Recensioni per
Riflessioni di una giovane donna iperorganizzata che deve far fronte a delle variabili, dette imprevisti, che mandano a farsi benedire completamente l’organizzazione della vacanza per ...
di DarkViolet92

Questa storia ha ottenuto 14 recensioni.
Positive : 11
Neutre o critiche: 3 (guarda)


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Parto dagli errori, più che altro disattenzioni direi: "particolari?Quando", " divorzio?Conta" manca lo spazio e "momneto" ... Vabbeh, non credo sia il caso di soffermarsi a guardare gli errori visto che da quel che ho letto ti sono già stati segnalati ed io arrivo millemila secoli dopo xD più che altro noto un uso moooolto ampio di virgole, nelle prime frasi, che probabilmente sono un po' troppe. Molto corto, ma va certamente bene trattandosi di un prologo, e molto... mmmh... compatto? Senza alcun dubbio sono gusti personali quelli che riguardano l'impaginazione, però dove scrivi che sono passati tre mesi forse sarebbe davvero stato il caso di lasciare almeno uno spazio ^^"
Beh come storia promette bene, insomma c'è da aspettarsi uno sviluppo inaspettato :) (e si, sono felice del fatto che la tua protagonista non si sia lasciata abbattere dagli eventi), promette davvero bene, non sembra affatto destinata ad essere una storia fra le tante :)

A presto,
Aranel

Ciao!
Non mi soffermo più di tanto sugli errori perché da quanto ho letto già sono stati segnalati, dico solo che a volte mancano gli spazi e che nelle prime frasi ci sono forse un po' troppe virgole.
Sono felice che la tua protagonista abbia cambiato idea perché non condividevo quelle da "vita dettagliatamente organizzata sotto ogni aspetto"! La parte in cui parla dell'annullamento del matrimonio credo che scorra bene, il "tre mesi dopo" sembra un pochino frettoloso, ma mi spiego meglio: poiché sicuramente sottintende una crescita della protagonista e una serie di avvenimenti che potrebbero rivelarsi interessanti in una trama, sarebbe bello se fossero "estesi", spiegati per bene in una long. Magari può essere uno spunto :P

A presto! ^_^

Ciao!
Sono qui per l'evento!
Ammetto che appena ho potuto ho deciso di leggere questa storia perchè ero troppo curiosa di sapere che cosa accadesse in una storia dal titolo così lungo.
La storia parla di una ragazza che ha, fin nei minimi dettagli, organizzato la sua vita, ma, all'improvviso si rende conto che tutto ciò non aveva importanza perché tutta quell'organizzazione nascondeva molti problemi come il divorzio dei suoi o la scoperta che il marito l'ha sposata solo per i suoi soldi.
Nonostante tutto la protagonista decide di darsi una mostra di "Improvvisare" per una volta, di partire e qui succede una cosa stupenda: si innamora davvero, aspetta addirittura due gemelli ed è felice!

Mi sento in colpa a segnartelo, ma hai scritto " momneto " invece che " Momento"

Comunque, la storia è stupenda nella sua brevità!
Voglio farti i miei complimenti!
Alla prossima
Balder Moon

Ciao cara!
Sono qui per il gioco dell'Oca. Che dire? Io non sono il tipo che lascia recensioni neutre o critiche e non lo farò soprattutto in questo caso. Il motivo è semplice: ho avuto modo di leggere già qualcosa di tuo e di constatare che il tuo stile è migliorato molto. Per cui, inizio facendoti i complimenti, perché significa che hai lavorato e ti sei impegnata tanto! Hai tutta la mia ammirazione.
La storia in sé per sé è molto carina, anche se un po' corta. Avrei approfondito meglio l'introspezione della protagonista, magari inserendo qualche flash-back riguardante il quasi marito. Tuttavia, ammetto di aver sorriso leggendo il finale: è proprio vero che chiusa una porta, si apre un portone!
Sai, mi sono rivista molto nella tua protagonista, perché anch'io sono la tipica persona che calcola anche i secondi che deve impiegare per fare qualsiasi cosa. E che ansia quando i miei piani saltano!
Ho trovato il racconto molto ironico e forse è per questo che mi è piaciuto: nonostante ciò che le è accaduto, la protagonista non si lascia abbattere e va avanti con la propria vita (rimanendone anche piacevolmente sorpresa).
Vorrei segnalarti qualche piccolo errore, anche se forse già altri l'hanno fatto:
- "Fin da piccola, i miei genitori, mi hanno sempre insegnato, che un’organizzazione nei minimi dettagli, rende una persona, precisa, affidabile, con una buona reputazione e con una felice prospettiva di vita, sia sentimentale, sia lavorativa." -> solo in questo caso, le virgole sono messe abbastanza male. Io riscriverei il periodo così: "fin da piccola, i miei genitori mi hanno sempre insegnato che un'organizzazione nei minimi dettagli rene una persona precisa, affidabile, con una buona reputazione e con una felice prospettiva di vita sia sentimentale sia lavorativa".
- "Conta davvero nella vita avere tutto organizzato nei minimi particolari?Quando il tuo modello di famiglia perfetta, i tuoi genitori ti annunciano improvvisamente il loro divorzio?Conta davvero [...]" -> manca lo spazio fra il punto interrogativo e la parola successiva.
- "Giusto per la vacanza sono apposto" -> si scrive "a posto", quando si intende che va tutto bene. "Apposto" è il participio passato del verbo "apporre".
Detto questo, ti faccio nuovamente i complimenti per i miglioramenti nello stile :)

a presto!
Elly

Buonasera Viols,
Ora non sto qua a dirti tutti gli errori che ho trovato, ve ne sono davvero tanti, ma ho letto nelle recensioni che altre persone te li hanno fatto notare quindi mi fermo qui.
Ho letto questa storia per il gioco dell'oca di quel gruppo. E dato che è una storia generale, bé, mi son detta Perché no? ed eccomi qui.
Ho anche qualcosa da dirti sul carattere grassetto e sul fatto che sia troppo piccolo. Prima di pubblicare, magari per farti un'idea di ciò che ti trovi davanti, fai un'anteprima del testo scritto e vedrai che ti verrà da storcere il naso.
O almeno, a me capita quasi sempre quando non ho messo il giustificato.
Ecco, manca anche questo.
È inutile metterti una neutra soltanto per queste cose, perché dopotutto il testo mi è piaciuto. L'ho letto con non poca fatica, per gli errori che vi sono, ma tutto sommato l'ho compreso.
E in effetti essere quasi sempre super organizzati non è il massimo.
Anzi direi tutto l'opposto, infatti con l'andare avanti lei lo ha capito ed è maturata diciamo, si è posta domande e quindi ha deciso di maturare.
E alla fine persino una famiglia, in poche parole tutto ciò che voleva.
Non è bello, è meraviglioso.
Solo, avrei voluto che ci fosse uno po' di spazio tra la storia iniziale e quella finale, dopo i puntini.

Insomma, sistema il testo, l'impaginazione e lascia lo spazio verso la fine. Tutto questo puoi farlo con calma, non è nemmeno complicato.

Au revoir

Sono qui per il gioco dell'oca!
Il titolo è uno zinzino lunghetto... Ma poco eh. Poco poco.
Allora, non ho notato alcun errore se non uno di battitura e qualcosa di punteggiatura.
La protagonista, nonostante sia iperorganizzata, va a sbattere contro quelle che si chiamano "Conseguenze Inevitabili Dell'Effetto Farfalla", eppure proprio questo le fa conoscere Gonzalo (il suo nome mi fa ridere tantissimo), e proprio così riesce ad essere felice.
Certo, ci ha messo poco a rifarsi una vita, ma probabilmente Mr. turista è quello giusto. Altrimenti, Miss Organizzazione fuggirà con i gemelli che ho deciso si chiameranno Castore e Polluce. Perché sì.
La storia è veramente breve ma veramente carina! Purtroppo gli imprevisti capitano a tutti, ma non sempre portano solo guai.
Baci baci
- Natalie

Ciao!
Allora, ho scelto questa storia un po' perche' io mi ritrovo in questa protagonista, con la particolarita' che vado a momenti.
Il testo si apre con la presentazione precisa e si svolge poi con l'elenco delle cose che fanno precipitare la situazione facendo barcollare tutte le convinzioni della protagonista.
Alla fine della prima parte gia' e' cambiata, non organizza tutto di nuovo ma sceglie di partire cosi' come e' pronta. Ha capito che organizzarsi tutto di certo non e' la carta vincente che da' solo certezze.
Le ultime righe sottolineano questo cambiamento, si e' lasciata andare ad un amore passionale (immagino) e dopo pochi mesi sta per avere cio' che gia' prima desiderava: una famiglia.
Ho apprezzato questa questo testo perche' mostra l'evoluzione della protagonista, smette di essere rigida con se stessa e trova la vera felicita'.
A presto!:)

Ehilà! 
Sono qui per il gioco dell'Oca EFPiana. 


Mi dispiace dover usare la bandierina arancione, ma con molta calma ti spiegherò il perché: 
- Prima di tutto ti sconsiglio il grassetto in tutto il testo, è decisamente pesante e confusionario. 
- "Fin da piccola, i miei genitori, mi hanno sempre insegnato, che un’organizzazione nei minimi dettagli, rende una persona, precisa, affidabile, con una buona reputazione e con una felice prospettiva di vita, sia sentimentale, sia lavorativa." questa è la prima parte e, devo ammetterlo, ho dovuto rileggerla tre volte. Ci sono troppe virgole inutili, non ci si capisce molto e una cosa del genere fa passare la voglia di continuare. 
- "Però, poi, ho sempre avuto ragione, nella mia convinzione, alcuni di loro sono frustrati perché non avendo avuto la mia organizzazione, non sono riusciti a trovarsi un impiego lavorativo con uno stipendio ragionevole, e adesso non hanno relazioni fisse, salvo il vivere ancora in casa con i propri genitori e l’essere single." lo stesso vale qui: troppe virgole nei punti sbagliati e inoltre - ricollegandola alla frase che segue (Ora però ho dei dubbi, questa mia convinzione sta vacillando…) - la cronologia delle cose confonde le idee. 
- Dopo il punto interrogativo ci vuole lo spazio. 
- "Quando il tuo modello di famiglia perfetta, i tuoi genitori ti annunciano improvvisamente il loro divorzio?" qui invece ci voleva qualcosa come: "Quando i tuoi genitori, il tuo modello di famiglia perfetta, ti annunciano improvvisamente il loro divorzio?" 
- "Conta davvero quando quell’organizzazione che avevi tanto curato, per quella vacanza per ultimare i preparativi per il tuo matrimonio, cui il tuo futuro marito ti ha lasciato carta bianca, quando proprio quest’ultimo ti annuncia senza alcuna traccia di rimorso d’averti proposto di sposarlo solo perché tuo lo mantenessi a vita?" ti sei dimenticata di finire la frase: fra "carta bianca" e la frase dopo ci dovrebbe essere qualcosa. 
- Dopo i tre puntini ci vuole lo spazio. 

Insomma, ci sono davvero molti errori e ti consiglio di rileggere almeno due o tre volte prima di pubblicare, oppure di chiedere l'aiuto di un beta (qualcuno che corregga il lavoro prima della pubblicazione). Quando ci sono tutti questi errori, nel complesso diventa davvero difficile concentrarsi sulla trama, perciò il lettore perde l'interesse e non è invogliato a proseguire. 

Non ho altro da aggiungere, ma ci tengo a dirti che con ogni consiglio spero solo di esserti utile! Niente di personale!
Alla prossima, 
Lawlietismine


 

Ciao!
Sono qui per il gioco dell'oca EFPiana.
Purtroppo mi trovo nella condizione di darti una recensione neutra. Non l'ho mai data, e dunque spero che non te la prenda male.
L'idea di fondo non è male, sicuramente è un qualcosa di diverso dal solito. L'ho trovata anche divertente, e sono stata contenta per il finale alla 'felice e contenti', anche se forse ho trovato la narrazione troppo affrettata. Non so se sia tipico del tuo modo di scrivere, non ho mai letto nulla di tuo, ma l'impressione è stata quella.
Ci sono due motivi, però, per cui reputo la valutazione neutra.
Il primo sta nel titolo: credo davvero che sia troppo lungo, e che non lasci la suspense adatta ad incuriosire un lettore.
Il secondo risiede nel fatto che ho trovato difficoltà a leggere la storia soprattutto a causa dell'impaginazione: è tutto troppo attaccato, e avrei preferito che almeno la parte dei tre mesi dopo fosse più distanziata dal resto del testo.
A parte qualche svista qua e là, sicuramente innocenti errori di battitura e dettati dalla fretta, è comunque scritta bene e in modo corretto.
Spero di non averti offeso o simili, non era mia intenzione.
Spero anche di poter leggere qualcos'altro di tuo :)
Gaia
(Recensione modificata il 09/03/2016 - 09:00 pm)

Ciao sono qui per il gioco dell'oca e sono felice di aver scelto la tua storia =)
La prima cosa che mi ha incuriosito andando a leggere le varie proposte è stato il titolo che credo sia troppo lungo, ma anche azzeccato.
Una volta finita la storia riesco a capire il perchè del titolo e, anche se lo reputo lungo mi è piaciuto, mi ha incuriosito tanto da voler leggere la tua storia.
Dal punto di vista di punteggiatura ho trovato qualche errore, mi sembrano che ci sia in alcune frasi virgole in eccesso, anche se in alcune può essere una scelta personale. Nel breve testo c'è qualche errore di battitura niente di grave che una rilettura non possa sistemare. Infine, dal punto di vista grammaticale e ortografico non ho riscontrato errori, a parte quelli di cui ti ho fatto presente poco prima.
L'impaginazione è poco chiara, avrei preferito un testo scritto giustificato e più spazio tra l'ultima frase e la prima dei tre mesi dopo, giusto per non far sembrare tutto attaccato, ma nulla che non si possa sistemare =)
Della trama mi piace tantissimo la breve frase che hai inserito perchè dice tutto e non dice niente allo stesso tempo, è una parte che insieme al titolo ti intriga e ti fa venire voglia di leggere.
Passiamo alla storia, che dire? Mi piace molto avrei solo voluto che avessi ampliato un pò di più, sopratutto i tre mesi dopo, ero curiosa di saperne di più, ma è stata una storia davvero bella.
Avevo già letto un'altra tua storia e mi piace il tuo modo di scrivere: è leggero, semplice ma intenso da rendere una scorrevole e piacevole lettura.
Qui, la protagonista mi piace, essere cresciuta in un modo e poi, nel giro di poco vedersi crollare tutto addosso è stato brutto e bello allo stesso tempo. Penso che un pò tutti ci si può ritrovare in lei, magari non in ciò che ha passato ma in ciò che ha provato. Complimenti davvero è una bellissima storia, l'unico consiglio e di rileggerla e sistemarla perchè lo merita ^_^
Baci,
Claire.

Ciao sono qua per il gioco dell'oca.
Vorrei dire subito una cosa che ho pensato appena letto il titolo, ovvero che l'ho trovato parricolarmente lungo e troppo dettagliato per essere un titolo. Almeno per i miei gusti però magari c'é un motivo che magari a me é sfuggito.
Trovo che ci sia una punteggiatura eccessiva nella prima e nell'ultima frase, ho fatto fatica a destreggiarmi bene e capire immediatamente il senso di ciò che leggo.
Dopo il punto interrogativo e i 3 punti ci vuole lo spazio.
Nelle frasi seguenti ci sono degli errori di battitura/distrazione: "... solo perché tuo lo mantenessi..." dovrebbe essere "tu" e non "tuo";
"... situazione in cui mi trovo in questo momneto" é "momento".
Poi altro appunto é che io "semiarrangiata" lo avrei scritto: "semi-arrangiata", personalmente mi piace di più.
L'impaginazione crea alcune difficoltà di lettura (leggo dal cellulare, non so se da pc é diverso). Io avrei preferito un testo giustificato e magari con un carattere più grande. La parte che piú mi ha disturbato é quando volevi fare la distinzione con i "3 mesi dopo", lo avrei preferito diviso in modo più chiaro, tutti questi puntini disorientano (ed io adoro i puntini).
Per quanto riguarda la trama, invece, devo dire che il titolo é stato "ampliato" coerentemente, peró devo dire che non mi ha fatto impazzire, ero curioso e mi aspettavo altro, diciamo che ne sono rimasto un po' deluso.
Non so esattamente cosa non mi ha convinto, forse il contenuto stesso, o la modalità in cui é stato scritto, o il fatto che in alcuni punti mi sono dovuto concentrare particolarmente per capire il senso della frase, o magari tutte queste cose insieme.
Per quanto riguarda la protagonista, devo dire che sono riuscitoba comprendere la sua personalità, o quello che credo volessi trasmettere di lei con questo testo.
Grammaticalmente, a parte le annotazioni che ti ho fatto, non ho nulla da dire, ho trovato il lessico corretto.
Mi auguro di poter leggere qualcos'altro di tuo, magari di diverso nella speranza che mi coinvolga maggiormente.
Alla prossima.
Alex

Ciao Viola,
sono il tuo - forse un po' in ritardo - Babbo Natale (non molto segreto) :)
Non ti conosco abbastanza da poter dedurre quanto questo scritto sia autobiografico, ma mi fa piacere aver colto una punta d'ottimismo in conclusione, è proprio vero che la vita sorprende sempre a prescindere dai pronostici!
Per quanto riguarda lo stile, credo, onestamente, che il tutto abbia bisogno di una rilettura, o magari dell'aiuto di un beta-reader. Credo che così tu possa migliorarti tanto anche negli scritti brevi. Lo dico perché percepisco la tua voglia sincera di trasmettere qualcosa. :) Ti faccio solo un piccolo appunto: si scrive "A posto", non "apposto". Per il resto, nessun errore di sostanza, solo delle imprecisioni nella punteggiatura che si risolverebbero come ti ho detto. Detto ciò, alla prossima iniziativa, spero! Buona Epifania :)

[Recensione partecipante all'iniziativa "Babbo Natale Segreto 5.0" dal Gruppo Facebook 'HPeace&Love]

Ciao. Sto partecipando all'iniziativa del "Babbo Natale Segreto" e mi è stato assegnato il tuo profilo di Efp. Quindi eccomi qui a fare Babbo Natale e recensire un tuo racconto.
Ho dato un'occhiata al tuo profilo e ho notato che ci sono diversi racconti ed attirato da diversi perché tutti belli e interessanti. Ma questo in particolare mi ha conquistato. Mi ha catturato il titolo e l'introduzione, e non ho potuto fare a meno di andare avanti nella lettura, e non mi sono per niente pentito, perché condivido in pieno la parte finale.
Mi piace come descrivi i fatti, le situazioni. Stesura ottima. Il materiale ben descritto e comprensibile. Le tue riflessioni descritte attraverso una storia sono state fonte di riflessioni personali.
E' vero molti genitori inculcano ai figli: Ordine, precisione, programmazione. Questo è importante, ma non deve essere una regola di vita. Tante volte la vita è fatta di coincidenza, di imprevisti, di colpi di scena, di colpi di fulmini. Anche una sconfitta può aiutare e portare dei cambiamenti radicali, altrimenti potrebbero arrivare solo delusioni come alla nostra protagonista. Genitori esemplari oa divorziati. Il futuro marito un fannullone, non sposa per amore ma per interessi. Non ama la casa, la famiglia, non desidera figli che sono il sogno di ogni mamma.
La nostra protagonista fa bene a tagliare i ponti. Certa gente merita solo l'allontanamento immediato. A questo punto manda tutto al diavolo e pensa a vivere la sua vita non dettata più da regole. Ed ecco arriva l'amore, quello vero, figli e felicità.
Tutto questo cara Viola, mi ha insegnato che la vita va vissuta giorno dopo giorno e prenderci dalla vita il meglio di quello che ci passa davanti. Non possiamo vivere la nostra vita oggi programmata anni fa perché le circostanze cambiano, cambiano le persone, cambiamo noi.
Ottimo lavoro. Ho apprezzato il tuo modo di scrivere e la tua esposizione del materiale.
Mi riprometto di leggere altri tuoi lavori, visto che sei iscritta da tanti anni e quindi ho solo da imparare da te.
Ciao Francesco

Recensione partecipante all'iniziativa "Babbo Natale Segreto 5.0" dal Gruppo Facebook 'HPeace@Love

Ciao Viola, grazie di cuore di aver partecipato a questo contest. Per prima cosa vorrei dirti una cosa che, forse hai già letto negli altri contest, ma che prendendo solo due righe ti dico ugualmente. Ciò che troverai nella recensione sarà un connubio tra consigli, errori o sviste qualora fossero presenti, il tutto in equilibrio con la mia esperienza di lettrice e scrittrice. Naturalmente nel mio intento non c’è l’offesa verso nessuno e sappi che per qualsiasi cosa puoi tranquillamente contattarmi 
Entrando nel particolare della tua storia posso dirti da subito che quello che colpisce a primo impatto è il titolo. Direi che un titolo più lungo e preciso del tuo non l’ho mai visto. Giuro!
Poi vorrei dirti che ho riscontrato alcuni spazi mancanti dopo il punto fermo o quello interrogativo tra una frase e l’altra dello sfogo della tua protagonista. Ma credo che questo sia dovuto, poi mi dirai se ho ragione, all’ispirazione grande che ti si era impossessata di te nello scrivere. Poi il tempo per concedersi allo scrivere è sempre poco e questo contribuisce un po’ alla fretta…
Come sai questo contest è un po’ diverso dagli altri che ho fatti, non ci saranno schemi e/o punteggi ma dei premi speciali che darò a seconda dell’emozione provata mentre leggevo la flashfic partecipante. Ecco, emozione, doveva essere una sola per poter ricevere un premio, mentre qui ne ho provate molteplici, perfino la rabbia per ciò che è successo alla povera protagonista T.T
Perciò, nonostante la tua storia sia un’idea carina, a partire dal titolo, non posso darti nessun premio speciale ma ti ringrazio di cuore di esserci stata 