Povera Walburga, voglio credere che alla fine le importi di più l'aver perso due figli che non della fine della casata dei Black, ma davvero non mi sentirei di metterci la mano sul fuoco çç considerando la sua indole, come è stata cresciuta, educata, in cosa credeva. Eppure il suo cordoglio davanti al feretro di Regulus mi è sembrato sincero, e davvero, voglio credere con tutto il cuore che in quel momento abbia maledetto Voldemort e la sua missione çç
Grazie di aver dedicato questo piccolo momento di introspezione a una madre assolutamente sui generis... ma comunque una madre. E' bello poter esplorare tanti punti di vista diversi ♥

Ti mando nuovamente un bacione, sperando non mi odierai per averti sommersa di recensioni ahahah

Bennina

"Lo sa che io ho perduto due figli?
Signora lei è una donna piuttosto distratta"
semplicemente fantastica xP
parlando della fic (letta dopo aver scritto le 3 righe sopra), devo dire che hai espresso una donna molto egocentrica, come lei, anche se in fondo in fondo, comunque umana (molto in fondo).
all'inizio, era molto vanitosa e piena di sè: ricorda sempre la sua immagine, è orgogliosa di aver avuto due maschi, a differenza di Druella.
poi, il maggiore è una delusione, finisce a Grifondoro e disonora la famiglia.
il secondo, segue tutte le tradizioni, ma muore, da seguace di Voldemort, vero, ma muore. lei pensa di dover essere orgogliosa di suo figlio, ma sente un dolore sconveniente, un dolore per il figlio, Regulus, non per la perdita del rampollo dei Black, ma per suo figlio.
poi, alla fine ragiona in cosa isa peggio: se la fine dei Black, o la perdita di entrambi i figli.
l'ultima frase, poi, è molto ambigua: non si capisce se si crede pazza per pensare che la perdita dei figli sia peggio della fine dei Black, o se umanamente pensa il contrario.
personalmente, opto per la prima.
la fic mi è veramente piaciuta (ricordate!! mi si sta intasando la cartella con le tue storie..... pazienza! ^^)
adesso smetto di cercare significati profondi nelle fic e passo ad altro xP
a presto, mia prediletta ;P ciao!

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Mi piacerebbe sapere perché non ho letto prima questa storia, visto che avevo già notato la frase di De André, che, fra l'altro, ci sta benissimo.
Leggendo, mi sono venuti i brividi: hai fatto un ritratto di Walburga perfetto, fredda e calcolatrice.
Hai spiegato alla perfezione la delusione rappresentata da Sirius, di cui hai spiegato il carattere con pochissime frasi. Anche Regulus è verosimile: mi piacerebbe sapere quale sarebbe stata la reazione di Walburga alla scoperta che era morto per tradire Voldemort; purtroppo non l'ha mai saputo.
Per la prima volta, ho capito di più Walburga ed il suo comportamento...
Al posto suo, avrei detto che, in quelle sere, scopriva di essere umana... MA è ovvio che per lei non è così.
Complimenti, ancora: sei stata veramente brava, la storia mi è piaciuta davvero tanto ^^
Spero solo che leggerai la mia recensione...

Che bella one-shot...ti giuro, sto piangendo (sopratutto quando ho letto la parte della morte di Reg)...No, non ce la posso fare, non devo deprimermi così...La frase di De Andrè all'inizio è azzeccatissima, complimenti. E per la prima volta hai reso umana una vecchia megera come Walburga: solo per questo meriteresti il Premio Strega (e qui è anche azzeccato, no?)

Mary! Bellissima storia.. Riesci a capire ogni Black alla perfezione, ormai, compresi i sentimenti in ogni momento della loro vita*__* Perfetto lo scorcio della canzone di De Andrè per Walburga che si accorge di aver perduto entrambi i figli s ^^e poi, si accorge di essere pazza xD Tutti i miei complimenti,come al solito! tvb

Inaspettata, come fic... forse è questo che la rende così bella.