Recensioni per
Forever now.
di Heavensent

Questa storia ha ottenuto 50 recensioni.
Positive : 50
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
18/10/16, ore 13:12
Cap. 6:

Ciao, si hai ragione la storia sta perdendo di mordente, forse potevi fare il seguito lasciando che i due si rimettessero finalmente insieme lasciando un "vissero felici e contenti" senza scendere nei dettagli su come se la sarebbero cavata come famiglia.
Dean ha cresciuto suo figlio fino ad adesso, sembra che non gli importi nulla ma sembra proprio un po strano vederlo freddo con Jay.
E' bello vedere Castiel come si sia già affezionato e entrato in sintonia in sole due settimane, spero che risolvano tutto e finalmente si godano la vita dopo tutto quello che hanno dovuto passare ed aspettare per poter stare insieme.
Alla prossima

Recensore Master
03/10/16, ore 08:25
Cap. 5:

Complimenti!
Hai descritto benissimo la tensione di Cas Nel conoscere la famiglia di Dean. Anche perché si sente un po' colpevole per quello che è successo ( ma non è colpa sua. Loro sono fatti per stare insieme, è inutile opporsi)
.La domanda di Jay mi ha devastata. Fa soffrire Cas! Sopprimiamo il bambino! E' anche colpa sua se Dean ha dovuto sposare Anna e rinunciare a Cas.
Meno male che c'è Sam. Forse ha dato a Dean la spinta che gli serviva.
Mi piace tantissimo anche come stai scrivendo " presente-passato".
Favoloso capitolo.
Un bacio :)
Mia

Recensore Master
01/10/16, ore 18:58
Cap. 5:

Ciao!
Finalmente vediamo la comparsa di Sam, Ruby e del piccolo Jay! Ho provato una tenerezza immensa per Castiel, così attanagliato dall'ansia di conoscere il figlio del compagno. È comprensibile tutta questa preoccupazione da parte dell'uomo, e ovviamente è da capire anche il senso di colpa che prova. Lui si sente responsabile, sia per il tradimento nei confronti di Meg, e poi nei confronti di Dean, che ha divorziato da Anna, verso il piccolo Jay, costretto a vivere lontano dalla madre, in una casa nuova e con un altro uomo, oltre al padre, che non conosce, e anche nei confronti di Sam e Ruby, perché ha capito che Sam ha seguito Dean nel trasferimento. La responsabilità che si ritrova addosso Castiel è grande e considerevole, e spero davvero che questo non aggravi la sua già scarsa autostima e che non ripecuota le sue conseguenze sul rapporto con Dean. È davvero triste vedere come Castiel sia a tutti gli effetti da solo. Se si esclude Dean, con il quale ha appena iniziato una vita insieme, il resto della sua famiglia non esiste, e questo lo si comprende da come guarda al rapporto tra Sam e Dean questi con invidia, invidia buona, si intende. D'altronde, anche se non abbiamo ancora visto Gabriel, Balthazar ci ha fatto un chiaro quadro della situazione.
Il piccolo Jay rispecchia in tutto e per tutto un bambino. Si è addormentato in macchina, si risveglia un po' ombroso, per poi riprendersi, è timido con gli estranei, non si trova propriamente a suo agio a quella tavola e in quella casa, tant'è che chiede di tornare nella propria e viene colto dallo sgomento quando il padre gli dice che da quel momento in avanti sarà quella la sua casa. Il bello dei bambini però è proprio il fatto che li puoi stupire anche con piccole cose, e devo dire che Castiel, pur non sapendo di fare con i bambini, è stato in grado di accattivarsi la sua attenzione con la scena della cameretta, davvero tenera. Ho notato che il bambino ha dei modi di fare dovuti ad un'educazione piuttosto presente (perdonami, non ho saputo trovare un termine migliore), e ho come il sospetto che in questo ci sia la forte presenza di Anna.
Ho apprezzato molto, come sempre del resto, il flashback. E così sappiamo come Sam è venuto a conoscenza di Castiel e di tutto quanto. La reazione di Sam mi è piaciuta, molto, perché ha saputo mettere l'accento dove realmente andava e cioè sulla questione del tradimento e soprattutto sulla questione del non aver preso una decisione prima del matrimonio e dell'avere un figlio. E ha saputo mostrare al fratello un altro grosso errore commesso, cioè quello di aver usato Anna come capro espiatorio e non essersi assunto le proprie responsabilità. Toccante infine è stato il discorso su tutti gli esempi morali di fedeltà, forza e onestà che Sam ha imparato dal fratello.
In tutto questo io sono sempre più curiosa di sapere cosa è successo con Anna, un eventuale divorzio e come la custodia del bambino sia finita a Dean. Fermo restando che la cosa che mi preme di più è vedere questa nuova famiglia vivere insieme.
Alla prossima!
Sara

Recensore Master
01/10/16, ore 07:24
Cap. 5:

Ciao.
Scusa il ritardo della recensione!
Primo incontro imbarazzante e difficoltoso... cosa normale, Ma Castiel sembra avere un buon istinto paterno.... vedremo come si sviluppa lunga cosa! Il ricordo è molto bello il chiarimento tra i fratelli è andato via liscio, è capisco la lieve incazzatura di Sam ma si è risolto tutto per il meglio, anche se prevedo tante brutture durante il divorzio!
A presto.
Laura

Recensore Master
14/09/16, ore 18:02
Cap. 4:

Che bella immagine: loro due insieme di prima mattina.
No...mi hai uccisa! Balth medico! Potrei morire d'amore. Se lo immagino col camice e la maglietta con lo scollo a V mi vengono problemi di iper-salivazione.
Dean è davvero così bello che farebbe cambiare sponda a chiunque e " è davvero impossibile guardarlo senza rimanerci ammaliati".
Hai spiegato bene il perché del lavoro da commesso ed il cambio del nome.
Bellissimo, davvero. Adoro questa storia. Per questo me la tengo per i momenti difficili. Il mercoledì pomeriggio, aiuti il mio cuore a stare bene.
Un bacio :)
Mia

Recensore Master
12/09/16, ore 19:24
Cap. 4:

Ciao!
Questo capitolo è stato una fonte preziosa di dettagli che si vanno ad aggiungere a quelli già in nostro possesso.
La scena molto domestica di Castiel che si veste davanti allo specchio con Dean lì ad osservare, e che io ho apprezzato molto, stride in maniera impressionante con il modo in cui l'ex chirurgo indossa i vestiti e con il dialogo che ha con Dean.
Venire a sapere che il fatto di non aver cercato lavoro come chirurgo é legato ad una questione di espiazione dei proprio peccati, è stato un duro colpo. Questa ammissione fatta con Dean da una parte è segno di correttezza nei confronti del compagno, ma dall'altra temo che possa diventare una crepa tra di loro, esattamente come il fatto che Dean ancora non abbia detto del perché il figlio Jay sia con lui e non con Anna. E a tal proposito, sono proprio curiosa di conoscere il motivo.
È stata davvero una sorpresa scoprire che il fratello di Castiel lavora presso l'ospedale e che anche lui abbia intrapreso la carriera di chirurgo. Sono conscia che la rivalità in un ambito lavorativo come questo esista e sia anche piuttosto forte, tuttavia ho trovato particolarmente triste che essa possa intaccare e rendere difficile un rapporto tra fratelli. Ho sofferto nel leggere di Castiel che ha preferito un lavoro più umile anche per non doversi confrontare con il fratello, e allo stesso modo ho sofferto nel vedere di come Balthazar si sia approfittato della situazione per rivendicare la sua superiorità sul minore. É stato comunque degno di nota che Castiel abbia messo da parte il suo orgoglio e abbia ingoiato il rospo, pur di avere quel lavoro e contribuire così al meglio alla nuova vita che ha ora con Dean.
Lo scorcio di passato di Castiel che ci mostri richiama subito a quei momenti in cui Castiel era umano e quindi alle prese con tutte le sensazioni e necessità tipiche dell'essere umano. Troppo spesso infatti diamo per scontato il calore con il quale la nostra casa ci accoglie dopo una dura giornata di lavoro, o le cose che possediamo, o il lavoro che svolgiamo. Basta veramente un nonulla, una scelta sbagliata, un passo falso, ed eccoci lì dove non avremmo mai immaginato...
Alla prossima!
Sara

Recensore Veterano
12/09/16, ore 15:30
Cap. 4:

Ciao!
Allora, questo capitolo è un tuffo nella storia di Cas, successivamente al divorzio. Leggere di questa autopunizione mi rattrista molto, perché nessuno dovrebbe sentirsi così. Ovviamente è sbagliato tradire la propria moglie, ma reagire così può essere giusto quanto esagerato. Fortuna ha voluto che Cas e Dean si siano ritrovati.

Balthazar lo adoro ma al tempo stesso non riesco a capirlo, perché sembra provare tanto affetto per suo fratello ma al tempo stesso è un suo rivale.

Staremo a vedere come si evolveranno le cose.

Alla prossima!
Feffe

Recensore Master
12/09/16, ore 15:03
Cap. 4:

Ciao, è molto interessante scoprire qualcosa di più sulla vita di Castiel.
Sapere come ha passato questi 6 anni e poi anche scoprire come andrà la vita con Dean.
Alla prossima

Recensore Master
07/09/16, ore 17:53
Cap. 3:

" Desideravo solo essere trovato " Lo credo anche io.
Che sorpresa fantastica: " Solo se tu vieni con me".
Ho creduto di sognare. Dopo sei anni, finalmente possono coronare il loro sogno. Dopo quello che entrambi hanno sicuramente passato, dopo tanto dolore e senso d perdita.
Quel " Voglio vivere con te" guarisce e cancella tutto.
Grazie al cielo, l'arrivo di Jay non ha rimbecillito Dean, come spesso succede. Il mostriciattolo non gli ha fatto dimenticare Cas. E pensare che è per colpa di quel fagotto che aveva perso il suo Cas. Io direi di sopprimerlo...
Un bacio e a presto :)
Mia

Recensore Master
07/09/16, ore 17:47
Cap. 2:

La prima parte di sollievo. La seconda di angoscia.
Sono felicissima che si siano finalmente riuniti. Incredibile che siano passati sei anni.
Quindi il divorzio ha rovinato Castiel, e soprattutto per un' " aggravante omosessuale". E' assurdo.
E' vero che Meg è stata tradita ma Cas non si meritava questo. Dorme in macchina, è sul lastrico, e per di più ha perso Dean.
Bellissimo capitolo.
Volo al 3.
A presto :)
Mia

Recensore Master
02/09/16, ore 08:27
Cap. 1:

Eccomi! Tornata alla civiltà.
Non vedevo l'ora di cominciare questa tua nuova storia. Ed è stato fantastico!
Questo nuovo " primo bacio", Cas che non ha saputo resistere e ha richiamato subito Dean, prima che si allontanasse. Mi hanno gonfiato il cuore. Quanto hanno dovuto aspettare un po' di felicità!
Perché non ti soddisfa questo capitolo? E' bellissimo, dolce e pieno di nuove speranze.
Poi, il fatto che sia strutturato presente-passato mi piace un sacco.
Sono felice che tu abbia deciso si scrivere questo sequel.
Un bacio e a presto :)
Mia

Recensore Veterano
30/08/16, ore 01:16
Cap. 3:

Hola!
Ma che bel capitolo, pieno di gioia e speranza: speranza di un futuro migliore insieme, e speranza di essere un buon padre (Dean).
Quando Dean ha proposto a Cas di andare a vivere con lui c'è stato un momento, un piccolissimo momento, in cui temevo rifiutasse e invece ha detto di sì. Mi preparo a degli episodi di quotidianità (che io adoro).
Scusa per la recensione corta e povera di contenuto, ma sto morendo di sonno e per ora purtroppo ho tempo solo la notte.
Alla prossima!
-Feffe

Recensore Master
29/08/16, ore 21:46
Cap. 3:

Buondi.

Le cose cominciano a girare per il verso giusto, la casa, la dichiarazione di Dean, il si di Cas sembra tutto troppo perfetto per essere vero: non fraintendermi mica mi dispiace, ma ho come l'impressione che ci sia una fregatura li proprio dietro l'angolo.

Adoro la parte dedicata al passato, quando Dean ha il piccolo Jay tra le braccia e si innamora a prima vista.... <3 <3 <3 <3
Ho già detto che adoro vedere Dean con un bimbo in braccio??? Solo immaginarlo mi manda in brodo di giuggiole!

Brava, ottimo lavoro, ci sentiamo al prossimo aggiornamento!
un bacio
laura

Recensore Master
29/08/16, ore 18:25
Cap. 3:

Ciao!
Questo capitolo è stata una piacevole sorpresa, e non fa altro che alimentare il mio interesse verso questa storia.
Sono rimasta piacevolmente stupita dal fatto che Dean abbia fatto una mossa piuttosto azzardata. Perché se da un lato comprare casa nello stesso posto in cui vive Castiel, con la "sicurezza" che anche lui si trasferirà lì, è come fare il passo più lungo della gamba, o i conti senza l'oste, dall'altro lato è comunque indice di una forte volontà e determinazione, non solo nel dare una svolta alla propria vita, ma anche nel volere a tutti i costi dar loro una seconda possibilità, per rimediare agli errori del passato. E in realtà, questa mossa di Dean comprende anche l'aver cercato l'altro facendosi aiutare dal fratello ad indagare su di lui (cognome, targa della macchina...un lavoro degno di un segugio). E sono davvero felice che Castiel abbia accettato, che anche lui voglia provarci nuovamente. Ovviamente questo non sarà facile, per niente, perché comunque i due sono stati separati per molto tempo e adesso è come se non si conoscessero. Andare a vivere insieme sarà utile, in questo senso, perché potranno nuovamente scoprirsi a vicenda. E sinceramente spero anche che Castiel possa riprendere il suo lavoro di chirurgo, anche se so bene che ,quando si esce dal giro, è poi molto difficile rientrarvi.
Il flashback ci fa vedere come Dean ha trascorso i mesi di attesa della nascita del figlio. É davvero triste vedere come l'uomo abbia dovuto dare una parvenza di vita normale all'esterno, e poi in casa confidarsi nella stanza degli ospiti, o come abbia aumentato il numero dei turni sul lavoro per cercare di non rimanere troppo senza far nulla, perché sono proprio quei momenti che fregano, perché la mente parte con i suoi pensieri e non si ferma più. Ho trovato deplorevole da parte di Anna non aver chiamato Dean al momento del travaglio. Io posso comprendere che tra i due non ci fosse più nessun rapporto, ma Dean resta comunque il padre di suo figlio ed er preciso dovere della donna avvisarlo personalmente. E disapprovo anche un po' Dean per non essere entrato in sala parto. Non era necessario che tenesse la mano ad Anna, ma la sua presenza poteva comunque essere importante.
Molto toccante la scena finale, quando Dean si ritrova tra le braccia il figlio appena nato, e tutto quello che è stato, che ha passato, è scomparso, e, anzi, forse rifarebbe tutto da capo, perché, nonostante tutto, lui e Anna hanno comunque creato una vita, verso la quale sono responsabili.
Non vedo l'ora di leggere il prossimo aggiornamento!
Alla prossima!
Sara

Recensore Master
19/08/16, ore 15:23
Cap. 2:

Ciao!
finalmente il secondo capitolo...lo aspettavo con ansia.
Il mio desiderio di sapere cosa è successo in quei sei anni in cui Dean e Castiel sono stati separati, è stato in parte accontentato da questo aggiornamento, anch'esso caratterizzato da questo parallelismo tra presente e passato.
Nel presente vediamo Dean e Castiel finalmente liberi di amarsi, senza costrizioni e senza doversi nascondere. Emblematico, in questo senso, il gesto di Dean che sfiora la guancia dell'altro con la punta del naso. Un gesto che racchiude un livello di intimità significativo e che di certo non si applica ad un semplice rapporto sessuale senza conseguenze. Quanto successo in quella stanza getta le basi per un nuovo inizio: "Al motel non parlavamo per niente" "Credo che il sesso ci abbia aiutato. Ci siamo sbloccati". E' come riprendere da dove tutto si era interrotto, senza curarsi del tempo trascorso. Ma sarà veramente così? O invece quei sei anni peseranno come zavorre, rendendo la ripresa più difficile? E tutto sta in quei "E' tutta colpa mia. Io sarei dovuto essere con te fin dall'inizio" , "Non eri pronto" , "Eravamo in due situazioni totalmente diverse" , "Ammetto di averti odiato, all'inizio" , "E ho pensato che un uomo che ama la fidanzata non bacia un altro il giorno di nozze" , "Ma sono sei anni, Cas. Sono troppi" , "Ora sei qui...possiamo riprovarci" , "Se solo ci fossimo incontrati qualche anno prima".
Ho sofferto particolarmente quando ci si sofferma sulla descrizione del monolocale in cui vive Castiel. Mi sembrava di essere lì e di guardarmi intorno, e di vedere solo desolazione e tanta solitudine, e più andavo avanti, più la consapevolezza di cosa avesse passato quell'uomo mi stringeva il cuore e mi faceva ripetere: non è giusto. Non è giusto che un uomo del suo calibro e della sua posizione sia finito a lavorare in un negozio ("Alcuni abiti eleganti che non aveva avuto più occasione di usare da tanti anni"), non è giusto che il primo mese abbia dormito sul luogo di lavoro...
Lo scorcio di passato che ci hai mostrato è stato un duro colpo. E non solo per Castiel. In realtà mi sono trovata nella difficile situazione di non sapere per chi parteggiare, e di provare per Meg e Castiel dei sentimenti contrastanti.
Le condizioni di divorzio che ha dovuto affrontare Castiel sono pesanti, in alcuni punti addirittura eccessive, quasi punitive. Certo, l'aggravante omosessuale è prevista dalla legge, ma mi chiedo in che modo l'essere omosessuale possa ritenersi un'aggravante. Il tradimento è tradimento, a mio parere: un rapporto al di fuori del vincolo di legame tra due persone (sposate o no) è grave, indipendentemente da chi sia la persona con cui si effettua il tradimento stesso.
Allo stesso modo, però, riconosco lo sbaglio di Castiel (il tradimento), uno sbaglio che deve essere tenuto in grande considerazione nell'ambito di una separazione.
Le ragioni alle quali Meg si è aggrappata sono valide, non posso fare l'ipocrita su questo. In fondo lei è la parte lesa, e mi è piaciuto questo sottolineare come lei si sia sentita, e che il suo amore e la sua fiducia nei confronti del marito siano stati in qualche modo calpestati. E questo stato d'animo della donna è ben rappresentato dal fatto che abbia voluto incontrare Castiel lontano da casa, in un anonimo locale, o dal fatto che lei mascheri gli occhi (che sono lo specchio dell'anima, o almeno così dicono) dietro un paio di lenti scure. Certo, immagino che l'aggravante omosessuale sia stata una mossa dell'avvocato per far ottenere un cospicuo risarcimento alla sua cliente, visto che lei stessa ammette di aver probabilmente avuto approcci del secondo tipo, diciamo, ai tempi del college.
Contemporaneamente però nutro un po' di avversione per Meg, per questo suo aver infierito in maniera pesante su Castiel, portandogli via tutto ciò che possedeva. Sempre in Meg ho trovato invece molto piacevole questa specie di empatia che fa capolino in alcuni momenti dell'incontro con il marito per sigillare le pratiche di divorzio. I dettagli che lei nota, come il dolore dell'altro nel muoversi, il suo abbigliamento informale, il volto spento, il sollievo nel bere della semplice acqua...tutto questo lei lo considera un segno di debolezza da parte sua, di cedimento, che non dovrebbe avere. Io, invece, lo considero semplicemente "essere umani".
Alla prossima
Sara
(Recensione modificata il 19/08/2016 - 03:26 pm)