OH MIO ERU. (Sì, eccomi qui.)
E dunque non ti bastava regalarmi tutto quel fluff con Thranduil e Legolas... hai tirato fuori anche del fluff con Maglor e i gemelli. Sappi che la considero una prova del fatto che sei tu a viziare me :P
Ma procediamo con questa recensione. Innanzitutto, mi piace che Elrond venga svegliato dalla musica e ne rimanga affascinato (anche se... per Eru, Maglor! Se vuoi diventare una brava mamma dovrai evitare di metterti a strimpellare nel mezzo della notte! Però okay, riconosco che come melodia sembra molto dolce, seppur malinconica, e pare sin da subito essere quasi un conforto per Elrond).
Ah, mi sono sciolta come un budino per la voce assonnata di Elros, e per il modo in cui va a strattonare la tunica del fratello. Tesoro, è così preoccupato (e ne ha tutte le ragioni, aggiungerei).
Quando poi corre a rifugiarsi sotto le lenzuola mi si è stretto il cuore... e mi è piaciuto che Maglor si renda conto che il terrore del bambino è del tutto comprensibile, così come mi è piaciuto il modo in cui addolcisce la propria voce e posa un ginocchio a terra (si impegna per essere il meno minaccioso possibile, insomma).
E oddio, il momento in cui Elrond serra la propria manina su quella dell'Elfo adulto e Maglor sente il calore sbocciargli nel petto... Penso che il mio cuore si sia fermato. (Una piccola svista in questa frase: "Istintivamente il suo guardò si posò su di esse e sentì sbocciargli nel petto un calore che credeva di non poter più provare." Immagino dovesse essere "sguardo".) Non parliamo poi del fatto che non la lasci andare finché non si siedono sul materasso.
"Cosa suscito in te, Elrond? Perché non hai paura di me come ne prova tuo fratello?" Queste domande mi sono piaciute un sacco. Maglor sente (quasi disperatamente, sembra) il bisogno di capire cosa passi per la testa del bambino, di comprendere perché gli si sia avvicinato quando avrebbe dovuto fuggire.
E oddio, Elrond che nomina la sua mamma e dichiara che Maglor deve avere un animo gentile. PIANGO. E poi Maglor gli dice che è un tipetto coraggioso, e io pensavo, certo, bisogna essere coraggiosi per non aver paura di chi ha distrutto la tua casa e ti ha strappato dal tuo mondo, ma l'osservazione acquista un senso ancora più grande (e più potente, in un certo qual modo) con quella frase in corsivo: Avrei saputo tendere la mano a chi mi ha privato di tutto? Perché sul serio, non si tratta solo di non scappare, di non indietreggiare davanti a Maglor, ma addirittura di tendersi verso di lui e toccargli la mano e aprirsi a lui. E questo è davvero wow. Di certo non è da tutti.
Mi è piaciuto anche che tu abbia menzionato il fatto che Elrond è un discendente di Luthien :D (Ha davvero una bella serie di antenati illustri, in effetti XD)
Per finire, sì, che Maglor abbia un animo gentile resta tutto da vedere, dopo tutto ciò che lui e i suoi fratelli hanno fatto, ma di certo approvo il fatto che abbia deciso di fare di tutto per quei bambini. Non solo perché glielo deve (e penso se ne renda conto), ma anche perché gli hanno ricordato che ha ancora un cuore.
Insomma, secondo me hai fatto un buonissimo lavoro! Fluff come potevo aspettarmi da te, ma senza mai dimenticare tutto ciò che Maglor ha fatto ai due bambini... ECCELLENTE. |