La minaccia di toglierle i figli ha suscitato - o meglio, risvegliato - un sentimento di forte rancore nei confronti di Roy. Come ora il marito ha intenzione di non farle più vedere i figli, al tempo del rapimento aveva deliberatamente lasciato morire Kain - secondo lei, sappiamo che non è così - e vuole fare lo stesso con Thomas. E tutto si riduce a una mera presa in giro nei suoi confronti, a partire da suo padre - dall'abuso che si è concesso con il tatuaggio sulla schiena - al dottore, alle sue torture. Per finire con Roy, che altro non vuole che la morte di Thomas e il pieno controllo su di lei. Anche dal punto di vista mentale. Anzi, no: soprattutto quello.
E' entrata in una fase molto acuta, tanto che se prima aveva fatto soffrire il bambino per le privazioni, ora lo prende così com'è per portarlo lontano da quella che secondo lei è la fonte di pericolo, con il rischio che davvero potrebbe ammalarsi per non riprendersi più.

Non c'è dubbio che a casa di Jean lei trovi un posto confortante: lo è stata una volta libera dai suoi carnefici, come non può esserlo ora?
Peccato che la sua depressione sia l'unico motivo di allarme.
Eppure è normale che Jean abbia dei sospetti su Mustang se vede Riza ridotta in quello stato. Certo che non risolvi le cose con una cena xD Non siamo ai bei vecchi tempi. Comunque sa bene che dopo quella fuga le cose stanno letteralmente degenerando: dall'assoluta indifferenza verso una neonata che non le ha fatto niente di male allo schiaffo a Jilly. Ogni cosa, anche la più innocua, fatta dalla persona più innocua, risulta ai suoi occhi come la più terribile minaccia verso Thomas.
Siamo arrivati ad un punto in cui bisogna intervenire senza che Roy sappia come fare - e ci credo che in una situazione del genere ami tanto la figura di Jean nelle vesti di padre amorevole.
Sì, effettivamente Kain è la chiave di tutto, il soldatino la cui morte non è stata mai digerita in realtà - tanto da identificarlo con Thomas. Saprebbe cosa fare. Anzi, se non fosse morto una possibile ripresa dei brutti ricordi delle esperienze subite da Riza non avrebbe dei risvolti così tragici e a tratti violenti. E se non c'è lui, Roy non ha alcuna utilità. Non quando non sa dove mettere le mani. Solo un medico può arrivare dove loro falliscono. Spero solo che questo medico non arrivi a consigliare metodi estremi, che nonostante siano in un'epoca in cui la psicanalisi non è ancora arrivata a certi livelli trovino una soluzione efficace.
Bravissime! E scusate il ritardo!

Appuntino: la sua (il suo) era un(a) supplizio

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Accipicchia!
Riza ha davvero toccato il fondo e tutti si sono (finalmente) accorti del suo stato.
Riza non può essere una buona madre per quei poveri bambini; il suo amore per Thomas è un qualcosa di morboso, e poi lei non vuole bene a Thomas, ma a Fury e considera Thomas una sorta di surrogato dello stesso.
Per non parlare della piccola Mia, chiamata sanguisuga e considerata forse le reincarnazione di Berthold.
Povera Jilly, per una volta che fa qualcosa di buono, cosa le tocca passare.
Havoc però è un papà meraviglioso.
Giunti a questo punto non so che decisone possa prendere Roy; se decidere di fare ricoverare la moglie per curarla o tentare l’impresa di curarla a casa, una cosa è certa, fino a che è in quello stato non penso proprio che Roy le permetterà di occuparsi dei bambini.
Complimenti davvero ragazze!
Immagino che per voi deve essere stato davvero difficile scrivere un capitolo così particolarmente intenso.
Davvero brave!
Alla prossima.
Narclinghe

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L'ho constatato anche io: scrivere di gente uscita di senno non è facile, soprattutto quando devi far diventare mentalmente instabile un canon come Riza. E' lei e non è lei allo stesso tempo, o per meglio dire, è proprio Riza Hawkeye se uscisse di senno.
In tutto questo macello abbiamo anche a che fare con gli Havoc, che inaspettatamente sono entrati a far parte della famiglia di Roy finendo per condividerne i dolori. E' ormai chiaro che Riza non è più recuperabile, che ha bisogno di un dottore: fare una constatazione del genere deve essere devastante, anche alla luce del fatto che in realtà Riza non ha mai voluto davvero bene ai suoi figli. Con Mia la maschera è caduta relativamente presto, mentre con Thomas lo si intuisce dai comportamenti nocivi, che vorrebbero essere protettivi, ma che provocano l'effetto opposto. Chiunque con un minimo di sale in zucca non si sognerebbe mai di portare il proprio figlio febbricitante all'aria aperta durante la pioggia, sarebbe da folli. Per cui, non resta che appurare l'infermità mentale di Riza e vedere in che modo Roy affronterà questa nuova quotidianità. Non mi stupirei se decideste di farlo ammalare di depressione, così conciato avrà bisogno di tutto l'appoggio che i suoi sottoposti saranno in grado di fornirgli.
Ho trovato curioso come Jilly abbia preso l'iniziativa e si sia messa ad obbedire a Rebecca. Nonostante non nutra una gran simpatia per lei, vedere che le finisce male una volta tanto che fa qualcosa di buono è frustrante, ma vabbè, vogliamo commentare il momento di tenerezza con Jean? Un piccolo fiore in mezzo all'asfalto.

Alla prossima.

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Roy si è finalmente reso conto, o meglio, se ne rendeva conto anche prima, ma non voleva crederci, del grave malessere interno di Riza.
Qui la situazione è davvero gravissima, perchè il povero Roy non sa proprio come fare per risolvere il problema.
Ora Riza è completamente incapace di occuparsi dei suoi bambini, che forse non considera neanche i suoi figli.
Thomas è il sostituto di Kain e nella piccola Mia vede la reincarnazione di Berthold pronta ad odiarla e farle chissa che.
Come può una madre, che si definisce tale, chiudersi per un'intera giornata in una stanza sporca con uno dei due figli malato?
Non so cosa potrà fare Roy, ma per me la soluzione migliore è allontanare Riza dai piccoli e nel frattempo cercare di curare le gravi allucinazioni della donna.
Ma sembra davvero impossibile.
Davvero complimenti ragazze e a presto.
Narclinghe

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Roy ha guardato in faccia la verità quando ormai era troppo tardi. Perché sì, ora ha ricnosciuto il malessere di Riza, ed ancora di più visto che si è reso conto che è dalla scoperta di essere incinta ancora una volta. Ma questo non fa che aumentare il senso di colpa di Roy.
Proprio come avete scritto, il problema è che non sa come risolvere la faccenda. Se allora il problema si poteva concludere a modo suo, ora non sa neanche dove mettere le mani. La depressione non era ai suoi picchi conoscitivi, e tanto meno lui può fare granché, a parte starle accanto. Purtroppo non sa quale tasto pigiare, e francamente era necessaria un'apertura sull'argomento con Havoc e Breda.
Certo che un "dottore della mente" all'epoca non è uno psicanalista come lo vediamo noi, ma uno psichiatra, che semplicemente sbatte la gente in manicomio e la sottopone a trattamenti che a dirla tutta sono vere e proprie torture - se riesce a trovare uno che riesca a farla uscire dal tunnel 10 punti ai Grifondoro xD
Non ho potuto fare a meno di mettermi nei suoi panni quando con grande esasperazione le urla che avrebbe potuto degnarsi di rispondere lei stessa al telefono. Tanto di più quando le fa capire che Thomas non ha niente di così grave da risultare incurabile.
Sono tutte cose naturali, ma trattare di questo con lei sembra non sortire nessun effetto soddisfacente.
Ci sono troppe cose che sono state lasciate in sospeso, e sono degenerate in malattia.Però ora c'è una componente ben più preoccupante: Riza fa rischiare la vita persino ai bambini a causa di questo fantomatico pericolo rappresntato dal fantasma di suo padre. I guai si sono moltiplicati, e vale per tutti nella famiglia Mustang


Riza è sempre in uno stato in cui sente sua figlia come un pericolo per la sua famiglia dapprima perfetta. C'è Mia che tanto somiglia a Berthold e che viene fraintesa costantemente da sua madre, c'è "Berthold" che potrebbe arrivare e continuare a torturarla accusandola ingiustamente, quando è lei stessa che sta avendo queste visioni assurde.

E' un incubo per entrambi, e Roy dovrebbe muoversi a cercarle un bravo medico che tenga la bocca chiusa.
Mamma, ragazze, continuatela il prima possibile! *ç*

Appuntino: non è (h)a suo agio da diverso tempo;
e lei aveva ricevuto( )la
(Recensione modificata il 14/07/2016 - 11:21 am)

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"sua moglie non è ha suo agio da diverso tempo"
C'è una "h" di troppo.

"non aveva bisogno di nessun’altro"
Nessun altro.

"dove a risponderle"
Rispondergli.

Allora, possiamo dire che questo è il vero e proprio preludio alla follia di Riza? Se la situazione appare già critica qui, non immagino cosa accadrà nei prossimi capitoli.
Qua si fa a gara a chi suscita maggior pena. Non so se compatire di più Roy, per essere un poveraccio che per portare a casa la pagnotta deve lavorare, o Riza, che sta man mano perdendo la ragione per colpa (sic!) della somiglianza di Mia con Berthold. Fa male vedere come lei non si renda conto che, a ben vedere, chi vuol davvero bene ai bambini sia proprio Roy: per lui quelli sono i suoi figli, mentre per Riza... deh, Thomas è un surrogato del defunto Kain, mentre Mia è una specie di reincarnazione di Berthold. Infatti non si è preoccupata minimamente delle condizioni di salute del più grande, rinchiudendolo per un'intera giornata in una camera pregna di sudore ed escrementi, un ambiente tutt'altro che sano per un bambino ammalato. Stendiamo poi un velo pietoso sul fatto che il medico non sarebbe capace di guarirlo, mi sono venute in mente quelle pagine poraccissime tipo "I consigli delle mamme" dove decerebrate varie preferiscono affidarsi al fai da te piuttosto che a un professionista.
Comunque, la situazione è davvero grave. Se per me lettore è chiaro il disagio che si nasconde dietro quella donna, per i personaggi immersi in questa situazione è al momento impossibile risalire alla causa reale di questa perdita del senno. Havoc ha semplicemente accennato all'inizio della gravidanza, ma suppongo che quando la verità verrà a galla per Roy sarà un duro colpo. E Roy che non vuole ammettere che sì, Riza è totalmente instabile e non più autosufficiente, non aiuta.

Alla prossima!

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Innanzitutto, un bacione a Lolly per il suo matrimonio :**
In questi casi il tempo non basta mai, infatti alcune ragazze che conosco hanno dovuto interrompere le loro storie o comunque andare a rilento per questo motivo. Ovviamente prendetevi tutto il tempo che vi serve e non preoccupatevi :)

Passiamo alla storia! *ç*

Roy sta piano piano cominciando a prendere atto -sul serio- del malessere di Riza. E tutto grazie al suo disinteresse per Mia e l'opprimente cura che ha del suo primogenito. E' normale che i bimbi si ammalino, e non ci sarebbe niente di cui preoccuparsi con la signora Glover in casa. Ma per Riza vedere Thomas in quelle condizioni - quando oltretutto non sta bene lei stessa - è davvero grave, tanto più perché risveglia in lei momenti angoscianti della sua vita come la morte della madre, di Fury e di molti altri nella sua vita. E' evidente che è in uno stato in cui ogni cosa diventa gigantesca e senza soluzione, dove ogni cosa è pronta ad accusarla, perfino delle allucinazioni.
Arriva perfino a paragonare Berthold con Roy in qualità delle rispettive doti di padre, confondendo le premure di Roy con ciò che ha immaginato in camera. I progetti di rendere Roy più partecipe sono stati solo per un periodo. Ovviamente più questa cosa peggiora, più ci sarà un muro fra lei e Thomas contro il marito e Mia.
E Mia sta diventando sempre di più un peso, che non c'entra poi tanto con la sua famiglia. Quando è il contrario.
Mamma, che situazione!

Ragazze, vi rinnovo i complimenti! Brave! :D

Appuntini: Aprì la po(r)ta sussurrando il nome della bionda dolcemente.

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Finalmente forse Roy inizia a rendersi conto che la sua bella famiglia perfetta non è mai esistita e sta vedendo crollare il suo castello di carte.
Capitolo davvero molto intenso, con Riza in preda a vere e proprie allucinazioni.
Roy però un pò mi fa pena; a parte il teatro (il suo bambino sta male, non succede niente se rinuncia alla serata, anche se importante), mi fa pena vederlo così stranito davanti a Riza, che è più stralunata che mai.
Ho il sospetto che Roy, se davvero prende coscienza che Riza potrebbe essere un pericolo per i due piccoli (soprattutto per Mia), non esiterebbe a gesti estremi, come a sottrarglieli o impedirle comunque di vederli.
E' solo una mia opinione, ma ho questo sospetto.
Tantissmi auguri  a Lolly per le sue nozze e al prossimo aggiornamento.
Narclinghe

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Oddio, oddio! Questo capitolo ha una così alta concentrazione di trash che il mio cuore potrebbe esplodere di gioia!
Partiamo dal principio con Roy e i ricordi delle sue conquiste... vi giuro, ragazze mie, che al posto vostro gli avrei fatto prendere una bella gonorrea, sicché la prossima volta ci avrebbe pensato bene prima di adoperare la legge della maniglia. Sempre pensato che Roy sia un bellissimo personaggio ma un pessimo partito: fortuna non si sia beccato niente, su questo è stato fortunato. Mi è però dispiaciuto vedermelo così, sappiamo quanto tenga alle serate mondane, e vedersi Riza disperata con Thomas ammalato deve averlo fatto sentire un pezzetto di guano di piccione. Avrei voluto abbracciarlo, salvo poi andarmi a lavare per togliermi l'odore di colonia.

E veniamo adesso a Riza e al principio delle sue paranoie. Posso dire una cosa? Quel pezzo mi ha fatto ridere, ma non in senso negativo, sia chiaro. E' che vedere un Berthold in grande spolvero usare del sarcasmo in una situazione come quella suscita in me un grande senso di ilarità. Sono una persona spregevole e ne prendo atto, ma credetemi quando vi dico che qui ho provato maggiormente pena per Roy, il quale sta verificando di persona come il suo castello d'aria sia svanito a causa delle allucinazioni di Riza, nonché dei suoi repentini cambi di umore. Che dire, un quadretto disagiato come piace a me. *pollice in su*

Alla prossima!

Ps: vi consiglio di rileggere il testo perché qua e là vi sono alcuni refusi.

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Sentire Winry è stata una piacevole sorpresa, anche per Riza, ed immagino la sua commozione a ripensare a Rosembol e a quei luoghi in tempi così lontani.
E' stato bello anche rivedere Rey, quel ragazzo giovane e coscienzioso diventa ogni giorno di più simile a suo padre.
E' stato interessante e anche un pò triste il confronto con Jilly sui padri scomparsi e su quelli rimasti vivi, ed ho apprezzato la sincerità di entrambi i ragazzi.
Sono convinta che potrebbe nascere qualcosa anche tra loro due, così come è successo a Jody e Lisa, anche se le cose saranno molto lunghe.
E che piacere vedere Breda con Karla.
Mi sono piaciuti entrambi; sono una coppia equilibrata, discreta e si capiscono al volo.
Spero di vedere Karla interagire anche con gli altri membri della squadra.
Complimenti per il capitolo ragazze e a presto!
Narclinghe

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"quella luce del sole tutto sommato non valeva così tanto."
Effettivamente no, non quando bastava l'amore dell'uomo che amava, quando tutto l'orrore ancora non era entrato nelle loro vite. Ma se da un lato è stato triste "abbandonare" quei momenti, dall'altro c'è una famiglia che è riuscita a costruire con Roy.
Ma dopo il primo figlio e la venuta della seconda si è tutto scombussolato, al punto da sembrare ridicola a se stessa quando ricorda di aver fatto l'amore con Roy. Come già avevamo detto, non basta affatto, tanto più che all'orizzonte c'è la possibilità di una terza gravidanza... a quel punto non credo che Riza abbia possibilità di uscirne.
Piano piano, magari.

Sono contenta che sia rispuntata una vecchia conoscenza: Winry è una ventata di aria del passato - è stato strano e commovente leggere di come Resembool sia anche lontana nel tempo, per Riza. Da un solo luogo ci riporta a ben altre situazioni.

Rey e compagnia sono tornati! :D
E' evidente che la questione dei genitori morti e quelli rimasti fortunatamente in vita torna prepotente per lasciare che i ragazzi si confrontino su un argomento che non solo è delicato, ma che li ha allontanati per un po' di tempo.
E Jilly con fredda sincerità ammette di essrsi trovata in una posizione decisamente migliore di quella di Rey e Lisa, e che a loro volta i ragazzi Falman provavano una sorta di invidia nei loro confronti. E' stato tutto così normale però: sarebbe stato molto inverosimile se questi sentimenti non si fossero manifestati. Questi OC sono così umani! *ç*
Tanto da avere anche una certa attrazione. Rey e Jilly hanno cominciato a manifestare interesse l'uno per l'altra. Rey per il corpo in fase di sviluppo di Jilly; lei per il violino che Rey rischia di lasciare per il suo desiderio di entrare nell'esercito. Non solo: c'è il rischio che in qualche modo Rey perda la vita come è successo a suo padre. E qui si apre una porta che mi ha fatto riflettere sul fatto che in qualche modo anche i due gemelli abbiano sofferto, anche se i lutti non li riguardavano direttamente.

Ed è tornata anche Karla! <3
Da quanto tempo! Oramia il suo rapporto con Heymans, da semplice avventura è diventato pressocché stabile.
Karla conosce la Riza di Drachma, ovviamente non sa come le cose siano andate pesantemente a suo sfavore con la faccenda del rapimento e tutto il resto. Ed è tenero come Heymans capisce che quella Riza è quasi scomparsa, nonostante tenga comunque un atteggiamento fortemente indipendente.
Ed è quasi consolante averla nel momento in cui si tirano fuori Vato e Kain. Ha ragione, Vato, a dispetto di questo terzo figlio mai avuto, ha preso dalla vita ciò che voleva per sé. Un discorso diverso è stato Kain che era quasi all'ingresso delle felicità della vita. C'è un bivio che divide gente che muore giovane e gente che muore grande o anziana, e quando si parla di Kain non ci si può trattenere dalla grossa ingiustizia che ha avuto il pulcino *^*
Dall'angoscia in cui nelle ultime righe si parla di loro, gli occhi intelligenti di Karla bastano a far riemergere Heymans, e questo è un bene :)

Bellissimo capitolo come sempre! :*

Appuntino: Non ci ha parlato per più di un anno e mezz(o)

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Aaaaaaah, la comparsata di Winry!
Non apprezzo granché il personaggio, ma sapere che forse ci sarà questo "crossover" mi piace, così come mi fa piacere sapere che Ed e Al hanno proseguito coi loro studi sull'alchimia. Teste quadre sono e teste quadre resteranno.
Comunque, Riza, mia cara, non ce la racconti giusta: ovvero, il lettore può entrare nella tua testa ma gli altri non possono fare altrettanto. Se penso a quel poveraccio di Roy che tutto contento se n'è andato a lavorare (leggi: a scaldare la poltrona) posso solo provare pena per entrambi. Tra non molto invece dell'acqua di colonia sentiremo odore di acqua santa, quella che ci vorrà per scacciare il demonio dal corpo di Riza. Riza che si vergogna di aver fatto sesso selvaggio con suo marito, ricordiamolo. Povera stella, come l'avete ridotta... Fa male vederla così.

Passiamo ora a Rey e alla sua pucciosità Falman 100%.
Vederla con Jilly è molto strano, se non altro perché sono due opposti: per lo meno i loro fratelli saranno sì diversi, ma i loro caratteri tutto sommato tranquilli aiuta la loro relazione in erba, mentre gli altri due... non so, Jilly è parecchio rancorosa, alla sua età non va mica tanto bene. Ok che lei e Lisa hanno intrapreso strade diverse ma serbare questa forma di disprezzo, per quanto giustificata, non porterà nulla di buono. Spero solo non venga alle mani con Lisa.

E veniamo infine a Breda!
Che bello vederlo tutto concentrato mentre prepara da mangiare per Karla, quest'uomo è un tesoro. Non mi sarebbe dispiaciuto vederlo genitore, ma ce lo facciamo bastare così (no non è vero, qualcuno gli faccia generare un tenerissimo pel di carota da spupazzare, vi prego), cotto come un ragazzino alla sua prima esperienza e chef mancato. Non c'è che dire, Karla ha avuto buon gusto, ed è anche una persona molto discreta: su questo lei ed Heymans si somigliano, non c'è che dire.

Appunto:

“E pensare che Falman invece di tanto in tanto le ha avute le fantasie di fare un terzo figlio… Tu lo conoscevi poco, ma sotto quella sua compostezza la sapeva lunga!”

Mi avete stesa, sappiatelo.

Alla prossima.

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Che bello rivedere i coniugi Fury!
Quella loro calma, dopo tutto il dolore che hanno passato, è davvero commovente.
Ed è stato bellissimo vedere il loro amore per Riza, a tutti gli effetti la loro figlia adottiva.
La presenza dei Fury ha fatto davvero bene a Riza, e sono certa che questo primo passo nel ritrovare un'intimità con Roy sia grazie alla loro presenza.
Mi preoccupa Roy, che nonostante gli avvertimenti di Havoc non capisce, o finge di non capire il vero stato d'animo di Riza.
Spero davvero che questo capitolo non sia la quiete prima della tempesta, anche se sono sicura che purtroppo non basterà l'amorevole presenza dei Fury a guarire l'anima di Riza.
Complimenti ragazze e a presto.
Narclinghe

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Rivedere Ellie e Andrew così sereni è commovente. Vederli così amorevoli verso Riza è ancora più bello. Riza merita tutto l'amore che hanno ed avrebbero riservato a Kain se fosse ancora vivo.
Con la loro venuta c'è stato un cambiamento molto forte. E' la prima volta dopo tanto tempo che vediamo Riza davvero tranquilla.

Dal canto loro, i Fury vedono riflesso in lei l'ormai improbabile futuro di Kain. Forse ciò che rode più di tutto: non poter vedere la sua vita che andava avanti, magari con dei figli. Finché, la cosa più meravigliosa, il discorso sembra fondersi, finché si evolve in un vero scambio di opinioni su di lei come se fosse la loro figlia naturale. <3
Ellie l'ha sempre vista come la sorella maggiore di Kain, e di conseguenza l'ha accolta come se fosse sangue del suo sangue. Pensare di sostituire una persona non è saggio, ma Ellie non lo sta facendo anche se ne ha l'impressione.
Solo, si sta occupando di una seconda figlia e di nipotini. :)

E mi aspettavo che Havoc lanciasse la pietra con Mustang a proposito dello stato d'animo sofferente di Riza e questo rifiuto inconsapevole che ha Mustang di non vedere quanto sua moglie stia soffrendo. Jean ha ragione: è importante ora più che mai che Riza si senta amata da suo marito con la devozione di una volta, anche provando a parlarle addentrandosi un po' di più con l'argomento per spronarla ad aprirsi. Ho una mezza sicurezza che non sarà facile come bere un bicchier d'acqua - anzi, direi che i pensieri non troppi felici di Riza riguardo all'ultima gravidanza non li confessi così come se niente fosse. E' più facile che ne parli con qualcun altro, come avevo già accennato - ma deve dimostrarsi disponibile. E perché no, coinvolgerla anche nel lavoro! :)
Ahahah Mustang vuole tassare le care sigarette di Havoc! xD Povero!

Però hanno fatto il primo passo -proprio come aveva detto Havoc- facendo l'amore. Ed è stata lei a cominciare, un chiaro segnale che la visita dei Fury ha fatto bene. Ma secondo me ci vuole anche altro, caro Roy. Non crogiolarti troppo
Bravissime care! :* Siete mancate moltissimo! *-*


Appuntini: c'è una virgola di troppo "apparente, noncuranza", e una "e" di meno in "vuol fare tutto da sola (e) non posso forzarla
e "frange(n)te" nella parte di Ellie e Andrew

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I coniugi Fury sono come il paracetamolo quando hai l'influenza: arrivano loro e ti senti meglio. Fra tutte le coppie OC ideate da Laylath è di sicuro la più approfondita.
Per loro appare naturale considerare quei bambini come i loro nipoti: in questa strana famiglia allargata che il team Mustang ha inconsapevolmente creato è venuto a instaurarsi un equilibrio del tutto particolare, con gli adulti che assurgono al ruolo di zii e i Fury che diventano nonni adottivi col beneplacito dei Mustang. Si aiutano come possono e i bambini costituiscono il collante di questo gruppo di adulti.
E sempre parlando di zii acquisti, ho apprezzato come Havoc faccia da fratello sia per Roy che per Riza: lui e Breda hanno una emotività piuttosto sviluppata che li induce a individuare comportamenti strani e reazioni anormali quando nessuno sembra (o non voglia) farvi caso: è un tratto che mi piace tantissimo e che lascia intendere come in fin dei conti non sia così stupido come si tende a pensare.
Peccato che Sua Eccellenza tenda a chiudersi nel suo mondo fatato e a non considerare allarmanti certi segnali dall'apparenza innocua. Già il fatto che sia stata Riza a fare il primo passo dopo mesi dovrebbe dirla lunga su quanto stia accadendo nella testa della donna, ma Roy non se ne accorge, anzi, crede che vada tutto bene. Non oso pensare cosa gli accadrà quando il suo castello fatto d'aria svanirà nel nulla. Nel frattempo, consoliamoci coi Fury che nonostante le avversità restano uniti l'uno all'altra.

Alla prossima.
(Recensione modificata il 14/04/2016 - 07:32 pm)

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