Ciau ^^



Con il mio solito ritardo, eccomi qui per il deposito di recensioni.

Di solito non leggo romantiche, ma amo alla follia il periodo del Quattrocento *-* Ho letto, incuriosita dall'accenno alla caccia alle streghe - e dal sottogenere Fantasy -, e questo primo capitolo mi è piaciuto davvero moltissimo.

Gli intrighi di corte che Sibilla si trova costretta a vivere, le feste sfarzose e le chiacchiere tra le ragazze sono molto ben descritti, emergono dalle parole, e sembra di essere davvero là, sembra di sentire la musica suonare, osservare gli abiti volteggiare mentre le dame danzano; insomma, ci sono tutte le "componenti" che mi piace leggere in una storia. Il mistero aleggia tutto intorno alla protagonista, tra le trame della duchessa, quelle del padre, la presenza dell'ambasciatore - sono certa che non sia affatto casuale - e i sogni apocalittici. Si prospetta una trama irta di sotterfugi e questo non può che esaltarmi, per cui la metto nelle seguite ^^

Mi piace tutta la riflessione sulle donne, sulla loro condizione. Prive di qualsiasi potere, ho sempre pensato siano come delle bambole, dei gioielli preziosi da vendere e sfoggiare; trovo che tu abbia descritto tutto ciò in modo adeguato e penso che con il proseguimento della storia questa riflessione vada ancora più in profondità. Beh, tifo per Sibilla, perché riesca in qualche modo ad imporsi! ^^

Ti segnalo questa frase: "Non era mai riuscita a imporsi in nessun frangente: non aveva nemmeno potuto salvare la sua più fidata confidente quando Terenzio Grifo aveva deciso che quell’ingenua ragazza spagnola era aveva certamente una strega e l’aveva mandata al rogo." ma per il resto non ho trovato nessun errore



Ti faccio i miei complimenti e alla prossima!!



Vy

Scusa del ritardo, io come l'ambasciatore mi faccio un po' attendere, pur non avendo alcun titolo xD
Venendo alla storia, il prologo essendo così corto e poco sviluppato mi ha veramente lasciato sospesa, e se non ci fosse stato almeno questo capitolo a soddisfare le mie curiosità, non sarei andata a dormire contenta!
Il personaggio di Sibilla è molto realistico, nella condizione in cui è costretta a stare. Quanta ignoranza!!
Il padre si preoccupa di sostenere come può il tetto che hanno sopra la testa quindi, sotto un certo punto di vista, non sembrerebbe cattivo. Penso, seppur non si esponga, che voglia bene alla figlia, a differenza di quel Busti. Non saprei dire cosa mi urti di più, se l'eccessivo essere ruffiano dell'ambasciatore, o se l'imbarazzante caparbia del "damerino da quattro soldi"
Sono le storie come la tua che mi fanno sentire minuscola..
Voglio dire, non saprei darti alcun consiglio, se mai fosse, ti chiederei il contrario piuttosto ;)
Alla prossima, Francesca.
(Recensione modificata il 22/08/2015 - 10:09 pm)

Ciao ^^ Ti ringraziò per avermi fatto leggere questa storia, sinceramente all'inizio non mi è sembrata molto interessante;ma poi continuando a leggere ho cambiato idea, sei riuscita a far capire molto bene quanto la vita a quei tempi per una nobile donna fosse difficile. Infatti Sibilla non si sente felice,lo vorrebbe ma non può perché è obbligata a sposare una persona che in realtà non desidera e fare finta di stare bene con se stessa quando invece non lo è. La personalità di Sibilla è descritta molto bene ed è facile immedesimarsi in lei! Non hai utilizzato delle parolone complicate e questo è un bene perché rende più semplice e scorrevole la lettura. Complimenti ancora, aspetto l'aggiornamento :) bye ~

Ciao, FINALMENTE questa giornata infernale è terminata, posso leggere e recensire come promesso ^^
Scusami il ritardo, innanzitutto.
Passando alla storia, questo prologo è tanto breve quanto intenso, mi sembrava di sentire l'ansimare della protagonista, Sibilla.
Fugge da cosa, una caccia alle streghe? Forse si scoprirà più tardi, ma un'inizio così mette voglia di andare avanti.
Non ho molto da dire, però mi è rimasta addosso questa sensazione di lei che corre a perdifiato, e l'immagine è molto forte: la immagino sudata, coi capelli in disordine, l'espressione disperata, bocca e narici dilatate per mandar giù quanta più aria le è possibile... mi ha colpita come uno schiaffo, mi sembrava davvero di vederla.
Vedo che c'è un secondo capitolo, se è corto lo leggo subito - mi pongo il problema solo per l'orario -, altrimenti lo leggo domani, comunque immagino sia una long. La metto nei preferiti così non la perdo di vista ^^
A presto, comunque vada.

- A.

Ciao, eccomi qui, come promesso ^^
Innanzitutto ti ringrazio per avermi fatto conoscere questa storia (nonostante, come ti ho già detto, l'avessi già individuata in giro su facebook): si prospetta molto, molto interessante e sarò felice di continuare a seguirla perché rispecchia molto ciò che leggo di solito. Adoro il genere storico e adoro i cosiddetti "giochi d'intrecci", quindi sono rimasta colpita, anche grazie al tuo stile. Hai un modo di scrivere che si adatta molto all'ambientazione, ma senza risultare troppo pesante o artefatto... anzi, è davvero scorrevole e piacevole, permette al lettore di immergersi totalmente tra le parole. Sembra di essere lì, accanto a Sibilla e alle altre dame di compagnia, tra danze e festeggiamenti. Tuttavia, sebbene il clima del capitolo possa sembrare "leggero", si sente già in sottofondo una certa tensione che, presumo, farà da contorno a tutta la storia, tra intrighi e segreti. 
I personaggi al momento mi sembrano assolutamente ben delineati caratterialmente pur essendo soltanto all'inizio del racconto; mi intriga in modo particolare la figura della duchessa spagnola, che nasconde di sicuro qualcosa. Ho apprezzato davvero tanto il suo passato, sono certa che sarà fondamentale per gli sviluppi del suo personaggio. 
Sono riuscita a figurarmi bene anche la personalità di Sibilla e di suo padre, sono due personaggi molto realistici e coerenti con l'ambientazione, nonostante preveda molti risvolti da parte della protagonista.
L'unica cosa che vorrei consigliarti è di soffermarti un pochino sull'aspetto fisico dei personaggi: sono contro alle radiografie dalla testa ai piedi, ma a mio parere un qualche accenno sull'aspetto serve sempre per aiutare il lettore ad immaginarsi meglio le persone che compaiono nella storia. Anche un piccolo dettaglio sarebbe utile! ^^ Per Sibilla c'è la copertina (a proposito, molto bella!) che dà qualche indicazione, ma per gli altri personaggi ho avuto un pochino di difficoltà. Nulla di grave, comunque, hai ancora molti capitoli davanti!
La grammatica l'ho trovata impeccabile, quindi complimenti, a parte una piccola svista che ti segnalo qui: "quando Terenzio Grifo aveva deciso che quell’ingenua ragazza spagnola era aveva certamente una strega e l’aveva mandata al rogo." Quell' "aveva" credo sia di troppo. Ma capita a tutti, non preoccuparti. Ah, prima che me ne dimentichi, volevo dirti che mi piace molto il font che usi e l'impaginazione in generale, molto semplice e curata, come piace a me *^* Sono convinta che una buona impaginazione invogli più lettori alla lettura - perdona il gioco di parole.
Ho apprezzato il cambio drastico tra lo stile del piccolo prologo e quello del primo capitolo, adesso sono proprio curiosa di scoprire la situazione che ha generato la fuga della povera Sibilla. I suoi incubi, poi, cosa significheranno? Mi hai davvero conquistata, spero di leggere presto il secondo capitolo!
A presto e ancora complimenti!
 

Allora, eccomi qui con il primo capitolo, dove la storia si fa più interessante (non che prima non lo fosse, ma qui si entra più nel vivo! ;) )
Dunque, Sibilla si trova a dover adempiere ai suoi doveri di figlia e futura moglie e tutto ciò sembra incatenarla in una morsa, complice la figura petulante e odiosa del padre. Perché diciamocelo, chi vorrebbe un padre che ti costringe a ballare con chi dice lui? Non vorrei mai essere nei panni di Sibilla!
Una figura che finora mi ha molto colpito è quella del conte Lozano che, spero, verrà descritto meglio più avanti. E poi l'ordine finale della contessa, la quale ordina a Sibilla di prendere il posto di Anna. Chi è Anna? Sinceramente non l'ho capito, spero di non essermi persa nulla! xD
Il tuo stile, come penso di averti già detto, è scorrevole e rende la lettura semplice e piacevole.
E dunque, bravissima e ... alla prossima! :)
Sofja

Eccomi di nuovo!
Che bello: ho appena finito la recensione e il telefono l'ha cancellata! Avrei dovuto aspettare di essere al computer... Va beh.

Non ci sono errori di grammatica tranne una mancanza di punteggiatura. Quando il duca riceve l'ambasciatore: io metterei "con questa vicinanza" fra due virgole, una prima e una dopo.

Il testo: la prima parte mi è risultata un po' pesante da leggere, ma forse è stata una tua scelta per introdurre Sibilla e mostrare il tempo che sembra non passare mai.

Sibilla: dunque avevo ragione sul nome? Non è scelto a caso...

Il capitolo mi ha ricordato Lady Oscar, anche se tempo e luogo non c'entrano assolutamente nulla. Ho visto la duchessa come Maria Antonietta, la corte come quella di Versailles, l'ambasciatore come un possibile Fersen.

Adesso aspetto il prossimo capitolo!

Eccomi! Scusa il ritardo!
Ho letto la storia ieri notte, ma ho preferito aspettare oggi per recensire (dopo averla riletta con calma!).
Fra i generi compare lo storico e nell'introduzione nomini il quattrocento; però nel prologo non ne fai cenno. Nel senso: se vado in libreria e mi attrae la copertina (stupenda, nessun dubbio su questo), ma non mi soffermo a leggere la trama (l'ho letta eh!), aprendo direttamente la prima pagina, non so in che epoca è ambientata la storia.
Magari basterebbero una data e un luogo al posto di (o subito sotto) prologo.
Poi, ovviamente, questa è solo una mia osservazione, di certo avrai valutato al meglio come presentare l'opera; diciamo che recensendo una storia ben scritta come la tua devo impegnarmi per trovare appunti da fare!

È un bel pezzo, corto, ma efficace. Solo che, non so se sia il telefono, ma vedo tutta la storia impaginata a destra (anche rispetto al titolo).

Altro appunto (scusami!!): mentre lei corre descrivi l'azione aggiungendo lo "sfiorare" i rami degli alberi. Se chiudo gli occhi non riesco a immaginare di correre nel bosco e sfiorare i rami. Posso venire graffiata, tagliata anche, rimanere agganciata, ma i rami fanno un male cane! Anche la gonna, se lei corre non si strappa?
Poi certo, non specifichi di che bosco si tratta, quali alberi ci sono, ma a meno che non si tratti di un salice, è molto improbabile limitarsi a sfiorarli.

Immagino che questa parte si collochi molto avanti nella storia, magari a metà, magari alla fine. È un pezzo che attira.

Odore acre di fumo. Parli di un rogo senza specificare di che genere sia, ma quell'acre mi fa intuire che ci siano dei corpi (altrimenti avresti usato pungente), anche visto il periodo storico è facile pensare subito alle streghe.

Altro appunto: Sibilla è un nome stupendo! Vorrei sapere se è una scelta spinta anche dalla storia (se è ispirata alla mitologia e anche questa Sibilla avrà doti profetiche) o se, più semplicemente, ti piace molto il nome, senza secondi fini!

Scusa se sono stata noiosa, spero di non averti offesa in alcun modo.
A presto!

Ciao, Sara!
Allora, parto dicendo che Sibilla, questa donna che possiede doti sovrannaturali, mi ha colpita molto. E non per i suoi poteri, no; ciò che mi colpito di più è la sua tenace lotta per la sopravvivenza, la quale fa a pugni con la morte senza fermarsi. È un personaggio che promette davvero bene e son curiosa di sapere come agirà in seguito. :)
Non ho trovato errori di battitura e di ortografia e devo dire anche che il tuo stile mi risulta davvero molto gradevole. Passo a leggere il capitolo successivo e ... A presto! E brava! :*
Sofja

Ad essere sinceri, sono io a volerti ringraziare, perché mi dai l'opportunità di far "crescere" una bellissima storia! Già mi ha appassionata la storia mentre la betavo, e vederla qui mi fa sentire ancora meglio, anche se non ne sono l'autrice, è comunque emozionante. Trovo Sibilla un bel personaggio, incastrato nella realtà di quei tempi e indecisa se fare la spia o stare dalla parte di colei che, praticamente, è l'unica che può capirla fino in fondo, se messa a confronto con suo padre. Non vedo l'ora di poter leggere anche tutti gli altri capitoli!

Pikapikagirl (Lilith)

Ciao.
Io ti conosco perché hai recensito la mia amata Tic tac ma ritorno qua nel leggere questo dato che mi ha attirata parecchio.
La trama è misteriosa, sta scappando da qualcuno ma non riesco a comprendere per quale motivo per cui è anche questo il bello della tua storia e di questo prologo. Lei scappa e sembra inseguita dai demoni che non la lasciano, per niente, senza neanche guardarsi indietro.
I prologhi così sono quelli più coinvolgenti ma anche saturi di intrigo.

Non vedo l'ora di leggere il prossimo.
Au revoir

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Ciao! ^^
Visto che la tua altra storia mi è piaciuta molto, ho deciso di leggere qualcos'altro di tuo. Ho visto questa storia e visto che il fantasy e lo storico sono tra i miei generi preferiti, e il romantico ci sta sempre, ho scelto questa storia. Anche la copertina e il titolo mi ispirano un sacco *.*
Devo dire, però, che la scelta di pubblicare soltanto un prologo così breve non mi è piaciuta molto. Avrei preferito se, dopo il prologo, avessi messo un divisorio e postato subito sotto il capitolo. Così non dà molta soddisfazione e non fa capire molto della storia.
Comunque, a parte questo, mi piace sempre molto come scrivi e penso che continuerò a leggere questa storia.
A presto!
Red Wind

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