Recensioni per
Un lupo mannaro per coinquilino: la dea e il suo licantropo domestico
di Kore Flavia

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
23/03/16, ore 00:07
Cap. 1:

Ciao! Sono passata per lo scambio. ^^
Ho iniziato a leggere questa storia senza sapere bene cosa aspettarmi, e devo dire che l'idea è molto originale! Apprezzo sempre quando il personaggio principale non è totalmente privo di difetti, pur mantenendo un certo spirito positivo di fondo. Una descrizione che si adatta a Zoe, che dietro la superbia e la sua incapacità di amalgamarsi agli altri, mostra atteggiamenti che contrastano con questa indole apparentemente fredda e distaccata.
Il suo desiderio di avere un cane, il suo affetto verso l'amica abbandonata e anche la sua cotta non corrisposta mostrano un desiderio di appartenenza che a casa non viene soddisfatto (ho amato le considerazioni sulla sorellina XD) e neppure a scuola, tanto da dover cercare figure genitoriali sostitutive nella bidella e nella professoressa di arte. L'evoluzione del rapporto tra Zoe e la bidella è certamente la più profonda, la costante nel testo; Marilena diventa gli occhi del lettore, occhi che penetrano oltre la corazza di Zoe e ne svelano il vero animo.
Anche gli altri personaggi di contorno paiono interessanti - il capitolo termina con un accenno a quello che suppongo sia il protagonista maschile, che mostra già di avere un certo caratterino.
Si tratta di un prologo, dunque ci sta che si utilizzi molto tell per mettere il lettore al corrente della situazione; tuttavia, spero che utilizzerai più show per mostrare le scene dare un assaggio del carattere di Zoe che vada oltre il racconto di terze parti. Per il resto, posso dirti che certi punti mi hanno fatta davvero sorridere: l'ironia che vuoi dare al pezzo arriva al lettore, così come il senso di comicità di fondo, senza che le parti meno "leggere" vengano sminuite.

Ti lascio qualche piccola nota\consiglio, nella speranza di risultarti utile:


piaciuti, aveva --> Siccome introduci una spiegazione alla frase precedente, alla virgola sostituirei i due punti.
comprese --> Poiché parli di un'azione continuata nel passato, va usato l'imperfetto.
istante, seppur --> Siccome introduci una spiegazione alla frase precedente, alla virgola sostituirei i due punti.
Sdentato, quest’ultimo --> Sostituirei la virgola con i due punti, dato che spieghi la frase precedente.
giovane ragazza. --> Il "giovane" è implicito in "ragazza".
osteggiava --> Sostava?
sera, certo --> Sostituirei la virgola con un trattino, che aiuterebbe l'enfasi e allungherebbe la pausa.
un altro, era il --> Sostituirei la virgola con i due punti, dato che spieghi di che giorno si tratti.
suo posto --> Al suo paese?
, ella era diventata più brusca --> Sostituirei la virgola con i due punti per dare più incisività alla frase che segue, omettendo "ella" che è superfluo.
più rare, la sua --> Segue un'elencazione, dunque alla virgola andrebbero sostituiti i due punti.
Zoe le aveva fatto pena --> Siccome parli di un'azione continuativa nel passato, va usato l'imperfetto.
dell’anno, fin quando --> Metterei un punto fermo al posto della virgola, per accorciare la frase.
cuore, questo --> Siccome spieghi la frase precedente con la successiva, sostituirei i due punti alla virgola.
Zoe, paradossalmente, --> Per dare più incisività, allungherei la pausa con un punto e virgola.
maggior --> Refuso.
diceva --> Poiché parli di lunghi discorsi, più corretto è "parlava".
La pelle abbronzata e i riccioli biondi che gli ricadevano sulla fronte e --> Questa frase è da rivedere. Toglierei il "che", che è superfluo.
mortale --> Mortali.
ammagliarlo --> Piccolo refuso.
succulenti --> Succulente.
decise --> Per consecutio temporum, "aveva deciso".
percorso, durante l’università di storia dell’arte --> Più corretti della virgola sarebbero i due punti.
raggiungimento --> Più corretto per l'idea che vuoi dare potrebbe essere "traguardo".
altezza, anche --> Più corretti della virgola sarebbero i due punti, che introducono la spiegazione alla frase che precede.
ad un supermercato --> In un supermercato.
provava un profondo disagio e una fastidiosa sensazione di frustrazione e inquietudine le faceva --> Aggiungerei qualche virgola per scandire meglio la frase.
alcool --> Alcol.
quell’uomo era stato scacciato che avesse potuto comprare nulla. --> Penso che qui manchi qualcosa.
i no.” Accompagnato --> Per rendere più chiaro modificherei con qualcosa come "[..]". Il tutto accompagnato..."
ad un --> La d eufonica va usata solo quando la vocale che segue è uguale a quella che precede; di conseguenza, più corretto è "a un".
“Dolcezza”, l’aveva --> Sostituirei la virgola con i due punti, che introducono la spiegazione.
a mettersi da parte --> Farsi da parte.

Recensore Master
18/03/16, ore 19:38
Cap. 1:

Ciao! Sono qui per lo scambio :)
Mi piace il tuo stile di scrittura: usi delle parole molto ricercate ed adatte al contesto, per esprimere al meglio i concetti, e non è una cosa da tutti. Non capisco tuttavia perché il testo sia uniformato a lato lasciando tutto quello spazio a sinistra, ovviamente l'estetica del testo è una cosa secondaria, ma secondo me avresti dovuto ingradirne il carattere per facilitare la lettura.
Personalmente non amo le introduzioni della vita di un personaggio riassuntive, che si limitano a raccontare il quotidiano invece di descrivere il quotidiano con fatti singoli. Però tu sei riuscita a "riassumerla" bene, con classe, usando i termini giusti e senza mai stonare. Il testo è talmente curato che non ho nessuna segnalazione da farti: non ci sono errori di alcun genere.
Sto amando il modo in cui hai caratterizzato Zoe, forse perché posso capire il suo senso di superiorità in mezzo a coetanei stupidi e una famiglia che non l'apprezza. E' un peccato che non abbia legato con sua sorella e la veda come un fastidio, però...
Hai costruito perfettamente la sua vita e i personaggi che le stavano attorno, come ad esempio Marilena o la professoressa d'arte. Ammetto che non mi aspettavo affatto un finale simile, dal momento che sono andata dritta al testo senza leggere come si deve l'introduzione... E beh, si prospetta davvero una bella storia; è proprio vero che le idee migliori vengono per caso.
Spero che il momento dell'incontro dei due venga descritto meglio, magari con un flashback, in modo da renderlo più "credibile" e meno velocizzato. Ma anche se così non fosse, immagino che sarà comunque una bella storia.
Non ho altro da dire. Alla prossima!
-H.H.-

Recensore Master
15/03/16, ore 21:58
Cap. 1:

Eccomi qui :-) Allora l'idea è molto originale e lo stile accattivante, il quale coinvolge il lettore e lo spinge alla lettura...sono rimasta molto colpita dal personaggio di Zoe, una donna dal carattere particolare e deciso, intenzionata a volere un cane e alla fine deciderà di tenere con sé un lupo mannaro,una donna che cerca di lottare in una famiglia che non la considera come lei vorrebbe, ho apprezzato il suo rapporto con Marilena, sua madre putativa, con la sua amica Akilah, la quale riesce a conquistarla, a entrare nelle sue grazie e che la fa cambiare...una storia molto particolare e intrigante :-) Molto brava, i miei complimenti :-)

Recensore Junior
31/12/15, ore 19:47
Cap. 1:

Eccoci qui! Ho appena finito di leggere e devo ammettere che la storia l'ho rivalutata leggendola. L'idea iniziale mi aveva dato un'idea diversa, già mi immaginavo qualcosa alla 'twilight', con tutto il rispetto, e invece no, è proprio una storia originale senza 'prestavolti', ed è scritta proprio bene. Credo di aver capito Zoe, sembra arrogante ma è vera, non si apre con tutti ma quando lo fa è sincera, non ha doppie facce e preferisce non circondarsi di gente alla quale non potrebbe stare dietro, si è costruita un personaggio ed è un po'orgogliosa. In poche parole, è tutto tranne che la classica (ed odiosa) Mary Sue. Sinceramente mi dispiacerebbe se Akilah fosse sparita già per sempre, l'idea della loro 'sorellanza' era dolce! Continuerò a seguire! Alla prossima xxoo