Storia stupenda con contenuti eccellenti, chissà magari in una futura settima serie prenderanno spunto da qui gli autori. Perfetta e aspetto il continuo

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Bellissimo anche questo capitolo!!! Mi piacciono i nuovi sviluppi...sono molto curiosa di leggere il seguito!

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Allora, parto dicendo che quello che hai descritto non è un buon ma un ottimo compromesso di riappacificazione e che non sarei neanche troppo stupita se lo riproponessero come prologo sottinteso all'inizio della prossima stagione. È il motto del tempo, che rende sempre meno distinte le colpe e meno chiari gli eventi, o magari siamo solo noi che lo usiamo come capro espiatorio per poter giustificare di dimenticare. Stavolta dimenticare ha un senso, ed è quello di ricominciare da capo anche se un po' diversamente da prima (nonostante tutto quello che è successo, nessuno dei due può oggettivamente continuare a soffrire, a prescindere da chi ha voluto tutto questo). Di nuovo amici, se lo sono detti loro, no? Quindi Camilla non venirmi a dire che sei gelosa e che vorresti stare al posto di Lara, perché lo so che è così, ma l'hai voluto tu. La loro complicità "professionale" è qualcosa che è nata separatamente al sentimento che li coinvolge, anche se per Gaetano le due cose sono molto più intrecciate (gli sguardi di quest'uomo nelle prime serie contribuiscono il suo giusto al surriscaldamento del globo). Quindi sono anche d'accordo col fatto che, una coincidenza da una parte, un po' di destino dall'altra, ci si possa ritrovare a giocare ai colleghi.
Visto che dal prossimo capitolo inizierà la narrazione al presente, sono ancora più curiosa di assistere al confronto tra Camilla e Lara!
Un bacio

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Bellissimo marta. E riesco a capire il tuo punto di vista per come vedi l'evolversi della loto storia. Ho molto amato in bocca ma se voglio sapere che succede ora (cavoli se voglio!) lo mando giù buona buona e attendo il tuo verdetto. Ps odio Lara, sarà pure simpatica ma non posso farci niente 😉

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Allora sono proprio curiosa di sapere che fine farà questa Lara!
Comunque, capitolo decisamente riflessivo, con il quale rendi meno sofferente la distanza che Gaetano sta subendo nei confronti di Camilla. Certo la sua vita non può annichilirsi per colpa di Camilla, anche se Camilla era tutta la sua stessa vita, quindi in qualche modo è necessario tirarsi su per non affondare. Il vino può avere aiutato, ma il tempo ha levigato un po' il graffio dell'abbandono, rendendo più chiaro il fatto che non ci si può dannare eternamente per una scelta (sbagliata) di una persona. Scelta che non si può spiegare. Almeno, io non ci perdo neanche tempo, nell'analizzare il finale di questa stagione, perché tanto lo sappiamo che deriva unicamente dal togliersi d'impiccio degli autori, che in qualche modo hanno "buttato su" una parola fine per garantirsi l'apertura verso la settima serie. In tutto questo 'grande casino', se c'è un personaggio a cui non ho colpe da attribuire è solo Gaetano, che non può darla vinta a Camilla. Quindi ben venga che si rifaccia una vita. E ben venga se Camilla ci starà male.
Al prossimo capitolo :D

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Che bella questa storia Marta...mi piace tanto come scrivi e mi intriga tantissimo questa evoluzione della storia. Sono molto curiosa di leggere il seguito!!!

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Sei bravissima. Non ho altro modo arzicocolato per dirlo. La tu narrativa è diretta ma non concisa. Colpisci dove serve e vai a segno,nelle emozioni e nella psicologia del personaggio. Semplicemente brava! Un bacio in attesa del seguito. Sammy

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Questa storia finisce sparata tra le seguite.
Ciao Marta!
Nonostante sia solo l'inizio, già questo capitolo prevede grandi sorprese. Hai altalenato tra passato, presente e passato meno prossimo, quando l'abitudine per Camilla di vedere Gaetano cambiare donna frequentemente - che sotto sotto rappresentava anche un sollievo, sapere che i legami erano lontani dall'essere fissi e seri - diventa il terrore che lui abbia trovato qualcuna che possa sostituirla. Oh, sappiamo noi che nessuna può fare questo, ma chissà com'è questa Lara, e chissà se Gaetano, nonostante non si chiami Camilla e non faccia la prof e non abbia per ogni riccio un capriccio (sto traendo conclusioni senza che tu ce l'abbia ancora descritta, lo so), veda in lei un punto di riferimento più stabile e meno "mina vagante" (questa locuzione la porteremo per tutta la vita addosso a noi come associata a PAP), ma non nel senso dispregiativo del termine, solo... solo che non si capisce che cosa vuole, ecco. E Gaetano sono sicura non si accompagni a queste donne (con relazioni temporanee o meno) per farla ingelosire, perché l'ultima cosa che vuole, e che vogliamo noi, è che un uomo si abbassi a calamitare a sé la donna che ama soltanto perché questa invidia una possibile candidata partner per lui. Lo so che è difficile dirsi le cose in faccia, ed è più semplice agire per vie traverse tramite questi giochetti, e che in realtà il sentimento di Camilla va ben oltre l'irritazione di vederlo con un'altra che non sia lei. Un anno è relativamente abbastanza tempo per conoscersi e capire di stare bene insieme, ma dodici anni batte uno, e insomma, vedremo come giostrerai tutti questi personaggi in mezzo ai piedi della prof!
A presto!

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Ciao !
L'ultima parte del racconto mi ha lasciato davvero sorpresa. Anche io spero che Gaetano smetta di scusarsi per ogni cosa con Camilla , che le faccia davvero capire cosa significhi la sua più totale assenza ma ancora la mia testolina non è pronta per vedere il bel commissario vivere con un'altra , anche se poi questo porti ad una presa di coscienza ( e direi anche di posizione !) da parte della prof.
Sono curiosa di vedere l'evolvere di questo racconto , spero presto :)

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