiss

Cosa posso dire... mi hai colpito ancora una volta! E stavolta in un punto particolarmente debole! Hia scritto nell'arco di un capitolo quello che io (sudando le sette camicie) sto cercando, senza eccelsi risultati, di descrivere nella mia storia! Un amore diverso, forse più bello e sicuramente più delicato di ogni altro! E' una storia splendida e.. un po' controcorrente rispetto all'opinione generale, non la trovo triste! Anzi, credo racchiuda una speranza confortante! Forse è come dici tu.. e come sto' cercando di dire anch'io.. forse non tutti gli occhi sono ciechi davanti alla sofferenza! Georg sembra vederci benissimo! Grazie per l'ennesima opera d'arte! Un bacio

Mi sembra di aver capito che la tua visione di Georg sia quella di padre perfetto!! Quello che si mette con una ragazza madre e che ora raccoglie un'orfana per strada!! Diciamo che lo adori...bene!!Comunque anche se sembro ripetitiva,perchè già ti elogio nell'altra fic...ti dico che sei brava...davvero...Ciau!!

Mi prostro ai tuoi piedi. Questa storia è quanto di più bello, dolce e triste che io abbia mai avuto l'onore di leggere. Non è proprio una storia canon, ha quel che di speciale che la rende unica nel suo genere.
Io amo gli animali in generale ma i gatti più di qualunque altra cosa. All'inizio ammetto di aver pensato ad una piccola bambina (magra, affamata, abbandonata, sola anche nel mezzo della folla delle strade) e già mi sembrava una storia particolare per quella tristezza e solitudine che descrivevi con così tanta perfezione anche nella cripticità delle parole.. e cavolo, è bellissima. Quando infine ho capito che si trattava di una gatta.. non lo so dire, mi dispiace.
Penso di non essermi mai commossa per una cosa così dolce, complimenti.
Ludovica.

Come tu ben sai, io amo gli animali più della stragrande maggioranza delle persone che conosco, quindi puoi già immaginare quanto questa oneshot del tutto inattesa mi abbia colpita e commossa.
come prima cosa, però, non si può non ribadire quanto tu sia abile ad usare le parole per ricreare immagini e sensazioni che nascono e si sviluppano nella tua testa. Non è cosa da poco comunicare così bene atmosfere ed emozioni, come fai tu. E per di più il bello di questa oneshot è che resta vaga ed indefinita senza che noi ce ne accorgiamo, fino alla fine. Non è chiaro chi sia la voce narrante, ma la mente è portata a supporre che si tratti di una persona, probabilmente una bambina, dato che è "piccola", e sicuramente a nessuno verrebbe in mente che si possa trattare di una creatura ancora più indifesa di una bambina. "Il ragazzo dagli occhi tristi" fa innamorare, e non perché sia Georg, ma perché ha quell'aura malinconica che cattura ed affascina, ed il fatto che la protagonista lo percepisca appunto come un "Ragazzo triste" indica quanto sia forte in lui questa tristezza. E lei ne rimane colpita, pur disperata com'è, tanto da osare avvicinarsi a lui. Si fida, anche se non sa perché, di questo ragazzo che sembra avere tutto, mentre lei non ha niente. E ora, per me, viene il pezzo più bello: lui è triste, e molto profondamente, eppura quando la vede, capisce che c'è chi soffre più di lui, e allora le sorride, perché, se per se stesso non può fare nulla, per lei, invece può fare tutto, può cambiarle la vita semplicemente prendendola con sè ed offrendole gli agi che i suoi soldi possono comprare, che per lui ormai contano ben poco, ma che per lei significherebbero una vita, semplicemente una vita.
Ho adorato questo Georg silenziosamente tormentato che si aggrappa alla possibilità di fare del bene a qualcuno per trovare il coraggio di un sorriso, ed è stato bellissimo quando, alla fine, è tornato quel calore di famiglia che tu riesci sempre ad evocare quando tutti e quattro i Tokio Hotel condividono qualche momento tutto loro, come amici, non come star. E lei, Piccola, è la loro piccola gioia, un'amica un po' speciale che però li ha conquistati tutti, a cui vogliono bene, di cui si prendono cura, e che li sa ricambiare con l'unica moneta di cui dispone: l'amore. Un tipo d'amore diverso da quello che si potrebbe provare per un'altra persona, per una ragazza, o per una bambina, ma non per questo meno forte ed intenso. E sarà che forse io amo le mie due gattone più di chiunque altro, ma mi sono commossa leggendo questa storia.
Sarò banale, Mary, ma ormai è l'unica cosa che ti si può dire: straordinaria.

Davvero carina, questa storia. E non nego che mi ha commosso un po'. Sarà che gli animali randagi mi mettono sempre tanta tristezza. Sarà che so quanto può essere migliore la vita con un animale domestico. Bellina veramente. Quando ti vengono queste idee, mi raccomando, scrivile! Cambiare argomento fa bene, ogni tanto e se lo fai così, non posso che esserne contenta! Beh, non dico altro, sappi che ho apprezzato molto questa variazione di tema!

*.* mia somma! E' la fanfiction più dolce che abbia mai letto, fino ad ora. Bella, bella, bella. Una vera chicca.^^