Non mi aspettavo di trovare un prologo così ricco di informazioni riguardante i pensieri di chi l'ha scritta.
Il discorso dedicato a Genesis è molto bello e commovente, ricco di tante bellissime e suggestive frasi. Però non sono riuscita a capire chi stesse dedicando a Genesis tali meravigliose parole, se uno dei personaggi di Final Fantasy vii o un tuo personaggio di invenzione, ma mi sembra di capire che sara lui/lei a fare da narratore in questa storia.

Ciao ciccia!
Allora, prima di tutto volevo dirti che la tua premessa mi ha commossa, per davvero... io ho giocato ad ffvii quando avevo 9 anni. Mi regalarono il gioco per la comunione e da lì è iniziato tutto e leggere di come tu ti sei approcciata a questo titolo mi ha fatto tornare indietro nel tempo di quasi 20anni... mi sento così vecchia...
È stato molto dolce leggere di come tu sia cambiata dopo l'esperienza ma di come il gioco sia rimasto parte di te e questo mi fa capire quanto siamo simili noi due.
Ok, dopo questa valanga di feels passiamo alla storia vera e propria.
Come prologo è davvero interessante. Hai deciso di iniziare utilizzando introspettiva e profonda lettera d'amore che però sembra anche il riscatto di una vita.
Io ho un debole per Genesis e vederlo descritto in questa maniera così accurata e poetica mi fa sciogliere davvero.
Le parole della ragazza sono un eco di malinconia ma è assolutamente certa che lo rivedrà, che torneranno a stare uniti e fattelo dire,nel finale quando lei sostiene di essere certa che lui sia vivo, hai praticamente fondato le basi di qualcosa di enorme oltre ad aver alimentato la curiosità del lettore.
All'inizio sembrano solo parole di chi non vuole rassegnarsi alla sparizione di qualcuno ma poi sostiene decisa che lui tornerà, e non lo assicura a se stessa ma a lui, proprio colui che è sparito nel nulla lasciandola sola. Come se lui non fosse scomparso consapevolmente.
Bellissima, davvero! Mi ha cattura, mi ha emozionata e il tuo stile è così pulito e poetico che non puoi fare a meno di immedesimarti!
Continua così!
Un baciozzo.
Miry

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Oh, bene. Adesso che leggo queste parole piene di poesia mi rendo conto veramente che le storie d'amore non fanno per me. O meglio, io non le scriverò mai. Ma leggerle posso, specie se sono scritte così. E poi su Genesis.
Sono assolutamente d'accordo con la protagonista e sarei davvero felice se Genesis potesse avere qualcuno che lo amasse in questa maniera. Se lo merita. Lui non è un mostro e non lo sarà mai.
Anche se lui non è apparso direttamente lo sento che il tuo è quello vero. C'è un alone antico e magico che probabilmente solo tu sei in grado di creare. Questo accade quando si ama e si comprende a fondo un personaggio e Genesis è proprio quel genere di personaggio che merita tutto questo. Gli voglio molto bene anche io.
Mi auguro che lui torni.
Ti metto tra le seguite, ma scusa, sarò un po' lenta perché non mi sento molto bene, ultimamente e questa storia la voglio leggere con la giusta disposizione d'animo perché è troppo delicata per essere deturpata da arrabbiature di sorta.

Hai fatto bene a lasciare la storia con lo stesso entusiasmo con cui l'hai scritta, tempo fa. Non toccarla e non tradirla mai.

(Recensione modificata il 19/07/2016 - 03:00 pm)

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Ehilà Sarah, grazie ancora per avermi avvisata della fanfiction. Ottima idea quella di presentare la genesi intellettuale dell'opera, il come e il perchè tu abbia scelto questo personaggio. Trovo il tuo modo di scrivere molto evocativo e travolgente, caratteristiche che emergono già in "Yes, Sir" . Come ti dissi, ero alla disperata ricerca di qualcosa di adatto e valido da leggere, qualcosa di romantico, ma non banale o sciocco o, appunto "service". Cercavo qualcosa di reale che esprimesse al meglio un sentimento, la devozione e il trasporto... e l'ho trovato!
Hai scritto una dichiarazione splendida, sentita, che rappresenta con precisione non solo l'affetto, ma appunto la devozione verso questo personaggio che ti è così caro da dedicargli un'intera storia lasciandola intrecciare a quella di Valery. Racconti una storia d'amore attraverso i suoi occhi, andando avanti nella lettura sembra quasi un diario scritto da Valery, come se lei volesse rendere partecipe Genesis di tutto ciò che la riguarda, anche in un momento in cui lui non c'è... E' un'atmosfera bellissima, dolce-amara in un certo senso, perchè lei lo richiama spesso. E' come leggere una lettera, quasi mi sento in colpa di profanare le confidenze e le sensazioni che questa ragazza racconta al suo innamorato e questo rende il tutto ancora più unico... se non che, il suo amore non è una personalità qualunque, ma Genesis, l'animo più tormentato di Crisis Core e anche più enigmatico.
Io ti faccio i miei complimenti, per tutto, per la descrizione (nei capitoli successivi) anche di Zack Fair e per la tua capacità di coinvolgere il lettore. Un bacio grande :)
Aoboshi S.

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