Recensioni per
Ci guarderemo ancora
di Cecile Balandier
Sempre bellissimo il modo in cui descrivi Oscar ed Andre'...adoro questa coppia e il tuo scrivere di loro... |
Come al solito con la tua abilità sei riuscita a rendere dolce anche il momento piú doloroso che una madre può vivere, la perdita dell'amato figlio. |
Chiedo venia, mi sono accorta di non avere recensito il capitolo di inizio dedicato ai nostri due.. In principio parla Fersen, beffarda è la notte per lui e la sua tenera amante.. E poi il rosso della rabbia, la rabbia popolare che esplose a Saint Antoine che ricrei e lo scontro e la tenzone e poi palazzo J. Nuove consapevolezze e nuove scene da vivere brava as usual Baci Jane Imperatriz |
Eccomi da te cara Cecile e grazie per la dedica e gli auguri ☆☆☆☆☆☆scusa per il ritardo ma si fa quel che si può. |
Cara Cecile, con questo capitolo dimostri ancora una volta di saper descrivere convincentemente, qualsiasi cosa. Complimenti, mi hai davvero commosso! |
Nelle tue parole posso sentire il dolore di una madre che affronta la morte di un figlio . Maria Antonietta è sola, si lascia andare tra le braccia di Fersen, cercando un po'di conforto in questo momento così drammatico , ma il suo posto è accanto al consorte , quell'uomo tanto timido che l'ama profondamente nonostante abbia intuito il loro forte legame. Un capitolo molto bello e tanto triste , il destino crudele della vita che in un'attimo porta via i sogni e i desideri di un bambino vissuto per poco tempo. |
Capitolo molto delicato. Maria Antonietta ha sofferto come soffre ogni mamma che perde un figlio, ma, nonostante il dolore la dilaniasse, le chiedevano tutti di continuare a essere una regina. |
Povera regina...... che dolore perdere il principino joseph. Sei stata proprio brava.... molto commovente. Al prossimo capitolo. |
È difficile raccontare un dolore così... Tanto grande da faticare a concepirlo. Perciò ti sono grata per i due piccoli istanti di oblio che regali alla Regina: il conforto che le deriva dalla visita inaspettata di chi la ama davvero ed il ricordo di un istante felice, colmo di risate argentine. Ma il tempo non si ferma e non torna mai su se stesso ed il peggiore tra gli istanti sta per giungere... Molto brava, come sempre. Un abbraccio. |
Ebbene sì, lo sguardo di un bimbo che ti lascia è già una piccola finestra verso l'Empireo, verso il blu più alto, verso un'Immensità che noi comuni mortali pieni di difetti non sappiamo nemmeno immaginare, Cui abbiamo timore anche solo di sporcare, di poterci avvicinare.... |
Cara Cecile mi hai commossa con questo capitolo struggente e tanto triste . Per una madre la perdita di un figlio è il più grande dolore che possa vivere . Maria Antonietta è una Regina , ma soprattutto una donna, e una madre, che affronta questa disgrazia da sola , nonostante abbia vicino il consorte . Tutti si sono allontanati da lei , solo il grande amore della sua vita le è rimasto ancora accanto , Fersen . Magistrale come sempre la tua bravura mia cara Cecile , poetica e sublime . I miei più cari complimenti , ti aspetto al prossimo capitolo di questa meravigliosa storia . |
Povera Regina, alla fine ci ricordiamo che è una donna e madre anche lei. |
Iridi di zaffiro, color indaco che si chiudono per sempre, troppo belle e fragili per questo mondo..capitolo superbo e straziante, il dolore di una regina che prima di tutto era una madre..mi viene in mente come anni dopo, al tempo del processo, venne accusata di incesto e fino ad allora superba e composta reagì appellandosi a tutte le madri presenti in aula..contro una accusa terribile e ingiusta. Nelle more Germaine de Stael, figlia di Becker, scrisse un saggio a suo favore ove la definiva se non erro la più tenera delle madri. E così era. Grazie per questa tua ennesima prova.. Mi piace come hai ricreato Louis Joseph, un tenero giacinto troppo bello per questo mondo.. PS in greco giacinto vuol dire fiore del vento e sono associati al mito di adone, ovvero a un grande dolore. Divina Cecile a presto Jane Queen imperatriz saluta |
Un capitolo tristissimo e commovente; l'amore ha davvero il potere di consolare, anche se non sempre questo è sufficiente. |
Non mi stancherò mai di scriverlo, le tue descrizioni, il tuo modo di rendere Oscar e André è semplicemente meraviglioso! Questo capitolo, il modo di parlare del loro amore, del contratto intimo tra i loro copri mi ha emozionato. Le tue parole colpiscono e giungono al cuore. Bravissima, splendida la chiusura di questi capitoli dedicati a loro. Attendo i capitoli su Fersen e la Regina! |