Recensioni per
Di giganti mangiatori di detersivi, vigili urbani e altri strani individui...
di FoolThatIam

Questa storia ha ottenuto 9 recensioni.
Positive : 9
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
06/11/16, ore 21:14

E con questo ho letto tutto. Volevo prima leggere tutte le tue storie prima di fare una recensione e dopo aver letta questa dico semplicemente "solo applausi" (è una mia citazione diciamo per dire che è così perfetto che si merita solo applausi).
Spero che continuerai a scrivere storie su levi e hanji che sei l'unica capace di tenere il loro carattere invariato (a volte ho letto di quei obbrobri che guarda non ti dico ahahahah).
Anche solo dei one-shot su situazioni casalinghe, famigliari mi va bene tutto!
Quindi niente bravissima ancora, le rileggerò volentieri fra un po' si sicuro! :)

Recensore Junior
24/10/16, ore 00:07

Gran brutta bestia Chimica Organica. Ho ancora i brividi se ci ripenso...
Per questo me la sono risa di gusto quando Hanji si è spatasciata sul libro imitando un opossum. Bellini loro due che si punzecchiano e che si supportano a vicenda in quelle ore buie e terrificanti. Ed il giovane Smith spalmato sul divano, il finto secchioncello di casa. Ce lo vedo proprio a studiare Medicina con quella sua aria da perfettino, da finto damerino perfezionista. E mi ha strappato un applauso quando ha diagnosticato a Levi l’orsite acuta ringhiante. Sarai un luminare, Erwin, ed un futuro premio Nobel, poco ma sicuro.

Levi è adorabile con le sue frasi affettuose da uno perennemente affetto da emorroidi a grappolo, ma che pure malgrado i modi i ruvidi si prende cura dei due spilungoni che ha per coinquilini. Ed è dolcissimo a modo suo.

L’apparizione di Mike poi è stata adorabile. Ce lo vedo, un po’ nerd, un po’ trasandato e disfatto. Credo tu abbia centrato in pieno il personaggio e la Facoltà. Te lo dice una che è letteralmente circondata da ingegneri. Tenerelli loro, un po’ socialmente disadattati e con stravaganti fissazioni che capiscono solo loro (e infatti si riuniscono in gruppo come gli stormi di tordi). Che poi le sessioni preesami cacciano sempre fuori il peggio delle persone è tutta un’altra storia.

Regola che però non sembra valga per l’aitante futuro dottore che giustamente raccoglie anche un invidiabile successo tra gli esponenti del gentil sesso. E sul tuo “ovvio che aiutava che fosse un biondone con le spalle larghe, l’occhio ceruleo e il sorriso assassino, era proprio che ci sapeva fare” lì è proprio partita la ola.

Quanto a Levi tra le parole di Erwin e la tua descrizione delle occhiaie mi e venuta in mente l’immagine di un orsetto lavatore un po’ incazzoso. E sì, ce lo vedo a borbottare come una zitella bisbetica contro i coinquilini che progettano di devastare casa con un festino alcolico. Belli i party universitari, un po’ meno il risveglio postsbronza in un appartamento da ripulire da cima a fondo.

E ho squittito di gioia quando hai tirato fuori i Soviet Soviet. Ti ho già detto che mi stanno piacendo un casino? E la battuta di Levi mi ha fatta rotolare..

Come mi è piaciuto tanto lo scorcio sulla vita di Hanji, il suo essere un po’ outsider, troppo se stessa e troppo poco incline ad uniformarsi alla massa per essere una di quelle ragazze popolari, una di quelle che fanno branco, che si sentono sempre a loro agio ovunque e con chiunque. E se magari l’adolescenza poteva esser stata un incubo, con la scoperta dell’esistenza di altre creature affini ha imparato a lasciarsi andare. Ed è bellissima questa Hanji spigliata, alternativa che col suo entusiasmo si trascina dietro un Levi che sembra solo borbottare ma che in realtà si diverte un mondo ad averla tra i piedi, a lasciarsi coinvolgere dalla sua allegria, dai suoi progetti e si, un po’ anche dalla sua follia. Quello tra loro e un rapporto bellissimo e profondo che pure sembra sul punto di dissolversi. E di questo sono entrambi spaventati perché sanno che la vita e la distanza con il tempo dissolvono anche i legami più stretti, quelli che sembrano debbano durare per sempre. E tutti e due affrontano l’ombra di quella partenza incombente nel modo peggiore: in silenzio, senza condividere le rispettive paure, i reciproci sentimenti. Forse per pudore, per vergogna, per insicurezza. Ma per fortuna l’alcol ingerito riesce nel miracolo e apre uno spiraglio che Hanji non si lascia sfuggire. E sì, ho applaudito al fatto che sia stata lei a fare la prima mossa, perché fosse stato per Levi... ah questi uomini privi di spirito di iniziativa!

Ed è piaciuto molto ciò che segue dopo, l’abbraccio che assume un significato nuovo ed è forse la cosa più bella, il fatto che lui non le chieda di rinunciare. Credo che sia la sintesi perfetta di cosa sia l’amore vero.

Insomma, una one-shot riuscita, spassosissima, che mi ha lasciata col sorriso sulle labbra.
Bel lavoro. Davvero brava.

Recensore Master
22/10/16, ore 22:45

Innanzitutto, bentornata! Confesso che anch'io aspettavo il capitolo finale dell'altra storia per la fine di settembre... ma, si sa, la vita (quella vera) è imprevedibile, e possono esserci mille motivi per cui non si riesce a fare quello che si aveva in programma. Personalmente, c'è anche spesso il dispiacere di concludere una bella avventura e di lasciare dei vecchi amici, quindi si tende (magari inconsciamente) a rimandare l'addio.
Concludo la divagazione e passo a questa, di storia. Io in generale non amo molto l'AU (dipende da come è sviluppato), ma questo mi ha strappato più di una risata, ma non solo. Io non sono stata una "fuori sede", ma avevo tanti amici che lo erano, quindi mi sono pienamente ritrovata in questo clima goliardico e scanzonato, in cui il problema più grosso è superare gli esami, essendo del tutto ignari che il peggio deve ancora arrivare! Ma è giusto così, è naturale vivere gli anni giovanili con una certa spensieratezza e levità, che non è però superficialità. Secondo me hai anche assegnato bene le facoltà ai vari personaggi, in base alla loro personalità originale. Le battute, i frizzi e i lazzi che si scambiano sono davvero divertenti, pure quelli demenziali da scuola media! Ma quando si era sotto esame se ne sparavano di scemenze! Erwin addormentato nella vasca mi ha fatto rotolare!
Mi è piaciuto anche come hai raccontato l'amicizia tra Hanji e Levi... il loro rapporto mi ha ricordato un po' "Harry ti presento Sally". In realtà, hai svelato poco a poco i loro veri sentimenti. All'inizio sembrano proprio soltanto due compagnoni, si trovano bene a studiare insieme, ridono e scherzano e basta. Arrivano perfino a dividere il letto come due fratelli. Poi si scopre che invece entrambi sono sempre stati attratti dall'altro, ma si sono fatti per anni un sacco di problemi. Nessuno dei due si sente all'altezza dell'altro, per motivi diversi. E così rischiano di perdersi. Quante volte si lascia che la paura, l'imbarazzo o la vergogna prendano il sopravvento su di noi? E così si lascia andare la possibilità di essere felici. Meno male che Hanji prende l'iniziativa e riesce a scongiurare il pericolo! Ci sono tutti i presupposti per una bella storia... tanto nessuno sa mai come va a finire! In ogni caso, ne sarà valsa la pena.
Vedi, anche quando vuoi far ridere, riesci sempre anche a farmi riflettere su cose serie!

Recensore Master
18/03/16, ore 13:34

Oddio questa mi ha fatta letteralmente cappottare! A parte il fatto che io sono toscana e per me Amici Miei è uno STRA cult, quindi mi hai letteralmente maandata in brodo di giuggiole, ma poi devo dire che questa scena si sposa, oserei dire, in maniera perfetta con le dinamiche naiff e un po' alla Sandra-Raimondo di Levi ed Hanji che ci ispirano come coppia :)
Direi che ha dei tempi comici perfetti e che ci sta da 10 con loro due.
Senza ombra di dubbio è un AU che adoro, brava, ottima associazione di idee e fic assolutamente ben realizzata! ;)
Alla prossima!

Recensore Master
18/03/16, ore 13:25

Questa non  me l'aspettavo proprio! :D
Dunque andiamo con ordine. Come già deeto anche in aaltre sedi, non sono una grande fan degli AU, anzi diciamo che spesso non ne leggo, però devo diree che questa tua prima mi ha davvero convinta!
E' divertente, ironica e assolutamene IC!
E' stato esilarante vedere (sì peerché m lo sono proprio vito nella mente)  Levi al supermercato, pareva davvero che fosse lì e hai saputo trasmettere bene il suo modo di comportarsi che ho trovato assolutamente IC, così come la situazione  che rispecchia in modo intelligente la trama reale, almeno i principi fondamentali.
Le batture ironiche qua  e là poi mi hanno fatta morire, tipo questa "Vabbè, amava Hanji un pochino di più della candeggina, lo poteva ammettere. 
Con lei gli piaceva anche sporcarsi, ogni tanto… ma le zozzerie di quel tipo erano le uniche che concepisse, nessun’altra eccezione". :D
Insomma una lettura gradevole e  ben fatta perché sfrutta l'AU in modo a me congeniale.
Brava! 

 

Recensore Master
16/03/16, ore 23:07

Ahahah, me la ricordavo quella scena! E trovo che funzioni anche così, a ruoli "invertiti". Del resto, è Hanji la metà loquace della coppia, e i suoi ragionamenti non fanno una grinza... Peccato che Levi, pur ascoltandola in rispettoso silenzio, non la prenda sul serio nemmeno per un momento!
E meno male, via!

PS Anche per me quel film è un mito! E sostengo sempre che non poteva che essere ambientato in Toscana! ;)

Recensore Master
14/03/16, ore 23:01

Strano modo davvero di corteggiare un uomo! Anche piuttosto rischioso (i maschi sono alquanto sensibili quando si tratta delle loro automobili...)... ma la fortuna, si sa, aiuta gli audaci e alla fine la costanza di Hanji viene premiata. C'è da dire che Levi è una persona di rara onestà e rettitudine (eh già, in effetti siamo in una fanfiction!), e con un notevole self control.
Bellissima la battuta finale: "E se mi troverai ad aspettarti in doppia fila, per l’amor del cielo, cerca di contenerti!"

Recensore Master
13/03/16, ore 16:33

Ahaha, io invece la candeggina la temo! Ho combinato tanti di quei disastri che ormai ne sono terrorizzata! (Urgono lezioni da un esperto... uno a caso, naturalmente!)

Battute sceme a parte, e premesso che in linea di principio non amo molto le storie Au, a meno che, appunto, non siano in chiave un po' parodistica, con questa mi sono divertita un mondo! Perché in realtà, pur in tutt'altro contesto, le caratteristiche principali dei personaggi sono state rispettate, per quanto era possibile. Levi è di fatto un maniaco della pulizia, è un tipo dall'arrabbiatura facile, è un ardimentoso (non esita ad affrontare il gigante mangia-detersivi quasi a mani nude...)... Buffissima la scena in cui Hanji lo chiama e lui in pratica le dice "Non adesso, cara, che ho da fare!"... E anche quando lui si riaddormenta felice solo dopo aver appurato che la scorta dell'amata candeggina è salva! E poi mi è piaciuta lei che, per delicatezza, non gli fa capire che in realtà ha parlato nel sonno, eccome!
Apprezzo sempre il tuo senso dell'umorismo e la tua ironia, quindi... attendo un altro spassoso episodio della nostra coppietta!

Nuovo recensore
11/03/16, ore 17:14

davvero troppo divertente. mentre la leggevo immaginavo la scenda di Levi brava massaia al supermercato a caccia di candeggina. mi è piaciuto anche come hai fatto venire fuori il suo spirito combattente quando strappa la segnaletica stradale per sconfiggere il mostro. bella davvero