Bau!
Rieccomi! Perdona l'abbaio, mi sta venendo spontaneo di recente come saluto/intercalare, e immagino che per un commento a una storia sul Mastino ci possa stare ^^".
Credo non finirò mai di sorprendermi circa la tua bravura nel caratterizzare Sandor, e, in particolare, i suoi sentimenti verso Sansa. Ci sono diverse frasi che mi hanno lasciata a bocca aperta e con l'esclamazione mentale "sì, è proprio così che direbbe, è proprio questo che penserebbe".
Questa soprattutto: "Non avrebbe ma potuto sfiorare il suo corpo longilineo di donna - o bambina, o qualunque cosa fosse."-> quel 'qualunque cosa fosse' è meravigliosamente da Sandor, è un mix di incomprensione e timore reverenziale che ogni tanto lui manifesta e mi piace immaginare che alla fine Sansa per lui, oltre a rimanere irraggiungibile, resterà anche un mistero ♥

alla prossima, complimenti di nuovo :*

Benni

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Ciao! Quando ho visto che avevi scritto su Sandor, mi sono subito fiondata a leggere, curiosissima di vedere come avresti raccontato il dramma interiore di questo personaggio e... non sono affatto delusa! É molto, molto bella. E poi la canzone a cui ti sei ispirata é perfetta per lui! (Per loro)!
Sansa e Sandor sono una coppia molto particolare (qui ce n'è solo un hint), ma hai saputo rendere il loro rapporto benissimo. É una bella introspettiva! Breve e dritta al punto :)

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Ciao, ho gradito molto questa piccola lettura. Anch'io ho pensato a Sansa in quella scena! Mi sono piaciuti molto i suoi pensieri più intimi e, in qualche modo, anche più repressi e "ripudiati", quando Sandor immagina e pensa a lei. Soprattutto quando parla del grande rimpianto (e rimorso) che Sansa ha rappresentato nei suoi ultimi istanti di vita. Quella è una scena molto bella, che purtroppo non tutti comprendono, fermandosi superficialmente alle parole forti che usa.
Spero scriverai altro su questo fandom (e SanSan!).

Se posso permettermi, piccoli accorgimenti: "infondo" viene dal verbo infondere, la locuzione avverbiale invece è staccata, "in fondo".
Invece "sé" va accentato solo quando è da solo, se seguito da "stesso", "medesimo" allora non ha bisogno dell'accento.

Per il resto è scritto tutto molto chiaro e scorrevole!
Un bacione!

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Ciao!
Davvero non capisco come possano non esserci recensioni a questa storia. Hai curato l’impaginazione (anche se avrei preferito un altro carattere, e anche più grande, ma sono gusti miei), il Mastino mi sembra reso bene e, tra noi, anche io ho pensato a Sansa quando lui ha ricevuto quella domanda!
E sei stata anche veloce, perché è una novità trovare una fanfiction con il Mastino VIVO, dopo che Arya lo aveva abbandonato morente…
E niente, è sempre un grande piacere leggere sansan!
A presto!

L’unica svista che ho notato, e che ti riporto per cercare di essere d’aiuto, è questa:
Aveva rispsoto prontamente l'odio, (riposto)
non era più riuscito a levarsela dalal testa. (dalla)
era stato un dei seuoi più grandi rimpianti. (era stata, suoi)
sfiorare il suo corpo longillineo di donna (longilineo)

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