Recensioni per
Un Cuore Bianco
di Amantea

Questa storia ha ottenuto 26 recensioni.
Positive : 26
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
30/06/18, ore 12:59

Inizio dal fondo, il cuore bianco di Oscar, come la neve mai calpestata, ma anche come un foglio di carta intonso, che attende che la penna dell'Amore scriva la propria storia. Loro sono, per me, gli esseri mitologici perfetti che gli dei per invidia separarono nella notte dei tempi, condannati a cercare la propria metà per l'eternità, ecco loro si sono trovati, annusati, presi infine aldilà del tempo, in questa vita o nell'altra. Brava come sempre.

Recensore Master
05/05/16, ore 18:02

Che bel regalo di Natale anche fuori stagione!
Tu scrivi: "L' insegna de La Bonne Table cigolava al vento gelido di quella sera di Vigilia", e
a me pare di sentirlo quel vento, di vederla e sentirla dondolare quell' insegna. . .
E' sempre così nei tuoi racconti.
Tu fai dire a Oscar: "Non sottovalutarmi soldato. Io ho fatto anche a botte, in un' osteria",
e mi fai ritrovare tutta la mia Oscar.
Ma non basta. Ecco i soliti colpi di scena: dei soldati finalmente conquistati, un Andrè
molto convincente.
Anche se l' hai scritto otto mesi fa, questo racconto è sempre bello, sempre perfetto.
Un altro gioiellino di Amantea. Ciao!

Recensore Master
11/09/15, ore 18:51

O O :-) ho sentito una certa pubblicità su di te nei "piani alti" e ho pensato di farti una visita. Non ti conoscevo da prima ma certamente questo primo impatto con la tua scrittura è stato senza dubbio positivo. Mi è piaciuto molto come hai curato in senso cronologico questo missing moment :da poco è passato S.Antoine ,siamo circa in ottobre (1788) ed ora e'dicembre e certamente anche se la tisi di Oscar non ha fatto ancora la sua comparsa (si presenta all'incirca ai primi di maggio 89 in occasione degli Stati Generali) lei inizia a soffrire delle conseguenze negative del regime militare, poi è stato fantastico il tuo ripescare dal passato remoto il famigerato coltello dal manico rosso che ora sembra venire incontro ad André x una possibile e auspicabile riconciliazione dopo mesi di silenzio causati dallo strappo che ha spezzato ben più di un lembo di camicia.Una vita assieme è stata spazzata via in pochi attimi. La scena di lui e lei sulla porta con un braccio teso e una confessione ed insieme la supplica di André sono davvero degne di nota. Ma figuriamoci se il vero André avrebbe osato a tanto! E comunque questa tua scena così intima e dolce mi ha ricordato il film (non so quanti anni hai, se l'hai visto pure tu) Ufficiale e gentiluomo con il mitico Richard Gere da ragazzo in una scena da pelle d'oca con Debora Winger (scusa la digressione).Comunque bello finisce bene, sarebbe stata davvero una svolta in positivo se questi due testoni avessero approfittato di quest'occasione del compleanno. Grazie
(Recensione modificata il 11/09/2015 - 07:10 pm)

Recensore Master
07/09/15, ore 19:48

Ciao che bello questo tuo racconto in cui i due testoni fanno pace, era ora. Bello tutto come sempre e brava.

Recensore Master
06/09/15, ore 07:43

Riporto qui in poche parole ciò che già ti ho detto
Leggerti e sapere che sei tornata è certamente già un motivo di essere felice. Ma lo è ancora di più trovare in quello che hai scritto una sfumatura diversa, che ti mostra non nuova ma differente. Ti scorgo forse più delicata e profonda, con l'atmosfera ovattata che ti caratterizza, quei pochi tocchi che mostrano la scena, ma è come se avessi cambiato l'arcobaleno di colori che usi a dipingere la scena
Ho insistito perché tornassi
A questo punto credo di aver avuto ragione
L'importante è che anche tu ti riconosca in questa Amantea come è più di prima
Un abbraccio

Recensore Master
05/09/15, ore 17:52

Ciao amica mia!!!
Come al solito ci regali una perla.
Bellissima la figura di André, solida e tenace... ma anche Alain fa la sua parte e, come al solito, é il nostro simpatico cupido.
C'é tanta poesia...

Recensore Master
05/09/15, ore 12:04

. Molto delicato e costruito sia nei dialoghi che nelle varie scene..belli i vari doni per oscar. Grazie per dedica e a presto.

Recensore Master
05/09/15, ore 12:00

Che posso dire? Bellissima semplicemente. Originale e insolita. Mi piace soprattutto il momento sospeso tra loro, bellissimo... riflette perfettamente la loro situazione di stallo, il vissuto, i sentimenti sospesi, non rivelati, ma che sono lì, pronti a venir fuori, basta un gesto di André, uno sguardo, le parole giuste... il richiamo a un ricordo che li accomuna... non sappiamo cosa è successo in quella stanza, magari nulla e magari tutto, ma la tua storia ha il potere di lasciare immaginare molto.
Perfetta la figura di Alain, amico sincero e diretto. Bravissima, mi raccomando, non mollare... forse è la prima volta che leggo qualcosa di tuo, ma spero di leggerti ancora.

Recensore Master
05/09/15, ore 11:08

Molto bella davvero: André e gli altri hanno trovato il regalo migliore da fare ad Oscar, l'inizio di una nuova vita.

Recensore Master
05/09/15, ore 09:28

Mia cara.....ti dico questo:da piccola ho divorato moltissimi libri della Alcott e tanti altri di autori e autrici per ragazzi, libri pieni d'amore, di amicizia, di solidarietà, di vita semplice; quando li leggevo era una festa per me, un sogno. ....bene, in questa one - shot ho ritrovato le atmosfere di quel mio tempo meraviglioso! ! Grazie e bentornata! !!!!
Sandra

Recensore Master
05/09/15, ore 07:48

È proprio bella questa storia, con il tuo stile e la tua sensibilità. E estate tutto intormo qui fove vivo io ma desso qui a leggere e arrivato l'inverno... e adpettiamo le acque di primavera del cuore di oscar. Leggerla e un piacere ed è un piacere che tu sia tornata.
(Recensione modificata il 05/09/2015 - 08:19 am)

Recensore Master
05/09/15, ore 02:14

Che splendido capitolo amantea mancava il tuo scritto cosi bello e lineare...ti aspetto con ansia 😘

Recensore Master
05/09/15, ore 00:59

Mi ero ripromessa di scrivere questa recensione a mente fredda, domani, cercando di giudicarla senza l'emotività del momento... ma poi ho pensato che non si può scindere il sentimento dalla ragione quando si legge: sono spesso proprio quelle emozioni "di pancia" a farci apprezzare un'opera invece che un'altra, in base alla nostra sensibilità, altrimenti leggeremmo solo saggi e trattati e non esisterebbe la narrativa. Ed ecco pertanto che voglio lasciartela ora, prima di dormire, come ultimo gesto di una giornata trascorsa tra alti e bassi, in cui ritrovarti qui è stato come vedere un arcobaleno dopo il temporale.

C'è forse qualcosa di te in questa Oscar? Non lo so, ma con lei mi hai toccato l'anima come non hai mai saputo fare prima... perché mi hai fatto vivere il gelo del suo cuore, che altro non è che un lasciarsi vivere in solitudine, allontanando l'uomo che si è capito di amare nel momento del pericolo (amara e forse profetica verità, l'ironica costatazione di Alain) e non curandosi di se stessa.
Ma ecco i rimproveri velati di André a spronarla, ecco che arrivano i soldati, con un regalo semplice in cui ho riconosciuto un velato omaggio a Pamina e al suo cremello... e il gelo un po' si scioglie, con l'accettazione di passare una notte in compagnia.
E arriva il secondo momento che mi ha commosso... quel regalo, le parole di André, quel braccio alzato, lei che si posa lì... e il ghiaccio si scioglie. Torna il calore, torna la vita... torna la speranza.
Motore di tutto Alain, che rappresenti come mirabile e leale amico, con cui condividere sofferenze e ironia (perché anche il tuo André ha quella sottile ironia che sai essere nelle mie corde). Con Alain che cerca di consigliare André apri, con Alain che brinda alle uniche persone che gli sono rimaste chiudi...e ci introduci Chérie, a ricordarci che Il Peccato c'è.
Poesia e prosa, struggente malinconia, ma ammantata di speranza: è stata quasi un'esperienza mistica leggerti, quasi una catarsi. Grazie di cuore... e ora posso andare a dormire.

PS letta ora recensione di Emerald... quel particolare ha colpito anche me, ahahah! Solo che non volevo essere ripetitiva ;) !
(Recensione modificata il 05/09/2015 - 01:06 am)

Recensore Junior
05/09/15, ore 00:36

Luciana cara.... Non riesco a trovare aggettivi per esprimere la mia felicità nel saperti nuovamente tra noi e soprattutto leggere un tuo unico e meraviglioso scritto. Questa bellissima one shot ha espresso in modo preciso e diretto, tutte le sensazioni dei personaggi in causa e lo hai fatto in modo così preciso, limpido, diretto e sensibile, che mi hai reso un " intruso" dentro la tua storia :) per me hai colto l'essenza vera dei personaggi a noi tanto cari, con le loro caratteristiche sia positive che negative.... Ho adorato tutti e tutto! Grazie ancora ..... Hai un grande talento e ti ringrazio di rendermene partecipe. Spero di cuore di poter continuare a leggere ancora altre tue meraviglie. Luisa :)

Recensore Veterano
05/09/15, ore 00:19

Sono molto contenta che tu sia tornata, Amantea! E giusto per tornare ai vecchi tempi sappi che ti è scappato un "lei"....... :-)))) così ti (ri)battezzo subito!!
A parte gli scherzi, mi è piaciuta moltissimo questa one shot, forse più di tutte le altre che avevi scritto. Ha una profondità particolare.
Spero di rileggerti presto in questo luogo di fantasia, un luogo da prendere per quello che è...senza che sia lui a prendere noi.
Un abbraccione

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