Recensioni per
Rune lunari
di 9Pepe4

Questa storia ha ottenuto 11 recensioni.
Positive : 11
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
03/06/20, ore 12:19
Cap. 1:

Pepitaaaa~!

Eccomi infine all'ultima tua storia nella mia lista da due secoli, non ci posso credere XD

Ma che bello questo slice of life, Pepe style, su questi quattro, awwww! E ti arriva una ciabatta in testa per quel "spero soltanto non sia una grande offesa all’opera di Tolkien" finale :P
Scherzi a parte, davvero, è bello vedere come hai interpretato la scoperta delle rune lunari da parte di Elrond, diciamo pure che rende un bel rimando al passato quando Thorin arriva con le sue rune lunari. Bello o brutto che sia dipende dall'interpretazione che diamo al periodo passato dai gemellini con gli ultimi due Feanarioni (e io lo vedo sempre meno idilliaco quanto più ci penso, per quanto apprezzi questi quadretti fluffosi perché fanno bene allo spirito :P)

Trovo adorabile Elrond che fruga ovunque alla ricerca di letture (quella linguetta tra i denti, se cadi, te la mozzi, tho :P) e finisce per trovare qualcosa che lo costringe proprio ad avvicinare il grosso, rosso e cattivo Maedhros ahahah. Devo dire che provo un po' di tenerezza per Nelyo che sta lì tranquillo e si trova ad avere a che fare con 'sto piccolo in soggezione... sarà che capisco bene la posizione in cui si trova, LOL.
E comunque, anche lì, molto da Nelyo dire "okay poi lo vediamo" e non menzionare più la cosa. Idem Elrond che rimane col dubbio se Nelyo se lo sia dimenticato o meno, però non osa chiedere. Diciamo che Nelyo avrebbe potuto comunicare di più o più chiaramente, ma non tutte le ciambelle vengono col buco e Nelyo non è proprio chiacchierone a questo punto :°DDD
Bello vedere gli sprazzi di vita quotidiana e quei dettagli molto umani e reali (Elrond che tormenta la carne incastrata tra i denti!), e poi vabbè Elros il cui sogno della vita è andare a cavallo... ops non solo il suo sono, ma anche di Elrond, per quanto il diretto interessato non ne sapesse nulla!

Ovviamente la chicca è tutta la nuova dinamica mentore-allievo che si crea tra Elrond e Nelyo, tutto grazie alla curiosità del primo che gli ha permesso di osare tanto e creare quindi questa possibilità di un nuovo rapporto, più costruttivo, con uno dei suoi rapitori? Custodi? That. Nelyo parco di complimenti, ma non alle spalle del diretto interessato, mi sembra altrettanto lui, come un po' tutto il suo comportamento nella storia. È stato bello vederlo distante sì, ma tranquillo? Almeno, man mano che la storia procede sembra quasi rilassarsi nel nuovo ruolo e nella nuova dinamica.

Elros l'ho sentito più di Kano, che mi è sembrato un po' assente, ma direi anche per forza di cose, visto che la storia è incentrata su Elrond e Nelyo, alla fine. E va benissimo così, era questo il rapporto interessante su cui focalizzarsi a questo punto. Questo sperando che tu tiri fuori dal tuo archivio altra roba, invece di lasciarla ad ammuffire sotto l'insicurezza e la tremarella :P

Sull'Amon Ereb, devo dire che quella parte di Beleriand, verso la fine della Prima Era, da quant'ho capito è ormai in mano a Melkor e i suoi, quindi la vedo dura che siano andati a vivere lì dopo il Terzo Fratricidio, ma siccome non ricordo se ci sono fonti ufficiali a riguardo, headcanon!

Bon, direi che è tutto.

Alla prossima, spero presto!
Kan

Recensore Junior
17/07/17, ore 18:43
Cap. 1:

Semplicemente adoro.
Innanzitutto, saltando i preamboli dei saluti e delle presentazioni, ti faccio i complimenti per la grammatica e la sintassi della storia! Davvero ben scritta.
Amo leggere storie sul Simarillion (e purtroppo qui su efp sono ancora pochine) ma questo non mi impedisce di apprezzare ogni volta la caratterizzazione dei personaggi.
Mi piace l'idea di rendere i due gemelli (Elrond ed Elros) così timorosi nei confronti dei due Feanoriani ma allo stesso tempo così tranquilli nel relazionarsi con Maglor.
Mi piace anche come tu abbia accentuato il carattere di Nelyo così cupo e fiero, quasi distaccato dai due piccoletti come se avesse timore di legarsi troppo a loro.
La parte però che più mi ha colpito (forse perché sono un'inguaribile tenerona e romantica) è la fine: immaginarmi Maedhros sorridere di fronte ai progressi dei due bimbi e soprattutto sapere d'essere stato lui a insegnargli quella strana e complessa lingua Nanica è stato bellissimo.
Insomma davvero una bella storia che ha rallegrato un po' la mia giornata.
A presto mia cara.

Recensore Junior
26/06/17, ore 03:07
Cap. 1:

Premetto che non sono bravissima a recensire, ma comunque cercherò di darti un parere lo stesso perché la tua storia merita davvero tanto. Mi è piaciuta moltissimo l'atmosfera: la dolcezza e la bontà di Maglor contrastata dalla severità e dal distacco di Maedhros, che (secondo me) è affezionato ai gemelli ma non vuole darlo a vedere. Elrond che ama la lettura e ha voglia di imparare cose nuove mi ha fatto tantissima tenerezza, così come Maedhros che, nonostante sia sempre così freddo e distaccato, è comunque affezionato a Elrond e fiero dei suoi progressi. Brava, sei stata davvero brava, e io ho amato un sacco questa OS. Per fortuna che hai spiegato chi era Azaghâl, sennò sarei rimasta a fissare le schermo del telefono a pensare "chi Caspio è sto tizio? Da dove salta fuori?" (Stranamente non mi ricordo di averlo sentito nominare prima di adesso...ma va detto che il Silma non me lo ricordo tutto tutto, alcuni dettagli mi sfuggono.
Ho solo una domanda: premetto che non sono un'esperta espertologa di Tolkien e del Silmarillion, però da quel che ho capito nella tua storia ci sono i fratelli di Maedhros e Maglor ancora vivi. Forse ho capito male io, però mi sembra impossibile, dato che i Fëanoriani più giovani muoiono prima della Battaglia alle Bocche del Sirion (la chiamo io così. Non so se abbia un nome o meno). Ma, ripeto, forse ho capito male e poi è una fanfiction, potresti anche tenere Fëanor in vita fino alla Dagor Dagorath, quindi non vengo a rompere le scatole, quindi, ricapitolando, ti volevo chiedere se avevo capito male o se effettivamente hai deciso di tenere in vita quei poveri cristi XD. Per il resto era meravigliosa, sei stata bravissima!

Alla prossima!

The Crazy Lindir's Wife

Recensore Junior
05/01/16, ore 20:15
Cap. 1:

Ciao 9Pepe4!

Approdo a questa fiction perché l'ho sentita menzionare in un commento di un'altra, letta recentemente, e ora non posso che fermarmi a recensire.

Devo dire che ho provato sentimenti ambivalenti nel leggere la tua bella storia. Da un lato non riesco a discostarmi dal mio headcanon, che vede il periodo di cui narri molto, mooolto, più cupo, con un Maedhros che ha perso ogni contatto con la realtà dopo il fallimento politico, militare e personale della sua Unione e la perdita di Fingon prima, e di quasi tutti i fratelli poi. E Maglor che lo seguirebbe a ruota, non fosse per questi piccoli ai quali si aggrappa come fossero un'estrema possibilità di redenzione (non credendoci lui stesso).

Dall'altro lato, ho apprezzato moltissime altre cose.

Innanzitutto l'idea che sta alla base del racconto: Elrond che trova le lettere di Azaghal e Maedhros che gli insegna il Khuzdul. E' stiracchiata, ma per me può starci tutta. Osare bisogna, per ottenere l'originalità!

Poi ho apprezzato la differenza del rapporto che Elrond ha con Maglor, che è diventato per lui un punto di riferimento, rispetto a quello che ha con Maedhros, che pur non essendo più di timore, resta di estrema soggezione.

Infine devo ammettere che mi ha intenerito il rispetto (e io ci ho letto anche una punta di orgoglio) che Maedhros non può fare a meno di provare per Elrond ("un giorno Elrond lo sentì parlare con Maglor ed ammettere di essere stato sorpreso dall’intelligenza del ragazzino"), mi ha fatto pensare a quante volte avrà provato lo stesso sentimento per i suoi fratelli più piccoli.

L'ultima immagine del racconto è simbolica per quanto riguarda il sentimento ambivalente di cui parlavo: "per un istante gli parve di vedere un sorriso, per quanto breve, sottile, e appena accennato, che gli increspava le labbra".

Maedhros che sorride! Assolutamente impossibile. E ciononostante, mi spezza il cuore.

Che dire di più? Quando una storia è originale, ben scritta, evocatrice di emozioni… leggerla non può essere che un piacere!

Grazie per aver condiviso.

Losiliel

Recensore Veterano
03/10/15, ore 21:19
Cap. 1:

Davvero molto bella e molto dolce. Maedhros mi da tanto l'idea di un padre mancato, nonostante quella severità che cerca di mostrare (lo sappiamo tutti che è un tenerone!). Erlos mi sta sul gozzo da sempre, maledetto essere petulante e antipatico! Per contro gli altri tre sono l'amore.♡
Spero questa sia solo la prima di una lunga serie di storie sul Silmarillion, perchè il tuo stile merita e mi intriga parecchio!
Scusa ma non sono molto brava a recensire, spero comunque si sia capito che mi è piaciuta veramente tanto questa tua storia!

Ti saluto,

Calhin

Recensore Master
20/09/15, ore 17:28
Cap. 1:

E, con un ritardo mastodontico, arriva anche la sottoscritta a recensire :-P
#scusascusascusascusascusa


Oddio! Elrond che se ne va in giro in cerca di libri che possano saziare la sua sete di conoscenza è un'immagine troppo puccia ♥♥♥
S'intravede già l'Elrond che conosciamo ne Il Signore degli Anelli: un Elfo saggio, dalle mille conoscenze e dall'inestinguibile sete di sapere.
Mi piace la tua descrizione di Russandol: così brontolone e scorbutico ma che, sotto sotto ma proprio sotto sotto, sta cominciando ad aprirsi a quei due bambini che non considera più una sorta di riscatto.

----> " Anzi, una volta aveva impedito ad Elros di fare un bel capitombolo giù dalle scale, afferrandolo per il colletto e frenandolo dal cadere."
Muoio di troppo ammore ♥♥♥

E poi c'è il mio cicci Maglor, che come ben sai è l'unico Feanoriano che sopporto, che torna a fare da mammo.
Hahahahahahaha
Elrond, suvvia. Stai al gioco una volta tanto U.U
                                                                                           
----> " «Capisco» affermò lui, e rivolse ad Elrond un gentile cenno del capo."
Adoro che i gemelli si affidino ciecamente al secondogenito di Feanor.
                                                                                                               
----> " «E non c’è alcun bisogno di sorridere in quel modo, Makalaurë» aggiunse subito dopo, in una rara manifestazione di irritabilità."
è incommentabile. Solo ♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥
                                                                                                                                                            
                                                                                                                                                                                                     

TU MI VUOI MORTA!
E poi sono io quella che attenterebbe alla tua vita a suon di fluff, ma mi faccia il piacere...
Ogni dettaglio, da Elrond che si mordicchia il labbro e si torce le mani in presenza di Maedhros, a Maglor che chiede del bruco, dalla mascella di Elros che tocca per terra alla vista di suo fratello ed il maggiore dei Feanoriani che fanno comunella, a Russandol che rallenta l'andatura per farsì che Elrond riesca a stare al passo con lui... e i sorrisi ♥ rendono questa bellissima storia ancora più perfetta.                                                                                                                                        
Se ci aggiungiamo i bigliettini clandestini fra i gemelli e i due Noldor che seguono i progressi dei piccoli come farebbero due genitori orgogliosi, ottieni una Ech che si squaglia come neve al sole (Anche se l'immagine non rende minimamente l'idea di come mi senta in questo momento. Unicorni, unicorni ovunque)
Davvero tantissimi complimenti per questa bellissima storia che, oltretutto, è scritta benissimo.                                                                                                       
Grazie per avercela regalata e grazie a Benni che ti ha convinta a postarla.                                                                                                                                     
Spero di poter trovare altre tue storie su questa famiglia disfunzionalmente adorabile.                                                                                                             
Un bacio ♥
Ech, in tutta la sua liquefacenza..                                                                                                                               

Recensore Veterano
15/09/15, ore 16:28
Cap. 1:

buondì! perdona il ritardo, ancora non ero riuscita a passare da te! :S
comunque, avevo già letto qualcosa di tuo in giro per il fandom, per quanto il movieverse non mi interessi, ma ho avuto modo di notare che scrivi davvero bene e te ne rendo ampiamente atto <3 e finalmente è l'occasione per farmi viva XD
davvero, sono così felice che tu abbia deciso di scrivere sul Silmarillion, tanto più su una storia dove compaiono i miei amati figli di Feanor *-* (non si nota che li adoro, no XD)
comunque adoro il modo in cui hai caratterizzato i pg e il modo in cui hai descritto l'atmosfera che regna nella dimora: fluffosa sì, e anche dolce, ma con un lieve retrogusto amaro, perchè in fin dei conti Elrond ed Elros sono sempre stati rapiti. mi piace tantissimo il modo in cui hai descritto Maedhros, all'apparenza arcigno, burbero e duro, ma che si è irrimediabilmente affezionato ai gemellini, così come possiamo vedere quando decide di insegnare le rune lunari ad Elrond, Elrond poi è così dolce, e il modo in cui è affamato di conoscenza ... beh, è sempre così che me lo sono immaginata <3
e mi è piaciuta tantissimo anche la caratterizzazione di Maglor, così attento e dolce coi gemellini, e le differenze tra lui e il fratello, lui che è un insegnante "più morbido" a differenza del fratello più duro ... e la caratterizzazione di Elros è perfetta, così vivace, e la battuta dei cavalli mi ha fatto morire XD
non sono sicura che Maedhros sapesse il Khuzdul, ma la tua idea mi affascina ... specie perchè hai tirato fuori un episodio sconosciuto del Silma, ti ringrazierei solo per questo :* ed è bello immaginare che le conoscenze di Elrond gli siano state insegnate dai figli di Feanor :D
poi io credo che Amon Ereb sia andato perduto, ma ugualmente, adoro le atmosfere descritte ... davvero complimenti, spero scriverai altro perchè ce n'è bisogno, di qualcuno come te!
scusa per la recensione nonsense, sono un po' di fretta :3
grazie per la bella storia, ci si legge!

Feanoriel 

Recensore Veterano
13/09/15, ore 22:12
Cap. 1:

Ciao!
Tantissimi complimenti, questa storia è davvero davvero bella!
Io amo immensamente il Silmarillion, e trovare una nuova storia su questo libro mi ha fatto davvero tanto piacere!
E’ una storia stupenda nella sua semplicità, nel suo raccontare un momento di quotidianità, diciamo così, per quanto la famiglia di cui tratta sia tutto tranne che una famiglia da cui ci si possa aspettare una “normale” quotidianità XD.

Ho amato come hai caratterizzato Elrond, la sua curiosità, la sua sete di conoscenza contrapposta alla passione del fratello per le attività fisiche.
Ho proprio visto il piccolo Elrond mentre setaccia ogni giorno gli scaffali di libri in cerca di qualcosa di nuovo da leggere, qualcosa che lo attiri, che gli racconti qualcosa di interessante.
Immagino che, alla fine, finirà per divorarsi tutti i libri, anche quelli che ora come ora trova troppo noiosi o complicati!

La comparsa di quei fogli bianchi all’inizio ha sorpreso anche me, e se non fosse stato per il titolo penso mi sarei divertita assieme a Elrond a scervellarmi su che cosa potessero essere.
L’idea che hai avuto di inserire le rune lunari è stata davvero interessante. In un’epoca in cui le spie del nemico erano ovunque, è più che plausibile che tutti, Elfi, Uomini e Nani, iniziassero ad escogitare sistemi per mandarsi messaggi che nessun’altro se non i diretti interessati potesse leggere, e le rune lunari dei nani sono perfette, oltre che incredibilmente affascinanti (Io adoro la luna, e di conseguenza amo tutto ciò che è ad essa collegata, come queste rune o l’Ithildin con cui sono scritte).

Un’altra bellissima sorpresa è stata vedere quale dei due fratelli alla fine ha risolto per Elrond il mistero di quei fogli bianchi… Maedhros!
Hai caratterizzato il suo personaggio in maniera davvero perfetta, senza esagerare e riuscendo a coglierne tantissime sfumature.
Mi è piaciuto il modo in cui hai descritto i suoi gesti, le sue espressioni, i suoi dialoghi con gli altri personaggi.
Hai mostrato benissimo sia il suo carattere reso chiuso dalla sofferenza e dalla stanchezza data dal giuramento e da tutto ciò che ha dovuto sopportare, sia come, ogni tanto, da dietro questa corazza i sentimenti emergano ancora.

Veramente bellissimo il momento tra Nelyo ed Elrond, mi è piaciuto davvero tantissimo!
L’esitazione di Elrond che, sebbene ormai si fidi dei due figli di Feanor, ancora prova un po’ di timore nei confronti di Maedhros, e la sua curiosità che cresce mentre si rigira tra le mani quel foglio e lo guarda alla luce della luna…
Evidentemente era la prima luna utile per mostrare quei fogli ad Elrond, e Maedhros ne ha approfittato!
Ho avuto la sensazione che Maedhros, nonostante sia sempre laconico e, quando la conversazione tocca argomenti per lui dolorosi un po’ brusco, fosse comunque in qualche modo felice di poter soddisfare la curiosità di Elrond, e forse lo è stato da subito, da quando Elrond gli ha posto la domanda, anche se lì a prevalere è stata la sorpresa di vedersi arrivare il piccolo con i suoi piani d’attacco in mano…

Non mi aspettavo che Elrond gli chiedesse così presto di insegnarli il Khuzdul, ma la sorpresa di Maedhros a a quella richiesta e la gioia di Elrond alla risposta affermativa mi hanno commossa!

Bellissimo poi anche il paragone fatto da Elrond sul modo di insegnare diverso dei due fratelli, e anche sulle altre loro differenze: si vede che Elrond è un buon osservatore, ma che nonostante questo non da mai eccessivi giudizi.
Nel frattempo sono stata anche felicissima per Elros che ha ottenuto le sue lezioni di equitazione!
Immaginavo che alla fine Maglor avrebbe accettato!
E a proposito di Maglor, mi piace come hai descritto la fiducia che i gemelli hanno in lui e come, tra i due figli di Feanaro, sia lui quello a cui si sono legati di più.


Carinissimo infine Elrond che si improvvisa insegnante e che riesce a coinvolgere il fratello tanto da far diventare quell’insegnamento il loro nuovo gioco, e poi i due bimbi che sorprendono i loro insegnanti con la doppia traduzione!
La soddisfazione di Maglor e di Maedhros è stata davvero il perfetto tocco finale!

In conclusione ho apprezzato davvero tanto il modo in cui, con poche frasi, hai descritto la Fortezza di Amon Ereb e coloro che vi abitano assieme a Maedhros e Maglor, mostrando in maniera discreta ma efficace anche la vita quotidiana dell’intera fortezza.

Davvero complimenti, una storia splendida, curatissima in ogni dettaglio, scritta benissimo e piena di particolari piccoli e grandi che mi hanno davvero colpita.
E tantissimi complimenti per la caratterizzazione dei personaggi, davvero perfetta!

Spero davvero di leggere presto altre tue storie sul Silmarillion!

Complimenti ancora,
a presto!

Tyelemmaiwe

Recensore Master
11/09/15, ore 15:57
Cap. 1:

Ecchime! Finalmente riesco a passare anch’io ^^!
Sono veramente felice di essere riuscita a convincerti, perché questo tempo merita davvero: tu hai un dono tutto particolare per il fluff e gli slice of life. Sia che si tratti di Nani, sia che si tratti di Elfi. Non mi sorprende quindi che tu abbia fatto un ottimo lavoro anche con i Feanoriani ^O^. Da quando sto leggendo la storia di Feanoriel, mi sono innamorata di questa famiglia un po’ disfunzionale, e, se nella sua versioni i toni sono assai più cupi, nella tua invece c’è un’atmosfera incredibilmente più rilassata, che però non sminuisce affatto l’Icità dei personaggi. Maedhros rimane comunque algido e distante (e il suo lieve momento di irritabilità mi ha fatto sorridere da matti), ma è comunque affezionato a modo suo ai gemelli, Maglor è sempre un tesoro (se mi sente mi squarta) e i due fratellini sono timidi, a volte spauriti e titubanti, ma anche svegli, fiduciosi e aperti. L’idea delle lettere di Azaghal mi è piaciuta da morire, specialmente per il collegamento che crei con lo Hobbit. Mi commuove pensare che è stato ciò che Elrond ha imparato grazie a Russandol, a permettere in parte la riuscita della riconquista di Erebor.
Tenerissima anche la richiesta di Elros: non avevo dubbi che sarebbe riuscito a convincere Maglor xD.
Un racconto veramente squisito, e ora che hai preso il via non vedo l’ora di leggere i prossimi ^O^!
A presto, spero!
Affettuosissimamente,

Benni

Recensore Master
10/09/15, ore 10:50
Cap. 1:

Ma... Ma... Ma... Maedhros! *ç*
Non stupirti... Benni sa che non ho occhi che per lui! <3
Tralasciando alcuni personaggi di altri fandom, ma quella è un'altra storia! xD

Avevo pensato spesso alla prigionia di Elrond ed Elros, ma non ho mai saputo da che parte cominciare, e come sviluppare tutto un messaggio dietro le righe. Così, ho abbandonato il progetto. Non è alla mia portata.

Però tu sei stata in grado di offrirci uno stralcio della vita quotidiana dei due fratellini rapiti, tanto più in un momento che io definirei quasi cruciale, ovvero i primi approcci con Maedhros, il maggiore dei figli di Feanor, che fino a quel momento non ha avuto nessun rapporto diretto con i due bambini - sì, per ora li chiamo bambini. Fino a quel momento il loro mentore, e quello che si è comportato quasi come un fratello maggiore per loro è stato Maglor - del resto, è il primo che ha assunto con loro un comportamento esemplare, perciò è naturale che i due bimbi si siano appiccicati a lui come piovre. Così, c'è molta titubanza nel voler avere spiegazioni da quell'Elfo ma il suo semplice gesto di aver impedito al fratello di farsi male Elrond lo interpreta come positivo - e non posso dargli che ragione.
Per quanta soggezione potesse arrecare agli altri, e per quanta differenza possa intercorrere fra lui e Maglor, Maedhros si dimostra paziente, addirittura riconoscendo l'intelligenza e la curiosità acuta di Elrond. Arrivando a sorridere *si scioglie*
Penso - no, più che altro mi piace pensare, è più corretto xD - che l'ammirazione per lui sfocia nel momento in cui viene a conoscenza dei piani di offesa contro gli Orchi. Perché a dispetto dell'aura non proprio bella che i figli di Feanor possono esercitare sugli altri, ce n'è qualcuno che con i suoi atti dimostra di non avere i paraocchi.

Le rune naniche sono state un eccellente espediente per attuare questo esordio fra Elrond e Maedhros! Mi complimenterei con te solo per questo! :)
Ma c'è dell'altro per cui elogiarti - vedi sopra xD

Non so che aggiungere, se non che va dritta alle preferite: per i personaggi, per il modo in cui li hai sviluppati, e per lo stile semplice ma efficace.
Chapeau!

Recensore Master
09/09/15, ore 19:04
Cap. 1:

Che questa fanfiction non rimanga la tua unica produzione sul Silmarillion, te ne prego!
Oddio, è stata una sorpresa così bella trovarla, e anch'io ringrazio Benni per averti convinta a postarla... Che gioia!
Verissimo: questa è una famiglia disfunzionale. E come non amarli in virtù di ciò? Poi io adoro tutto ciò che ha a che fare con Feanaro and family, perciò beh, puoi immaginare!
Dunque, dunque, dunque... Non so bene da dove partire.
Ti dirò, non riesco a immaginare la situazione di Nelyo e Kano dopo le Bocche del Sirion così "domestica" (vero che Nelyo andò a vivere su Amon Ereb dopo la Nirnaeth, però dal momento che alle Bocche del Sirion i feanoriani persero gran parte del loro seguito, vuoi per il massacro vuoi perché molti li abbandonarono, ho sempre pensato, forse in maniera irrazionale, che anche Amon Ereb andasse perduta e che i feanoriani con i due bimbi abbiano vissuto più o meno nell'indigenza) in ogni caso questa tua visione è tanto tenera, e per niente bucolica. Perché nonostante il clima in apparenza leggero si avverte tutta la stanchezza dei due feanoriani, così come si avverte la paura dei gemellini nell'approcciarsi a loro, a Maitimo nella fattispecie. Per non parlare poi di queste stanze troppo grandi, troppo vuote, che nonostante i toni leggeri con cui tu riesci a raccontare la storia trasmettono un grande senso di cupezza e, in un certo senso, di sconforto.
I due gemellini sono carinissimi: Elros con il suo grande amore per i cavalli, che lascia presagire molto del suo futuro, ed Elrond sempre avido di nuove letture (sembra me! XD).
Mi piace un sacco, poi, il modo in cui hai caratterizzato i feanoriani, Nelyo in particolare: così spiccio, sempre arcigno e severo, ma che, sotto sotto, vuole un gran bene ai gemelli. Mentre Kano... Beh, lui è mamma Maglor, no? XD Ed è dolcissimo il modo in cui i gemelli si sono affezionati a lui, nonostante, ancora, una certa dose, seppur piccola, di paura alberghi ancora nei loro cuori.
Poi adoro tutti i più piccoli dettagli che riesci a inserire: il ciuffo di capelli sulla fronte di Maedhros che lui non può allontanare, la sala da pranzo troppo grande, Elros salvato in extremis dal capitombolo (Dio, che tenerezza!) queste scene di quotidianità mi mandano letteralmente in brodo di giuggiole, sappilo.
E le lettere... L'idea delle rune lunari è geniale, e Azagal... Oddio, Azagal! Che meraviglia! La cosa che però mi lascia perplessa è il Khuzdul: i Nani ne erano gelosissimi, e sappiamo che a impararlo furono in pochi: tra i figli di Feanor, Caranthir e Curufin. E mi chiedo se, anche qualora l'avesse saputo, Nelyo l'avrebbe insegnato con tanta leggerezza ai due figli di Earendil... In ogni caso, l'idea dei due piccoli che si scambiano biglietti in Khuzdul è tenerissima, e il finale, con Nelyo che sorride alla loro traduzione (ma che non lo veda nessuno, eh!) lo è ancora di più.
Ah, e ho riso un sacco alla richiesta di Elros di ricevere lezioni di equitazione, con Elrond che chiede: "il nostro sogno?" Oh, sta' zitto e copri tuo fratello!
Davvero un ottimo esordio nel fandom de Il Silmarillion, ti faccio i miei più vivi complimenti e spero sinceramente di rivederti da queste parti... Anzi no, ti prego: continua a scrivere da queste parti! Non sai la tenerezza che ho nel cuore, adesso!
Un abbraccio, a presto!

Melianar