Recensioni per
Lezioni di ballo
di Ragdoll_Cat

Questa storia ha ottenuto 19 recensioni.
Positive : 19
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
07/04/16, ore 17:06
Cap. 3:

Capitolo conclusivo con un importante ruolo rivelatore, sia per la trama che per il rapporto tra i protagonisti.
No, non mi aspettavo un coinvolgimento diretto di Irina ma mi è piaciuto. Il primo pensiero alla sua comparsa è stato “Brutta stronza!” per l’istinto di protezione verso Clint. Poi però, ascoltando le sue ragioni, l’ho comunque capita. Personalmente tendo sempre a simpatizzare per i cattivi delle storie (di film/fumetti/libri) e a prendere le loro ‘difese’ perché, sebbene non possa ovviamente giustificare le loro azioni criminali-psicotiche-omicide, cerco di comprendere i motivi che li portano a comportarsi in un certo modo. In questo caso quindi Irina ha tutte le ragioni di provare rancore verso Natasha, Clint e forse il mondo intero e, dunque, ben venga il suo sfogo. Inoltre penso che tu abbia fatto bene a non eliminarla definitivamente, potrebbe davvero tornarti utile in futuro, chissà - oltre al fatto che così hai lasciato positivamente la storia in sospeso su di un misterioso complotto -
La scelta di Clint di festeggiare il loro ‘anniversario’ con la torta non mi ha fatto impazzire per il semplice fatto che se fossi stata nei loro panni, dopo una missione con scontri, ferite e tanta stanchezza non me la sarei sentita per niente di mangiare. Passi lo champagne da bere ma la torta l’avrei evitata. La cosa positiva è che, almeno, il dolce ha costretto i due ad avvicinarsi... E, finalmente, il tanto sospirato bacio! \*0*/  Mi è piaciuta un sacco la frase “per la prima volta si baciarono sul serio”. Ma quale copertura e copertura, qui due fanno sul serio. *sospiro sognante*
Giudizio nel complesso positivo per tutta la storia, divertente, avvincente e clintashosa al punto giusto.
L’unico consiglio che vorrei darti, per il futuro, è di stare più attenta al posizionamento delle virgole e di qualche parolina qua e là che ti è sicuramente sfuggita alla rilettura finale del testo.
Beh, ci si legge in giro. Ciao! =)

Recensore Junior
07/04/16, ore 16:53

Come ti dicevo, non ho saputo resistere così... eccomi di nuovo qui a leggere d’un fiato gli ultimi due capitoli.
Ma cominciamo da questo.
Dunque, ritroviamo i protagonisti anni dopo il loro primo incontro e le lezioni di danza, decisamente affiatati e definitivamente operativi come partner sul campo. Divertente già l’inizio con Nat sempre molto sicura di sé e Clint, invece, impacciato con gli scomodissimi abiti da copertura. A questo proposito è stata troppo carina la scena del cambio d’abiti: conoscevo perfettamente le foto che hai linkato e che dire se non che entrambi sono bellissimi? In realtà non mi piace particolarmente shippare gente reale (non so, mi sento indiscreta nei loro confronti XD), però ammetto che Jeremy e Scarlett hanno una complicità invidiabile e sono adorabili insieme (così come l’intero cast degli Avengers!). Sempre parlando di vestiario, mi è piaciuta anche la scelta del costume viola di Clint, è decisamente il suo colore.
Il momento del ballo è stato speciale. L’intesa, i tocchi delicati di entrambi... E il “Natasha” sussurrato. Di nuovo. Oooh! Clint inizia a manifestare esplicitamente quella che probabilmente è una certezza del suo cuore ormai da anni. Che bellino! <3
Pollice in su per questo capitolo. ;)

Recensore Junior
06/04/16, ore 18:03
Cap. 1:

Ciao!
Finalmente mi sono ritagliata un momento per iniziare a leggere questa storia e… devo dire che mi è piaciuta molto! Innanzi tutto i personaggi sono abbastanza IC (quindi non preoccuparti per, come hai precisato, la tua “scarna conoscenza dei personaggi”, li hai trattati bene): Nat algida e riservata, Clint spavaldo e alla mano, e anche dal punto di vista fisico sono ben descritti.
Mi è piaciuta molto l’idea di base del balletto. Cioè, Natasha è cresciuta per diventare un’assassina (motivo per cui rifiuta praticamente qualsiasi tipo di rapporto con le persone) però ha ancora quel sogno, tipico di molte bambine, di diventare una ballerina e questo fatto la rende, diciamo, più ‘umana’. In più io amo la musica e “Lo schiaccianoci” è un bellissimo classico senza tempo!
Il resto della storia è piuttosto divertente, col russare di Clint durante lo spettacolo, il fantomatico progetto CARTER e l’obbligo della calzamaglia (a proposito, credo che Nat non sia stata l’unica a pensare che non stesse affatto male vestito in quel modo... *coff coff*). Tutto molto clintashoso, soprattutto per quel “Natasha... e ora?” all’inizio del valzer: il nome me lo sono immaginato pronunciato come nella scena del primo film degli Avengers (quella quando sono seduti sul lettino dopo che Clint si è liberato dell’influsso di Loki). Ergo, ero in modalità “Awww”! <3
L’unica pecca di questa storia, a parer mio, è che in certi punti è poco descrittiva e/o presenta dei buchi. Cioè, si passa da una scena importante all’altra senza mettere quasi nulla in mezzo. Per farti capire, c’è il momento in cui Nat scopre del balletto in città, decide di andarci nascondendo quello che le serve e poi, di colpo, si arriva al fatidico giorno. Capisco che descrivere tutto sarebbe stato forse troppo lungo però io avrei almeno accennato, non so, al piano di fuga di Nat o ai suoi pensieri. La stessa cosa succede quando Nat e Clint si vedono (per la cioccolata e per ballare) e lui, entrambe le volte, lascia la scena quasi frettolosamente. Mentre leggevo mi è venuto da domandarmi “Perché se ne è andato così? Aveva un impegno? Qualcosa da fare?”. Poteva tranquillamente anche aver bisogno del bagno ma non è specificato, quindi le scene è come se rimanessero in sospeso. La storia è bella, solo che mi sembra un po’ spezzettata. Scusami se sono così pignola ma questa è stata la mia impressione, spero tu non la prenda a male!
Comunque, a parte questo, ribadisco che la storia merita davvero e che ovviamente continuerò con la lettura… Quei due sono così carini che non me li lascerei sfuggire per nulla al mondo. Sono sicura che Fury non perderà la sua scommessa! :D
A presto! ;)

Recensore Veterano
12/02/16, ore 12:53
Cap. 3:

Ciao!
Stavo dando un'occhiata alle storie della sezione e mi sono imbattuta in questa mini-long. Anche se non sono una "classica" shipper Clintasha, questa storia mi ha incuriosita. :)

La prima parte attira subito l'attenzione del lettore: le sequenze descrittive iniziali danno perfettamente l'idea dell'ambiente dell'Accademia.
Le caratterizzazioni dei personaggi sono molto buone e rispecchiano i caratteri dei personaggi originali.
L'idea di raccontare l'evoluzione del rapporto tra Clint e Natasha è perfetta, anche perché ti ha permesso di mostrare anche il lato più umano dei due protagonisti.
La scelta di utilizzare una rappresentazione dello "Schiaccianoci" e il corso ricreativo di ballo per cementare il rapporto tra i due non solo ti ha dato la possibilità di creare dei momenti divertenti, ma crea anche un legame con una delle tante identità che Natasha ha assunto nel corso del suo addestramento nella Red Room (quella della ballerina di danza classica, appunto, che nei fumetti viene più volte ricordata).

Con il secondo capitolo si fa un salto in avanti di qualche anno e si assiste ad una delle tante missioni della coppia. Hai reso perfettamente la chimica tra i due personaggi e piano piano hai mostrato i primi "turbamenti emotivi" che porteranno alla trasformazione del loro rapporto. Per citare una frase del cartone "La Bella e la Bestia":"Solo amici e poi uno dice un "noi", tutto cambia già"
Anche qui la caratterizzazione dei personaggi è rimasta fedele all'originale.

Con la terza parte hai concluso la storia con il botto, sul serio.
Irina, che all'inizio avevo considerato un'oca senza cervello, si è rivelata un'ex allieva della Stanza Rossa e che allieva! Per essere riuscita ad ingannare anche Natasha doveva essere sicuramente una delle migliori.
Coulson è il jolly di questa storia, arriva e salva la situazione. Che mondo sarebbe senza Phil Coulson?
L'ultima sequenza dedicata a Nat e Clint è di una dolcezza infinita, sei riuscita a far venire gli occhi a cuoricino anche ad una come me che vede nella Clintasha una bella, solida e profonda amicizia, quindi... Chapeau!
La citazione finale è da 10 e lode. Punto, non ho altro da aggiungere.

In generale la storia è ben scritta, ben strutturata ed equilibrata dal punto di vista del ritmo narrativo. Adoro il tuo stile di scrittura perché riesci ad appassionare il lettore per tutta la lunghezza del capitolo. Quando finisco di leggere una tua storia ho sempre il sorriso sulle labbra perché ho impiegato bene il mio tempo, quindi continua così! :)
Scusami per la recensione-papiro! Ahahah
Alla prossima,
Alessia


Recensore Veterano
28/12/15, ore 00:29
Cap. 3:

eccomiiii!!!
la febbre è a livelli decenti e le mie ovaie sono tornate (protestando) al loro posto dopo la visione dei due fantastici 4 con chris evans e quindi posso (ri)scriverti la recensione con un minimo di lucidità in corpo...

Dunque...da dove domincio se non dalla fine?
Ovviamente vorrei tanto che tu continuassi e ci dicessi come andrà a finire tra le due spie! Perchè questa tizia ce l'ha tanto con Natasha? Dubito sia solo per l'eliminazione della stanza rossa!
E il resto,.... povero Clint sempre lui che finisce nei guai, ma mi piace molto come lo hai reso, sfrontato, chiacchierone e assolutamente fantastico XD
Spero solo che coulson non gli faccia ripagare la camicia... aveva l'aria costosa!
Non mi sarei aspettata che anche Irina fosse coinvolta, onestamente, la facevo solo la bella moglie di Pavlov, sei stata bravissima a ingannarci e a coglierci di sorpresa!!
e Nat fa bene a diffidare di tutti, ovviamente ci deve essere una qualche spia all'interno dello shield, che sia qualcuno o meno che conosciamo non lo so, ma spero ce lo dirai.
Sbaglio o per un momento nat a sospettato anche di Clint?

E poi Clint che si ricorda del loro anniversario... troppo puccioso, e la torta ci sta sempre bene. C'è sempre spazio per della torta... o del gelato XD
E la scena finale. Perfezione pura. Mi piace la tua scelta di non descrivere lì'atto in sè ma di lasciarci così con un bellissimo atto d'amore preludio di qualcosa di ancora più bello.
Davvero complimenti!!
Alla prossima
Marika

Recensore Junior
14/12/15, ore 14:04
Cap. 3:

Ciao!
Eccomi, come promesso! Finalmente ho avuto il tempo di recensire la terza parte della tua splendida storia. Sì, proprio così, SPLENDIDA. Perché? Perché è un vortice di emozioni! Passato e presente si mescolano in maniera straordinaria, dando vita ad un intreccio ben costruito e soprattutto SORPRENDENTE, perché, andiamo, chi avrebbe mai sospettato di Irina? Io no, di certo. Mi sarei aspettata il fatto che Pavlov fosse un bastardo, questo sì, ma la sua dolce mogliettina non l'avevo proprio calcolata, accidenti a te. Ecco, queste sono Storie che mi piace leggere, perché non sai mai cosa aspettarti, quindi complimenti.
Ti ripeto, sono felice che il solo capitolo previsto all'inizio, si sia poi trasformato in questa appassionante mini-long!
Un appunto: mi è piaciuto molto il fatto che tu abbia usato anche il russo per far parlare i Pavlov e Irina ... hai reso tutto più reale e suggestivo.
Adesso, passiamo ad analizzare il capitolo, più in particolare.

"Generalmente era Natasha che si occupava di queste faccende, lui le offriva supporto tecnico dall’alto e all’occorrenza creava dei diversivi per permetterle di scappare con maggiore facilità." - sì, lo credo anche io. Natasha ha doti straordinarie come spia, lo sappiamo bene. Oltretutto, questa osservazione, mette ancor più in evidenza quella complementarietà tra i due.

"Lo S.H.I.E.L.D. era fenomenale nel creare certi aggeggi."
Beh, tu sei stata fenomenale a pensarli e ad utilizzarli questi aggeggi. Il modo in cui hai fatto muovere Clint non ha alcuna falla: come tuo solito, hai organizzato tutto nei minimi dettaglia, invitando il lettore ad assistere alla scena. Mi pareva di guardare un film, davvero, per non parlare delle scene d'azione perfettamente sviluppate! Sei stata davvero brava!

"-Non sapevo che le ballerine del Bolshoi sapessero usare le pistole…-"
Sì, decisamente adoro il "tuo" Clint, soprattutto il senso dell'umorismo che tira fuori anche nelle situazioni più improbabili - in questo caso la possibilità di una strage di innocenti o la sua morte!

"-Uccidervi, molto semplicemente, lei per tradimento e per quello che ti riguarda… bè perché sei stato tu a darle l’occasione di tradirci.-"
Ecco, qui si torna al quel passato oscuro di cui poco sappiamo e che tu hai trattato con i guanti, rendendo tutto verissimo! Hai rimarcato su quella seconda possibilità che Clint ha concesso a Natalia tanto tempo prima, riportando a galla le conseguenze più inaspettate, eppure affatto assurde! Ti ripeto, hai costruito un intreccio fantastico!
Immagina poi la tensione che sei riuscita a creare, lasciandoci con il fiato sospeso, quando Clint, svenuto, era completamente indifeso nelle mani di Irina.
Parlando di Irina ... hai creato un personaggio a tutto tondo, perfettamente caratterizzato. Irina è una donna accecata dalla vendetta, ma non possiamo fargliene una colpa, dato che anche lei è stata sfruttata dalla Stanza Rossa. La sua mente è stata deviata, così come quella di Natasha, ma c'è una fondamentale differenza: Natasha ha una volontà di ferro ed ha trovato Clint *.*.

"Natasha nel frattempo era parecchio nervosa, Clint tardava a tornare e con il trascorrere dei minuti l’inquietudine aumentava sempre più."
Via la maschera di cinismo! Natasha viene colta da un ondata di inquietudine, perché il suo cuore trabocca preoccupazione: in fondo, lei sa bene che perdere Clint la distruggerebbe, perché l'arciere è parte di lei! E Natasha farebbe pazzie, per lui! Infatti, la prima cosa a cui pensa la Vedova quando trova il compagno legato ad una sedia, è il modo più veloce per liberarlo e se ne frega, inizialmente, di analizzare la situazione.
La scena di azione che hai decritto è perfetta: Natasha appare come un flessuoso gatto, velocissima e letale. Sembra volteggiare come un farfalla mentre combatte ... sembra danzare, anzi ... o almeno è questa l'impressione che ho avuto.

"-Ehi amico, stai attento. Prevedo un conto piuttosto salato-"
Lo scontro tra Pavlov e Clint è all'insegna dell'ironia. Ridevo come una scema, nonostante la tensione. Una battuta dopo l'altra, ecco che Clint riesce a stendere Yuri, che si è rivelato il bastardo che credevo che fosse. Anche a Pavlov, naturalmente, hai donato spessore e concretezza.
Brava brava brava! Sono entusiasta!
Fortunatamente Natasha ha ben pensato di chiamare rinforzi. Ha un grande intuito, quando si tratta di complicazioni ...

"-Vendetta! A causa tua io ho perso tutto! Sono stata costretta a fuggire, a nascondermi; ho cambiato così tante volte identità che ormai non so più chi sono e tutto questo per colpa tua! Eri l'allieva migliore, volevamo diventare tutte come te, ma tu hai preferito tradirci!-"
Devo dire che lo scontro tra le due russe l'ho amato. L'ho trovato uno scontro più ideologico in un certo senso ... sei riuscita ad esaltare ciò che ha sempre reso Natasha diversa, speciale.
Quelli della Stanza Rossa non sono mai riusciti a piegarla completamente. Natasha, in fondo, ha conservato la sua umanità e il desiderio di una rivalsa. Non è mai stata un'arma priva di coscienza. Lei ha saputo "voltare pagina" grazie ad una volontà che non ha eguali, perché, diciamocelo, chi riuscirebbe ad opporsi ad una lavaggio del cervello subito per anni, fin da bambini! Ed infatti, Irina è rimasta intrappolata nel vortice di bugie che le hanno inculcato. Irina vuole essere l'arma migliore, non una persona migliore ... ed è triste, mi fa pena, sai?
-Io mi chiamo NATASHA!- ... commovente, intenso ... niente da aggiungere.
Naturalmente, il dischetto elettrificato è un omaggio alla nostra Vedova Nera! Sì, "Morsicano" senza dubbio e sono mortali.

L'ultima parte è troppo dolce! Aspettavo questo momento e tu non hai affatto deluso le aspettative, anzi, le hai SUPERATE!
Hai ricollegato tutto all'evento da cui la storia è nata e mi sono sciolta, quando Clint ha confessato che Natasha rappresenta il suo atto più sovversivo.
Sei stata FANTASTICA!

"Quello non era un bacio di copertura, ma era un bacio d’amore.
Natasha a quel punto si lasciò cadere all’indietro, sul letto, trascinando al contempo Clint con sé. Nessuna parola, nessuna esitazione, in quel momento c’erano solo due."
Finale PERFETTO, niente da dire. Sei anche riuscita a lasciarsi con un po' di fiato sospeso, perché Irina è ancora in giro e qualcuno complotta contro Nat.
Ho amato questa storia.
Grazie per le emozioni che mi hai fatto provare!
Un abbraccio e alla prossima <3
Ella

Recensore Junior
12/12/15, ore 15:31
Cap. 3:

Hola! At last, eccoci al terzo, nonché ultimo (eh già, proprio l'ultimo) capitolo di quest'avvincente storia.
Anche questa volta è l'azione a farla da padrone e la velocità e la fluidità con cui hai descritto gli scontri (senza dimenticare l'esuberanza di Barton) rendono ottimamente. Irina non me la raccontava giusta sin dall'inizio, ma addirittura essere l'artefice di tutto... Cielo! Che guaio!
Dietro di lei, però, c'è qualcun altro, forse l'Hydra? E l'ermellina tornerà ancora in cerca di vendetta?
L'importante è che i nostri eroi siano riusciti ancora una volta a cavarsela e, aggiungerei, anche egregiamente ^~^
Ho apprezzato molto il fatto che Nat ribadisse la sua identità da persona libera, non più vincolata agli orrori della Stanza Rossa, attraverso il nome, ma si sa: i nomi definiscono ciò che rappresentano e lei non è più Natalia.
Bello anche il finale aperto, spero che un giorno si potrà di nuovo leggere le avventure di Natasha e Clint contro la micidiale Irina e scoprire cosa si nasconde sotto.
Brava brava brava!
Un abbraccione e alla prossima!
Lady Realgar

Recensore Junior
12/12/15, ore 13:29

Hola! :)
Finalmente sono riuscita a recensire! Yeepheeee! XD
Per prima cosa, lasciami dire che i tuoi scritti sono sempre all'altezza della situazione: dal racconto a sfumature romantiche siamo passati alla spy story e lo stacco è tutt'altro che fastidioso.
Tornati a Budapest anni dopo dal loro primo incontro, a Nat e a Clint non serve nemmeno troppo sforzo per passare per una coppietta (che carini!).
Phil e Nicole ;) i nomi delle loro coperture sono fenomenali! A dimostrazione del fatto che quello che ci circonda ci influenza inevitabilmente.
Le due spie sono una macchina da guerra perfettamente oliata ed funzionante e ciò è dovuto alla loro indiscussa affinità (diciamocelo, non solo caratteriale) Clint da apprezzare decisamente la bellezza e Nat si dimostra perfino territoriale: non appena si accorge dell'attenzione che Clint attira su di sé in costume da bagno, richiama tutti all'ordine ;) a proposito, il costume da bagno viola è un tocco di classe! Magari aveva anche delle stampe a forma di bersaglio? ;)
Procedamus, l'Ermellina viene dal Bolshoi! Allarme rosso! Allarme rosso! Nat tieni gli occhi ben aperti: qui si sente puzza di bruciato.
Nat e Clint che interpretano i coniugi Adams sono uno spettacolo: dolci e astuti allo stesso tempo e, come è inevitabile, il target ci casca con tutte le scarpe.
Il vestito di Natasha è stupendo e la faccia di Jeremy è lo specchio della mia XD ammetto, però, che non mi dispiacerebbe rifarmi gli occhi con un Occhio di Falco in smoking, polsini e gemelli ;)
Dal canto suo anche Clint è punto dalla gelosia (soprattutto dopo un valzer guancia a guancia) ma ora non c'è tempo:si passa all'azione!
Ti faccio i miei complimenti: questa storia è davvero intrigante e, come sempre, ben scritta!
A presto! Un abbraccio
Lady Realgar

Recensore Veterano
11/12/15, ore 20:44
Cap. 3:

Adoro!! Ho trovato questa storia davvero stupenda e ben scritta, pochissimi errori di battitura ma davvero fluida e piacevole da leggere. Io shippo terribilmente Clint e Natasha quindi quando in The Avengers hanno fatto allusioni a Budapest la mia fantasia si è sbizzarrita ed ha immaginato cose.. Ahahahhahahah anche se poi con AoU tutto ciò che avevo immaginato è andato in frantumi ma vabbè.
Nel mio univero Marvel personale e perfetto la tua storia è assolutamente reale e qualcosa che è accaduto! Spero continuerai a scrivere di questa coppia un bacione e alla prossima. Bravaa

Recensore Veterano
10/12/15, ore 23:28

Eccomiiiii!! sono sempre in stra ritardo! Scusa!!!
premesso che sto ancora cercando di riprendermi dalla faccia di Jeremy, come cavolo è possibile che faccia certe facce?! lo adoro!

-Torniamo in camera?-
-Certamente!-

Non voglio sapere a cosa stesse pensando Clint mentre le rispondeva, ma come dargli torto dai? Natasha è sempre Natasha. Letale e stupenda allo stesso tempo...
E quando lui fa il geloso, facendole capire che fa sul serio chiamandola Natasha e non Nicole è tipo troppo dolce per essere vero *__* l'ho adorato tantissimo! Zar del petrolio tieni giù le zampe che se no qui finisce male!!

Eh niente. vorrei davvero leggere il terzo capitolo ora ma il mio cervello mi sta per prendere a cinghiate se non mi infilo a letto (da notare che l'ora è quasi umana, tra l'altro... sto migliorando!!) quindi penso (spero) di riuscire a recensire anche l'ultimo entro la fine dell'anno!

Complimentissimi ancora! Sono quasi un po' triste che sia di soli tre capitoli... serve più clintasha a questo mondo!!!

A presto!
Dalamar

Recensore Junior
08/12/15, ore 21:02

Ciao!
Eccomi di nuovo!
Okay, devo riprendermi dopo aver letto questo capitolo. Perché? Ma perché è Clintasha allo stato puro. Il feeling tra i due è straordinario, davvero, nonostante non siano ancora consapevoli di cosa stia accadendo tra loro.
Prima di tutto, adoro lo spirito del tuo Clint. Così dannatamente umano, impreciso direi, praticamente l'esatto opposto di Natasha, molto più cinica e calcolatrice. Eppure, come radi fiori che sbocciano in un grande prato, sbocciano momenti in cui Natasha si lascia andare e lo fa perché c'è Clint al suo fianco.
"-Certamente, Pasticcino!-"
Non posso credere che tu l'abbia fatto! Natasha non dimentica nulla, eh? Sicuramente non quando si tratta del suo strambo collega! Perché, diciamocelo, Clint è unico ed inimitabile. Chi combatterebbe un invasione aliena con arco e frecce?
Okay, andiamo avanti.
Hai organizzato tutto nei minimi dettagli: hai dato alla missione un corpo reale, ben strutturato e niente risulta assurdo.
Natasha ha sfoggiato le sue doti di attrice e Irina ha abboccato. Nella storia fittizia dei due coniugi Adams sei riuscita ad inserire elementi veritieri: quello tra le due spie è stato davvero un incontro particolare e, in un certo senso, quel giorno è davvero l'anniversario non del matrimonio, ma del loro primissimo incontro.
Adoro come hai strutturato il tutto, amalgamando originalità, particolari dedotti dal film e notizie certe. Ne è uscito fuori un impasto squisito, senza contare la scrittura limpida, scorrevole e piacevolissima.

"-Sai, ogni volta che ti vedo con gli occhi umidi, penso sempre che tu stia per scoppiare in un lacrime; a causa mia è ovvio!-"
E poi l'ha chiamata di nuovo Pasticcino! Ho già detto che adoro il tuo Clint? Mi fa morire.
La scena della piscina l'ho adorata, soprattutto Clint ed il suo fisico atletico - non mi sono sfuggiti i pantaloncini VIOLA, sai? - e il suo rimanere a bocca aperta dinanzi la bellezza naturale di Natasha.
E poi via a ridere, nell'immaginare Clint lottare contro il suo completo elegante, tra imprecazioni e sbuffi.
Come sempre la tua scelta per il vestiario è eccezionale. Sarà che io sono un vero disastro in questo! Tu invece azzecchi sempre i giusti capi e attraverso una esauriente descrizione riesci a farceli vedere ... sì vedere!
"-Sei bellissima!-" Qui battevo le mani per l'euforia. Clint è sempre così schietto, sincero e dolce a suo modo.
Vogliamo parlare nel modo in cui ci proietti nell'ambiante in cui i personaggi si muovono? Non sei mai pesante, eppure riesci sempre ad essere esauriente. Bravissima!

"-Ti riferisci a quello che è successo anni fa? Proprio qui a Budapest? Proprio in questo giorno?-
-Certamente! Aspetta un momento; mi stai dicendo che ti ricordi esattamente la data del nostro primo incontro?-"
Questo è stato il momento più tenero. Clint ricorda, ricorda PERFETTAMENTE, perché, per lui, l'incontro con Natasha è stato qualcosa di davvero importante, come lo è stato per la rossa, che vede in Clint la sua possibilità di riscatto.
Ma tra i due c'è molto di più ...

"-Non voglio vederti ballare con lui...-"
Ecco! Qui mi sono venuti i brividi. Clint è GELOSO, non vuole che la SUA Natasha balli con Pavlov. Quando l'ha chiamata per nome, poi? Dolcissimo *.*
Sì, tra loro sta bocciando il più bello dei fiori. L'evoluzione del loro rapporto che ti hai descritto è lenta e al tempo stesso bruciante: devono solo aprire gli occhi e rendersi di ciò che, in fondo, già sanno.

Brava! Bravissima!
Non ci sono parole!
Al terzo capitolo!
Un abbraccio <3
Ella

Nuovo recensore
07/12/15, ore 19:45
Cap. 3:

Hei!!
Grazie a te!!
Era da tanto che non leggevo un capitolk così... Clintashascioso (?) *-*
Ahaha! ^-^
Baci!
Alla prossima
Chess

Recensore Veterano
07/12/15, ore 18:09
Cap. 3:

Decisamente non mi aspettavo che Irina fosse coinvolta! E' stata una bella sorpresa, così come lo scontro tra lei e Natasha. Di storie in cui Natasha affronta un'altra Vedova Nera non ce ne sono mai abbastanza, è sempre interessante veder esplorato questo frangente (visto che nell'MCU non ci daranno mai niente del genere #mainagioia). Mi ha ricordato molto l'uscita di scena di Dottie in Agent Carter tra l'altro, ma credo non fosse casuale... giusto?
Per il resto, continuo ad apprezzare l'atmosfera da blockbuster spionistico un po' in stile 007, con tutte le evoluzioni e gli scontri del caso (ovviamente in abito da sera, sennò non ci sarebbe gusto :P).
E per come si è conclusa l'intera faccenda, direi che è andata pure meglio del previsto :P
Mi piace poi come hai ricollegato tutta la storia a quelle due provvidenziali battute di The Avengers che ci hanno aperto un mondo. Questa "torta dobos" toccherà provarla prima o poi (magari non fatta da me ché non le renderei giustizia temo XD)
Tanti complimenti :3 un bacio!

Recensore Junior
06/12/15, ore 15:59
Cap. 1:

Ciao!
Eccomi come promesso!
Prima di tutto voglio farti i complimenti per l'originalità della storia. Ritagliare momenti di vita tranquilla per Clint e Natasha è stata un ottima idea, così come scegliere l'arco temporale pre-Avengers, di cui non sappiamo praticamente nulla - almeno chi di noi basa la propria conoscenza solo sull'universo cinematografico Marvel.
Quindi leggere storia come questa, fa sì che il lettore possa conoscere più a fondo quei personaggi che fin'ora ha visto solo alle prese con "fini del mondo".
Naturalmente non tutti sono in grado di trasmettermi questo tipo di sensazione, ma tu ci riesci perfettamente e sai perché? Perché non ti limiti ad usufruire dei personaggi a tuo piacimento, no ... tu crei una commistione perfetta tra preesistente ed originalità, trasformando anche i più esigui dettagli dei film - o in questo caso AoS - in universi tutti da scoprire. Addirittura hai ripreso quello scorcio di visione avuta da Natasha in AoU, trasformandolo nella molla della storia. E completi poi il tutto attraverso una sana e buona dose di tuo, che mai sfocia, nemmeno un poco, nell'assurdo. Come sai, amo Clint e Natasha e tu sei riuscita a farmeli apprezzare ancor di più, descrivendoli in una apparente normalità.

Okay, dopo questa premessa, passiamo ad analizzare le parti salienti del capitolo.

"Di pochi anni più vecchio di lei, era stato l’unico ad offrirle una seconda possibilità e lei non si era di certo lasciata sfuggire quell’occasione così preziosa."
Hai descritto una Natasha in una fase di profondo cambiamento. In lei coesistono la fredda e cinica Natalia ed una più aperta - e capace di amare ... - Natasha. La giovane non è pronta ad avere rapporti con chi le è vicino - vedi gli sguardi gelidi che riserva agli agenti - eppure con Clint è diverso. Con Clint lei riesce a sentire davvero la possibilità di riscatto, di cambiamento. Non è stato Clint stesso, infatti, ad offrirle questa possibilità?
Clint e Natasha si rivelano due personalità agli antipodi eppure complementari ... ce lo hai esplicato tu con quel "A quanto pare il Direttore in persona aveva notato il loro feeling e aveva deciso di smussare gli angoli spigolosi di Natasha con la spontaneità di Clint e allo stesso tempo limare la tendenza di Clint a trasgredire le regole con la disciplina ed il rigore di Natasha".
Il fatto che Natasha voglia poi andare a vedere lo Schiaccianoci è davvero tenero. Lei non è una macchina senza emozioni, tutt'altro!
Dopo troppo tempo passato in reclusione, la voglia di libertà deve averla divorata. Eppure lei non fuggirà - tornerà all'ovile - e commovente è il suo sforzo di conquistare la fiducia dello SHIELD. Si è aggrappata alla seconda possibilità che le è stata concessa con le unghie e con i denti.

Natasha ha escogitato un ottimo piano, ma ha commesso un errore - da non crederci, ma è bello vedere che tutti possono sbagliare. Non immagino pensare cosa sarebbe successo se Clint non fosse giunto in tempo.
Pasticcino! Mi stavo sbellicando, soprattutto nel leggere la minaccia della russa. Naturalmente ridevo come una scema anche quando Clint si è messo a russare durante lo spettacolo xD
Mi piace il tuo Clint!
Commovente poi il momento di quel "Grazie" appena sussurrato ...

"-In mia difesa, questa volta l’ho scritto, non l’ho detto.-"
Qui stavo di nuovo morendo, per non parlare del successivo scambio di battute tra i due: vivace, divertente e pungente anche.

"Competenza Accessoria Richiesta Tempestivamente Eventualmente Ricreativa", ovvero il progetto CARTER. Scusa l'ignoranza ... ma è farina del tuo sacco, oppure anche questo fa parte di AoS? No, perché mi lascia senza parole, davvero! In senso positivissimo, ovviamente.

"-Non temo… io so che farò sicuramente una pessima figura! Ho due piedi sinistri! Non posso permettermi uno scivolone del genere! Le reclute mi adorano, sono il loro idolo!-"
Ti adoro, lo sai? *.* Mi fai morire!
E poi far indossare a Clint una calzamaglia con tanto di sospensorio? Da dove ti è uscita? Il solo immaginarlo mi fa venire le lacrime agli occhi, ma è anche una visione piuttosto piacevole ...
E brava Natasha, ottima vendetta.

Nel descrivere gli insegnamenti di Natasha, in particolare sul ballo di coppia, sei stata molto precisa ed hai permesso al lettore di figurarsi perfettamente ogni istante. Hanno danzato in perfetta armonia, muovendosi con leggerezza ... hanno entrambi desiderato che quel momento non finisse mai ... è scattato qualcosa, lo sento, già da quel "Stettero fermi per qualche istante guardandosi negli occhi."
E non sono la sola ad essermene accorta, a quanto pare ...

Natale. Clint è rimasto e ha comprato a Natasha il DVD dello Schiaccianoci *.*
Ma che dolce lui ...
"-Avevo pensato ad una mia foto mentre facevo la spaccata… in bikini, ma d’accordo!-
Clint udendo quelle parole, sputacchiò cioccolata calda su tutta la superficie del tavolo; si pulì la bocca con la manica della felpa e mormorò: -Dannazione! Parlo troppo!-"
Questa è un altra perla, mia cara. Mi ucciderai, si che lo farai. Ma morirò felice! Chissà se Clint riuscirà mai ad eseguire una spaccata ...

"Era una scommessa bella e buona, ma Fury non aveva alcuna intenzione di perderla!"
Sarà tutto da vedere, perché quei due sono duri quanto il marmo a livello di testa!
Bravissima davvero. Il capitolo è impeccabile e lasciatelo dire ... migliori ogni volta di più! Complimenti <3
Non mi resta che continuare nella lettura, allora! Prometto che arriveranno le altre recensioni!
Non smetterò mai di seguirti, Sister!
Un bacione <3
Ella
(Recensione modificata il 06/12/2015 - 04:04 pm)

Recensore Veterano
01/12/15, ore 18:22

Capitolo spionistico tutto giocato sul cliché della festa sotto copertura di cui (lo ammetto) non mi stanco proprio mai, con annessi e connessi. Mi sono immaginata una scena alla Mission Impossible! Poi la cornice che hai usato è Budapest, e insomma... qualsiasi cosa succeda a Clint e Natasha, avremo sempre Budapest (qualsiasi cosa significhi visto che dubito ce lo racconteranno mai).
Lo stesso vale per quello dei finti matrimoni che dà sempre diverse soddisfazioni :P qualsiasi cosa per mettere in difficoltà i nostri due eroi.
Anch'io avrei fatto fatica a fare un passo indietro per permettere al signor magnate del gas di ballare con Natasha, ma scommetto che Clint non avrà problemi a terminare la missione con successo... o forse sì?
Comunque, ti faccio i miei complimenti e mi permetto di darti un consiglio: non abusare dei punti esclamativi. L'intonazione dei personaggi (fatta eccezione per qualche esclamazione o urlo o shock) 'arriva' anche senza quello, te l'assicuro :)
Un bacio e alla prossima!

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