Recensioni per
Il primo della stirpe
di Roxar

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
04/10/15, ore 15:16

Oookay, adesso devo parlare e più a lungo possibile, perché questa storia che mi era sfuggita alla fine è giunta a me e ne sono incredibilmente contenta (anche se dilaniata, torturata e affranta in ogni remoto recesso del mio animo).
Questa storia è bellissima e dolorosissima oltre ogni dire. Mi è piaciuto un sacco come hai giocato con le parole e gli effetti di suono (tu lo fai sempre, ma in questa storia è persino più evidente è azzeccato del solito, il che è tutto dire), accumulando suoni aspri e parole raspose piene di consonanti, giocando molto sulle immagini, sulle sensazioni, proprio come in tutti i ricordi particolarmente forti. Mi è piaciuta la descrizione "fisica" delle sensazioni di dolore e distacco e soprattutto ansia di Regulus. Che tra l'altro è la migliore caratterizzazione di Regulus che io abbia mai letto, quindi super complimenti! Hai descritto benissimo le sovrapposizioni dei diversi stati d'animo di Regulus (rimorso, rimpianto, ansia ansia ansia, perdita, paura, affetto, delusione, smarrimento).
E il finale pure è bellissimo, come una scintilla di luce alla fine di un percorso oscuro, con quella nota di speranza e amore che rende il tutto ancora più straziante anche se dolce amaro. Spero di essermi espressa chiaramente.
E complimenti per le citazioni in capo e coda, molto azzeccate. DEVI LEGGERE QUEL LIBRO!
Baciotti, mia cara <3

Recensore Veterano
05/09/15, ore 21:43

Mentre leggevo, desideravo quasi che finisse in fretta perché faceva male. 
Eppure, ora che ho terminato, so che la rileggerò altre dieci, cento, mille volte.
Meravigliosa, davvero. Mi ha colpito tanto, talmente a fondo, che sono senza parole.
Quindi, semplicemente ... grazie! 

Recensore Master
05/09/15, ore 14:01

Aiuto, Rox, dico sul serio, aiuto.
Sono in macchina e me ne sto andando a mettere la firma ufficiale sulla mia nuova vita e tu sei qui a scrivere queste storie che dilaniano.
Non credo riuscirò a scrivere molto: non ne ho le forze, e non saprei cosa dire.
Sento il silenzio e un cuore che batte forte, aritmicamente, mentre un Siuuu straziato mi riempie le orecchie.
E allora io mi ricordo delle volte in cui ho pensato a Regulus, al fratello che "non poteva", al fratello che ha sbagliato e poi ha cercato la salvezza.
E allora penso che tu sia bravissima e, ancor di più, che tu sappia cogliere i cuori delle persone e trascinarli su carta.
E quelle scarpe con troppi pochi passi mi straziano ancora la testa.

Recensore Veterano
05/09/15, ore 13:35

Ciao!
Sono felice di aver aperto questa storia, nonostante non sia una grande fan di questi due personaggi.
È un racconto bellissimo, pieno di quella dolcezza perduta da tempo, sostituita dalla paura e dal dolore. Un racconto di un sentimento che in qualche modo esiste sempre, nonostante tutto: la fratellanza. Che inizia nel sangue e finisce in quelle dita che si stringono tra di loro.
Mi è piaciuta davvero, e spero che sia piaciuta altrettanto a colei alla quale hai dedicato questa ff.
Lo stile è perfetto, con un ritmo deciso che ti fa salire la stessa ansia che sale al giovane Regulus. Grammatica impeccabile, tranne qualche ripetizione che probabilmente era voluta ma che a me sinceramente sembrava di troppo {tu resta solo quel vecchio dolore vecchio di cent'anni, non so, magari aggiungendo una virgola sarebbe suonato meglio}
Questioni insulse di Mel a parte, la storia è fantastica, complimenti davvero.
Merita senz'altro almeno un commento, non capisco perché fosse ancora senza recensioni.
Arrivederci, e ancora complimenti per il bel lavoro.
Mel

Recensore Veterano
05/09/15, ore 13:00

Non sono un procione stravagante, sono solo un procione che ama il dolore – ama il dolore inflitto da Regulus Black, che è un dolore diverso dal dolore normale.
Cioè, voglio dire, questa Bellezza che tu hai spacciato per fanfiction mentendo all'Intelligence dei procioni resterà nel mio cuoricino PER SEMPRE. Mi ha fatto malissimo, ma di quel male che sei felice di provare. Perché Regulus è il best personaggio angst ever e nessuno potrà mai competere con il suo disagio, neanche quelli che hanno avuto traumi infantili peggiori con morte e sangue e violenza. Il disagio di Regulus è un disagio comprensibile da tutti, è un disagio da ricchi e potenti e da persone piccole e buone. REGULUS ERA PICCOLO E BUONO PER L'AMORE DEL CIELO AIUTO.
Ora parliamone con calma. Il babies!Regulus&Sirius sono illegali. Forse persino in America, dove puoi abbracciare e sposare un AK47 e farti un selfie con la bomba atomica, non puoi portare a spasso baby!Regulus perché arma di distruzione letale. Il Regulus piccino che TROTTERELLA, poi, e che ha LE MANINE PICCOLE, perché lui, ricordiamolo, È UN BIMBO PICCOLO E BUONO.
Poi Regulus si sveglia e sente le urla e sbam. Lui che voleva solo una famiglia felice, appunto. Regulus è l'incarnazione del #einvece, l'apoteosi del #chebellagiornata. Lui che apre la porta della camera di Sirius e vede i colori giusti (sei una persone terribile mia Rana, davvero terribile. Però sì, hai ragione, è proprio delizioso).
L'orologio che rimane in camera di Sirius potrebbe farmi diventare molto scurrile, ma qui ci sono i bambini (c'è UN BABY!REGULUS per chi non l'avesse capito) e allora è meglio che sto zitta, il cucciolo ha già avuto troppi disagi nella sua breve e incasinata vita.

Ma Sirius non ti ha mai dato la mano, ricordi? Non importa quante volte tu l’abbia tesa: lui non l’ha mai presa”.

Ecco, questa per esempio la incornicerò e la appenderò sopra al mio lettino nella mia cameretta molto carina e quando sarò depressa e mi sentirò sola al mondo mi basterà guardarla per ricordarmi di chi sta peggio. Grazie di esistere Regulus, tu ci rendi tutte persone molto fortunate.
SIUUU. MA PICCINO AMORE VIENI QUI DALLA MAMMA! Dalla mamma buona, quella che ti regala i procioni, non da quella cessona che urla e dice cose sul sangue e bla bla bla.
Ora immagina un baby!Regulus con un procione e dimmi se non è la visione più bella et pretiosa et giusta di questo pianeta. Con Sirius che magari gli sta vicino, eh (l'immagine di Sirius che lo avvolge in un bozzolo di coperte è >>>> tutte le cose tenere del mondo, comunque).
E poi arriva la richiesta. Tanto perché non faceva abbastanza male, sai. Tipo quando ordini la diavola in pizzeria e poi dici “Mmh, qui ci starebbe proprio bene della salsa al peperoncino piccante” e quindi versi sopra quell'ammasso di roba anche tutta la bottiglietta di salsa e ti senti proprio un figo eh, un drago. Però Regulus non può. E infatti quando dai il primo morso alla pizza poi dici “NOO È TROPPO, COSA HO FATTO!” ma sei costretto a mangiarla tutta perché sei un avaro dimmerda e tu quella cosa l'hai pagata pure sette euro, quindi stai zitto e soffri.

Ti resta solo quel vecchio dolore vecchio di cent’anni.”

YESS, con questa rinnovo il mio amore per te e accetto tutti i limoni che mi hai mandato prima. Non le arance eh, solo limoni 'sta volta.
La fine è poi proprio la fine, nel senso che è finita e sei pure tu finita. C'è lo stomaco che rimbalza perché c'è la citazione di Sirius e perché Regulus è troppo bello e PICCOLO E BUONO anche quando muore malissimo e poi c'è la best citazione del best finale del best libro ever nel mondo, quindi ti amo troppo un sacco, ecco.
Un mega limone dal tuo contentissimo procione.
Finn ha pianto, lui ha il cuore tenero.

Tera <3