Recensioni per
Vile chi l'abbandona (Lâche qui l'abandonne)
di Amantea
Struggente Hans, che ha mille amanti e un solo amore, e un unico migliore amico. È a quell'" amico" ormai scomparso che si rivolge per chiedere coraggio, il suo coraggio. E lui, che è una Lei straordinaria, gli parla attraverso la luna, e glielo da davvero il coraggio di agire per il bene della prima Donna di Francia, a cui entrambi hanno voluto molto bene, in maniera diversa ma complementare. Bello, grazie. |
Cosa dire del conte di Fersen, di quello vero e di quello romanzato? |
Bello questo Fersen che nonostante tutto, non ha ancora perso la speranza di salvarla. La corrispondenza tra Maria Antonietta è vera ma molte lettere presentano cancellature per non fare comprendere pienamente il legame tra i due. |
Il mio Fersen è quello dell'anime, quindi niente giudizi di sorta sul personaggio storico. |
Un dipinto delicato e triste, quello che ci racconti. Un uomo che cede al corpo, straziato nel cuore; che ha ricordi e rimorsi... che non trova pace. |
Un racconto poetico che ha espresso magistralmente la gamma di emozioni amare del povero Fersen! Un amore infelice il suo,vissuto in brevi e fugaci momenti solo suoi e di Maria Antonietta.....Come sempre sei stata bravissima a raccontare delle emozioni.....quasi fossero davvero i malinconici versi di una poesia! !!! Un abbraccio. ...Sandra |
Le due amiche d'un tempo, legate per anni dal destino e dai ruoli scelti per loro, tornano in modo diverso a "far visita" al bel Conte di Fersen. |
Questa tua storia avrebbe bisogno di una menzione d'onore all'interno del contest. ....non c'è solo sentimento, accenno storico e sublime capacità descrittiva (solo l'inizio è pura magia....), c'è anche molto tessuto introspettivo in questo breve racconto! ! Un Fersen diviso , devastato dai sensi di colpa, miserabile per cedere ai piaceri della carne e prostrato dal suo profondo senso di inutilità. .....ti ringrazio infinitamente, mi hai coinvolto moltissimo, la lettura di questa breve oneshot sintetizza tutta la tua arte. MERAVIGLIOSA! ! |
Ciao cara! |
Una frase che sintetizza un sentimento, lungo una vita, che passerà tutte le distanze. .superba storia. |
Vero Amantea, Fersen ha 'amato'tanto probabilmente per colmare il vuoto dell unica donna che non sarebbe mai stata sua in maniera completa. .accontentandosi delle briciole. .complimenti |
Confermi una volta di più, se mai ce ne fosse bisogno, la tua bravura e la tua sensibilità nel tratteggiare con poche pennellate quella che è stata realmente una grande e infelice storia d'amore, che ha attraversato intatta il tempo e lo spazio. Mi ha sempre colpito la vicenda umana di Fersen (quello storico), che di fatto ha rinunciato a farsi una famiglia, ha sempre vissuto lontano dal suo Paese (e ci è tornato in pratica solo per morirci poco dopo), ha investito energie e risorse personali per cercare di salvare la donna che amava, inutilmente... Qui c'è spazio anche per un ricordo di Oscar, che costituisce per lui anche un esempio e uno sprone. |
Penso che tu Fersen l’abbia descritto molto bene! |
Che bella! Lei che è solo Marie... accidenti! |
Mi sono profondamente commossa...quella lettera del Conte verso la sua più cara amica, è un miscuglio dolce-amaro di sentimento, poesia, ragione, certezza e consapevolezza del passato e del suo presente...bellissimo! |