Recensione premio del contest "Citazioni in cerca d'autore (Oscar edition)!"

Ciao, July!
Ormai ho recensito così tante tue storie che questa volta sono andata un po' a ritroso per la recensione premio, trovando questa raccolta di drabble che non ricordo di avere adocchiato in precedenza. Non ho avuto dubbi su quale scegliere per la lettura quando ho letto quel Tom accanto a Harry e Ginny. Anche io qualche tempo fa ho scritto una drabble che affrontava questa sorta di rapporto a tre – una scheggia di buio nella luce, insomma –, quindi non ho potuto fare a meno di leggere la tua versione!
Lo stile qui è sicuramente meno strutturato rispetto a quello che ti caratterizza oggi, in un certo senso è più lineare, forse anche più spontaneo. Mi sono rivista molto in questo tipo di evoluzione. Trovo sia il segno più evidente di un'autrice in continua evoluzione, sempre alla ricerca di nuovi mondi espressivi. Nonostante questa differenza stilistica tra "ieri e oggi", ho trovato comunque molto piacevole e di impatto la lettura, sempre molto espressiva e capace di concentrare in pochissimo spazio un'introspezione inedita del personaggio di Ginny.
Un aspetto che mi piace sempre molto dei tuoi racconti è l'impaginazione, che in un racconto così breve è doppiamente un valore aggiunto: soprattutto sul web, una grafica accattivante è un ottimo biglietto da visita per indurre un lettore a soffermarsi sul proprio scritto (a riguardo, negli ultimi contest avevo anche considerato l'ipotesi di inserire un parametro come "impaginazione" – che ho sempre scartato perché non relativo alla qualità del testo in sé –, proprio considerando la leggibilità e armoniosità visiva di un testo fruibile solo su internet). In questo caso, in particolare ho apprezzato il titolo e il sottotitolo, sono entrambi visivamente belli, equilibrati, giusti per questa tua storia.
Badando al contenuto e non alla forma, sai che in genere prediligo i titoli in italiano, ma in questo caso quel Lullabies evoca proprio una nenia dolciastra, perfettamente in linea con la tematica della storia, che in apparenza sembra carezzevole, addirittura tenera, e poi si rivela una vera e propria rampicante che ingabbia i personaggi e il lettore in una verità scomoda – con quel grown nel sottotitolo che rafforza questa mia immagine di una rampicante, che cresce dentro (e fuori) di loro (e di noi lettori!).
Arrivando finalmente ai protagonisti, come ho già detto, mi intriga questo residuo di Tom in Ginny e Harry, mi intriga andare oltre la facciata e intravedere le tracce lasciate da un'esperienza traumatica come quella vissuta da Ginny a soli undici anni. Il fatto che lei sia consapevole di desiderarli entrambi, perché la sua (anima) si è lacerata un po' assieme alle pagine di quel diario è tremendo e al tempo stesso sottintende un'infinità di risvolti per questa coppia che, secondo questa chiave di lettura, è ancora più tragica e complessa di quanto si legge nelle pagine della saga.
Penso sia intuibile, ma l'ho trovata una lettura molto interessante, e mi piacerebbe leggerti oggi alle prese con questo tipo di rapporto, perché credo potresti valorizzarlo ancora di più. Complimenti come sempre, alla prossima!

Rosmary

Ciao! Sono Evelyn e partecipo anch'io al contest di mystery_koopa!
Sono un'amante di Harry Potter. Ho letto tutti i libri prima in lingua originale, poi due o tre volte in italiano :-)
Hai scelto due personaggi che si vedono di rado, non mi sarei aspettata di leggere di Bill e Fleur, ma considerando il tema trattato mi pare la scelta migliore. La trasformazione in licantropo che Bill subisce, improvvisa e repentina mentre riposa a fianco della sua amata, sconvolge la tranquillità della notte, macchiando di rosso quelle piume candide (un'immagine molto evocativa, a parer mio!)
Complimenti, e buona fortuna per il contest!

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Ciao cara qui ho deciso di lasciare la prima delle due recensioni premio che ti spetta... Che dire? Ok, la storia ha un qualche di utopistico ma io penso che tutti noi abbiamo un lato egoistico e quindi anche la nostra hermione, quindi sarà anche OCC ma io lo trovo giustificato ai fini della storia.
Come sempre l'ho adorata, inutile dirlo.
A presto.

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Seconda Recensione Premio per il contest "Pazzi/e/ie... d'amore"

Questo è ciò che intendo per sfondo della narrazione e inserimento perfetto nella trama originale!:D
Credo che a meritarsi l'aggettivo "scaltra" sia proprio tu: hai usato gli elementi del libro e della scena per rivoltarli contro i due personaggi, distorcendo il finale e le conseguenze di quell'avvicinamento tra il pezzo di Horcrux e la mente di Ron.
Dello stile parlo sempre, ma non posso che farti ancora una volta i complimenti: semplice, si muove per immagini ben nitide; e la scelta del narratore in seconda persona che parla direttamente con il personaggio è una scelta interessante che qui collima molto bene, poiché sembra che la stia redarguendo - quasi le facesse la ramanzina per la sua troppa fiducia - ed è un effetto divertente, che entra in contrasto con l'elemento dominante di Hermione, ovvero la sua intelligenza inappuntabile.
Mi piace l'idea che dai dei pensieri di Hermione verso Ron: non è solo una questione d'amore, per come la vedo io, ma è anche un riconoscere a Ron una docilità e incapacità di ferire - proprio a livello di "essere bravo a tal punto da fare ciò" - che, lo ammetto, è in linea con ciò che penso di lui. Ron non rientra assolutamente tra i miei personaggi preferiti, ma si presta a molte sfaccettature, dettate anche dal suo continuo confronto con un coraggio non sempre spiccato e sincero e che si muove in più direzioni, a livello fisico ma anche emotivo e sociale.
Per il resto, la descrizione di Ron e del suo essere ancora manipolato dal medaglione è riuscita molto bene, l'effetto è davvero invidiabile: c'è quasi una sovrapposizione tra il viso di Ron e l'espressione più giovane di Tom Riddle, creata dall'uso di alcuni termini come "sorriso indolente" e "prontezza".
Il finale è denso di cupezza e sadismo, espressione macabra che qui riesci a usare con una forza superiore, elevandola davvero a un senso horror e angoscioso - effetto accentuato da questa fine sospesa un po' in aria, che pende come una spada di Damocle ma che non ci mostra il momento in cui cala sul suo corpo. Inoltre il modo in cui l'hai composta richiama proprio l'inversione del personaggio, il canon-reverse che ti eri prefissata.
Davvero, posso solo dirti che mi è piaciuto tantissimo, proprio per la cura del dettaglio e la verosimiglianza del fatto, così come tu l'hai descritto.
A presto!
(Recensione modificata il 30/03/2017 - 02:31 pm)

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Valutazione del contest: Reverse Canon, di Setsy
JulyChan con: SIX FEET DOWN

Grammatica: 10/10
Neppure un piccolo sbaglio.
Sviste per le quali non sottraggo punteggio:
Il titolo tutto in maiuscole non andrebbe usato, però questo è un contest di edite, quindi non c’è l’invio per mail e la drabble ha il titolo corretto nel menù a tendina: diciamo che è un errorino/scelta di pubblicazione ^-^

Stile: 14.90/15
Come si conviene in una drabble lo stile è fluido e scorrevole, in modo da non far mai inceppare il lettore che si trova alle prese con un argomento difficile. Il cambiamento repentino della descrizione di Ron dal suo vero Io a quello omicida è efficace grazie ai termini scelti, che descrivono la trasformazione avvenuta nel personaggio come delle pennellate che lo ridefiniscono fisicamente.
Lo sguardo vacuo, il sorriso indolente; sono bastati due aggettivi per dare un quadro chiaro della situazione; non hai ecceduto in effetti “ornamentali”, che poco si sposerebbero con i dialoghi (o le pagine)di Harry.
L’unica cosina che si può definire stonata, secondo me, è la frase “la strega più brillante della sua età” che avrei gradito trovare tra virgolette singole ― come citazione di parole altrui ― o in seconda persona come concetto espresso dalla stessa Hermione come suo, acquisito. Come lettrice non lo considererei neppure un minuscolo difettino, nei contest sono un po’ meticolosa…

IC: 15/15
Certo, come ho detto a tutti, in questo contest l’IC va valutato tenendo conto della mia stessa richiesta, cioè di presentare una storia dove accade qualcosa di irreale, per così dire.
All’inizio infatti vediamo una rappresentazione di Hermione e Ron assolutamente giusta: lei, la ragazza saggia e intelligente, lui il buono e sincero, affidabile. La povera Hermione resta se stessa, tanto da suggerirmi l’impressione di non aver voluto reagire prontamente, scegliendo la sua morte piuttosto che invertire le parti. Oppure è stato lo shock? In qualsiasi dei due modi, la lettura funziona. Ron non è proprio OOC, per altro; è posseduto dal malefico effetto del medaglione (che mi ha sempre ricordato tanto l’Unico Anello) tanto da acquisire momentaneamente la capacità di parlare il serpentese. Impeccabile.

Titolo: 3/3
Tristemente rappresentativo della situazione finale della tua storia. Non ci sono dubbi, sicuramente il lettore non è tratto in inganno, e la frase che hai scelto è perfetta. In italiano, “sottoterra” è un po’ ambiguo, e “due metri sottoterra” si usa più che altro per battute e giochi di parole. Amo trovare titoli in diverse lingue, scelti dagli autori non in modo aprioristico, ma adeguandosi all’atmosfera che vogliono creare. Anche il sottotitolo così staccato è stato una buona scelta, per me. In effetti le frasi restano tecnicamente scollegate, ma legano nel rafforzare il significato l’una dell’altra.

Aderenza al Reverse Canon scelto: 10/10
Incredibile, a dir poco! Hai devastato ― in senso buonissimo ― il canone, non semplicemente guardato oltre. Questa drabble è così esemplare rispetto alla richiesta del bando da sembrare scritta appositamente.
C’è davvero tutto: dalla morte di un personaggio protagonista che si può definire intoccabile, alla scelta dell’assassino, ancora più impensabile. È il reverse più assoluto del contest, quello che naviga nel mare dell’impossibilità. Sarebbe terribile assistere a una scena del genere e se volevi rattristare i lettori, ecco, ci sei riuscita pienamente. Non che nell’ampia vicenda di Harry non ci siano state perdite gravissime, ma vedere la coppia per eccellenza finire così è un colpo al cuore…

Gradimento personale: 2/2
La tua drabble è esattamente quello che speravo di leggere: un reverse insospettabile, difficile, credo molto impopolare.
Non ti sei allontanata dalla vera trama inventando una situazione totalmente distaccata, il che sarebbe stato più facile: hai usato il what if? e il bashing in modo esemplare, sono molto colpita dalla riuscita di questa storia!

Totale:54.90/55



 
(Recensione modificata il 12/02/2017 - 11:36 am)

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Recensione premio per il contest 'Let's make war with OTPs'

Inizialmente avrei dovuto recensire, come ultima storia, 'La tempesta perfetta', ma poi la recensione si è malamente cancellata, e preferisco recensire 'a freddo' le storie, anche per non rischiare di fare gaffe assurde nello svolgimento della trama o nella caratterizzazione dei personaggi.
Quindi mi sono buttata su questa drabble.
Ammetto che la coppia Hinny è uno dei miei pochissimi NOTP. In generale non provo un odio vero e proprio nei confronti di coppie, male che vada storco il naso e vado avanti, ma questa mi provoca davvero un odio vero e proprio. Detto questo, non vuol dire che non abbia letto cose interessanti al riguardo, e questa storia è davvero MOLTO interessante. Lessi qualche tempo fa un'altra storia su questa coppia (forse di Rosmary, non sono certa) in cui si lasciava intendere che nei due fosse rimasto qualcosa di Tom, e che proprio per questo reciproco 'male' insito in entrambi continuassero ad amarsi. Ho ritrovato un po' quell'atmosfera, in questa storia, ma qui la situazione risulta più tragica: Harry è oggetto dell'more di Ginny che in lui 'rivede' Tom, per certi versi, e al contempo Ginny è consapevole che è proprio lui l'assassino di Tom. Nel primo caso entrambi sono afflitti dal male e accettano di abbracciarlo felicemente, qui l'unica che è ancora infettata è Ginny, che si aggrappa inconsapevolmente a Harry per questo motivo. Di storie in cui il loro rapporto viene esplorato in questo modo ne ho lette poche, e tutte sono straordinarie e si dimostrano molto interessanti. Questa storia non fa differenza perché è oscura e mantiene una sorta di atmosfera sospesa, quasi sognante, per cui è complesso comprendere quali siano effettivamente le emozioni e le intenzioni di Ginny. La mia interpretazione è stata quella che ti ho sopra esposto. Non so se sia corretta, quindi correggimi pure se sbaglip ^^'

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Recensione premio

Wow! Questa drabble avrebbe potuto essere un degno scorcio di un ipotetico "The Cursed Child" - così sì che mi sarebbe piaciuto! Anche io pensavo che il titolo dell'opera originale avrebbe fatto riferimento a Albus, invece parla di tutt'altro - e quel tutt'altro mi fa così pena che non la leggerò mai.
Bando alle ciance, la drabble è chiara anche senza la lettura delle note, originale, intrigante, perfetta da sviluppare in una long. Senti come ti sto circuendo? Ti sto minacciando pregando di pensare a un seguito *-* Insomma... il figlio di Harry Potter che prende la strada di Lord Voldemort? Sarebbe davvero interessante! E so che tu potresti delineare una trama degna di essere letta, credibile, ragionata, sensata mica nata sotto l'effetto di sostanze allucinogene, come una certa altra "cosa" spacciata per l'ottavo HP. Questa drabble è sicuramente quella che ho preferito dell'intera raccolta, è incisiva e trasmette le emozioni dei personaggi in maniera diretta; l'impostazione delle frasi e le accurate scelte lessicali hanno permesso che ogni riga mi rimanesse impressa, sto ancora immaginando Harry che si sfrega la cicatrice, le pagine della Gazzetta strappate ai suoi piedi, il dettaglio dell'occhio verde nell'unico pezzo di carta rimasto integro... fantastico, rimanda all'occhio di Aberforth riflesso nello specchio di Sirius! Questa drabble è accuratissima, è zeppa di riferimenti all'opera canonica: sin da subito rimanda al legame Harry-Voldemort con la cicatrice, fornendo un'inquietante insinuazione che da un lato fa pensare al semplice desiderio di Harry di poter tornare a spiare il nemico, dall'altro l'inconscia tentazione di passare a propria volta dal lato oscuro. La presenza di Lily Luna in uno scenario in cui Albus Severus è un mago oscuro rimanda a Lily Evans e Severus Piton - in tutto questo Hary fa da ponte e la sua battuta finale fa ripensare al famoso "Sempre" di Piton. Insomma, hai creato delle analogie ad arte, creando i presupposti per un intreccio complicato: Albus ha chiaramente lottato fino allo stremo per non cedere all'oscurità, non è semplicemente impazzito a caso - e far capire tutto questo in una drabble, scrivendo al contempo qualcosa d'intrigante, originale, ricco d'analogie accurate non è affatto semplice. Complimenti vivissimi!

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Recensione premio


Non ti smentisci mai, davvero! Questa raccolta diventa sempre più interessante - amo il dark, tu scrivi bene, perciò m'inviti a nozze! Trattare storie in cui i personaggi buoni subiscono un rovesciamento non è semplice, specie se lo spazio a disposizione è quello fornito da una drabble. Devo dire che te la stai cavando molto bene: anche in questo caso sei riuscita a rendere il tutto credibile! Certo, Hermione è "la strega più brillante della sua età", avrebbe dovuto capire che qualcosa non andava in Ron, ma è anche vero (purtroppo per noi :/) che nutre profondi sentimenti per lui e che il caos generato durante la battaglia di Hogwarts non aiuta a tenere tutto sotto controllo. La cosa più agghiacciante dell'intera drabble, secondo me, è il fatto che alla fine Hermione capisce di essere finita in trappola, quando è ormai troppo tardi. Mi piace pensare che lei sia comunque riuscita a cavarsela, ma il finale aperto rende il tutto più intrigante e coinvolgente. Questo Ron in versione dark è descritto con cura, riesco quasi a vederlo e, credimi, sapendo quale sia la sua vera natura l'effetto è a dir poco inquietante - non grottesco, l'espediente del medaglione rende il tutto plausibile e crea i presupposti per una What if? interessante. La frase finale è davvero agghiacciante, riporta alla mente l'atmosfera horror del secondo libro e fa ripensare ai messaggi di sangue scritti sulle mura del castello.
Faccio fatica a trovare raccolte così originali e ben ragionate in tutto e per tutto, perciò ti rinnovo i miei complimenti!

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Recensione premio



Parto col dirti che stavolta il titolo mi spiazza .-. È perfetto per creare l'effetto sorpresa, fa pensare a una lettura leggera e piacevole - e invece è con la parola "sangue" che la drabble finisce. Amo i contrasti tra  candore e bestialità, tra bianco e rosso, e l'immagine di queste "piume candide screziate di sangue" l'ho amata, crea un immagine d'orrore e bellezza al contempo. Mi piace da morire anche l'incipit: se si legge Lupin, Bill o Teddy, la luna crea una spia d'allarme; se si legge Villa Conchiglia e mare si pensa a un'oasi di pace. Qui hai stravolto tutto: la luna ha raggi "timidi", le onde s'infrangono poderosamente, accompagnandoci poi verso la tragedia, in qui è proprio il Lupo Mannaro a emergere. Stile come sempre meraviglioso - ormai credo che ti perseguiterò. Riesci sempre a rendere ciò che scrivi unico e memorabile,   in questo caso la povera Fleur ne ha risentito... ma, cavoli, devo dire che ne è valsa la pena. È perverso, scioccante, devastante immaginare il letto nuziale, simbolo d'amore e sicurezza, sporcato da un peccato mostruoso; il tocco horror e dark che hai conferito alla drabble mi piace da morire. Questo tipo di letture si sposa (paragone infelice :D) coi miei gusti. Complimenti vivissimi!

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Ciao!
Mi sono accorta di non essere più passata per finire di recensire questa raccolta, quindi eccomi qui.
Ho saltato la drabble precedente perché, devo ammetterlo, non mi ha convinta particolarmente: è - come sempre - scritta molto bene, ma l'idea non mi ha molto colpita (e poi non sono una fan della Dramione).

Questa drabble, però, è davvero fantastica!
Mi è piaciuta tantissimo, forse perché la trovo davvero plausibile: come hai scritto nelle note, è il The Cursed Child che avrei voluto vedere anche io.
Ho apprezzato molto l'idea di utilizzare il punto di vista di una terza persona: ha reso l'idea più originale, senza togliere nulla alla disperazione trasmessa; hai descritto, infatti, un Harry distrutto in modo così reale che alla fine della lettura avevo i brividi.

Inoltre quel "fino alla fine" finale mi ha fatto inevitabilmente pensare alla dedica della Rowling ne "I Doni della Morte"; non so se sia stata una scelta consapevole o meno, ma davvero apprezzata!

E niente, sicuramente questa drabble ha rappresentato una fine perfetta per questa fantastica raccolta!

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Posizione: terza classificata 

Valutazione:

Titolo 5/5 
Trama 7,5/10 
Caratterizzazione dei personaggi 9/10 
Stile e grammatica 10/10 
Gradimento personale 10/10 
Attinenza al tema 5/5 

Totale 46,5/50 

Titolo: sono stata totalmente stregata dal tuo titolo, sarà che amo particolarmente i titoli in inglese, ma non appena l'ho letto ho pensato wow. Lo trovo anche azzeccato al contenuto della fanfic: credo tu abbia fatto bene a esplicitare il tutto con l'espressione "ninnananna tragica" (che magnifico ossimoro!), altrimenti sarebbe stato forse un po' complicato capire che sono i suoi pensieri "la solita ninnananna tragica". 

Trama: il punteggio qui non è purtroppo altissimo: essendo una drabble, è comprensibile che non ci sia una chissà quale trama e questo, davvero, lo capisco alla perfezione. Tuttavia, nonostante lo "spazio" pressoché ristretto che una scrittura di questo tipo fornisce, credo sia abbastanza importante (o, perlomeno, lo è per me) fornire orientativamente al lettore un contesto al quale aggrapparsi (anche se nelle Note hai chiaramente inserito un contesto vago).La mancanza di un contesto specifico mi ha causato difficoltà nell'orientarmi: capisco che Ginny ed Harry hanno una relazione dal fatto che dormono insieme, ma ancora non capisco se Tom è ancora vivo, se invece i fatti si svolgono dopo la battaglia finale. Se avessi avuto un contesto specifico, almeno avrei potuto dire quanto tu sia stata in grado, anche con poche parole magari, di delineare questo contesto. 

Caratterizzazione dei personaggi: qui è forse meglio parlare di un solo personaggio: Ginny. Credo tu l'abbia caratterizzata abbastanza bene, soprattutto per quanto riguarda l'effetto che la possessione di Tom ha lasciato dietro di sé (l'ultima frase è spettacolare). Non ti ho dato un punteggio pieno perché l'ho trovata "emotivamente incompleta". Cerco di spiegarmi: credo che sia davvero molto presente l'effetto della possessione su di lei e l'attrazione che prova sia per Harry che per Tom, tuttavia avrei preferito che tu insistessi un po' di più su questa attrazione, inevitabile, per entrambi: mi è insomma mancato quel quid pluris emotivo che mi avrebbe consentito di dire che è perfetta, ecco. 

Stile e grammatica: sotto questo punto di vista non ho davvero nulla da dire, non ho trovato né errori, né imprecisioni e, anzi, la tua fic è molto curata sotto questo punto di vista. Il lessico e la sintassi sono ricercati e oserei dire quasi aulici, hai usato delle figure retoriche, tra cui il magnifico ossimoro che ho citato prima, e ho particolarmente apprezzato anche la struttura circolare ("Non gliel'avrebbe mai detto, ma..."). Brava! 

Gradimento personale: adoro questo tipo di drabble, sarà che io non sono particolarmente capace di scrivere testi così brevi e, allo stesso tempo, incisivi, e quindi probabilmente per questo rimango sempre a bocca aperta quando ne trovo qualcuno così ben fatto. Mi è piaciuta davvero moltissimo, dal titolo fino all'ultima parola e lo stile ricercato mi ha totalmente rapita. 

Attinenza al tema: punteggio pieno, era totalmente in tema. Brava! 

Starsfallinglikerain.

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Ciao!
Eccomi con la seconda recensione premio dopo anni!
Mi scuso per la mia lentezza 😑
Prima di tutto devo dire che ho letto tutta la raccolta e, davvero scrivi meravigliosamente! Il tuo stile di scrittura mi piace assai!
Passando alla Drabble, devo ammettere che mi piace questa idea, è molto originale, più originale di quella di Cursed Child ( Diciamocelo, mi ha deluso quel film / libro) , non avevo mai pensato ad Albus come nuovo Voldemort, tu mi hai aperto una prospettiva per un qualcosa che forse scriverò, col tuo consenso ovvio 😊. Grazie davvero! Inoltre Wow i personaggi malvagi! ( Davvero, una volta ho fatto il test per il personaggio e mi è uscito che sono Voldemort 😨 ) va bene. Spero di passare presto con le shot



The Malevolent Girl🌹

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Recensione premio per il primo posto a " Pacchetti misti! "
Ehila'!
Ho deciso di iniziare da questa che mi ha ispirato. Premessa: Anche se e' la cosa piu' OOC che hai scritto io adoro.
Adesso ti adoro *^* sono una fan della Dramione e Hermione OOC mi ispira un sacco.
Devo dire che il tuo stile di scrittura e' ottimo, con quei termini ricercati che non guastano. Complimenti!

Alla prossima storia

The_Malevolent_Girl / Alexalovesmal

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È... terribile nella sua bellezza cruda.
Sei riuscita perfettamente a trasmettere l'atmosfera da "una notte ordinaria scossa dalla tragedia", e i protagonisti sono immediatamente chiari dato che si parla di Villa Conchiglia.
Sono senza parole, davvero, perché la trasformazione di Bill è un lampo a ciel sereno che distrugge ogni cosa rendendola irreparabile, e più penso a ciò che deve aver visto e sentito quando è tornato umano, più mi salgono i brividi misti a conati.
Brava, brava, brava.
Ho amato questa drabble.

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Oddio ma questa drabble è meravigliosa o.o
Sono passata per le recensioni premio (meglio tardi che mai; comunque oggi non ho tempo di farle tutte >___<) e... nulla, mi hai stregata: è una possibilità che affascina. Gli elementi non distanti dal canon che hai inserito rendono la tua teoria plausibilissima ed è "bello", per una volta, che sia Ron ad essere il "mostro" e non l'onnipresente Harry.
L'unica cosa che forse manca è un po' più di sentimento da parte di Hermione (una paralisi inorridita che accompagna la consapevolezza tardiva, ad esempio), però in 110 parole non ci sta nulla e ne sono più che consapevole =____=
Ottimo lavoro :3

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