Recensioni per
Neverville
di Amantea
Allora comincio col dirti che adoro la parte dei ricordi e che sono curiosa come una scimmia di sapere chi è arrivato sulla terra ( a devastarla, lasciando intatte poche oasi in vicinanza d'acqua?), dove va la madre della piccola (davvero va a lavoro? ha senso in un mondo in guerra e a quanto pare per lo più spopolato?) e che succederà, dal momento che a quanto pare si è sbagliata sulla sicurezza del loro rifugio... Tutte le descrizioni dei luoghi della bambina, sono splendide e le ho trovate come ammantate di poesia, forse perché legati al ricordo. |
C'è un passato tutto da scoprire dietro a Mina... Qualcosa nascosto nella sua infanzia, forse legato all'acqua. Qualcosa che la rende diversa. E poi c'è la missione dell'astronave, anche quella non svelata... Le atmosfere sono raffinate e rarefatte, come le sai rendere tu. Brava, come sempre. Un abbraccio grande. |
Io si. Ho tanti dubbi e tanti punti oscuri. Però non vedo l'ora che il racconto continui. Perché se era questo che avevi intenzione di fare, stimolare la curiosità e dare una smossa ai neuroni della fantasia, beh....con me ci sei riuscita! |
Eccomi...per dirti che anche qui non ti sei smentita, il tuo stile raffinato ed intrigante c'è, è sempre lui, con un accenno ad un passato misterioso e questo presente claustrofobico, con il Comandante ( che a pelle, già mi piace da morire) e poi Jodi e Pete... Aspetto il seguito, e come sempre, ti abbraccio forte! |
Ciao! |
Mi incuriosisce questo inizio, un mix tra Capitan Harlock, vecchi film di fantascienza con la F maiuscola (non le stupidaggini odierne) e forse suggestioni di un certo tipo di letteratura che con la fantascienza non c'entra niente (il tema della tranquilla e opprimente cittadina di provincia). Il tuo stile è inconfondibile, sempre con quella vena un po' malinconica e tanta raffinatezza. Ottimo esordio cara...incuriosita dal Capitano (mmm) ma anche da questo Pete con cui sarebbe tutta un'altra storia. Un saluto |