Recensioni per
Strong Alchemy
di Akuma

Questa storia ha ottenuto 30 recensioni.
Positive : 30
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
10/03/15, ore 19:37
Cap. 1:

Meravigliosaaaa Ma purtroppo in ER non c'è nessuna storia su Kerry? Peccato, è adorabile!

Recensore Junior
11/05/08, ore 10:10
Cap. 25:

Mi scuso tantissimo per l’enorme ritardo accumulato, che non è dovuto per niente al fatto che questa fanction non mi interessi, ma a vari impegni e problemi personali che mi hanno tenuta lontana dal web in generale. Non c’è capitolo che non mi piaccia, perché in ognuno è presente sempre qualcosa di diverso e interessante che viene messo in risalto e, ogni volta, mi trovo sempre a pensare che le vicende non avrebbero potuto che svolgersi nella maniera in cui vengono sapientemente descritte. Quest’ultimo elemento è molto importante, perché spesso si capisce che in uno scritto ci sono degli “errori” di trama, quando ti ritrovi a riflettere sul fatto che avresti reso degli avvenimenti diversamente. Scendendo nel particolare, mi ha colpita molto l’atteggiamento di Kat nei confronti di Chris e la sua ricerca di un rapporto profondo, completo, basato sulla compiuta conoscenza dell’altra persona. Atteggiamento questo che il povero Chris, uomo comune, che basa la sua vita sugli schemi usuali, non riesce a comprendere. Il tentativo di Katrina, quello di far scorgere la propria complessità all’uomo, è comunque altruista anche se destinato in partenza a fallire; tenta di aprirgli gli occhi su un mondo diverso dal suo, che lui non vede, o che non vuole vedere. E Chris, da bravo uomo dei tempi “moderni”, preferisce alla rivelazione della verità della persona che gli è di fronte, il non “avere problemi”, il “non sforzarsi”, e così, rapido, le gira le spalle. Comodo, veramente molto comodo, quest’atto di “ignavia”- così comune nel mondo maschile odierno e, ormai talmente banale e patetico, da non suscitare più stupore- , questa incapacità di ricerca paziente della comprensione della donna e spesso anche di sé stessi; preferiscono cambiare donna, se possibile all’infinito, piuttosto che confrontarsi e, in un certo senso, “combattere” contro di sé e contro l’altra persona per il raggiungimento dell’equilibrio. Colui che ha afferrato il reale “senso” di quel discorso, spero che si decida a farsi avanti e a “lottare” per poter colmare finalmente due solitudini. Complimenti vivissimi,come sempre! Un abbraccio.

Recensore Junior
21/01/08, ore 16:04
Cap. 24:

No! Questo capitolo è troppo breve! Ti faccio i miei complimenti per come sei riuscita a rendere la quotidianità di questi personaggi: sembrano proprio vivi e molto reali (quelle battute in russo sono un tocco di classe). Penso che il povero Chris non avrà quello che spera da Katrina. Mi ha fatto molto ridere la battuta sul diminutivo “Kat”, accostato a “micina”. Ora voglio proprio sapere il segreto legato a quei documenti, non vedo l’ora! Sempre bravissima, spero di leggere il seguito molto presto. Un abbraccio.

Recensore Master
20/01/08, ore 15:28
Cap. 24:

che bella.. da tanto che non la leggevo.. complimenti...^^ veramente interessante...!

Recensore Master
15/01/08, ore 18:17
Cap. 23:

ma che belllaaa! adoro questa fan fic era da molto che non la leggevo.. avevo già commentato (di fatti sono quel misero commento firmato willow ) complimenti!

Recensore Junior
13/11/07, ore 16:04
Cap. 23:

Questo capitolo è veramente interessante, perché approfondisce i personaggi che di solito rimangono al margine del racconto. In particolare, ne esce bene il ritratto della dottoressa Corday. Delizioso il dialogo che avviene durante la pausa pranzo tra Kat e Liz, e il momento di disagio della dottoressa Korenov, alla menzione della sua nottata a casa di Romano; mi ha fatto sorridere specialmente la sua abile mossa nel sviare il discorso. Belle le battute finali tra Romano e Kat. Sempre un ottimo lavoro, Aku. Non vedo l’ora di gustarmi il seguito!

Recensore Junior
28/09/07, ore 23:38
Cap. 22:

No smetterò mai di esaltare la tua abilità scrittoria, Akuma: sembra che le parole sgorghino in modo naturale e semplice, eppure il testo scorre così armoniosamente, che solo il lettore attento si accorge che sotto vi è un sapiente lavorio. Di una cosa sono convinta: non vorrei essere un tirocinante nelle mani di Romano, ma neanche di Katrina! Ancora una volta denoto con ammirazione la capacità di fondere le tue esperienze e conoscenze nel campo della medicina (e dell’ambiente difficile che in ospedale si trova ) con le vicende dei tuoi personaggi. Emblematica la risposta finale di Katrina: - Il mio primario ce l’ha con tutti.- E a me sorge spontanea una domanda: - Ma perchè ce l’ha con tutti?-

Recensore Junior
15/09/07, ore 18:47
Cap. 21:

Questo capitolo è molto interessante perché appare chiaro quale livello di affinità intercorra tra i due protagonisti. I loro non è un rapporto consueto, dove il primo approccio è fisico, ma si tratta di un prezioso e inusuale incontro tra anime (sempre più raro in un mondo materialista come il nostro). La scena dell’abbraccio è stata descritta così mirabilmente da parte dell’autrice, che appare, quasi, palpabile la complessità di quello che Kat e Robert provano l’uno per l’altra. Ho riletto tutto più volte, lentamente e, ogni volta, con sempre maggiore interesse. Questo capitolo, ma anche gli altri, per essere compreso e gustato appieno nei particolari ha bisogno di un’attenta lettura che va ripetuta. Brava, Akuma! Alla prossima

Recensore Junior
06/08/07, ore 20:19
Cap. 20:

L’intima confidenza, che si è venuta a creare tra i protagonisti, sta facendo diventare la vicenda sempre più interressante. Mi ha colpita il complesso e difficile passato di Katrina. Ma più di tutto merita di essere citata questa parte: “Quelle erano le stesse mani che con un’inaudita precisione operavano ogni giorno un paziente diverso, nella più totale freddezza ed impersonalità. Già... per quanto grandi possano essere la gentilezza e l'efficienza, in tutte le morti in ospedale c'è qualche particolare crudele, squallido, qualche cosa forse troppo piccolo per essere descritto. Qualcosa che nasce dalla fretta, dall'affollamento, dall'impersonalità di un luogo in cui ogni giorno qualcuno muore tra sconosciuti.” Qui si va veramente al di là della finzione del racconto; l’autrice mette in luce ciò che fa parte del mestiere di un chirurgo, ma anche quello che fa parte della vita di tutti noi. Chi non ha mai avuto a che fare con l’ospedale? O chi non ha avuto un parente, o un congiunto malato? Il dolore, la sofferenza e la malattia diventano per un medico, talmente familiari, che, certe volte, il rapporto con il paziente sfiora la catena di montaggio; e a ciò si arriva non per insensibilità ma, soltanto, per necessità, per rendere tutto più efficiente… Il concetto è espresso con molta chiarezza e incisività da parte dell’autrice. Ottimo capitolo a tutti i livelli. Aku, quanto farai soffrire ancora questi due poveretti che si amano tanto? Voglio un bacio appassionato. Shipper pro Robert e Kat! Alla prossima…

Recensore Junior
19/07/07, ore 14:01
Cap. 19:

Ho riletto questo capitolo con calma e con tutta l’attenzione che meritava. Per prima cosa devo mettere in risalto il fatto che è raro trovare storie ben scritte e, ancor più lo è, se all’interno ci sono sia un intreccio ben orchestrato, che una coppia originale ed intrigante, come questa. Se oltre a tutto questo, che rende una fanfiction più che buona, c’è anche una conoscenza tecnica (qui riguardo alla medicina) e una ricerca del particolare, mai eccessiva, che dà un tocco di realismo alla vicenda, allora, come in questo caso, ci si trova di fronte ad una fanfiction ottima. La parte in cui il primario riconosce che non deve accanirsi sul paziente, perché oramai non c’è nulla da fare, mi ha colpita molto: mi ha fatto riflettere su quanto potrebbe essere duro e, per certi versi terribile, essere un chirurgo, specialmente nel momento in cui ci si trova di fronte alla morte, quasi giornalmente, e bisogna abituarcisi . Katrina, poi, è stata così dolce, eppure spontanea, quando gli ha portato l’ombrello che, quando ho immaginato la scena, ho sentito come un calore dentro. Romano ai fornelli mi ha fatta sorridere…Complimenti e al prossimo capitolo, carissima Aku!

Lady Snape
27/06/07, ore 16:01
Cap. 19:

Adoro Romano!!!! Purtroppo non riesco a seguirti spesso per cui a volte mi tocca rileggere qualche capitolo per ricordarmi a che punto era la storia. Brava!

Recensore Junior
04/05/07, ore 12:45
Cap. 18:

Carissima Aku, perdonami per non aver recensito prima, ma sono stata troppo impegnata! Questo capitolo mi è piaciuto molto, il livello di qualità è sempre alto, ma, ti prego, fai accadere presto qualcosa di più tra questi due protagonisti! Non ce la faccio più ad aspettare…(scherzo^^) La delicatezza, con cui sai descrivere il rapporto tra Romano e Kat, suscita una sensazione di serenità e l’impressione che, anche in mondo come il loro, così duro, possa esistere un rapporto tra due persone sincero, pulito, che esuli dagli interessi e dalle convenienze. Sì, qualcosa che possa accarezzare un’anima ferita. Comunque, è sempre un piacere leggere quello che scrivi, mi regali sempre dei magici minuti al di fuori della realtà. Grazie!

Recensore Master
21/04/07, ore 01:11
Cap. 17:

Meravigliosa....bella la risposta di Katrina alla biondadi turno. Certo che Romano a volte è insopportabile. Purtroppo riesco a leggere ff solo di rado. Aspetto aggiornamenti! Baci!

Recensore Junior
21/03/07, ore 11:06
Cap. 17:

Finalmente sono riuscita a trovare un po’ di tempo per recensire, anche perché questo capitolo, come anche l’intera storia, lo meritano. Bellissimo…Kat è una donna talmente reale…il sogno erotico con il suo primario mi è piaciuto molto: i desideri repressi prima o poi escono fuori, anche se non lo vogliamo. E poi, la chiamata notturna, l’ironia pungente tra i due, la corsa in ospedale e ancora l’aggressività di Romano che è solo apparente; quando il primario terribile ha messo al mano sulla testa di Kat, mi sono emozionata per la tenerezza del gesto. Per non parlare dell’ultima parte, dove lei risponde ad una chiamata spacciandosi per la figlia di Robert solo per gelosia: la donna è sorpresa di se stessa per quello che prova. Per la maturità delle descrizioni, per la completezza, eppure l’essenzialità con cui il testo è stato costruito, e per la ripresa delle atmosfere del telefilm non posso che elogiare ancora una volta l’autrice e la sua storia. Posso solo esortare chi passa di qui di leggere questa ff, senza pregiudizi, con la mente aperta: vedrete che vi piacerà!!!

Recensore Junior
04/02/07, ore 22:15
Cap. 16:

Capitolo molto stuzzicante! Viktor (fai di quest’uomo una descrizione meravigliosa: è davvero affascinante!) e Katrina hanno un rapporto davvero ambiguo…vorrei saperne di più. Finalmente di nuovo Romano e Katrina che si scontrano - incontrano in sala operatoria! Bellissima la battuta finale circa il fatto che la dottoressa di origini russe riconosca a Romano la sua bravura come chirurgo, e che nel frattempo pensi che lui sia anche ‘adorabile’. Povera lei ormai è cotta! Non vedo l’ora di leggere gli ulteriori sviluppi di questa faccenda…Intanto, rinnovo i complimenti e penso che non ci sia bisogno di dire che la forma del testo è molto buona e che rispetta il taglio realistico del telefilm. Brava, Akuma continua così!!

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