Recensioni per
Il Tredicesimo Re
di Nirvana_04
Complimenti, come sempre un capitolo bellissimo. |
Rieccomi qui. I soldati si aggrappano a qualunque cosa pur di avere una speranza e ora questo ruolo è stato affibbiato a Dareg che, suo malgrado, si trova al centro dell'attenzione proprio a causa di quelle abilità da guerriero da cui ha sempre cercato di staccarsi. Dareg è considerato uno Spettro ed è lui che ha il potere di alzare o abbassare il morale dell'intero esercito. |
Ciao. Ehm ... lo so, avevo detto a fra poco ma quando sono tornata a casa sono stata assorbita da altre cose. No, tranquillo, praticamente ho passato settembre ad informarmi sulle lauree magistrali quindi per fortuna ancora non ho esami ma mi ha portato via molto tempo (purtroppo io sono sempre quella dell'ultimo minuto). Allora, il capitolo mi è piaciuto molto, le descrizioni dei combattimenti sono sì dense ma non così in modo eccessivo da doverti costringere a rileggere più volte il testo, filano lisce e accompagnano fino alla fine del capitolo. |
Beh, innanzitutto ti ringrazio della considerazione: vedere il proprio nome nella tua storia non è cosa da poco XD. Appena è iniziato il capitolo sono rimasto di sasso; non c'è stata più una battaglia... |
Ciao, scusa per l'enorme ritardo ma ora che sono in prossimità di iniziare la laurea magistrale purtroppo non ho più molto tempo libero. Comunque oggi, in treno, sono riuscita a leggere il capitolo e come al solito è scritto benissimo. Ancora non ho ben capito perchè Haren sia così interessato a Vasia e vuole portarla sul campo di battaglia. Non penso solo perchè Vasia è abile e fatta per le armi. Di soldati, per ora ovviamente, ce ne sono tanti e tutti (tranne Dareg) pronti a dare la vita per difendere il regno. Un soldato in meno o in più non farà la differenza. Il personaggio di Haren mi intriga molto e sono sempre più curiosa di scoprire più informazioni su di lui. Per ora la situazione alla Falda è tranquilla, la terra non è ancora riemersa del tutto però sono rimasta sorpresa dal fatto che le creature oltre la Falda sappiano tirare le frecce. Questo vuol dire che non solo sono senzienti ma c'è comunque una sorta di strategia. Io in realtà pensavo che fossero tutte creature simili ad animali che attaccavano solo per procacciarsi del cibo o per il gusto di uccidere. I dialoghi di Dareg e le sue interazioni con Miva alleggeriscono sempre la situazion. E in questo capitolo mi ha incuriosito l'arciere Aci, spero che non morirà subito nella prima battaglia così avrò tempo per scoprire di più sul suo personaggio. Ok, quando arrivo a casa ti recensirò anche gli altri due. Quindi a fra poco. Florence |
Eccomi finalmente al terzo capitolo! Cavolo sembra passata una vita XD Ti faccio subito i miei complimenti perché è scritto davvero benissimo. le descrizioni sono perfette, gli avvenimenti coinvolgenti, davvero fantastico :D Povero Dareg, si è fatto pestare per bene. è davvero assurdo che le persone si divertano guardando un uomo che viene torturato in questo modo, e in qualunque caso è assolutamente riprovevole infierire in questo modo su un uomo disarmato v.v E la povera Vasia ha anche dovuto assistere. Non dev'essere stato affatto piacevole :( Comunque la storia prende sempre meglio forma e spero di tornare presto a leggerla :3 Alla prossima! |
Complimenti, sempre molto bella questa storia. |
Già dire di picchiare duro è una minaccia da non sottovalutare XD. Ho notato che hai pubblicato anche il terzo del prologo e domani andrò a dargli un'occhiata. Ora passiamo al capitolo: un crescendo di sensasizioni, hai anche dimostrato padronanza del momento prima della battaglia, ma ho storto il naso per come è iniziata; mi aspettavo discorsi poetici o come minimo leggere di uomini che se l'era no fatta sotto. Dareg è stato una sorta di salvatore della patria, grazie all'aver monopolizzato la situazione prima e l'essere intervenuto come l'eroe della situazione poi. La sua abilità e il suo acume, del secondo pensavo defettasse, l'hanno reso finalmente il personaggio che dovrebbe essere, o che sarebbe potuto essere sei i suoi principi non fossero così diversi dal normale; è anche vero che, se non fosse così diverso, non sarebbe così coraggioso o abile. Ormai Miva è diventata l'ombra del ragazzo, tanto da farmi credere nello stalkeraggio; l'ipotesi però più condivisa rimane l'insaziabile vena masochistica del ragazzo, che deve |
Eccomi finalmente al secondo capitolo XD chiedo venia. è davvero difficile trovare del tempo libero. dunque, ottimo capitolo. stai descrivendo un mondo davvero molto interessante e lo fai in maniera veramente esemplare. la protagonista, Vasia, mi piace molto e Adala mi sta già parecchio antipatica v.v non sono molto d'accordo con la loro filosofia de "il più forte governa" perché per me dovrebbe essere il più saggio, ma vabbè, ognuno ha le sue regole XD il padre di Vasia doveva essere davvero un grande uomo e ci sono diversi interrogativi ora nella mia testa a cui devo assolutamente dare risposta perciò non vedo l'ora di poter andare avanti con la lettura, anche se temo che non finirà bene per Dareg. alla prossima!! ;) |
Il titolo mi aveva già fatto capire tutto: sarei morto di attesa, aspettando la battaglia, che avrebbe avuto luogo, forse, nel capitolo successivo. Poco male, almeno i piani di Haren e il punto di vista di Miva hanno catturato il mio interesse. Il primo è così preso da Vasia che, o c'è interessato sentimentalmente parlando, e non sarebbe così sorprendente, o crede di farla diventare un guerriero così forte da uccidere bestie su bestie, neanche fosse Rambo nei tempi d'oro; ultima ipotesi è che sia così annoiato da voler fare qualcosa, ma è da escludersi. Il piano è il fulcro di tutto, il jolly che lei rappresenta deve essere importante, ma come? C'entra per caso il padre? E come? Ho trovato strano che un lord conosca un guerriero, nonostante le sue gesta, così intimamente da voler salvare i figli a tutti i costi. Questo mi fa presumere, potrei sbagliare, che il loro padre non si del tutto opinabile come figura, tutt'altro. Che sia un nobile, o un personaggio importante? Che siano di stirpe reale? Dopotutto, a quanto ho capito le elezioni non seguono le linee di sangue e l'ultimo re ha scelto i successori tra i Mataj, che sono lord dei feudi del regno. Se la mia ipotesi può far gridare allo spoiler, la cancellerò, ma queste sono le mie impressioni. Miva è forte, nel senso di carattere: ha paura, ma non lo da a vedere, i ricordi dolorosi la tormentano, ma tenta di vincerli ed ha un acume tattico, il morale è importante tanto quanto l'abilità nel combattere, secondo a pochi. Certo, il commento su Dareg mi ha lasciato perplesso, è lui che dovrebbe dire il contrario, visto che lei sembra seguirlo come un'ombra. Sembra che alla fine provi interesse per lui, ma a fargli rodere il fegato... I drammi adolescenziali del ragazzo sono poi frutto del suo senso di famiglia, cosa estranea a quella mentalità, un freno per i due personaggi, che mi fa chiedere come abbiano fatto a resistere a quelle bestie per tutto questo tempo: il senso della famiglia dovrebbe essere il primo e il più incisivo dei collanti, quindi come fai a combattere contro mostri selvaggi, se non hai una famiglia da proteggere o cui tornare? In alcuni posti usano le donne come giumente da monta, il Mataj che voleva abusare di Vasia, ed è solo da vedere come trattino i ragazzini; sicuramente, peggio del Mattatoio. Non è una critica alla tua storia, tranquillo, ma è un dilemma che mi sono posto anche in altre storie: meglio avere persone da proteggere o combattere come macchine prive di senno? Putroppo, leggo troppi manga per non adattarmi alla prima ipotesi xd, ma il piano di addestramento delle reclute non è sbagliato, moralmente discutibile, ma porta a risultati. Ultimo dettaglio è che il re, zitto zitto, sta pianificando un'invasione o un esodo di massa, penso più la prima; le navi, il fatto che mantenga gli uomini migliori sono due tasselli importanti e, considerando che si trovano in un isola, la metà può essere solo una: le terre al di là. Spero che la mia mente mi faccia ancora dire cose con una parvenza di senso, così come non vedo l'ora della battaglia; non dico niente su Vasia, era palese. A presto |
Quanto è vero: i puntigli adolescenziali sono quanto di più nocivo per costruire veri soldati. Ma sembra che alla fine Vasia abbia deciso di prestarsi a ciò che evidentemente Haren ha previsto per lei. Peccato che nella sua testa ci sia una trepidazione da mammina nei confronti del fratello, che invece a quanto pare sa cavarsela benissimo da solo. |
Ed eccomi qui, ancora una volta, per commentare questa tua fatica : devo dire che il tempo speso a odiare Dareg sta per essere ripagato. In questo capitolo, il giovane mi è piaciuto molto di più. Probabilmente ha preso qualche punto quando, spada in mano, pensava alle lunghe giornate ad allenarsi con il padre - del quale spero che ci onorerai di farci sapere un po' di più prima o poi! - e...ho pensato un'altra cosa. Il fatto che tu abbia descritto la spada che Dareg ha venduto dopo la morte del padre non potrebbe essere indicativo del fatto che prima o poi il giovane se la ritroverà tra le mani? :D Io ci spero davvero tanto. |
Un momento di calma prima della tempesta. Come sempre, le tue descrizioni sono ricche e dettagliate, anche se una cartina non sarebbe male xd. Il campo messo in modo confusionario, l'irascibilità dei soldati e il ragazzo con la vescica inesistente sono dettagli molto significativi, ma dispiace il non aver dato più spazio a questa confusione; anche se è in linea col carattere del personaggio il fatto che si voglia allontanare da quella sgraziata parvenza di esercito. Stupido e stupido ma, alla fine, sembra che Miva si stia interessando al ragazzo, quindi che muoia alla prima battaglia ci crede poco pure lei :) Vediamo un po' questa battaglia e gli orrori che ne seguiranno, tuttavia mi sono fatto un idea di quello che possa accadere; niente di buono. Vasia si unirà all'esercito, è assodato, ma il rapporto con il Mataj... quello è tutto da scoprire dove porterà. Sono sempre più curioso e per ingannare il tempo, inizierò a leggere anche il prologo; ora sono tornato a casa e posso ricominciare a recensire. Alla prossima da |
Ciao, questa volta sono puntuale. Allora, che dire del capitolo, è molto bello e denso, davvero denso di descrizioni corpose a cui bisogna prestare molta attenzione per non perdersi nemmeno un dettaglio o si rischia di non capirci più nulla. Descrizioni comunque affascinanti grazie anche al lessico ricercato che usi. Una domanda: per lastricato in pietra runica vuole dire che la Via è composta da pietre su cui sono incise rune, giusto? |
Bellissimo capitolo. Apparentemente di collegamento, in realtà si vedono un sacco di cose importanti, non ultima il sinistro inizio delle ostilità con un nemico ancora più sinistro e misterioso. |