Ciao, sono giunta alla tua ultima one-shot e un po’ me ne rammarico perché ormai mi ero abituata a leggere di Jem e delle sue emozioni/sensazioni. Mi piace il suo capire le persone con un solo sguardo. Alzare gli occhi su qualcuno e notare ciò che gli altri non notano. E poi mi piace il tuo dire non dire. Scrivere determinate cose ma aggiungerne altre tra le righe così che il lettore possa farle sue senza quasi accorgersene. Bello stile!
Qui vorrei solo dirti che alcune frasi le avrei accorpate perché stai parlando delle stesse sensazioni, stai descrivendo Alec e di lui parli. Perciò l’andare a capo un po’ spezza questo pensiero. Poi, come sempre, tu fai come vuoi anzi puoi anche contraddirmi in un commento e dirmi perché hai scelto di andare a capo. Sarei felice di instaurare una conversazione 
Anche qui hai centrato il tema del contest. Grazie

Ed eccomi alla quarta e penultima one-shot. Anche qui credo che tu abbia fatto sfoggio del tuo stile e della tua grammatica. Quindi mi costringi un po’ a farti notare le piccolezze. In questo caso mi sto riferendo a una d eufonica non messa correttamente, almeno per quello che so io. La d eufonica, a parte alcune eccezioni divenute virali per il loro uso frequente, va messa quando la vocale che la precede è la stessa della prima della parola che segue. Se guardi il tuo ‘ad un miagolio’ – riga tre – puoi vedere che non è così. Come sempre questo ciò che ho visto, poi fai tu 
Passo subito a parlare del punto di vista della traccia del contest. Anche in questo capitolo hai reso l’idea sia del carattere che del fisico di Will e lo hai fatto attraverso gli occhi di Jem. Mi piace il rapporto che i due avevano, l’esserci sempre l’uno per l’altro e il loro scherzare come due normali adolescenti avrebbero di certo fatto…
Sto pensando ma a parte che sei brava non mi viene niente da dire. Perciò brava e grazie!

Ciao, eccomi alla tua terza one-shot. Per prima cosa vorrei dirti che questa tua storia mi sta facendo venite voglia di leggere tutti i libri originali: grazie 
Leggendo ho notato che anche qui hai usato i colori e devo dire che lo stesso colore per lo stesso personaggio, come nella parola ‘suo’ – gialla – fa sì che nella mente il collegamento sia immediato. Ottima tattica. Anche se come dicevo in una recensione precedente il giallo non si vede molto, ma lo uso talmente poco e comunque in un contest in cui è la logica stessa ad aiutarti a capire ciò che c’è scritto. Perciò non ci sono parole che non ho capito, il tutto scorre benissimo.
Nel continuare ho scorto un ‘secondo Jem’ alla nona riga, senza contare il corsivo all’inizio, in cui avrei tolto quelle due parole. Difatti siamo in una specie di flusso di coscienza di Jem e già una o due righe sopra lo fai capire scrivendo ‘diceva sempre Jem’. Quindi secondo me quella ripetizione non era necessaria e anzi mi ha spezzato per un secondo lo scorrimento della lettura. Questo ciò che penso e che avrei fatto io. Tu leggi, rifletti e poi fai quello che credi più giusto per me 
Un’ultima cosa: nei capitolo precedenti, non ricordo esattamente se nel primo o nel secondo, scrivo ‘parabatai’ in corsivo mentre qui non lo fai. Ormai il mio occhio si era abituato a vederlo con quel carattere e dunque lì per lì mi sono soffermata a pensare come mai prima fosse in corsivo e qui no.
Non è errore nemmeno questo, volevo solo fartelo notare. Grazie ancora di aver partecipato!

Ciao, eccomi al tuo secondo capitolo  Per prima cosa vorrei dirti che hai dimostrato fin da subito di avere un buon stile e una buona grammatica. Il capitolo, infatti, scorre benissimo e le uniche volte che mi sono bloccata – di cui ti parlerò qui sotto – sono state delle inerzie in confronto all’intero svolgimento. Come detto di dico che mi sono bloccata qui: “… Guarda fuori dalla finestra, la luce gli brucia gli occhi, e gli sembra di tornare nel passato – ad una notte di tanti anni prima…” non perché ci sia qualcosa che non capisco o una parte errata, ma perché hai iniziato l’inciso con il trattino e lo hai finto con la virgola. Quindi qui ti direi o l’uno o l’altro 
Più sotto mi sono bloccata quando ci sono stati i nomi colorati dei due protagonisti, non perché non capissi a chi ti stavi riferendo, ma perché hai scelto dei colori un po’ chiari, per lo meno dal mio pc. E’ vero che quei toni hanno sicuramente un vero significato dietro, difatti non lo segno come errore, ma come una difficoltà minima di lettura.
Parlando della traccia del contest credo che tu abbia centrato ciò che io e la mia collega avremmo voluto trovare nelle vostre storie. Difatti si ha la caratterizzazione fisica e caratteriale di Will attraverso gli occhi di Jem. Lo hai fatto poi con un buono stile che ha permesso di captare le cose importante, come i sentimenti di affetto che intercorrono tra i due, oltre che le caratteristiche di base degli Herondale in generale. Per questo ancora bravissima! E Grazie.

Ciao cryleshton, grazie di cuore per aver partecipato al nostro contest. Sono felice di poterti leggere dato che non ho mai letto niente di tuo e, come ogni volta che mi capita di incontrare un autore nuovo, sono curiosa di iniziare. Ma prima ci tengo a spendere due righe per dirti che ciò che qui verrà detto da me non è qualcosa che tu vedi seguire, altrimenti ti cadrà il mondo addosso. Sono solo parole, consigli, appunti, che io mi sentirò di dire in qualità di giudice. Poi tu se vorrai potrai parlarne con me, anche in chat o mp su efp, oppure far scorrere tutto come acqua. I contest, almeno per me e la mia amica, vengono creati perché sono qualcosa che amiamo e per testare la nostra capacità di critica verso un testo non proprio. Detto questo, parto con la prima one-shot e la principale cosa che voglio dirti sono i complimenti per il tuo stile e la tua grammatica. Inoltre, trovo molto carino l’aprire i capitoli con delle citazioni. Come detto nell’evento non fanno parte del conteggio delle parole limite quindi tutto a posto 
Sai cosa avrebbe reso ancora più esplicativa di ordine la presentazione generale? Giustificare il testo. Ormai mi sono abituata ad accorgermi anche se il testo viene giustificato o no e devo dire che quando lo è il tutto mi sembra più ordinato. Mi rendo conto che magari non tutti lo sanno fare in efp. Perciò se per caso volessi imparare, chiedi pure, e appena potrò tu dirò come faccio io. Sicuramente esistono anche altri metodi, ma con il mio mi trovo bene.
Parlando della riuscita della traccia del contest, complimenti, perché già in questi primo capitolo riesco a figurarmi i due sia nel carattere che nel fisico. Non sono ovviamente tuoi personaggi, essendo una ff, ma credo che se leggessi di tuo qualcosa di originale ci troverei lo stesso questo stile di caratterizzazione. E se non ci fosse… ti direi di adottarlo anche lì perché secondo me funziona.
Grazie ancora di aver partecipato 

Quando Jem pensa a Will è sempre una cosa dolcissima e straziante. Il fatto che Alec glielo ricordi è bellissimo. Mi è piaciuta molto questa scena introspettiva.
Ti prego solo di una cosa: non "affianco" ma "a fianco".

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Bella questa raccolta di missing moment. Promette veramente bene! Mi piace molto Jem e tu lo fai vivere in maniera intensa. Il modo in cui descrivi il rapporto fra Jem e Will è delicato e prezioso. Immagini nitide, senza inutili orpelli. Davvero molto brava.
Ho un'unica richiesta: non usare "il moro" per riferirti a Will. Dal mio punto di vista il Moro è quello di Venezia, al massimo il signore di Milano... e basta! ;-) (perdonami, quella contro il moro e il biondo, per non parlare del rosso e del bianco e addirittura del rosa è una mia personale crociata!). Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo!

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Ciao 😊
Ok tu mi hai fatta piangere, sappilo! Cioè Jem e Will😭 sono credo gli unici personaggi in grado di emozionarmi cosi tanto! E tu hai scritto delle parole bellissime, davvero complimenti. La parte finale poi secondo me é meravigliosa "Un’anima ricca di passione e sensibilità che nessuno, prima di James, era riuscito a tirare fuori. Un’anima dai mille colori che nessuno, oltre a James, avrebbe mai visto fino in fondo" ecco queste parole sono state la mia morte davvero.
Ancora complimenti, continua cosi!
Alla prossima
Vivian ♡

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