Recensioni per
Queste non sono le mie memorie
di Daleko
Abbiamo forse assistito al loro primo bacio o sono decisamente confusa dal tuo linguaggio forbito? |
Federico si guarda allo specchio, probabilmente in cerca di risposte: l'inquietudine che lo tormenta sembra portarlo a chiedersi chi sia veramente e, presumibilmente, si domanda come appaia agli occhi di Marie (mi verrebbe voglia di suggerirgli, come direbbe un personaggio di cui sono follemente innamorata, che non lo specchio non offre risposte attendibili a questo genere di domande). |
Un capitolo all'apparenza leggero, ma a mio parere profondamente significativo per una bella introspezione del protagonista. |
Finalmente sappiamo che aspetto ha Federico! |
E così Federico ha comprato la famosa pipa, e proprio quella pipa è stato il mezzo grazie al quale lui e Marie sono entrati in contatto per la prima volta. Era inevitabile che lui sarebbe tornato al parco, prima o poi, anche se inizialmente le sue intenzioni erano ben diverse. Sarebbe interessante, però, scoprire i reali motivi per cui avrebbe voluto allontanarsi da quel luogo, se i “problemi” di cui parla si limitino alla fastidiosa petulanza della bambina o se dietro si nasconda altro. |
Finalmente ho ritrovato la prosecuzione di questa storia, che si sta facendo sempre più accattivante. |
Perché Federico vorrebbe allontanarsi dal parco (per non dire dalla sua frequentatrice)?! E perché considera Marie un problema?! Sono domande retoriche, immagino che lo scopriremo a breve (come già si evince parzialmente in questo capitolo). |
Secondo me Federico (finalmente so il suo nome!) ha risposto male perché ha temuto per la piccola Marie. |
Il nostro protagonista, che finalmente possiamo chiamare per nome, sembra quasi condotto da una forza sovrannaturale nel parco, la mattina presto, per incontrare la giovane ragazza. Sembra quasi che sia stata lei ad attrarlo lì, con la forza del pensiero, in un momento del giorno diverso da quello in cui s'incontrano solitamente, in modo da indurlo finalmente a presentarsi, complice la presenza di suo padre. |
Spinto dal caso o forse da un desiderio inconscio, il protagonista torna ancora una volta al parco dove ha conosciuto la ragazzina che tanto lo ha colpito ed ecco che, puntualmente, lei si ripresenta. Questa volta però non è sola, ma in compagnia del padre; è solo una mia impressione che si sia fatta accompagnare apposta per approfittare della presenza di un adulto ed "estorcere" in tal modo qualche informazione al suo nuovo "amico"? |
Amo questa storia! Stavo girando perchè ne cercavo una carina per passare un po' di tempo. Ho letto i capitoli tutti d'un fiato e e devo dire che sono rimasta molto soddisfatta! Sinceramente scrivi anche bene. Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo. Comunque se hai 5 minuti disponibili vorrei chiederti se ti va di passare a dare un'occhiata alla mia storia e magari lasciare una recensione per farmi sapere cosa ne pensi. Grazie mille se passi <3 |
Riagganciandomi a una recensione qui sotto, anch'io ho letto una tua risposta in cui insinuavi possibili analogie con un romanzo noto. Ti dico solo che ieri, leggendo i primi due capitoli, i manoscritti chiusi a chiave nella scrivania mi avevano già ricordato un romanzo che adoro. Però, poi, mi sono detta: sarà solo una vaga somiglianza (ed è per questo che ti avevo chiesto l'età della fanciulla). Invece, forse ci avevo preso, considerata anche l'età della ragazzina, analoga a quella della protagonista del romanzo a cui pensavo. |
Innanzitutto grazie per aver aggiornato. |
Ho letto in una risposta che hai dato in precedenza che "non ti sei ispirato a un certo romanzo"... Non so se l'impressione che ho avuto in questo capitolo sia quella "giusta", forse sono solo condizionata dal libro che sto rileggendo in questi giorni, ma il protagonista che si lascia trasportare dalla melodiosità del nome di una bambina (che poi tanto bambina più non è, dal momento che ha già 12 anni - nel precedente capitolo l'avevo immaginata più piccola -) mi ha portato alla mente le emozioni simili (il turbamento?) provate da un altro personaggio letterario. Gli avvertimenti che hai messo alla storia, poi, mi orientano ancora di più verso quella direzione, ma molto probabilmente verrò smentita. |
Trovare questo piccolo gioiellino è stata una inaspettata e piacevolissima sorpresa, dato che sotto il genere "Romantico" oramai sono raccolte solamente storie con personaggi noiosi e stereotipati, che rendono gli intrecci amorosi fin troppo scontati. Trovo che il protagonista sia semplicemente affascinante, intrigante ed atipico e non so davvero cosa aspettarmi dai prossimi capitoli, che (mi permetto di aggiungere) sono attesi con molta impazienza. Questo personaggio dal nome oscuro, nostalgico di un'epoca passata in cui avrebbe desiderato vivere, impenetrabile e schivo, ma allo stesso tempo colto (come si può evincere da questi primi capitoli), ha catturato subito la mia attenzione (ed ammirazione). |