Valutazione del contest Neoteroi
Prima classificata con 37,5 su 40
Grammatica: 10/10
Nulla da segnalare.
Stile e lessico: 8/10
Giustamente, visto che i protagonisti sono due bambini, sei rimasta molto essenziale e non hai usato uno stile e un lessico molto elevati. Soprattutto hai utilizzato molto i dialoghi per far capire nel modo più immediato i pensieri di Leo e per farlo sembrare un bambino al cento per cento; c’è una cosa che, però, non mi convince molto nel come imposti i dialoghi: non credo sia un errore, solo che non mi sembra completamente corretto scrivere Tizio incontra Caio: “Ciao!” dice. Secondo me il due punti dopo Caio dovrebbe essere sostituito da un punto fermo; in ogni caso, ti dico la mia “fonte” riguardo a come si fanno i dialoghi (in realtà qua il dubbio sta solo nell’utilizzo della punteggiatura, ma in ogni caso l’articolo è una lettura piacevole e sicuramente interessante): fantasy.gamberi.org/2009/11/18/manuali-2-dialoghi/
Poi ho altri appunti stilistici da farti, due cosucce da niente:
- “… e abbiamo tantiiissimi superpoteri!” -> Il tantissimi con la i strascicata non mi piace. Non te lo segno errore perché capisco che è stata una tua scelta stilistica per far capire che Leo è un bambino (oltretutto, poi, me lo hai anche detto nelle note alla consegna), però non mi convince molto. Avresti potuto scrivere qualcosa del tipo un sacco, anche se ammetto che non avrebbe avuto lo stesso effetto.
- “La mamma / feroce drago li…” -> Io avrei messo feroce drago tra due virgole, visto che la barra è proprio brutta a vedersi, anche se rende bene il fatto che la mamma, nel gioco dei bambini, rappresenta il cattivo.
- “… neppure l’arrivo di papà…” -> Secondo me sarebbe meglio scrivere del papà.
Trama e originalità: 10/10
Sicuramente è la storia più originale che ho ricevuto: su questo non c’è alcun dubbio. La trama è sviluppata bene e sei riuscita anche a giocare bene con le note iniziali, in cui dici solo che alla fine accade qualcosa, ma cosa sia quel qualcosa non è lecito saperlo. E quando arrivi alla fine… io ci sono rimasta malissimo. Oltretutto il contrasto che c’è tra il finale e l’inizio è talmente forte che quando arrivi alla fine non puoi che rimanere senza parole, perché, come dici, sono cose che purtroppo accadono spesso: quante volte mi è capitato di sentire ai telegiornali storie simili… forse troppe. È anche incredibile come il lettore si trova coinvolto nella storia: nel momento in cui Leo dice: “Alla fine della lotta i supereroi volano via!” non puoi non capire cosa abbia intenzione di fare, anche se speri con tutte le tue forze che non lo faccia. Sono rimasta veramente, veramente, veramente molto colpita dal tema e dal modo in cui l’hai affrontato: sei stata comunque molto delicata e questo rende la storia ancora più terribile (da punto di vista emotivo, non per altro).
Titolo: 3/3
Un ottimo titolo, anche se cattivissimo: non ti permette assolutamente di capire cosa succederà e quindi il lettore è ancora più spiazzato quando arriva alla fine.
Impaginazione: 1,5/2
Niente di troppo complesso o strano. Visto il tema della storia, però, trovo che fare una cosa molto semplice sia stata la scelta migliore, anche se io avrei messo il titolo in cima.
Gradimento personale: 5/5
Se fossi un ragazzo, direi che la tua storia è stata come un calcio nelle parti basse. Visto che sono una ragazza, mi accontento di dirti che leggerla è stato come ricevere un bel pugno nello stomaco. Ti starai quindi chiedendo allora perché ti ho dato il punteggio pieno. Semplice: mi ha smosso. Non rimanevo così colpita da una storia da tanto tempo, forse da mai. Mi ha proprio smosso la coscienza e mi ha fatto riflettere su questo argomento estremamente delicato. Mi ha stupito e mi è piaciuto anche il tuo coraggio di scegliere di scrivere una storia su questa problematica che, ripeto per l’ennesima volta, è delicatissima. Ti faccio veramente tanti complimenti per quello che hai scritto e per come l’hai fatto. |
