Che dire? Con le AU in generale non ho una grande affinità, ma in questo fandom me le godo molto... è bello vedere i personaggi che amo vivi e felici, senza dover essere trafitta dal pensiero: "Oh, ma fra un tot di tempo moriranno!"
In ogni caso, questa storia è stata piacevolissima da leggere. Mi sono identificata benissimo con Fili, dato che ormai sto ricominciando a studiare. Il suo "faccio una pausa, tanto di sicuro questa notte riuscirò a passarla tutta studiando" mi ha fatto morire, è un classico. Ho apprezzato l'accenno a Thorin e al fatto che lui vorrebbe che suo nipote facesse qualcos'altro (non so, ce lo vedo ad essere quel tipo di "genitore", quello che vuole che i suoi ragazzi seguano una determinata strada).
Passando alla catastrofe, mi ha fatto ridere come Fili si allarmi quando suo fratello si affretta a dichiarare di non aver fatto "niente"... Lo conosce troppo bene per crederci anche solo per un istante! L'ansia... anzi, che dico, il terrore... dei tre di fronte al corno spaccato di Gimli è descritta benissimo. E per quanto la soluzione geniale proposta da Kili mi abbia fatto venir voglia di sbattere la testa contro il muro, devo ammettere che mi ha fatto anche tenerezza.
Ciò nonostante, la disperazione di Fili è fin troppo comprensibile, ed avrei tanto voluto abbracciare il Nano biondo (di nuovo, questi accenni alla rigidità di Thorin, se così vogliamo chiamarla, mi sono parsi molto azzeccati). Quando è stato chiamato in causa l'episodio del bastione, poi, non sapevo se ridere o intristirmi... probabilmente avrei dovuto optare per una nervosissima risata isterica, come Kili.
E mamma mia, Gimli che per prima cosa appena rientrato cerca il suo corno, per di più chiamandolo orgoglio di papà è stato perfetto... diciamo che mi ha aiutato a realizzare perché gli altri tre erano tanto preoccupati per il danno fatto da Kili. E Fili ancora una volta mi è arrivato dritto al cuore, perché nonostante tutto quello che il fratello gli ha fatto passare (dalla confusione mentre lui cercava di studiare al disastro combinato), mentre Legolas muore dalle risate lui si preoccupa, con quel "Non gli farà male, vero?" Del resto, immagino che quando qualcuno trascina tuo fratello minore vicino ad un armadio delle asce, un po' di preoccupazione sia inevitabile.
Ah, in una frase hai usato il presente mentre tutto il resto è al passato, qui: "Kili sente un pesante senso di rimprovero nella voce di Fili, e una fin troppa marcata impronta inquisitoria nella sua espressione."
In conclusione, storia carina davvero, scusami per questa recensione che temo sia venuta fuori un po' confusionaria ^^" |