Recensioni per
La storia della bambina dai capelli rosa
di Blue Eich

Questa storia ha ottenuto 11 recensioni.
Positive : 11
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
09/04/23, ore 14:43

Ho scoperto questa piccola perla ben sette anni nel futuro. Cioè non che vengo dal futuro, sto scrivendo nel presente ma la storia ha sette anni... E poi comunque c'è sempre un delay tra i pensieri e le dita che colpiscono la trastiera... Insomma, hai capito.
Sono sempre interessanto alle bozze degli autori pre-stesura finale perché si scoprono molte cose interessanti sulle storie che amiamo! Spesso una storia parte con un'idea che poi cambia in corso d'opera, a volte fisiologicamente, a volte per imposizioni esterne. Ovviamente il primo caso è positivo mentre il secondo no, e in Pokémon rientriamo nel secondo🙄
Però non trovo corretto affermare che "la storia sarebbe dovuta andare così". Cos'è canon? Io direi la prima stesura finale, la prima visione del pubblico. È canon ciò che accade prima, nella pre-stesura, in quel melting pot che avviene nella testa degli autori? È vero che ciò che accade a monte dovrebbe avere la precedenza, ma sono ancora dati grezzi che necessitano di elaborazione. Non mi stupirebbe sapere che Shudo avesse in mente più di un finale possibile... Quel che sicuramente non aveva in mente è il finale che abbiamo visto perché, anche se era la prima visione, è palese lo stravolgimento di trama e i motivi che l'hanno guidato.
Ci leggiamo in giro, ciauz! ^^

Recensore Junior
02/10/16, ore 18:41

Ciao!
Ero alla ricerca di una storia che mi tirasse un po' su di morale perchè, insomma, l'unica cosa che rimane a noi Pokéshippers è la speranza.
Detto questo, sto piangendo.
Sapevo del finale che non c'è mai stato...
La tua storia, che è quella di Misty, è un qualcosa di fantastico. 
Vorrei tanto che ritornasse. Anche ad Alola. Fatela ritornare!
Piango come una disperata. Mai che vincesse qualcosa Ash!
Va bene, basta.
Sei bravvissima, davvero!
Complimenti!
Ti saluto,

Diotima_

Recensore Master
03/05/16, ore 09:50

Ciao cara!
Non avevo idea che esistesse un trailer simile e ammetto che appena ho letto l'introduzione alla storia, si sono risvegliati tutti i feels che avevo quando ero ancora una poppante di 6-7 anni. Se Misty e Ash avessero avuto una relazione, se si fossero sposati e se avessero messo al mondo una prole, sarei stata la persona più felice del mondo, ma... a quanto mi sembra di capire i miei feels rimarranno tali e non si realizzeranno mai. Ahimè.
Ma veniamo alla storia. L'inizio è narrato con una delicatezza e una dolcezza tale, che non so davvero che complimenti rivolgerti: non c'è una sola parola volgare e il tutto è molto allusivo come il rating vuole. Hai espresso magnificamente i sentimenti di Misty senza - a mio parere - sfociare nell'OOC e sei stata talmente abile, che alla fine della lettura avevo le lacrime agli occhi.
Ash è sempre il solito: è cocciuto e, purtroppo, è anche infantile. Ha messo davanti alla donna che ama e al bambino il suo sogno e non so se io avrei avuto la stessa forza di Misty, che ha atteso e sperato in un suo ritorno per tutto quel tempo. Ash è immaturo, però... mantiene le promesse. Alla fine torna dalla sua famiglia come un vincitore e per un istante mi è sembrato quasi di leggere la storia di Ulisse che, una volta tornato a Itaca, ritrova la sua amata Penelope che lo accoglie a braccia aperte.
Che dire della bambina? Adorabile almeno quanto pikachu (e te lo dice una che di solito i bambini non li tollera molto).
Il discorso che Delia fa a Misty mi ha colpita e mi ha lasciato perplessa (positivamente, s'intende): Ash assomiglia a suo padre, ma a differenza di quest'ultimo mantiene le promesse che fa.
La parte finale mi ha straziata: sarebbe stato bello se le cose fossero andate davvero così, magari raccontate proprio dalla stessa Misty, ma purtroppo credo che Pokemon sarà uno di quegli anime infiniti che andrà avanti finché avrà successo.
Che dire ancora? Non è semplice racchiudere un arco di tempo così vasto in una shot, ma tu ci sei riuscita egregiamente. Temevo, infatti, che la narrazione sarebbe stata in un certo senso sbrigativa e invece ti sei soffermata solo sull'essenziale, solo su ciò che valeva la pena raccontare.
Complimenti!

a presto,
Elly

Recensore Junior
22/04/16, ore 10:12

Ciao, sono qui per la recensione che hai vinto al GiveAway sulla mia pagina :)
Allora, comincio ahahah
Dal punto di vista grammaticale la storia l’ho trovata, direi, perfetta. Non ho incrociato una virgola sbagliata, un verbo coniugato male, un apostrofo in più (o in meno), neanche errori di battitura. Sei stata molto attenta, lo si vede, ed è da apprezzare. Le uniche cose che segnalo non sono errori ma più “chiarimenti”.
Verso l’inizio scrivi: “Ricordo… Bene, quella notte.” (quando parla della loro prima notte insieme) e non mi è chiaro il motivo per cui metti i punti di sospensione tra ricordo e bene. Non suona molto bene, secondo me.
Poi più avanti scrivi: “Sentivo la mia pelle bollente a contatto con la sua e il suo battito del cuore, agitato oserei dire più del mio.“, niente di sbagliato, solo io avrei detto “il battito del suo cuore”, mettendo l’aggettivo possessivo a cuore, piuttosto che battito. Nessuna regola infranta, penso sia solo una questione di musicalità della frase.
Infine: “«Che?»
Arceus solo sa quanto in quel momento avrei voluto mollargli uno schiaffo.
«Ash, io sono incinta»” qui ti chiedo solo: perché usi il corsivo? L’avrei capito se fosse un pensiero del momento, ma fa sempre parte della narrazione (avendolo messo al passato), quindi non capisco xP
Lo usi anche qui: “Pikachu era appena saltato sulla spalla di Ash, che gli stava grattando affettuosamente il mento“ e anche qui non capisco la scelta.
Passando ad analizzare più attentamente lo stile e il lessico, anche ho trovato tutto molto ben fatto!
Mi è piaciuto tantissimo lo stile semplice che usi, è scorrevole e piacevole.
Le introspezioni non sono molte e molto pesanti, il che è perfetto per il tipo di testo che hai buttato giù. Lunghi pensieri filosofici sarebbero stonati. Invece citi l’essenziale, ma siamo in grado comunque di capire a cosa sta pensando e cosa sta provando Misty in ogni attimo.
Mi è piaciuta tantissimo questa frase “Un sogno che aveva la precedenza su di me.”, perché è schietta, quasi brutale e fa cadere il lettore in quello stesso stato d’animo, non è solo uno spiegare, ma permetti di viverlo.
Stesso discorso per le descrizioni: semplici, brevi, ma efficaci. Mi è piaciuta molto la parte del ritorno di Ash, quando lei è fuori a stendere perché hai reso l’ambiente in maniera tale che quasi riuscivo a sentire il profumo di Marsiglia del bucato. Davvero molto bello, brava.
Idem per l’uso del lessico: semplice, ma perfettamente adeguato.
Parliamo di Misty in sè… ammetto ho faticato un po’ a figurarmela, non che tu non sia riuscita a renderla, anzi, come ho detto l’introspezione era buona. Solo che è un po’ diversa dalla Misty che ricordavo, l’ho sentita un po’ OOC. Lei è frizzantina, una scarica d’energia e un po’ maschiaccio talune volte, un po’ acida xD quindi vederla nei panni della ragazza innamorata, col carattere tranquillo, donna di casa e mamma mi ha fatto un po’ strano. Però, tralasciando questo particolare (che alla fine penso sia molto soggettivo) il resto è buono. L’immagine di Misty è chiara a limpida, non hai dato vita a un fantasma, ma l’hai ben personalizzata e le hai dato una vita.
Per quanto riguarda la trama comincio col dirti che l’idea di raccontare questa storia è bellissima. Non ho mai accettato che gli autori avessero tolto Misty dal team e le successive ragazze non mi sono mai piaciute, non è più stato lo stesso. Sapere, inoltre, che negli autori all’inizio c’era l’intenzione di dargli questo finale ma che poi hanno deciso di seguire la scia del successo mi rattrista davvero tanto. Hai fatto benissimo a dar vita a questa FF, hai fatto benissimo a voler raccontare quella che si presume sia la verità. La scelta di dare voce a Misty, sia all’inizio che alla fine, come spiegazione di questa storia da quel tocco in più. Riempie di tristezza, soprattutto la parte alla fine, fa venire il groppo in gola a pensare alla povera Misty che è stata cancellata e allontanata così. Davvero una bella storia e una bella scelta, l’ho apprezzato tanto.
Solo una cosa, di tutta la vicenda, non mi convinto moltissimo (ma è roba di davvero poco conto!): la “velocità” o la “lentezza” nello sviluppo di gravidanza/pargolo. Non ti dirò è sbagliato perché quando si tratta di queste cose entra in gioco la soggettività, ma in linea generale...due settimane di gravidanza e avere già tutti quei sintomi è un po’ strano. E’ vero che i primi arrivano intorno a quel periodo, ma sono i primi flebili segnali e spesso non ci si rende conto di niente fintanto che non ci troviamo di fronte al primo ciclo saltato. Anche perché spesso son cose talmente generiche (nausee, strani dolori, un po’ di nervoso) che li si confondo con comuni malesseri, non si va subito a pensare alla gravidanza. Poi, essendo donne, siamo abituate alla sindrome premestruale e i sintomi sono li stessi, quindi si può pensare a qualche sbalzo ormonale dovuto al ciclo impazzito. Anche perché in genere in quel periodo c’è il così detto spotting, perciò il primo pensiero è “mi sono venute prima, quindi sindrome premestruale”.
Insomma, tutta sta sfilza di idee e teorie per dirti che mi è parsa un po’ strana questa decisa convinzione e questi sintomi così chiari dopo così poco tempo xD
Anche per quanto riguarda la crescita della bimba sono rimasta un po’ pensierosa, ma anche qui è soggettivo e magari potrei sbagliarmi visto che non sei entrata nei particolari: dici che son passati due anni da quando Ash se n’è andato. Togliamo i 9 mesi di gestazione, la bimba dovrebbe avere circa 1 anno e un paio di mesi. A quell’età le prime paroline si dicono, si mangiano cose solide, i movimenti sono un po’ meno impacciati, invece l’impressione che mi ha fatto Ashley quando è sulle ginocchia della nonna è di una bambina molto più piccola. Ma potrei sbagliarmi (anche perché il latte a volte lo si da ancora come “merenda”, quindi ci sta xD). E’ solo stata un’impressione che volevo riportarti :)
Insomma...siamo arrivati in fondo a questo saggio di critica letteraria xD
Conclusioni: testo molto bello, mi ha colpito la scelta del tema e l’ho apprezzato infinitamente! Mi verrebbe quasi da ringraziarti, anche perché non conoscevo questa storia ed è stata molto interessante. Scritto bene, con semplicità, è davvero piacevole.
Complimenti, hai fatto un ottimo lavoro.
Ti mando un saluto.

Ray.

Recensore Master
20/04/16, ore 20:20

Buonasera!
Avendo un po' di tempo libero a disposizione, ho deciso di passare.
Devo dire che la storia si sarebbe comunque letta tranquillamente anche senza sapere a priori la tua teoria (questo per dire che l'hai scritta davvero molto, molto bene).
Questa versione mi piace un sacco, perché io sono una fedelissima della Pokéshipping (ammesso che si chiami così, se non dovesse essere, correggimi pure!) e non avrei potuto immaginare un finale più canon di questo.
Sì, perché hai saputo ricucire insieme tantissimi elementi della storia originale per scrivere un racconto che potrebbe essere tranquillamente la vera versione finale.
Il fatto che Ash parta per chissà dove, cercando sempre nuovi Pokémon da catturare e allenare, nuovi sfidanti con cui combattere e lasciando Misty a Cerulean City è credibilissimo (conoscendolo!). E trovo che sia molto carino che lasci Pikachu con Misty e con Ashley (questo nome l'hai tradotto tu? Quando avevo segnato questa storia da leggere, avevi messo il nome giapponese), quasi in pegno fino al suo ritorno... Una sorta di dimostrazione di affetto e di garanzia che tornerà da loro, come ha fatto.
Non conoscevo gran parte della storia di Delia, però mi ha fatto piacere apprenderla e l'ho trovata molto calzante con il taglio che hai voluto dare alla tua interpretazione, improntandola molto sui pensieri di Misty, sui suoi sentimenti, sulle sue speranze.
L'ho trovata più combattiva di quello che ricordavo, ma questo è un bene, giacché si presuppone che, crescendo (diventando mamma, soprattutto, ed essendo costretta a crescere una figlia da sola) abbia maturato il carattere.
Ad essere onesta, questo epilogo l'avrei visto più adatto al secondo film, dove c'era una sorta di barlume di riferimento ad una possibile relazione tra Misty ed Ash. Eventualità che poi è andata scomparendo con la comparsa di nuove protagoniste (alcune davvero odiose, come Lucinda).
Comunque, personalmente penso che tu abbia fatto davvero un ottimo lavoro; mi è piaciuto anche il fatto che tu abbia raccontato tutta la storia in prima persona, lasciando la parola a Misty stessa e affidandole anche la tua personale visione, chiaramente leggibile tra le righe (e pienamente condivisa da me).
L'ho trovato un lavoro molto originale, soprattutto perché non ti sei invetata cose assurde oppure hai infarcito la shot di svenevolezze, nonostante l'argomento delicato: hai saputo dare dignità al personaggi di Misty e alla sua forza nascosta, nonché hai portato alla luce un personaggio che avrebbe rischiato di cadere nel dimenticatoio, altrimenti.
Devo ammettere che, quando ho visto il video, per un folle attimo ho pensato che fosse la versione umanizzata di Mew (mi sono fatta ingannare dal colore dei capelli, simile al suo pelo, e degli occhi, identici).
Però, poi, andando avanti con le immagini, tutto ha acquistato un senso.
Dal punto di vista grammaticale non ho notato errori, a parte un si ammutoli: di recente, ho scopero anche io che si dice amuttolì, senza il si riflessivo. A quanto pare, è un verbo intransitivo e da solo significa, perdere la capacità di parlare. Non si smette mai di imparare!
L'impaginazione è sempre molto bella, apprezzo molto la cura che metti nella scelta del font (non pesante, ma nemmeno banale) e dell'immagine di apertura della storia.
Posso dire che mi piace decisamente come lavori.
Quindi, complimenti e alla prossima!
*Halley*

Recensore Veterano
20/04/16, ore 17:54

Si vede che questa storia è importante per te, l'hai scritta davvero bene. Ci sono tantissime emozioni qui dentro, tantissimi momenti felici e tristi che mi hanno fatta emozionare. Oggi sono più romantica del solito e la tua storia ne ha approfittato e ha fatto centro. Misty e Ashley sono bellissime... le hai descritte così bene... e anche Ash... bo davvero sono rimasta sorpresa. La mia conoscenza dei Pokémon ha molti limiti, quindi davvero mi hai colpita moltissimo con questa storia. I personaggi sono così vivi... davvero brava.
Anche il finale è bellissimo... e il momento in cui Misty smette di raccontare è triste e malinconico... davvero troppo bello.
Complimenti.
Always_Always

Recensore Master
21/03/16, ore 15:34

Dopo tutto quello che hai fatto (e continui a fare) per me, io ti dovevo una recensione a questa storia, sperando di riuscire a scrivere qualcosa di concreto.
Perché, ecco qua, ora mi ritrovo senza parole e mi dà immensamente fastidio quando ciò succede.
Quando ho iniziato a leggere la storia, l'introduzione mi ha fatto venire la pelle d'oca, infatti la prima volta che la lessi non mi ero immaginata affatto questo tipo di seguito. No. E invece eccomi qui, a commentare qualcosa di così immensamente fuori dalla norma. Perché — non so come fai — tu riesci a rendere Misty OOC e a farmelo stare bene; ceh, dentro di me penso MA CHE CAZZ- però la me precisina viene zittita a manganellate(?) da quella filosofica, che le chiede invece di apprezzare questa formulazione mai presentata prima d'ora.
Misty è una persona dal carattere forte, che cerca di prevalere (e spesso ci riesce) su tutti gli altri. Qui vediamo una donna adulta che conserva parte di questo rancore ma che si rispecchia più che altro nella ragazza dolce e ammorbidita degli ultimi episodi della serie, quella che io continuavo comunque ad amare con tutta me stessa. Trattare quella Misty non è affatto semplice, ma tu ci sei riuscita per benino. 
Ash, poi, è una testa di minchia, e ci sta, perché abbiamo avuto la prova (dall'anime) che per lui crescere peggiora solo le cose. Lui ama Misty e torna per lei, l'amore della sua vita diventa la vera e propria ragione per diventare finalmente Pokémon Master — insieme a quel fagottino carino(?) che si troverà una volta tornato a casa.
"Non ci sono prove che la bambina sia la figlia di Ash e Misty" PUAHAHAH, sì. Comunque. Tralasciamo. Kimitachi, giusto? Molto, molto dolce; e la scena nella quale scopre chi è il suo paparino (poor Kimitachi) è molto dolce<3
A livello di grammatica va tutto bene, solo qualche volta ho notato che dialoghi di una stessa persona sono posti su righi diversi, ma capirai, nulla di grave (sono buona oggi ahah) ~
Penso comunque che la scena con Delia sia molto bella, in parte perché ha dato speranza persino a me con il modo in cui parlava (good job) e poi anche perché la storia è vera e commovente<3
Non so che altro dire, sto sparando cretinate da mezzora. Alla prossima, quindi.
Ale

Recensore Master
07/03/16, ore 10:58

Buongiorno!
Dunque, innanzitutto devo dire che prima di capire a fondo quello che avevi scritto, ho fatto qualche ricerca anche per via dell'angolo autrice e sono rimasto abbastanza sorpreso di quello che ho trovato e di leggere di tagli, di decisioni mai prese e di personaggi mai mostrati in un futuro sicuramente auspicabile per molti che sono cresciuti con il primo trio e la prima generazione dei Pokémon.
Come molti altri, io tifavo esattamente per questi due perché il loro rapporto era esattamente una crescita continua di emozioni, con qualche indizio che Kasumi lasciava piano piano con battute e gesti e insomma, sappiamo benissimo che Satoshi è abbastanza ottuso, come molti protagonisti maschili del resto.
In base a questo ho quindi letto attentamente la one-shot e sono rimasto molto, molto colpito per il tutt'uno di emozioni e sensazioni che ho avverito.
Innanzitutto, ho apprezzato il fatto che Kasumi - tramite prologo ed epilogo - sia quella persona che parli della vicenda "nascosta" che solo certi affezionati sanno a riguardo, in modo da tenere una sorta di vicinanza con chi la apprezza e avrebbe veramente voluto la realizzazione del tutto, per un futuro migliore: anche io sono d'accordo nel vedere le scelte dei produttori semplicemente controproducenti e ripetitive, anche perché le cose non sembrano smuoversi e sembrano protrarsi all'infinito.
Però quando la storia prende il vivo della narrazione per dare vita alla storia, l'atmosfera e l'aura sono assolutamente diverse ed è un'altalena di scene e di immagini molto quotidiane ma al tempo stesso quasi da cinema.
Pensandoci bene, l'idea, le azioni e il proseguire del tutto hanno quel sapore lì, con Satoshi come se fosse un soldato che deve per forza adempiere al suo lavoro o comunque al suo sogno e deve realizzarlo per tutto quello che appartiene alla sua quotidianità, al suo cuore.
Kasumi invece si comporta come una di quelle donne che nonostante la rabbia generale, il fastidio e la sfida della lontananza da sfidare, si lascia guidare dai gesti e dalla pazienza incommensurabile che l'amore le ha donato, per questo motivo accetta a malincuore il tutto.
Oltretutto, nella scena cruciale precedente a quel dialogo necessario per poi arrivare allo sviluppo, ho avvertito il pudore e la timidezza pervadere entrambi, specie Satoshi perché sappiamo bene che sia una persona che odi sbagliare e fare del male alle persone.
Questi momenti hanno sicuramente testimoniato un IC molto elevato e apprezzabile, che mi ha dato modo di apprezzare delle versioni adolescenti/giovani adulte di questi due splendidi personaggi, della mia infanzia ormai perduta.
Una parte che ho apprezzato dello sviluppo è sicuramente sentir parlare a cuore aperto con saggezza e considerazione Hanako, la madre di Satoshi.
Oltre alle similitudini della storia tra Satoshi e Kasumi, mi si è stretto il cuore per la forza di volontà che guida Hanako nell'andare avanti e comunque non smettere di credere nelle belle cose che la rende una "suocera" assolutamente positiva e attiva, una persona assolutamente ammirabile e che ama la vita, crede nella speranza e riesce a ridere, seppur con una leggera nostalgia nel gesto e nella scelta del padre di Satoshi di divorziare dopo la sua nascita.
L'happy ending ci sta tutto, per tutti e tre: Kimitachi è adorabile e dolce e sembra già prendere il simpatia il suo papà, finalmente vincente e trionfante, con Kasumi che può respirare e sentire veramente che le cose verranno mantenute nel corso del tempo: è un finale dolce, molto aspettato e sicuramente più gaio delle aspettative, che mi ha fatto sorridere non poco.
Che altro dire... sulla storia sinceramente nient'altro, in quanto i personaggi sono rappresentati meravigliosamente con i loro pregi e i difetti che abbiamo sempre avuto il piacere di osservare sullo schermo, la narrazione si crea coerente e lineare con le sue problematiche e il finale è come se fosse il degno finale di una favola, di una favola fantastica che in molti di noi è scivolata immaginandoli insieme finalmente.
Voglio farti un plauso finale per il taglio grammaticale: non è la prima fic che leggo dal tuo account e se prima mi ero fatto delle idee generali, posso dire che con questa fic più lunga ed omogenea ho delle conferme sul tuo stile.
Mi piace la frammentazione delle frasi perché donano ad ogni azione un'importanza non indifferente ed oltre ad essere corrette stilisticamente, trovo che siano azzeccate, in quanto la storia è pulita e lineare, genuinamente splendida e si legge con una velocità ma profondità uniche.
In più, i vocaboli utilizzati non sono mai banali, non si ripetono e danno modo ai periodi di scorrere con le loro particolarità, concedendo spazio e la loro musicalità prevista: essere genitori è un qualcosa di irrepetibile ed unico, che solo Kasumi e Satoshi qui (senza contare Hanako ovviamente) possono iniziare a capire, però finalmente insieme, uniti.
Complimenti vivissimi, probabilmente la storia legata alla PokéShipping che più ho adorato leggere in questi anni.

Un abbraccio forte,

Watashiwa

Recensore Junior
14/01/16, ore 18:30

Ciao di nuovo Blue, da quanto tempo! (Sì, praticamente oggi pomeriggio xD)
Ti ringrazio tantissimo per avermi consigliato di leggere questa tua fanfiction!
L'ho trovata davvero molto piacevole!
La mia cara Misty più innamorata che mai e il suo amato Ash: diciamolo, sono fatti l'uno per l'altra.
Essendo io una grandissima fan della PokéShipping non potevo che fiondarmi a capofitto in questa storia.
La sequenza dove hai descritto la parte, per così dire, "immaginata" da Misty è stata descritta davvero bene.
L'amore che prova per Ash, il candore e la timidezza di quest'ultimo che fa di tutto per non arrecarle dolore, per la paura di sfregiare la sua anima gemella dai capelli pel di carota.
Ma anche la dolcezza di una madre nei confronti della sua bambina. Quest'ultima descritta in modo candido e immacolato.
Ti faccio i complimenti per lessico utilizzato: non potevi trovare termini migliori per descrivere quegli eventi.
E poi, accidenti, il finale mi ha davvero spiazzata!
Non potevo credere ai miei occhi: era stata solo l' immaginazione di Misty!
Incredibile come spesso bastino solo poche frasi per stravolgere completamente un racconto.
Pregherò per Misty che riesca a ritrovare il suo Ash!
A presto, Typhlo

Nuovo recensore
01/01/16, ore 18:58

Eccomi qua, cara la mia Beta...
Beh che dire? Come al solito BRAVISSIMA! Sei sempre praticamente perfetta...
La storia mi ha toccato molto, mi sono quasi (e sottolineo il quasi) commosso... Pensare ad una Misty felice, rende contento anche me.
Sinceramente non conoscevo come sarebbero dovuti finire i Pokémon, quindi sei pregata di spiegarmelo per bene su WhatsApp lol!!
Ci siamo già fatti gli auguri, ma già che ci sono, te li rifaccio: TANTI AUGURI E BUON ANNO!!
Delfo11

Recensore Veterano
01/01/16, ore 00:29

Ciao, Ale! ♥
La prima recensione del 2016, sono emozionata (?) XD
Anche se ho letto più volte questa storia, mi commuovo lo stesso, la parte in cui Ashlei conosce quell'idiot- quel car'uomo di suo padre mi fa salire le lacrime agli occhi :c
È stata una bella idea quella di scrivere la storia di come sarebbero dovuti finire i Pokémon, io che non lo sapevo (poi mi passi il link su Whats, eh ;) ) l'ho trovata una lettura molto interessante! :)
Brava, come sai già scrivi molto bene :3
A presto e buon anno, anche se ci siamo già fatte gli auguri ahaha :3
~Chiara